Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 15/06/2025
1941. Le truppe sovietiche hanno ceduto al vittorioso esercito tedesco.
Trascrizione
00:00:00LIMITE DELL'AGGRESSIONE
00:00:30Dopo 129 anni Mosca è nuovamente minacciata dal nemico.
00:00:37Le armate tedesche stanno marciando verso la capitale sovietica.
00:00:42Leningrado è assediata.
00:00:44Minsk, Kiev, Odessa, Smolensk, Sebastopoli sono cadute.
00:00:51Quasi tutta la Russia europea è governata dai gaulaiter nazisti.
00:00:55Al vittorioso esercito tedesco sono bastati tre mesi di guerra per raggiungere questo risultato.
00:01:04Le truppe sovietiche hanno ceduto su tutto il fronte sotto il colpo d'ariete sferrato dai tedeschi alla fine di giugno.
00:01:11Intere armate sono state annientate.
00:01:14Centinaia di migliaia di soldati si sono arresi.
00:01:18Sentiamo avanti col passo della sciagura, scrive Boris Pasternak, che si trova a Mosca.
00:01:25In quei primi tre mesi di guerra i generali sovietici hanno accumulato errori su errori.
00:01:37Negli alti comandi regna una grave confusione.
00:01:40L'abitudine ad obbedire soltanto a lui, a Stalin,
00:01:43all'uomo che vede per tutti, che pensa per tutti, che decide per tutti,
00:01:49ha privato i comandanti sovietici di ogni spirito di iniziativa.
00:01:52Di questo passo sarà la fine.
00:01:59A Mosca si vivono giorni d'ansia.
00:02:03Dove metteremo la prossima stele a segnare il limite dell'aggressione nazista?
00:02:07Si chiede la gente.
00:02:09Troveremo un altro generale capace di fermare i tedeschi come Kutuzov fece coi francesi?
00:02:15Fronte russo, primo ottobre 1941.
00:02:38I generali tedeschi si riuniscono a Smonesk per esaminare gli ultimi ordini del Führer.
00:02:45Ora il loro obiettivo è Mosca.
00:02:48L'operazione Tifone, così è chiamato l'attacco alla capitale sovietica,
00:02:52ha inizio il 2 ottobre 1941.
00:02:56Non importa se la bella stagione sta per finire.
00:02:58Hitler è certo che tutto si concluderà in pochi giorni,
00:03:02molto prima cioè dell'arrivo dell'inverno.
00:03:04Il dittatore sta vivendo il momento più esaltante della sua vita.
00:03:10In due anni di guerra il suo esercito non ha ancora registrato una sconfitta.
00:03:15L'intero continente europeo è sotto il controllo delle potenze dell'asse.
00:03:20L'oceano atlantico è dominato dai sommergibili tedeschi.
00:03:23In pochi mesi sono state affondate un milione di tonnellate di navi mercantili britanniche,
00:03:29dieci volte di più di quanto l'Inghilterra ne può costruire di nuove.
00:03:34Ciò significa che di questo passo gli inglesi saranno presto obbligati alla resa.
00:03:44In Africa settentrionale, dopo che l'armata del generale Rommel si è unita all'esercito italiano,
00:03:50la situazione si è capovolta.
00:03:53Gli inglesi sono in ritirata.
00:03:55Tobruk è stretta d'assedio.
00:03:57Rommel ha raggiunto Alfaia e minaccia di puntare verso il Cairo.
00:04:04In Russia, infine, le truppe tedesche si trovano a 300 km da Mosca.
00:04:12Nella sola Unione Sovietica, ha detto Hitler parlando alla radio,
00:04:16i nostri soldati hanno alle loro spalle un territorio grande il doppio
00:04:20di quello che era la Germania all'avvento del nazismo.
00:04:22Questa vittoriosa avanzata su tutti i fronti è il risultato della Blitzkrieg,
00:04:30la guerra lampo, ossia l'attacco di sorpresa,
00:04:32l'urto frontale e l'avanzata rapidissima delle forze corazzate
00:04:36verso i centri vitali del nemico.
00:04:39Anche in Russia, Hitler ha applicato questo criterio strategico.
00:04:42L'imprevista, anche se debole e disordinata resistenza sovietica,
00:04:47ha però ritardato i tempi d'attuazione del suo piano.
00:04:51Non è riuscito, cioè, a piegare il gigante russo in otto settimane,
00:04:55come aveva stabilito.
00:04:55Ma ora non ha esitazione a ordinare la continuazione dell'avanzata.
00:05:01Non può accettare i consigli dei suoi generali
00:05:04che vorrebbero interrompere le operazioni in attesa della primavera.
00:05:08Si rende conto che con la rinuncia alla guerra lampo
00:05:11darebbe ai sovietici la possibilità di riprendersi.
00:05:14Ora, invece, secondo quanto risulta al quartier generale tedesco,
00:05:27l'armata rossa è in crisi.
00:05:29I comandi sovietici sono in preda alla confusione.
00:05:32Spesso le armate non sono collegate fra di loro.
00:05:35E lo stesso Stalin, che ha assunto l'incarico di comandante supremo,
00:05:39non può avere una chiara visione d'insieme
00:05:41per l'impossibilità di mantenersi in contatto con i vari fronti.
00:05:44Dal suo punto di vista strategico, quindi,
00:05:48Hitler ha ragione di impedire ogni sosta.
00:05:52Egli è convinto che fermarsi in un momento simile
00:05:54sarebbe assai più rischioso che andare avanti.
00:05:58L'esercito tedesco, infatti,
00:06:00non è attrezzato per affrontare l'inverno russo.
00:06:03Il piano Barbarossa, il piano d'attacco tedesco,
00:06:07prevedeva soltanto una campagna estiva.
00:06:10Hitler, quindi, non nasconde la sua fretta.
00:06:14Mosca, dice, deve cadere entro due settimane.
00:06:18Se Mosca cadrà,
00:06:19crollerà anche tutta la marcia in palcatura sovietica.
00:06:22Questo è l'urlo delle sirene di Mosca
00:06:34che annunciano l'allarme aereo.
00:06:36La città si ferma.
00:06:37La gente corre verso i ricoveri.
00:06:40Per salvarsi dalle incursioni,
00:06:42Mosca offre alla popolazione civile
00:06:43la sua gigantesca metropolitana,
00:06:46una delle opere più esaltate del regime.
00:06:48Migliaia di moscoviti trascorrono le loro notti
00:06:51accampati nelle gallerie.
00:06:54All'aperto, durante i bombardamenti,
00:06:55sono autorizzati a rimanere soltanto i membri
00:06:58delle organizzazioni di difesa civile.
00:06:59Anche il signor Paolo Robotti,
00:07:08che con molti altri comunisti italiani
00:07:09si trovava a Mosca in quei giorni,
00:07:12era stato reclutato per questo servizio.
00:07:14Naturalmente, la prima cosa che fu organizzata
00:07:17fu appunto la difesa antiaerea
00:07:20negli stabilimenti e nelle case.
00:07:22Prima di tutto, a tutti i lavoratori
00:07:24vennero distribuiti le maschere anti-gas
00:07:26ed eravamo sempre obbligati a portarla a tracollo,
00:07:29per strada e in officina, sempre,
00:07:31lavorando giorno e notte.
00:07:33Poi vennero organizzate le squadre di difesa
00:07:34nelle case.
00:07:36Queste squadre catturavano le bombe,
00:07:39le buttavano o nell'acqua o nella sabbia,
00:07:41ma poi si verificò che era più conveniente
00:07:42buttarle nella sabbia.
00:07:45Se avevano le pinze, le prendevano le pinze,
00:07:46altrimenti le prendevano con le mani.
00:07:48Ma anche gli italiani,
00:07:48i fuoriusciti italiani, partecipavano a questa attività?
00:07:50I fuoriusciti italiani partecipavano a questa attività.
00:07:53Vi furono anche dei, non dico fuoriusciti,
00:07:57furono degli immigrati politici.
00:07:58Gli immigrati politici italiani
00:08:00parecchi andarono nei battaglioni volontari.
00:08:03Senta, anche Togliatti partecipò a questa attività?
00:08:07Dunque, Togliatti aveva l'ordine,
00:08:10anche lui come Togliatti, di andare nel rifugio,
00:08:12ma una sera il capo, il responsabile della casa del Luxo
00:08:15dove lui abitava,
00:08:16diede all'allarme, avvertì tutti,
00:08:18anche Togliatti, di andare nel rifugio.
00:08:19Togliatti salve al rifugio,
00:08:20ma poi, lungo il corridoio,
00:08:23vede una porta aperta, uscì e andò nel cortile.
00:08:25In combinazione, allora,
00:08:26accadevano delle bombe incendiarie
00:08:28che un aereo lanciava dall'alto.
00:08:30Togliatti si mise anche lui a raccattare le bombe
00:08:32e a buttarle nella sabbia.
00:08:34All'indomani questo si seppe
00:08:35e il comandante fu chiamato
00:08:36dai dirigenti dell'internazionale
00:08:38e debba un grosso cicchetto
00:08:39perché non aveva impedito Togliatti
00:08:41di esporsi a un pericolo di questo genere.
00:08:44Togliatti ci fece una risata sopra
00:08:46e tutto finito.
00:08:50Da quando verso la metà di luglio 1941
00:08:55Hitler aveva bloccato l'avanzata su Mosca
00:08:58per dirottare il suo esercito
00:08:59verso i granai dell'Ucraina
00:09:01e il bacino minerario del Donets,
00:09:03i moscoviti avevano superato il primo shock.
00:09:07All'inizio di ottobre
00:09:08la vita in città scorreva relativamente tranquilla.
00:09:11La gente si era abituata
00:09:13all'idea di avere il nemico a 300 chilometri.
00:09:17Mosca era stata risparmiata.
00:09:18La guerra si era spostata a sud
00:09:21e almeno per l'uomo della strada
00:09:23appariva del tutto improbabile
00:09:24che i nazisti tentassero di occupare la città
00:09:27ora che l'inverno era alle porte.
00:09:37Mosca si sta dunque preparando
00:09:39al suo primo inverno di guerra.
00:09:41Fra un bombardamento e l'altro
00:09:43le fabbriche lavorano per i soldati.
