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  • 6 giorni fa
Trascrizione
00:00Prima parte dell'anno caratterizzata da turbolenze, volatilità e grandi incertezze
00:09sui mercati. I primi sei mesi che stanno per concludersi faremo il punto tra poco
00:13nella nuova puntata di Stay Live, ma cercheremo anche di capire che cosa
00:17dobbiamo aspettarci nella seconda parte di questo 2025. Vi aspetto, state lì.
00:30Siamo al giro di boa di questo 2025. Facciamo il punto di quello che è successo e di quello che ci aspettiamo
00:49sui mercati e lo facciamo in questa nostra nuova puntata di Stay Live con Francesco Sandrini,
00:54responsabile degli investimenti di Amundi SGR. Ciao Francesco, ben ritrovato.
00:57Ciao, grazie a voi per l'invito.
00:58Dicevo, prima parte di questo 2025 che è stata caratterizzata anche e soprattutto dalle annunci
01:06dei Dazi da parte di Trump, abbiamo visto un po' di incertezza, un po' di volatilità,
01:10ma mi sembra di capire che ci sono state due fasi diverse nei primi sei mesi. Come è andata?
01:14Assolutamente. Direi una prima fase dell'anno dove si poteva intuire una forte accelerazione.
01:19Il mercato ha iniziato pesantemente a scommettere sul fatto che l'amministrazione Trump avrebbe potuto
01:26consegnare tutti quei tagli fiscali e tutta quella deburocratizzazione che ci si attendeva
01:32per migliorare i profitti delle imprese. Questo ha creato un contesto di crescita sostanzialmente
01:38di buone performance dei mercati azionari. In questo contesto l'Europa, in quanto mercato
01:43più value, più ciclico, ha fatto meglio dal momento che il mercato si aspettava un'accelerazione
01:49della crescita. Ha fatto meglio degli Stati Uniti, ha fatto meglio anche del Giappone
01:53che in queste fasi di mercato normalmente è il suo principale competitor, ma che è caratterizzato
02:00in questa fase dalla banca centrale giapponese che sta alzando il livello dei tassi di interesse.
02:05Poi improvvisamente abbiamo assistito all'annuncio sulle tariffe il 2 di aprile. Questo ha sconvolto
02:10un pochino le aspettative perché le tariffe annunciate sono andate ben oltre le attese
02:14del mercato. Questo ha iniziato a erodere la fiducia sulla crescita americana e a proiettare
02:21paure di tipo inflazionistico legato alle tariffe. Questo è stato associato a una forte esplosione
02:27di volatilità fino a livelli attorno al 50-60% e una contrazione degli indici azionari.
02:34Cosa accade in questo contesto? Il mercato è cambiato completamente. Chi ha alleggerito
02:38le posizioni sono stati principalmente i grandi investitori più algoritmici, più basati
02:44se vogliamo su modellistiche e advisory digitali e questo ha creato una grossa corazione di
02:52mercato che poi man mano che l'amministrazione americana si è spostata verso una condotta
02:57più tesa alla negoziazione bilaterale con tutti gli stati e portato a un progressivo rimbalzo
03:02di mercato fino ad oggi che ha visto guidare questo rimbalzo sostanzialmente ai temi che erano
03:08stati tipici del 2024, quindi la tecnologia, gli Stati Uniti, meglio dell'Europa e all'interno
03:13della tecnologia, l'intelligenza artificiale.
03:16Questo nei primi sei mesi di questo 2025, cosa dobbiamo aspettarci Francesco? Da qui ai prossimi
03:22sei mesi invece ci saranno anche delle opportunità, ci sono delle opportunità?