00:09:44I ragazzi hanno scoperto un nuovo gioco
00:09:50la raccolta delle schegge di granate.
00:09:59Ma l'antiaerea sovietica
00:10:01non semina soltanto delle schegge sulla città.
00:10:04Anche molti bombardieri tedeschi
00:10:05sono abbattuti.
00:10:07Gli apparecchi ormai inoffensivi
00:10:08vengono esposti nelle piazze
00:10:10per risollevare il morale dei moscoviti.
00:10:12Intanto, in tutto il territorio sovietico
00:10:16in prossimità del fronte
00:10:17ha avuto inizio l'evacuazione delle fabbriche.
00:10:20È un'impresa ciclopica
00:10:21senza precedenti nella storia.
00:10:24In circa tre mesi
00:10:251500 stabilimenti sono smantellati
00:10:27e trasferiti oltre gli Urali
00:10:29dove a tempi di record
00:10:30vengono subito rimessi in efficienza.
00:10:32La completa riuscita
00:10:39dell'evacuazione delle fabbriche
00:10:40che avrebbe assicurato
00:10:41il regolare rifornimento dell'armata russa
00:10:43non è bastata a tranquillizzare Stalin.
00:10:47Egli in quei giorni
00:10:48è soprattutto assillato
00:10:49da un problema gravissimo
00:10:50quello della assoluta deficienza
00:10:52degli alti comandi sovietici.
00:10:55Stalin stesso
00:10:56era responsabile di questa situazione.
00:10:58La drastica epurazione dell'esercito
00:11:01da lui ordinata
00:11:02alla vigilia della guerra
00:11:03la fucilazione di brillanti stradeichi
00:11:05come il maresciallo Tukhachevsky
00:11:07avevano privato l'armata russa
00:11:09dei suoi migliori comandanti.
00:11:11Questa deficienza
00:11:12era stata subito avvertita
00:11:14dai comandanti tedeschi.
00:11:16Noi abbiamo sempre avuto l'impressione
00:11:19che i generali russi
00:11:20non avessero sufficiente
00:11:22spirito personale di iniziativa.
00:11:25Le truppe mancavano di quello
00:11:26che noi chiamiamo
00:11:27un comando unificato
00:11:28ossia di un uomo
00:11:30che nel momento dell'azione
00:11:32fosse completamente responsabile
00:11:34delle decisioni prese
00:11:35e degli ordini impartiti
00:11:37senza essere obbligato
00:11:39a consultarsi con qualcuno.
00:11:41Signor Seth
00:11:42come si spiega
00:11:43questa mancanza di iniziativa
00:11:44dei generali sovietici
00:11:45all'inizio della guerra?
00:11:48Penso che probabilmente
00:11:49la causa sia dovuta
00:11:50al fatto che
00:11:51nei comandi sovietici
00:11:52a tutti i livelli
00:11:53a comandare erano sempre in due
00:11:55ossia il generale
00:11:57e il commissario politico.
00:11:59Naturalmente questi due personaggi
00:12:00non sempre andavano d'accordo
00:12:02e le conseguenze
00:12:03si possono immaginare.
00:12:05L'esercito sovietico
00:12:06non disponeva neppure
00:12:07di un quartier generale.
00:12:09Soltanto dopo l'inizio
00:12:10della guerra
00:12:10venne creato qualcosa di simile
00:12:12ossia la Stavka
00:12:13un'istituzione che riuniva
00:12:15insieme i capi politici
00:12:16e quelli militari.
00:12:18Uno dei primi atti
00:12:19della Stavka
00:12:19fu quello di creare
00:12:21tre comandi principali
00:12:22ossia
00:12:23il fronte nord
00:12:25con Voroshilov
00:12:25come comandante
00:12:26e Zadanov
00:12:27come commissario politico
00:12:28il fronte occidentale
00:12:30con a capo
00:12:30Timoshenko
00:12:31e Bulganin
00:12:32come consigliere politico
00:12:33e il fronte sud
00:12:35con Budionni
00:12:35come comandante
00:12:36e Nikita Khrushchev
00:12:37come consigliere.
00:12:39Organizzando in tal modo
00:12:40i comandi
00:12:41la Stavka
00:12:41aveva ora
00:12:42una completa visione
00:12:43d'insieme
00:12:44e poteva trattare
00:12:45globalmente
00:12:45tutti i problemi
00:12:46della guerra.
00:12:473 ottobre 1941
00:12:53l'esercito tedesco
00:12:54è in marcia
00:12:55pronto a combattere
00:12:56l'ultima battaglia
00:12:57per il definitivo
00:12:58annientamento
00:12:59del nemico
00:12:59come ha annunciato
00:13:00Hitler.
00:13:02L'operazione Tifone
00:13:03l'avanzata su Mosca
00:13:04è stata prevista
00:13:06in due fasi
00:13:06con l'impiego
00:13:07di 46 divisioni
00:13:08di fanteria
00:13:0914 divisioni
00:13:10quarazzate
00:13:11e 8 divisioni
00:13:12motorizzate.
00:13:14La prima fase
00:13:15dell'operazione
00:13:15prevede a nord
00:13:16la rapida avanzata
00:13:17su Viasma
00:13:18di due gruppi
00:13:19corazzati
00:13:19che dovranno
00:13:20chiudersi attorno
00:13:21alla città
00:13:21per insaccare
00:13:22le armate sovietiche.
00:13:24A sud
00:13:25il gruppo corazzato
00:13:26del generale Guderian
00:13:27deve puntare su Orel
00:13:28quindi convergere
00:13:30su Bryansk
00:13:30per accerchiare
00:13:31le tre armate sovietiche
00:13:32del generale Jeremenko.
00:13:35Il feldmaresciallo
00:13:35Von Bock
00:13:36al quale ha affidato
00:13:37il comando
00:13:38dell'operazione
00:13:38non ha dubbi
00:13:39sulla riuscita.
00:13:41Egli è certo
00:13:41di concludere
00:13:42la prima fase
00:13:43del suo piano
00:13:43entro 6 o 7 giorni.
00:13:45La seconda fase
00:13:47dell'operazione
00:13:47avrebbe avuto inizio
00:13:48subito dopo.
00:13:52Utilizzando
00:13:53come trampolini
00:13:54di lancio
00:13:54le città
00:13:55di Viasma
00:13:55e di Bryansk
00:13:56le forze corazzate
00:13:58tedesche
00:13:58avrebbero puntato
00:14:00su Mosca
00:14:00con l'obiettivo
00:14:01di accerchiare
00:14:02la città.
00:14:05Il maresciallo
00:14:05Koniev
00:14:06comandava
00:14:06in quei giorni
00:14:07il fronte occidentale
00:14:08sovietico.
00:14:09Sarà poi sostituito
00:14:10del maresciallo Zhukov.
00:14:13Il 2 ottobre
00:14:15all'alba
00:14:15il comando germanico
00:14:17sferrò un attacco
00:14:18contro il fronte occidentale
00:14:19in direzione
00:14:20di Bryansk.
00:14:22Il 7 di ottobre
00:14:23la situazione
00:14:24era tale
00:14:25che data
00:14:25la preponderanza
00:14:26delle forze nemiche
00:14:27e soprattutto
00:14:28delle divisioni
00:14:29corazzate tedesche
00:14:30le nostre linee
00:14:32cominciarono
00:14:32a cedere
00:14:33sia a Viasma
00:14:34che a Bryansk
00:14:34che era l'obiettivo
00:14:36del gruppo corazzato
00:14:37di Guderian
00:14:38che con la sua armata
00:14:40proveniva da sud.
00:14:42Ebbene
00:14:43alla fine del 7 ottobre
00:14:45l'accerchiamento tedesco
00:14:46poteva dirsi concluso
00:14:48sia a Viasma
00:14:49che sulla strada
00:14:50Mosca-Misk.
00:14:52Il maresciallo
00:14:54Georgi Zhukov
00:14:55allora comandante
00:14:56del fronte di Leningrado
00:14:57sono con lui
00:14:58lo scrittore Simonov
00:14:59e il generale Pavlenko.
00:15:02Il giorno 7
00:15:03voglio dire
00:15:04il 7 ottobre 1941
00:15:06dopo avere affidato
00:15:08il comando
00:15:09del fronte di Leningrado
00:15:10al generale Kozin
00:15:12volai a Mosca.
00:15:14Arrivai
00:15:14che era già sera
00:15:15e mi diressi
00:15:16immediatamente
00:15:16nello studio di Stalin
00:15:18al Cremlino.
00:15:20Stalin stava male
00:15:21aveva l'influenza
00:15:22ma lavorava lo stesso.
00:15:25Lo salutai
00:15:25e lui mi rispose
00:15:26con un cenno del capo
00:15:27poi subito
00:15:28mi indicò una carta
00:15:29e disse
00:15:30ecco
00:15:31guardate che piega
00:15:32preso la situazione
00:15:33fra Viasma e Bryansk.
00:15:35La duplice battaglia
00:15:37può dirsi perduta
00:15:38e io
00:15:39continuò Stalin
00:15:40non riesco
00:15:41ad avere notizie precise
00:15:43su quanto accade.
00:15:44Dove sarà ora
00:15:45il nemico?
00:15:46Che fine hanno fatto
00:15:47le nostre truppe?
00:15:49Compagno maresciallo
00:15:50concluse Stalin
00:15:51vorrei che vi recaste
00:15:53immediatamente
00:15:54sul fronte occidentale.
00:15:56Fatevi una chiara idea
00:15:57della situazione
00:15:58e telefonatemi
00:15:59a qualunque ora
00:16:00io aspetterò
00:16:01la vostra chiamata.
00:16:02la situazione
00:16:03al fronte
00:16:04era estremamente grave
00:16:05in sostanza
00:16:06tutti gli accessi
00:16:07a Mosca
00:16:08erano aperti
00:16:09per i tedeschi
00:16:09l'unico vantaggio
00:16:11per noi
00:16:11se così si può dire
00:16:13era rappresentato
00:16:15dal fatto
00:16:15che le nostre truppe
00:16:16benché accerchiate
00:16:17continuavano a combattere
00:16:19inchiodando il grosso
00:16:20delle forze tedesche
00:16:21che altrimenti
00:16:23avrebbero avuto
00:16:23via libera
00:16:24verso Mosca.
00:16:25le armate accerchiate
00:16:27combatterono
00:16:28eroicamente
00:16:29resistettero
00:16:30per molti giorni
00:16:31permettendo
00:16:32all'armata rossa
00:16:33di organizzare
00:16:34una nuova linea
00:16:35di difesa
00:16:35davanti a Mosca
00:16:36se queste truppe
00:16:39si fossero arrese
00:16:39se avessero cercato
00:16:41scampo nella fuga
00:16:42l'urto tedesco
00:16:43si sarebbe subito
00:16:44abbattuto
00:16:45sulla città.
00:16:51Le armate
00:16:52del maresciallo Koniev
00:16:53accerchiate
00:16:54fra Viasma
00:16:54e Bryansk
00:16:55sono nove
00:16:56oltre due milioni
00:16:57di uomini
00:16:58strategicamente
00:17:00la prima fase
00:17:00dell'operazione
00:17:01tifone
00:17:01ha avuto successo
00:17:03le ganasce
00:17:04della gigantesca
00:17:05tenaglia
00:17:05si sono saldamente
00:17:06unite
00:17:07alle spalle
00:17:07dell'esercito russo
00:17:08ma le truppe
00:17:10accerchiate
00:17:11resistono
00:17:11con una tenacia
00:17:12che stupisce
00:17:13gli stessi tedeschi
00:17:14i russi
00:17:19sono bene armati
00:17:20dispongono
00:17:21di una nuova arma
00:17:22dall'effetto micidiale
00:17:23la Katyusha
00:17:24che i fanti tedeschi
00:17:26hanno ribattezzato
00:17:27organo di stava
00:17:28si tratta
00:17:30di un lanciarazzi
00:17:31a canne multiple
00:17:31che fece la sua prima apparizione
00:17:33in tre esemplari
00:17:34nella battaglia di Smolensk
00:17:36e che ora viene prodotto
00:17:37in serie
00:17:37foglia
00:17:45foglia
00:17:46foglia
00:17:48foglia
00:17:49foglia
00:17:49foglia
00:17:50foglia
00:17:50foglia
00:17:50foglia
00:17:50foglia
00:17:50foglia
00:17:51foglia
00:17:51foglia
00:17:51foglia
00:17:53foglia
00:17:55è una lotta sanguinosa
00:17:56senza quartiere
00:17:57i reparti sovietici
00:17:58tentano dovunque
00:17:59di rompere l'accerchiamento
00:18:00e il fronte
00:18:01si frantuma
00:18:02non esiste più
00:18:03una linea di demarcazione
00:18:05fra i due eserciti
00:18:06i tedeschi delle prime linee
00:18:08ad esempio
00:18:08ora avanzano
00:18:09con le spalle
00:18:10rivolte a Mosca
00:18:11ai carri armati
00:18:13è seguita la fanteria
00:18:14si combatte
00:18:15corpo a corpo
00:18:16i reparti sovietici
00:18:18benché privi
00:18:18di collegamento
00:18:19fra di loro
00:18:20hanno tutti
00:18:20un solo obiettivo
00:18:21riunirsi alle truppe
00:18:23schierate davanti a Mosca
00:18:24il 7 ottobre
00:18:41sul campo di battaglia
00:18:42cade la prima neve
00:18:43i tedeschi cercano
00:18:44di stringere i tempi
00:18:46sanno che il freddo
00:18:47non è un loro alleato
00:18:48ma i sovietici
00:18:52danno il via
00:18:53una serie di contrattacchi
00:18:54per liberare
00:18:55i loro compagni
00:18:56rinchiusi nella sacca
00:18:57alcuni tentativi
00:18:59hanno successo
00:19:00in più punti
00:19:01la linea tedesca
00:19:01è infranta
00:19:02ecco
00:19:09stiamo assistendo
00:19:10all'incontro
00:19:10fra i soldati russi
00:19:11accerchiati
00:19:12nella sacca di Bryansk
00:19:13con i loro liberatori
00:19:14queste immagini
00:19:16sono state girate
00:19:17da un operatore
00:19:18di guerra sovietico
00:19:19la nevicata caduta
00:19:28sul fronte
00:19:29era soltanto
00:19:30un preavviso
00:19:30dell'inverno
00:19:31la neve infatti
00:19:33si scioglie
00:19:33dopo un paio di giorni
00:19:34e tutto si trasforma
00:19:36in un mare di fango
00:19:36i tedeschi
00:19:39hanno ora di fronte
00:19:40un nuovo nemico
00:19:40la Rasputizia
00:19:42così i russi
00:19:43chiamano il fango
00:19:44i cannoni
00:19:46i carri armati
00:19:46gli automezzi
00:19:47si impantanano
00:19:48persino i trattori
00:19:50non ce la fanno
00:19:50ad avanzare
00:19:51la media giornaliera
00:19:53di marcia
00:19:54che durante l'estate
00:19:55si aggirava
00:19:55sui 30 km
00:19:56scende a 3
00:19:574 km al giorno
00:20:14ma anche nel fango
00:20:15la guerra continua
00:20:16le divisioni sovietiche
00:20:18imbottigliate
00:20:19continuano a battersi
00:20:20con tenacia
00:20:21inchiodando
00:20:22le truppe tedesche
00:20:23per settimane
00:20:25restammo bloccati
00:20:25ci furono combattimenti
00:20:27durissimi
00:20:28i russi
00:20:29ci attaccavano
00:20:30da ogni parte
00:20:30spesso
00:20:32ce li trovavamo
00:20:32anche alle spalle
00:20:33non li avevo mai visti
00:20:35combattere così
00:20:36furono giorni terribili
00:20:38qualche volta
00:20:39nella notte
00:20:40ci sparammo
00:20:41anche fra di noi
00:20:41era difficile
00:20:43capire dov'era il fronte
00:20:45poi i russi
00:20:46fecero uno sforzo
00:20:47terribile
00:20:48per spezzare
00:20:49l'accerchiamento
00:20:49e prendere la via di Mosca
00:20:51fecero questo tentativo
00:20:53mandando avanti
00:20:53uno squadrone
00:20:54di cavalleria cosacca
00:20:55i cosacchi
00:20:57ci caricarono
00:20:58urlando
00:20:58come belve ferite
00:20:59e molti
00:21:00riuscirono a passare
00:21:02dietro il varco
00:21:04aperto dalla cavalleria
00:21:05sopraggiunse subito
00:21:06una colonna
00:21:07di autocarri
00:21:08carichi di truppe
00:21:09sembravano
00:21:11dei votati
00:21:12alla morte
00:21:13infatti
00:21:15l'autocolonna
00:21:17finì sotto il fuoco
00:21:18incrociato
00:21:18delle mitragliatrici
00:21:19della seconda divisione
00:21:21e lo spettacolo
00:21:22fu orrendo
00:21:23morirono tutti
00:21:25o quasi tutti
00:21:26e più tardi
00:21:28quando andammo a vedere
00:21:30scoprimmo con orrore
00:21:32che quei soldati
00:21:33ebbene
00:21:34erano tutte donne
00:21:37mentre la battaglia
00:21:41di Viasma
00:21:42continua in tutta
00:21:43la sua furia
00:21:43a Mosca
00:21:44l'eco delle drammatiche
00:21:45notizie
00:21:45ha scosso la città
00:21:47durante la notte
00:21:48si può dire
00:21:49il rombo sordo
00:21:50della battaglia
00:21:50che infuria a Ovest
00:21:51la gente è angosciata
00:21:53cominciano a correre
00:21:55voci allarmistiche
00:21:56a Viasma
00:21:57si sta combattendo
00:21:58la nostra ultima battaglia
00:21:59si mormora
00:22:00la sorte di Mosca
00:22:01sembra segnata
00:22:02le voci sono confermate
00:22:04dalla decisione
00:22:05di trasferire il governo
00:22:06a Kubishev
00:22:07una cittadina
00:22:07a 850 km a est di Mosca
00:22:10tutti i ministeri
00:22:11vengono trasferiti
00:22:12nel giro di due giorni
00:22:14i diplomatici occidentali
00:22:16e neutrali
00:22:16ancora presenti a Mosca
00:22:18sono invitati
00:22:19a raggiungere Kubishev
00:22:20col solo bagaglio a mano
00:22:21soltanto Stalin
00:22:23resta nella capitale
00:22:25il suo è indubbiamente
00:22:27un gesto responsabile
00:22:28ma non basta
00:22:29a tranquillizzare gli animi
00:22:31poi quando si sparge
00:22:33la voce
00:22:33che stanno organizzando
00:22:34il trasferimento
00:22:35della salma di Lenin
00:22:36dal mausoleo
00:22:37della piazza rossa
00:22:37l'allarme aumenta
00:22:39se portano via Lenin
00:22:41vuol dire che tutto è finito
00:22:43pensa la gente
00:22:44ha inizio anche
00:22:46l'evacuazione
00:22:47della popolazione civile
00:22:48oltre due milioni
00:22:50di moscoviti
00:22:50lasciano la città
00:22:51e si avviano
00:22:52verso oriente
00:22:53in lunghe colonne