03:26Ci sono delle opportunità che vanno colte sostanzialmente nel continuare a costruire dei portafogli
03:32che siano proattivi sui rischi anche sull'azionario, non in maniera esagerata ma mantenendo sostanzialmente
03:39un bilanciamento del portafoglio costruttivo anche sui temi azionari. All'interno del mondo
03:45azionario sarebbe opportuno allontanarci un po' da tutti quei temi che hanno già corso
03:49parecchio, citavo per esempio l'investimento azionale americano legato alla tecnologia che
03:55è bene avere in portafoglio ma non soprappesarlo e iniziare a guardare con attenzione tutti quei
04:00modelli, tutte quelle economie come per esempio quelle asiatiche che in questo momento stanno
04:06iniziando a giovarsi di un dollaro progressivamente più debole e che possono fondamentalmente
04:11dare buoni risultati a livello di crescita, parliamo di Taiwan, parliamo della Corea che
04:16ha fatto benissimo all'inizio anno, parliamo degli indici azionari cinesi come Langseng
04:21che è legato a quello di Hong Kong, principalmente alla tecnologia cinese che è il competitor
04:25principale se vogliamo dell'intelligenza artificiale americana. Particolare attenzione sull'obbligazionario
04:32è lì l'epicentro del problema, le politiche fiscali espansive, il ruolo dei governativi
04:38americani, il dollaro che tende progressivamente a scivolare, a perdere il potere, quindi fondamentalmente
04:44è necessario costruire dei portafogli estremamente equilibrati che guardino una diversificazione
04:49non classica, quindi non legata semplicemente alle obbligazioni domestiche e all'azionario
04:54domestico ma che provi a diversificare anche a base al tema geopolitico che forse è quello
04:59più importante in questo momento. E che è quello appunto da tenere sotto controllo.
05:03Francesco parliamo di portafogli, facciamo riferimento a un profilo cliente con un contesto
05:10temporale, un orizzonte temporale di 3-5 anni, quale potrebbe essere la migliore asset allocation
05:15secondo voi? Quando abbiamo in mente un profilo cliente io guardo sempre un po' il tipo di clienti
05:21che abbiamo all'interno del mondo retail, quindi tipicamente un profilo di rischio molto
05:26tipico è quello che ha circa un 25-30% di azionario, una parte preponderante e obbligazionaria.
05:34Per quello che dicevamo prima, il punto di attenzione va assolutamente messo su come intendiamo
05:39portare avanti la diversificazione. Oggi l'epicentro della volatilità non è più come in passato
05:44sulla crescita, sulla parte azionaria, ma sulla parte obbligazionaria. Il mercato tenderà
05:49sempre più a mettere alla prova il fatto che i governi, specialmente quelli dei paesi sviluppati
05:55come gli Stati Uniti e come l'Europa, siano in grado di poter ottemperare le politiche
05:59fiscali che in maniera molto aggressiva stanno portando avanti, quindi ci sarà sempre più
06:04una pressione sul livello dei tassi, specialmente sui segmenti medio-lunghi delle curve dei rendimenti.
06:10Per questo motivo è importante tenere dei portafogli estremamente bilanciati, quindi stare vicino
06:17alla neutralità o anche leggermente costruttivi, come dicevamo prima, per quello che riguarda
06:22gli investimenti azionari. All'interno degli investimenti azionari non farsi tentare troppo
06:27da investimenti di tipo tematico, ci sono mille temi in questo momento che sono assolutamente
06:32di moda, ma anche dove sono i posizionamenti più pesanti, dall'intelligenza artificiale
06:37fino alla difesa in Europa. È sempre consigliabile tenere un portafoglio sui paesi sviluppati
06:42e diversificato con una forte diversificazione in questa fase anche di natura geopolitica
06:47sui mercati emergenti e in particolare sull'Asia, che forse è l'area che in questo momento
06:52ci interessa di più. A livello obbligazionario provare pian piano a sostituire la parte obbligazionale
06:59governativa con una parte obbligazionaria di società ad alte qualità. Ricordiamoci che
07:03il tratto più importante, più chiaro della problematica che abbiamo sui mercati in questo
07:09momento è che i bilanci delle società private sono ancora ragionevolmente molto sani, ancora
07:16con tanta liquidità in presenza di una discreta crescita. Dove il problema sta iniziando
07:20a svilupparsi è sui bilanci pubblici, dove le forti emissioni di obbligazioni per finanziare
07:26queste importanti transizioni, tra cui quella bellica in Europa e quella del rilanciamento
07:31dell'amministrazione Trump, rischiano di creare più tensioni che opportunità.
07:35Grazie allora Francesco per questa analisi, vedremo quali altre sorprese ci riserverà
07:39questa seconda parte del 2025. Grazie a Francesco Sandrini, responsabile investimenti
07:44di un DSGR per essere stato con noi. Grazie per il piacere. E a voi per aver seguito questa
07:49puntata di Stay Live, ci rivediamo alla prossima sempre qui su financiallounge.com
08:14Grazie a tutti.

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