00:22:54da parte loro
00:22:56i tedeschi
00:22:57tentano di alimentare
00:22:58la confusione
00:22:58che già regna a Mosca
00:22:59con trasmissioni
00:23:00propagandistiche
00:23:01in lingua russa
00:23:02e con lancio
00:23:03di manifestini
00:23:04il 15 ottobre
00:23:13cade su Mosca
00:23:14una pioggia di volantini
00:23:15che riproducono
00:23:16la fotografia
00:23:17del figlio primogenito
00:23:18di Stalin
00:23:18Yasha
00:23:19eseguita
00:23:20in un campo
00:23:20di concentramento tedesco
00:23:22Yasha era stato fatto
00:23:25prigioniero
00:23:25all'inizio della guerra
00:23:26ma Stalin
00:23:27non aveva mai
00:23:28voluto ammetterlo
00:23:29egli considerava
00:23:30traditori
00:23:31tutti coloro
00:23:32che non resistevano
00:23:33fino alla morte
00:23:33aveva perfino
00:23:35proclamato
00:23:36una legge
00:23:36che puniva
00:23:37i familiari
00:23:37di chi cadeva
00:23:38prigioniero
00:23:39di conseguenza
00:23:40non volle riconoscere
00:23:41suo figlio
00:23:41nel giovane
00:23:42raffigurato
00:23:43nel volantino
00:23:43mio figlio
00:23:45è morto
00:23:46disse
00:23:46si tratta
00:23:48del solito trucco
00:23:48dei tedeschi
00:23:49neppure in seguito
00:23:51volle mai
00:23:52ammettere la verità
00:23:53sua figlia
00:23:55svetlana
00:23:55però lo smentisce
00:23:56ecco infatti
00:23:58come la figlia di Stalin
00:23:59che allora aveva 15 anni
00:24:00rievoca l'episodio
00:24:01nel suo libro
00:24:0220 lettere a un amico
00:24:04nell'ottobre del 1941
00:24:07su Mosca
00:24:08erano stati lanciati
00:24:10dei manifestini
00:24:11con la fotografia
00:24:12di Yasha
00:24:13in maglietta
00:24:15senza cinturone
00:24:17senza mostrine
00:24:18magro e nero
00:24:20mio fratello
00:24:22Vassili
00:24:22ne portò uno
00:24:24a casa
00:24:24e noi lo esaminammo
00:24:26a lungo
00:24:27sperando che fosse
00:24:28un falso
00:24:29ma no
00:24:30era impossibile
00:24:32non riconoscere
00:24:33Yasha
00:24:33questo significava
00:24:36che lui
00:24:37Stalin
00:24:38fece finta
00:24:39di non conoscerlo
00:24:40e con ciò
00:24:41abbandonò
00:24:43Yasha
00:24:43all'arbitrio
00:24:44della sorte
00:24:45questo era
00:24:47il carattere
00:24:47di mio padre
00:24:48rinnegare i suoi
00:24:50dimenticarli
00:24:51come non fossero
00:24:52mai esistiti
00:24:53mentre a Mosca
00:24:57la situazione
00:24:58si va facendo
00:24:59sempre più drammatica
00:25:00nei territori occupati
00:25:01la lotta partigiana
00:25:02aumenta di intensità
00:25:03i collegamenti
00:25:06dei tedeschi
00:25:06sono sempre più spesso
00:25:07interrotti
00:25:08le colonne di rifornimento
00:25:10attaccate
00:25:10nella sola Russia bianca
00:25:13operano già
00:25:13oltre 300.000 partigiani
00:25:15che controllano
00:25:16vaste regioni
00:25:16del paese
00:25:17sono inquadrati
00:25:19militarmente
00:25:19e guidati
00:25:20da ufficiali
00:25:21dell'armata rossa
00:25:21che si sono fatti
00:25:22palagadutare
00:25:23in territorio occupato
00:25:24la loro è una lotta
00:25:26anguinosa
00:25:27dove non si fanno
00:25:28prigionieri
00:25:29Mosca
00:25:32intanto
00:25:33si prepara
00:25:34la battaglia decisiva
00:25:35ma non tutti
00:25:36sono fiduciosi
00:25:37con la partenza
00:25:39per Kubishek
00:25:40del governo
00:25:41e della polizia
00:25:42nella capitale
00:25:42sovietica
00:25:43si cominciano
00:25:44a registrare
00:25:44episodi impensabili
00:25:45fino a pochi giorni
00:25:46prima
00:25:46si verificano
00:25:48per esempio
00:25:49dei casi
00:25:49di banditismo
00:25:50bande di disertori
00:25:52e di malviventi
00:25:53cominciano a saccheggiare
00:25:54le case
00:25:55degli sfollati
00:25:56lo testimonia
00:25:58lo storico ufficiale
00:25:59sovietico
00:25:59Sansonov
00:26:00nel suo libro
00:26:01La battaglia di Mosca
00:26:02egli scrive
00:26:03l'allarme
00:26:05l'allarme
00:26:05si diffusse in città
00:26:06l'evacuazione
00:26:07fu accelerata
00:26:08si ebbero anche
00:26:10sporadiche manifestazioni
00:26:11di sbandamento
00:26:12vi fu gente
00:26:13che alimentava il panico
00:26:15che abbandonava il lavoro
00:26:16vi furono anche
00:26:17dei traditori
00:26:18che approfittarono
00:26:19dell'occasione
00:26:19per rubare beni
00:26:20di proprietà socialista
00:26:22e che tentarono
00:26:23di minare
00:26:24il potere
00:26:24dello stato sovietico
00:26:25di fronte a questa situazione
00:26:28Stalin
00:26:29non esita a ricorrere
00:26:30alle leggi eccezionali
00:26:31il 19 ottobre
00:26:33egli dichiara
00:26:34lo stato d'assedio
00:26:35istituisce tribunali speciali
00:26:38che con processi sommari
00:26:39procedono alla liquidazione
00:26:40dei sabotatori
00:26:41veri e presunti
00:26:55in breve la situazione
00:26:59è ristabilita
00:27:00contemporaneamente
00:27:02il soviet di Mosca
00:27:03lancia una massiccia
00:27:04campagna propagandistica
00:27:06per alimentare
00:27:07la volontà
00:27:07di resistenza
00:27:08del popolo
00:27:08hanno inizio
00:27:13anche nuovi
00:27:14arruolamenti
00:27:14di volontari
00:27:15in due giorni
00:27:17vengono costituiti
00:27:1825 battaglioni
00:27:19autonomi
00:27:19di milizia operaia
00:27:20le donne
00:27:22i vecchi
00:27:23e i ragazzi
00:27:23sono inviati
00:27:24a costruire trincee
00:27:25per la difesa
00:27:26della città
00:27:27lavorando giorno
00:27:29e notte
00:27:30con turni estenuanti
00:27:31i moscoviti
00:27:32riusciranno a costruire
00:27:3398 chilometri
00:27:34di fosse anticarro
00:27:35284 chilometri
00:27:37di reticolati
00:27:388.000 chilometri
00:27:39di trincee
00:27:40signorocinskaya
00:27:51lei era a Mosca
00:27:52in quei giorni
00:27:53temeva che la città
00:27:54venisse occupata
00:27:54da un momento all'altro
00:27:55da un momento all'altro
00:27:58no
00:27:58però questa eventualità
00:28:00qualche volta
00:28:01passava
00:28:02per la testa
00:28:04ma non nel senso
00:28:06come dire
00:28:08di
00:28:08disfatismo
00:28:10nel senso che
00:28:12
00:28:13si ammetteva
00:28:14anche che Mosca
00:28:15poteva cadere
00:28:17ma questo
00:28:18evidentemente
00:28:19non significava
00:28:20in nessun modo
00:28:24la perdita
00:28:25della guerra
00:28:26di questo
00:28:27dell'esito
00:28:28dell'esito
00:28:29della guerra
00:28:30io non conosco
00:28:32persone
00:28:33che abbia avuto
00:28:33dei dubbi
00:28:34senta
00:28:36lei come migrato
00:28:37politico
00:28:38e tutti gli italiani
00:28:39non italiani
00:28:39si trovavano a Mosca
00:28:40in quel momento
00:28:41sentire che i tedeschi
00:28:43erano così vicini
00:28:44alla città
00:28:45cosa pensavate?
00:28:47bene
00:28:48noi
00:28:48guardi bene
00:28:49io non so
00:28:50se sia
00:28:50perché
00:28:51ci sentivamo
00:28:52tranquilli
00:28:53forse perché
00:28:55noi
00:28:56sentivamo
00:28:57l'atmosfera generale
00:28:58e avevamo
00:28:59lo stesso
00:28:59stato d'animo
00:29:00della popolazione
00:29:00eravamo sicuri
00:29:02che i tedeschi
00:29:03non sarebbero
00:29:03arrivati a Mosca
00:29:04qualche volta
00:29:05qualcuno ci diceva
00:29:06ma voi
00:29:06emigrati politici
00:29:07antifascisti
00:29:08se vi prendono
00:29:09i tedeschi
00:29:09cosa faranno?
00:29:10ci stermineranno
00:29:11naturalmente
00:29:12ma il problema
00:29:13è di prenderci
00:29:14il fatto è che
00:29:15i tedeschi a Mosca
00:29:16non ci arriveranno
00:29:16e questa era
00:29:17l'opinione
00:29:18di tutta la popolazione
00:29:19perciò era anche
00:29:19la nostra opinione
00:29:20non c'era
00:29:21una distinzione
00:29:22di opinioni
00:29:23su quello
00:29:23noi eravamo
00:29:24fusi con la popolazione
00:29:25perché la popolazione
00:29:26è quella che
00:29:26si può dire
00:29:27insieme all'esercito
00:29:28naturalmente
00:29:29ha salvato la città
00:29:31basta ricordare
00:29:31la grande impresa
00:29:32della costruzione
00:29:33del canale
00:29:33del fosso anticaro
00:29:35attorno a Mosca
00:29:36nella cui costruzione
00:29:38furono impegnate
00:29:39470.000 persone
00:29:4075% donne
00:29:4320.000 erano studenti
00:29:44e studentesse
00:29:45intanto
00:29:51sulla linea
00:29:52ancora confusa
00:29:52del fronte
00:29:53la situazione militare
00:29:54registra
00:29:55dei mutamenti
00:29:56Stalin
00:29:56ha infatti
00:29:57richiamato
00:29:58il maresciallo
00:29:58Koniev
00:29:58affidando il comando
00:30:00di tutto il fronte
00:30:01al generale
00:30:01Shukov
00:30:01Georgi Shukov
00:30:04allora 45enne
00:30:06era praticamente
00:30:07sconosciuto
00:30:07essendosi quasi sempre
00:30:09mantenuto
00:30:09lontano
00:30:10dalla cerchia
00:30:10degli intimi
00:30:11di Stalin
00:30:11come generale
00:30:14era molto preparato
00:30:15ottimo stratega
00:30:16specialista
00:30:17nell'impiego
00:30:18dei carri armati
00:30:18ammiratore
00:30:20naturalmente
00:30:20a suo modo
00:30:21della tattica tedesca
00:30:22prometteva di essere
00:30:23l'uomo nuovo
00:30:24di cui l'armata rossa
00:30:25aveva estremo bisogno
00:30:27Shukov inoltre
00:30:29non nutriva
00:30:30quella dannosa
00:30:30soggezione
00:30:31nei confronti
00:30:31di Stalin
00:30:32che aveva sempre
00:30:33condizionato
00:30:34le azioni
00:30:34dei suoi colleghi
00:30:35probabilmente
00:30:37Stalin
00:30:37lo scelse
00:30:38anche per questo
00:30:38si era finalmente
00:30:40convinto
00:30:40che il paese
00:30:41aveva bisogno
00:30:42di strateghi
00:30:42capaci di prendere
00:30:44rapidi decisioni
00:30:45e non di
00:30:45mediocri
00:30:46esecutori
00:30:46di ordini
00:30:47il cambiamento
00:30:50del comando
00:30:51fu subito
00:30:52avvertito
00:30:52dai tedeschi
00:30:53il generale
00:30:54Guderian
00:30:55comandante
00:30:56delle forze
00:30:56corazzate germaniche
00:30:57ha scritto
00:30:58che si rese conto
00:30:59di questo cambiamento
00:31:00quando notò
00:31:01la nuova tattica
00:31:01adottata dai carri
00:31:02armati sovietici
00:31:03a Viasma
00:31:05e a Briask
00:31:05infatti
00:31:06i carri russi
00:31:07entrarono
00:31:07per la prima volta
00:31:08in battaglia
00:31:09disposti
00:31:09in grosse formazioni
00:31:11anziché
00:31:11ripartiti
00:31:12fra le varie
00:31:12divisioni
00:31:13di fanteria
00:31:14esattamente
00:31:15come facevano
00:31:16i tedeschi
00:31:16per sfruttare
00:31:17al massimo
00:31:17la loro forza
00:31:18d'urto
00:31:19il carro sovietico
00:31:23più efficiente
00:31:24del momento
00:31:24era il T-34
00:31:26un mostro
00:31:27di 30 tonnellate
00:31:28armato
00:31:29di un cannone
00:31:29da 76 mm
00:31:30con una corazza
00:31:31di 8 cm
00:31:32e che sviluppava
00:31:34una velocità
00:31:34di 45 km orari
00:31:36questo carro
00:31:38disponeva
00:31:39di cingoli
00:31:39larghi
00:31:40il doppio
00:31:40del normale
00:31:41che gli consentivano
00:31:42una eccezionale
00:31:43mobilità
00:31:43anche sul terreno
00:31:44fangoso
00:31:45e sulla neve
00:31:45ma il vero segreto
00:31:48era la sua forma
00:31:49basso
00:31:50schiacciato
00:31:51con le pareti
00:31:52dotate di una speciale
00:31:53inclinazione
00:31:54rappresentava
00:31:55un bersaglio difficile
00:31:55perché i proiettili
00:31:56vi scivolavano sopra
00:31:57in breve
00:31:59diventerà il protagonista
00:32:00della guerra
00:32:01i carri armati russi
00:32:13erano molto maneggevoli
00:32:15e non era facile
00:32:15fermarli
00:32:16quando ci vennero
00:32:17addosso
00:32:18davanti a Mosca
00:32:18fu per noi
00:32:19una grossa sorpresa
00:32:20parlo dei T-34
00:32:22e anche dei KV
00:32:23che avevano
00:32:24un cannone
00:32:24da 152 mm
00:32:26ebbene
00:32:27ciò che ci sorprese
00:32:28più di tutto
00:32:29fu che noi
00:32:30vedevamo benissimo
00:32:31i nostri proiettili
00:32:31colpirli
00:32:32ma non accadeva niente
00:32:33i proiettili
00:32:34insomma
00:32:35ci scivolavano
00:32:35sopra come sul ghiaccio
00:32:36e in quel periodo
00:32:38non avevamo
00:32:39pezzi anticarro
00:32:40all'altezza
00:32:40della situazione
00:32:41così
00:32:42dovevamo utilizzare
00:32:43i cannoni antiaerei
00:32:44per esempio
00:32:44il nostro famoso
00:32:45pezzo da 88
00:32:46solo più tardi
00:32:47quando ci dotarono
00:32:48di pallottole cave
00:32:49quelle che oggi
00:32:50si usano
00:32:50per i bazooka
00:32:51fu possibile
00:32:52fermarli
00:32:53malgrado la nuova
00:32:59strategia
00:33:00inaugurata
00:33:00da Zhukov
00:33:01la situazione
00:33:02è ormai irreparabile
00:33:03la superiorità tedesca
00:33:05è troppo forte
00:33:06il 16 ottobre
00:33:08Bryansk
00:33:08è occupata
00:33:09il 25 ottobre
00:33:11cessano i combattimenti
00:33:12in tutta la zona
00:33:13e i tedeschi
00:33:14cominciano a contare
00:33:15i 650.000 prigionieri
00:33:16caduti
00:33:17nelle loro mani
00:33:18quel giorno
00:33:27il termometro
00:33:27scese di colpo
00:33:28a 10 gradi sotto zero
00:33:29e il generale Zhukov
00:33:31cominciò a pensare
00:33:32che forse
00:33:33l'armata rossa
00:33:33aveva trovato
00:33:34un nuovo alleato
00:33:36fu in quei giorni
00:33:40che forse
00:33:41per la prima volta
00:33:42i generali tedeschi
00:33:43cominciarono a pensare
00:33:44a Napoleone
00:33:45che 129 anni prima
00:33:47aveva incontrato
00:33:48gli stessi ostacoli
00:33:49d'altra parte
00:33:51le analogie
00:33:51con la campagna
00:33:52napoleonica
00:33:52erano molte
00:33:53Hitler
00:33:54aveva dato il via
00:33:55all'operazione barbarossa
00:33:57il giorno stesso
00:33:58in cui aveva avuto inizio
00:33:59l'impresa napoleonica
00:34:00ossia il 22 giugno
00:34:01a Viasma
00:34:03Napoleone
00:34:04aveva sfiorato
00:34:04la disfatta
00:34:05e altrettanto
00:34:06era accaduto ai nazisti
00:34:07ora i tedeschi
00:34:09si trovavano a Borodino
00:34:10100 km da Mosca
00:34:11un terreno storico
00:34:13dove Napoleone
00:34:14aveva combattuto
00:34:15la sua battaglia decisiva
00:34:16contro il generale Kutuzov
00:34:18in quei giorni
00:34:20racconta Guderian
00:34:21molti generali tedeschi
00:34:23cominciarono a rileggersi
00:34:24il poco allegro resoconto
00:34:25dell'impresa napoleonica
00:34:26scritto da Kulenkur
00:34:28le sconfitte di Viasma
00:34:44e di Bryansk
00:34:45pur nella loro gravità
00:34:46servirono tuttavia
00:34:47a Shukov
00:34:48quando mise a punto
00:34:49i piani finali
00:34:50per la difesa di Mosca
00:34:51la situazione
00:34:53lo obbligò infatti
00:34:53ad accorciare le linee
00:34:55concentrando il grosso
00:34:56delle sue forze
00:34:57su un'area
00:34:57relativamente piccola
00:34:59Shukov preparò
00:35:01due linee di difesa
00:35:02la prima
00:35:04si estendeva
00:35:05da Kalinin
00:35:05a Tula
00:35:06la seconda
00:35:09dal lago di Mosca
00:35:10a Klin
00:35:10a Svenigorod
00:35:11alla Moscova
00:35:12dietro queste linee
00:35:16c'erano altri
00:35:16tre sbarramenti
00:35:17di difesa
00:35:18costruiti manualmente
00:35:19dagli abitanti di Mosca
00:35:20il primo di novembre
00:35:23a Mosca
00:35:24cominciò la grande attesa
00:35:25era chiaro
00:35:26che da un momento
00:35:27all'altro
00:35:27i tedeschi
00:35:28avrebbero sferrato
00:35:29l'offensiva
00:35:30il 6 novembre
00:36:00vigilia dell'anniversario
00:36:01della rivoluzione
00:36:01d'ottobre
00:36:02Stalin si rifece
00:36:03nuovamente vivo
00:36:04non appariva più in pubblico
00:36:07dal 2 luglio 1941
00:36:08parlò alla popolazione
00:36:11riunita nella stazione
00:36:12Majakovsky
00:36:12della metropolitana
00:36:13trasformata in rifugio
00:36:15antiaereo
00:36:16era la prima volta
00:36:18che l'anniversario
00:36:18della rivoluzione
00:36:19veniva celebrato
00:36:20in modo quasi clandestino
00:36:22Stalin illustrò
00:36:23la drammatica situazione
00:36:24del momento
00:36:25mise in risalto
00:36:26l'importanza
00:36:27degli aiuti alleati
00:36:28esaltò i legami fraterni
00:36:30che univano
00:36:30l'unione sovietica
00:36:31all'Inghilterra
00:36:32e agli Stati Uniti
00:36:33ma ammise lealmente
00:36:35che la situazione
00:36:35era critica
00:36:36che i tedeschi
00:36:37occupavano molte regioni
00:36:38del paese
00:36:39come l'Ucraina
00:36:40la Russia Bianca
00:36:41la Moldavia
00:36:42la Lituania
00:36:42e l'Estonia
00:36:43che minacciavano
00:36:44l'eningrado
00:36:45ed erano
00:36:46alle porte di Mosca
00:36:47questo mesto raduno
00:36:57convince Stalin
00:36:58che occorre
00:36:59una misura spettacolare
00:37:00per rafforzare
00:37:01la volontà
00:37:01di resistenza
00:37:02della popolazione
00:37:03rientrato al Cremlino
00:37:06annuncia perciò
00:37:07ai suoi generali
00:37:08che il giorno seguente
00:37:09contrariamente
00:37:10a quanto era stato stabilito
00:37:11la tradizionale parata
00:37:13sulla piazza rossa
00:37:14dovrà comunque
00:37:15aver luogo
00:37:16i generali
00:37:17non sono d'accordo
00:37:18ma lui insiste
00:37:19rinunciare
00:37:20alla nostra festa
00:37:21sarebbe un segno
00:37:22di debolezza
00:37:23dice
00:37:237 novembre 1941
00:37:31quel giorno
00:37:33su Mosca
00:37:33cadeva la neve
00:37:34questi soldati
00:37:36che attraversano
00:37:37la piazza russa
00:37:38non sono truppe
00:37:39da parata
00:37:39sono reparti
00:37:41combattenti
00:37:41diretti verso il fronte
00:37:42che dista
00:37:43appena 80 km
00:37:44solo che questa mattina
00:37:47essendo la festa
00:37:48della rivoluzione
00:37:49sono stati fatti
00:37:50passare di qui
00:37:50dalla piazza rossa
00:37:52quando la sfilata
00:37:54sarà conclusa
00:37:55essi proseguiranno
00:37:56verso la prima linea
00:37:57i camion
00:37:58infatti
00:37:59sono ad attenderli
00:38:00dietro le prime file
00:38:01degli edifici
00:38:02la preparazione
00:38:04di questa parata
00:38:05fu tenuta
00:38:06nel massimo segreto
00:38:06Stalin
00:38:08per evitare
00:38:08che i tedeschi
00:38:09ne fossero informati
00:38:10ordinò che venisse
00:38:11mantenuto il silenzio
00:38:12alla radio
00:38:13fino all'ultimo momento
00:38:14soltanto dopo essersi avvicinato
00:38:17al microfono
00:38:18e dopo aver dato
00:38:19un'occhiata al cielo
00:38:20carico di nubi
00:38:21ordinò di inserire
00:38:22il collegamento radio
00:38:23compagni combattenti
00:38:32dell'armata rossa
00:38:32comandanti
00:38:34funzionari politici
00:38:36operai
00:38:37partigiani
00:38:38e partigiane
00:38:39a voi guarda
00:38:41il mondo intero
00:38:41come una forza
00:38:42capace di sgominare
00:38:43le orde banditesche
00:38:44degli invasori tedeschi
00:38:45a voi guardano
00:38:48i popoli incatenati
00:38:49dell'Europa
00:38:49come ai liberatori
00:38:50della tirannia tedesca
00:38:52e così io vi dico
00:38:54che a voi
00:38:54è affidata
00:38:55una grande missione
00:38:56liberatrice
00:38:56siate degni
00:38:58di tale missione
00:39:00questa guerra
00:39:01è una guerra
00:39:02di liberazione
00:39:03una guerra giusta
00:39:04vi diano forza
00:39:06e ispirazione
00:39:06in questa guerra
00:39:07i grandi esempi
00:39:08valorosi
00:39:09dei vostri antenati
00:39:10e vi illumini
00:39:22la bandiera vittoriosa
00:39:23e invincibile
00:39:24del grande Lenin
00:39:25distruggiamo
00:39:27gli invasori tedeschi
00:39:28morte agli occupanti tedeschi
00:39:30lunga vita
00:39:32al nostro glorioso paese
00:39:33alla sua libertà
00:39:35e alla sua indipendenza
00:39:36sotto la bandiera
00:39:38del grande Lenin
00:39:39alla vittoria
00:39:40il discorso di Stalin
00:39:46ebbe un effetto
00:39:47galvanizzante
00:39:48l'aggressione nazista
00:39:50si era ormai
00:39:50trasformata
00:39:51in una grande
00:39:52guerra patriottica
00:39:53e lo stesso Stalin
00:39:54non aveva esitato
00:39:55realisticamente
00:39:56a esaltare
00:39:57i più famosi
00:39:58generali zaristi
00:39:59per ottenere
00:39:59questo effetto
00:40:00la macchina
00:40:02propagandistica
00:40:03del partito
00:40:03fu rimessa in moto
00:40:04Stalin
00:40:05non era più
00:40:06l'autore
00:40:06delle purghe sanguinose
00:40:08delle terribili
00:40:09deportazioni di massa
00:40:10ma diventava
00:40:11agli occhi del popolo
00:40:12l'animatore
00:40:13della resistenza
00:40:14le oleografie
00:40:16dell'epoca
00:40:17ce lo presentano
00:40:17quasi come
00:40:18un essere superiore
00:40:19il culto
00:40:21della personalità
00:40:22raggiunse
00:40:23in quei giorni
00:40:23limiti estremi
00:40:25anche se
00:40:30il merito
00:40:30della difesa
00:40:30di Mosca
00:40:31aspetta principalmente
00:40:32al maresciallo
00:40:33Shukov
00:40:33la presenza
00:40:34di Stalin
00:40:35nella città
00:40:35assediata
00:40:36ebbe indubbiamente
00:40:37un'importanza
00:40:38fondamentale
00:40:39ai fini
00:40:39psicologici
00:40:40e politici
00:40:41se Mosca
00:40:49trepida
00:40:49i tedeschi
00:40:50non brindano
00:40:51alla vittoria
00:40:52al Wolfschandze
00:40:55la Tana del Lupo
00:40:56il quartiere
00:40:57generale
00:40:57più segreto
00:40:58che Hitler
00:40:59si è fatto
00:40:59costruire
00:41:00fra i boschi
00:41:00della Prussia
00:41:01orientale
00:41:01il Führer
00:41:02non nasconde
00:41:03la sua
00:41:03impazienza
00:41:04i rapporti
00:41:07provenienti
00:41:08dal fronte russo
00:41:08stanno diventando
00:41:09inquietanti
00:41:10dicono che
00:41:12a Viasma
00:41:12e a Bryansk
00:41:13l'esercito tedesco
00:41:14ha subito
00:41:15perdite
00:41:15molto gravi
00:41:16la resistenza
00:41:19sovietica
00:41:19si è rivelata
00:41:20più forte
00:41:20del previsto
00:41:21e le truppe
00:41:22sono ora
00:41:22costrette
00:41:23a segnare
00:41:23il passo
00:41:23le due settimane
00:41:26preventivate
00:41:27per occupare
00:41:27Mosca
00:41:28sono già diventate
00:41:29cinque
00:41:29e la capitale
00:41:30sovietica
00:41:31è ancora
00:41:31lontana
00:41:32i generali
00:41:34suggeriscono
00:41:35a Hitler
00:41:35di sospendere
00:41:36le operazioni
00:41:37forse sarà meglio
00:41:38attendere
00:41:39la primavera
00:41:40ma Hitler
00:41:41non vuole
00:41:41fermarsi
00:41:42non crede
00:41:43che le truppe
00:41:44sovietiche
00:41:44siano in grado
00:41:45di fermare
00:41:46il suo esercito
00:41:46è stato il fango
00:41:49a fermarci
00:41:50dice
00:41:50non l'armata russa
00:41:52e ordina
00:41:53di scatenare
00:41:54l'offensiva
00:41:54su Mosca
00:41:55non appena
00:41:56arriverà
00:41:56l'inverno
00:41:57il gelo
00:41:58dichiara
00:41:59permetterà
00:42:00ai nostri mezzi
00:42:01di camminare
00:42:01come sull'asfalto
00:42:02dunque Hitler
00:42:04sperava
00:42:05in quel momento
00:42:05di trasformare
00:42:06in suo alleato
00:42:07il cosiddetto
00:42:08generale inverno
00:42:09decise insomma
00:42:11di dar battaglia
00:42:12in una stagione
00:42:13tradizionalmente favorevole
00:42:14all'esercito russo
00:42:15fu una decisione
00:42:17sensata?
00:42:22Hitler
00:42:23si trovò
00:42:24praticamente
00:42:24con le spalle
00:42:25al muro
00:42:25credeva
00:42:27di avere sconfitto
00:42:28l'esercito sovietico
00:42:29ma si rendeva conto
00:42:31che questa sconfitta
00:42:32poteva essere superata
00:42:34concedendo a Stalin
00:42:35due o tre mesi
00:42:36di tempo
00:42:36per riorganizzare
00:42:38le sue forze
00:42:38gli alleati
00:42:40infatti
00:42:40stavano rifornendo
00:42:41regolarmente
00:42:42l'armata rossa
00:42:43di carri armati
00:42:44viveri
00:42:45materiali
00:42:47d'altra parte
00:42:48va tenuto conto
00:42:49che in quel momento
00:42:50l'esercito tedesco
00:42:51aveva frazionato
00:42:53le sue forze
00:42:54su un territorio
00:42:54molto esteso
00:42:55la nostra avanzata
00:42:57aveva assunto
00:42:58la forma
00:42:58di un grosso ventaglio
00:43:00che si estendeva
00:43:01praticamente
00:43:02dal mar baltico
00:43:04al mar nero
00:43:04conseguentemente
00:43:06le prime linee
00:43:07si erano molto assottigliate
00:43:08inoltre
00:43:10alle nostre spalle
00:43:11avevamo centinaia
00:43:12di chilometri
00:43:13di territorio russo
00:43:14eravamo cioè
00:43:15molto lontani
00:43:16dalle basi
00:43:17e i collegamenti
00:43:18erano resi
00:43:19estremamente difficili
00:43:20dall'attività
00:43:21dei partigiani
00:43:22i soldati russi
00:43:24invece
00:43:24erano a pochi chilometri
00:43:26da Mosca
00:43:26quindi in posizione
00:43:27vantaggiosa
00:43:28per tutte queste ragioni
00:43:31Hitler decise
00:43:32di giocare
00:43:33la sua ultima carta
00:43:34per conquistare Mosca
00:43:35in un certo senso
00:43:37insomma
00:43:37fummo condannati
00:43:39ad avanzare
00:43:40dalla stessa situazione
00:43:41in cui ci eravamo
00:43:42venuti a trovare
00:43:43il freddo atteso
00:43:48da Hitler
00:43:49non tardò a giungere
00:43:50giunse anche a sud
00:43:52nel bacino del Donets
00:43:53dove combattevano
00:43:54i soldati del Xir
00:43:55il corpo di spedizione
00:43:56italiano in Russia
00:43:57ecco
00:43:59questo era
00:44:00il loro giornale
00:44:01veniva stampato
00:44:02alla meglio
00:44:02con caratteri cirillici
00:44:03trovati
00:44:04in una tipografia russa
00:44:05questi uomini
00:44:11hanno marciato
00:44:11per 1600 chilometri
00:44:13dai Carpazzi
00:44:13a Stalino
00:44:14per appoggiare
00:44:15sulla sinistra
00:44:16l'avanzata
00:44:16della 17esima armata tedesca
00:44:18verso Rostov
00:44:19la loro avanzata
00:44:21è stata relativamente facile
00:44:22ma dopo Stalino
00:44:24dopo che gli italiani
00:44:25hanno occupato
00:44:26Ricovo e Nikitova
00:44:27superando resistenze
00:44:29sempre più temibili
00:44:30la situazione
00:44:31ha cominciato
00:44:31a farsi difficile
00:44:32il paesaggio
00:44:50non è più
00:44:50quello di prima
00:44:51di fronte
00:44:53a questi colossali
00:44:54stabilimenti
00:44:54scardinati
00:44:55dal tritolo
00:44:56della ritirata
00:44:56i nostri soldati
00:44:58forse per la prima volta
00:44:59comprendono
00:45:00che la Russia
00:45:01non è soltanto
00:45:02un paese
00:45:02di pacifici contadini
00:45:03come si erano abituati
00:45:04a credere
00:45:05attraversando l'Ucraina
00:45:06ma una nazione
00:45:07moderna e potente
00:45:08generale
00:45:19quando è che
00:45:20vi rendeste conto
00:45:21che la campagna
00:45:21di Russia
00:45:22non sarebbe stata
00:45:23una guerra lampo
00:45:24guardi
00:45:24io vorrei dire
00:45:27fin dalle prime battute
00:45:28abbiamo visto
00:45:30che il soldato russo
00:45:31combatteva
00:45:31si era trovato
00:45:34in stato
00:45:35di
00:45:36grossa inferiorità
00:45:38rispetto
00:45:38ai tedeschi
00:45:40perché
00:45:40la potenza
00:45:42militare
00:45:43dei tedeschi
00:45:44nel 1941
00:45:45era paurosa
00:45:47paurosa
00:45:47noi potremmo
00:45:48constatare
00:45:49un'organizzazione
00:45:50e una strapotenza
00:45:52di mezzi
00:45:52veramente
00:45:53che facevano paura
00:45:54e la cosa
00:45:56naturalmente
00:45:56diventava per noi
00:45:57assai più
00:45:58malinconica
00:45:59quando
00:45:59vedevamo
00:46:00il fucile
00:46:0191
00:46:02vedevamo
00:46:03le nostre
00:46:04mitragliatrici
00:46:05che erano
00:46:05ancora quelle
00:46:06che ci riportavano
00:46:09quasi
00:46:09alla campagna
00:46:10alla campagna
00:46:11di Libia
00:46:11vedevamo
00:46:12le nostre
00:46:13batterie
00:46:14che erano
00:46:15quelle
00:46:15ritubate
00:46:16i pezzi
00:46:17da 75
00:46:18eccetera
00:46:18insomma
00:46:18una cosa
00:46:19a 20 gradi
00:46:24sotto zero
00:46:25i nostri soldati
00:46:26continuarono
00:46:27la loro marcia
00:46:27per affrontare
00:46:29l'inverno russo
00:46:30erano stati dotati
00:46:31di farsetti
00:46:31di lana
00:46:32di pancere
00:46:33di passamontagna
00:46:34buoni forse
00:46:35per l'inverno
00:46:36di sondri
00:46:36o di aosta
00:46:37ma poco adatti
00:46:38per queste
00:46:39temperature polari
00:46:40i nostri fanti
00:46:43disponevano
00:46:44soltanto
00:46:44di scarponi
00:46:45di vacchetta
00:46:45e delle
00:46:46antiquate
00:46:47fasce gambiere
00:46:48i rapporti
00:46:51dei nostri soldati
00:46:52con la popolazione
00:46:53civile
00:46:53si mantenevano
00:46:54buoni
00:46:55in molti villaggi
00:46:57la gente
00:46:57ringraziava Dio
00:46:58quando vedeva
00:46:59arrivare gli italiani
00:47:00sapeva
00:47:01che con i tedeschi
00:47:02sarebbe stato
00:47:03molto peggio
00:47:18ma queste manifestazioni
00:47:24cordiali
00:47:24indispettiscono
00:47:25Mussolini
00:47:26egli invidia
00:47:27a Hitler
00:47:28la carica d'odio
00:47:29che ha saputo
00:47:30iniettare
00:47:30nei suoi soldati
00:47:31e vorrebbe imitarlo
00:47:33racconta infatti
00:47:34Ciano
00:47:35nel suo diario
00:47:36Mussolini
00:47:37come al solito
00:47:38parla
00:47:38in tono acre
00:47:39dei militari
00:47:40dice che ama
00:47:41soltanto
00:47:42quel generale
00:47:42ora mi sfugge
00:47:43il nome
00:47:43che in Albania
00:47:45disse ai suoi soldati
00:47:46ho saputo
00:47:47che siete
00:47:48dei buoni padri
00:47:49di famiglia
00:47:49ciò va bene
00:47:50a casa vostra
00:47:51non qui
00:47:52qui non sarete mai
00:47:53abbastanza ladri
00:47:54assassini
00:47:55e stupratori
00:47:56generale
00:48:00voi in quei giorni
00:48:01stavate combattendo
00:48:02una guerra
00:48:02contro un paese
00:48:03che anche noi
00:48:04avevamo aggredito
00:48:05quali erano
00:48:06i suoi sentimenti
00:48:07come la pensavano
00:48:07i suoi soldati
00:48:08guardi
00:48:10era la cosa
00:48:11più penosa
00:48:14per un comandante
00:48:15di dover vincere
00:48:16il sentimento
00:48:18di ostilità
00:48:19che bisognava
00:48:20pur creare
00:48:21nell'animo
00:48:22dei soldati
00:48:22perché diversamente
00:48:23il soldato
00:48:24non combatte
00:48:24se lei gli dice
00:48:25che quello
00:48:26è un amico
00:48:26era la cosa
00:48:27più penosa
00:48:28perché noi
00:48:29abbiamo trovato
00:48:29una popolazione
00:48:31umanissima
00:48:33io ho lasciato
00:48:34quasi tutti
00:48:35i miei feriti
00:48:35specialmente
00:48:36nel secondo tempo
00:48:37quando sono andato
00:48:39avanti isolato
00:48:40con la colonna
00:48:40per più di 300 km
00:48:42e durante un mese
00:48:43ho lasciato
00:48:44tutti i miei feriti
00:48:45alla popolazione
00:48:46sono morti
00:48:48quelle che
00:48:48non potevano
00:48:49sopravvivere
00:48:50ma tutti gli altri
00:48:51mi hanno raggiunto
00:48:52tranquilli
00:48:53guariti
00:48:54e li hanno curati
00:48:55con un'affettuosità
00:48:57noi abbiamo trovato
00:48:58una
00:48:58non so
00:49:00della gente
00:49:00che
00:49:01probabilmente
00:49:03per il fatto
00:49:03che era felice
00:49:05di essere
00:49:05caduta nelle mani
00:49:07degli italiani
00:49:08invece che
00:49:08nelle mani
00:49:09dei tedeschi
00:49:10ma della gente
00:49:11di una umanità
00:49:13veramente
00:49:13eccezionale
00:49:14il 12 novembre
00:49:191941
00:49:20sul fronte di Mosca
00:49:21il termometro
00:49:22fece uno spettacoloso
00:49:23salto in giù
00:49:24la terra
00:49:26si ricoprì
00:49:26di un alto strato
00:49:27di ghiaccio
00:49:28le piste
00:49:29tornarono
00:49:29ad essere praticabili
00:49:31è giunto dunque
00:49:33il momento
00:49:33che i generali tedeschi
00:49:34attendevano
00:49:35ora i carri
00:49:36potranno riprendere
00:49:37la marcia
00:49:38verso Mosca
00:49:39i tedeschi
00:49:40non sembrano
00:49:41temere il freddo
00:49:42la potente macchina
00:49:43industriale germanica
00:49:44si è messa in moto
00:49:45per attrezzarli
00:49:46dai mezzi necessari
00:49:47per affrontare
00:49:48l'inverno russo
00:49:49Hitler stesso
00:49:51ha voluto controllare
00:49:52personalmente
00:49:53l'efficienza
00:49:53di questi mezzi
00:49:54stufe
00:49:56sci
00:49:57cucine da campo
00:49:59su pattini
00:49:59racchette da neve
00:50:03per uomini
00:50:04e per cavalli
00:50:05casette
00:50:07trainabili
00:50:07su pattini
00:50:08indumenti di lana
00:50:15pellicce
00:50:16tute mimetiche
00:50:17i soldati
00:50:19dipingono di bianco
00:50:20i carri armati
00:50:21i cannoni
00:50:21i propri elmetti
00:50:22d'acciaio
00:50:23il freddo
00:50:24sembra divertirli
00:50:25neanche queste ragazze tedesche
00:50:38hanno paura
00:50:38della neve
00:50:38ma in questo caso
00:50:40si tratta di documentari
00:50:41che furono inviati
00:50:42sul fronte di Mosca
00:50:43per alzare
00:50:44il morale
00:50:44delle truppe
00:50:45in seguito
00:50:48i tedeschi
00:50:48daranno la colpa
00:50:49all'inverno russo
00:50:50di tutte le loro sconfitte
00:50:51ma ora
00:50:52sembra proprio
00:50:52che non abbiano paura
00:50:53del freddo
00:50:54ora infatti
00:50:56sono convinti
00:50:56di farcela
00:50:57sono convinti
00:50:59che basterà
00:50:59un'ultima vigorosa
00:51:00spallata
00:51:00per mettere
00:51:01definitivamente
00:51:02a terra
00:51:02l'orso russo
00:51:04a metà novembre
00:51:12a inizio
00:51:13l'offensiva finale
00:51:14il piano d'attacco tedesco
00:51:17prevede l'avanzata
00:51:17su Mosca
00:51:18in tre direzioni
00:51:19da sud
00:51:21i carri del generale
00:51:22Guderian
00:51:23devono aggirare Mosca
00:51:24passando per Tula
00:51:25da nord
00:51:27i carri del generale
00:51:28Hüppner
00:51:28devono tentare
00:51:29di unirsi
00:51:30a quelli di Guderian
00:51:31alle spalle di Mosca
00:51:32mentre al centro
00:51:34l'armata
00:51:34del maresciallo
00:51:35von Kluge
00:51:35deve impegnare i russi
00:51:37per favorire
00:51:38l'accerchiamento
00:51:38la prima fase
00:51:42della manovra
00:51:43ha successo
00:51:44i tedeschi
00:51:45riescono ad occupare
00:51:46Krasna Japoliana
00:51:47è un nome famoso
00:51:48perché vi abitava
00:51:49Leone Tolstoi
00:51:50scrittore pacifista
00:51:51fautore della non violenza
00:51:53il cui corpo
00:51:54fu sepolto qui
00:51:54fra le betulle
00:51:55i tedeschi
00:51:58sono ora
00:51:59a 27 chilometri
00:52:00da Mosca
00:52:00praticamente
00:52:01a un tiro di schioppo
00:52:02o come dicono i tedeschi
00:52:04Ein Katzen Sprung
00:52:06a un salto di gatto
00:52:07il maresciallo
00:52:09Rokosovski
00:52:10era allora
00:52:10il comandante
00:52:11della sedicesima armata
00:52:12sovietica
00:52:13schierata in difesa
00:52:14di quella zona
00:52:15il compagno Stalin
00:52:18mi mandò subito
00:52:19a chiamare
00:52:20siete al corrente
00:52:21mi disse
00:52:22che con l'occupazione
00:52:23di Krasna Japoliana
00:52:24abbiamo lasciato
00:52:25ai tedeschi
00:52:25la possibilità
00:52:26di aprire il fuoco
00:52:27contro qualsiasi punto
00:52:28della città
00:52:29risposi che me ne rendevo conto
00:52:32ma che era stato fatto
00:52:33il possibile
00:52:33perché ciò non avvenisse
00:52:34allora fate qualcosa
00:52:37di più del possibile
00:52:38ribatte Stalin
00:52:38riprendete la città
00:52:40al nemico
00:52:40devo dire che
00:52:42per riconquistare
00:52:42Krasna Japoliana
00:52:43mi furono dati
00:52:44tutti gli aiuti possibili
00:52:46certo il momento
00:52:47era molto difficile
00:52:48le nostre linee
00:52:49sostenevano
00:52:49un peso enorme
00:52:50e sembrava
00:52:51che da un momento
00:52:51all'altro
00:52:52stessero per cedere
00:52:53per quanto mi riguarda
00:52:55con l'aiuto
00:52:56di alcuni battaglioni
00:52:57di fucilieri
00:52:57e anche di una brigata
00:52:58dei carristi di Remizov
00:53:00riuscii a battere
00:53:01i tedeschi
00:53:02e a risolvere
00:53:02il problema
00:53:03della liberazione
00:53:04di Poliana
00:53:04all'alba del giorno
00:53:06successivo infatti
00:53:07la liberazione
00:53:08di Krasnaia Poliana
00:53:09era un fatto compiuto
00:53:10in seguito
00:53:12venne a sapere
00:53:13da un rapporto
00:53:13del comandante
00:53:14dell'artiglieria
00:53:15che una volta
00:53:16respinti i tedeschi
00:53:16di una decina
00:53:17di chilometri
00:53:18da Poliana
00:53:18si fece un bottino
00:53:19di due o trecento
00:53:20cannoni
00:53:21di grosso calibro
00:53:22che i tedeschi
00:53:23intendevano utilizzare
00:53:24per bombardare Mosca
00:53:25per Mosca
00:53:27in realtà
00:53:27i tedeschi
00:53:28hanno programmi
00:53:29ben più drastici
00:53:30sicuro del buon esito
00:53:32dell'impresa
00:53:33Hitler
00:53:33ha inviato sul fronte
00:53:35uno speciale battaglione
00:53:36di demolitori
00:53:37col compito
00:53:37di radere al suolo
00:53:38il cremelino
00:53:39i tedeschi
00:53:41sono sicuri
00:53:41della vittoria
00:53:42hanno già predisposto
00:53:44gli alloggiamenti
00:53:45in città
00:53:45dove le truppe
00:53:46sverneranno
00:53:47in attesa
00:53:47della buona stagione
00:53:48ed hanno anche preparata
00:53:50la bozza
00:53:51del biglietto d'invito
00:53:52per la parata
00:53:52della vittoria
00:53:53sulla piazza russa
00:53:54come si vede
00:53:55manca solo la data
00:53:57la battaglia di Mosca
00:54:03si combatte
00:54:04lungo le due linee
00:54:05fortificate
00:54:06costruite dai sovietici
00:54:07che vanno da Tula
00:54:08a Kalining
00:54:09nonostante
00:54:11la riconquista
00:54:12di Krasna Iapoliana
00:54:13è qui che si decide
00:54:14la sorte
00:54:14della capitale sovietica
00:54:16i tedeschi
00:54:18riescono a sfondare
00:54:19sia la prima
00:54:19che la seconda linea
00:54:20in più punti
00:54:22il 22 novembre
00:54:23il freddo segna
00:54:2432 gradi sotto zero
00:54:25ma le armate tedesche
00:54:27continuano a guadagnare terreno
00:54:28il 28 novembre
00:54:31conquistano Visokovo
00:54:32mancano 30 chilometri
00:54:35dalla piazza russa
00:54:36il 29 cade Polevo
00:54:39un soborgo
00:54:39della capitale
00:54:40il 2 dicembre
00:54:42cade Lenino
00:54:43ormai Mosca
00:54:45è tutta una trincea
00:54:47gli operai
00:54:48lasciano le fabbriche
00:54:49e partono a piedi
00:54:50verso il fronte
00:54:51ecco
00:54:54questo è il ponte
00:54:55di Chimki
00:54:56oggi
00:54:57dista 10 chilometri
00:54:59da Mosca
00:54:59quando il tempo
00:55:01è bello
00:55:02si possono vedere
00:55:02le guglie del cremelino
00:55:03è il punto
00:55:05più vicino a Mosca
00:55:06raggiunto dai tedeschi
00:55:07qui il 3 dicembre
00:55:101941
00:55:12giunsero i primi reparti
00:55:13della 258esima
00:55:15divisione di fanteria
00:55:16ma furono ricacciati
00:55:18lo stesso giorno
00:55:19da squadre di guardie
00:55:20del popolo
00:55:21passate al contrattacco
00:55:22mentre i Moscoviti
00:55:34si aspettano
00:55:35da un momento all'altro
00:55:36di vedere spuntare
00:55:37i tedeschi
00:55:37all'angolo della strada
00:55:38Stalin e i suoi generali
00:55:40stanno mettendo a punto
00:55:42il piano
00:55:42che dovrà capovolgere
00:55:43la situazione
00:55:44nei pochi giorni di pausa
00:55:47concessi dai tedeschi
00:55:48prima dell'attacco
00:55:49Stalin ha preso forse
00:55:51la più importante
00:55:52decisione della sua vita
00:55:53ha chiamato a Mosca
00:55:55tutte le truppe
00:55:56dall'estremo oriente
00:55:57è una decisione
00:55:58che molti ritengono folle
00:56:00sguarnire di tutti i soldati
00:56:02la frontiera
00:56:03da Vladivostok
00:56:03alla Mongolia interna
00:56:05lunga 3000 km
00:56:06è veramente un gesto avventato
00:56:08praticamente è come
00:56:09aprire le porte
00:56:10all'esercito giapponese
00:56:11che pur non essendo
00:56:13ancora sul piede di guerra
00:56:14potrebbe da un momento
00:56:15all'altro
00:56:16schierarsi al fianco
00:56:17dell'alleato tedesco
00:56:18Stalin non spiega
00:56:19il motivo
00:56:20di questa sua decisione
00:56:21non lo spiegherà mai
00:56:22dispone soltanto
00:56:24che il suo ordine
00:56:25venga eseguito
00:56:25immediatamente
00:56:26in realtà
00:56:28sta affrontando
00:56:29un rischio calcolato
00:56:30il 15 novembre
00:56:33Stalin aveva ricevuto
00:56:34un secondo messaggio
00:56:35da Richard Sorge
00:56:36l'agente segreto comunista
00:56:37che gli aveva preannunciato
00:56:39con esattezza
00:56:39la data dell'aggressione nazista
00:56:41Sorge
00:56:42che opera ancora a Tokyo
00:56:44come addetto stampa
00:56:45dell'ambasciata tedesca
00:56:46gli ha comunicato
00:56:47che il Giappone
00:56:48si sta preparando
00:56:49ad attaccare gli Stati Uniti
00:56:50a Pearl Harbor
00:56:51e che di conseguenza
00:56:52non intende dichiarare guerra
00:56:53all'Unione Sovietica
00:56:54l'importanza di questo messaggio
00:56:57è enorme
00:56:57ma si può basare
00:56:59il destino di un paese
00:57:00sulle parole di un uomo
00:57:01Stalin lo fa
00:57:03questa volta
00:57:05non archivia il messaggio
00:57:06come ha fatto
00:57:07pochi mesi prima
00:57:07lo accetta
00:57:09a occhi chiusi
00:57:09e lo pone
00:57:10alla base
00:57:10dei suoi piani
00:57:11per l'estrema difesa
00:57:12di Musca
00:57:13è questa decisione
00:57:14che ha salvato Musca
00:57:15Stalin tuttavia
00:57:17non dimostrerà
00:57:18alcuna gratitudine
00:57:19per il suo agente
00:57:20Richard Sorge
00:57:21infatti
00:57:22che venne fucilato
00:57:23a Tokyo
00:57:24nel 1944
00:57:25fu proclamato
00:57:26eroe
00:57:27dell'Unione Sovietica
00:57:28soltanto
00:57:28dopo la morte di Stalin
00:57:30siamo a Berlino Est
00:57:32questo signore
00:57:33pluridecorato
00:57:34è considerato
00:57:35un eroe nazionale
00:57:36della Germania comunista
00:57:37si chiama
00:57:38Max Clausen
00:57:39e per molti anni
00:57:40è stato il braccio destro
00:57:41di Richard Sorge
00:57:42è stato lui
00:57:43per esempio
00:57:44a trasmettere a Musca
00:57:45il famoso telegramma
00:57:46che Stalin
00:57:47fece archiviare
00:57:48durante la sua attività
00:57:53in Giappone
00:57:54Richard Sorge
00:57:55ebbe due
00:57:55radiotelegrafisti
00:57:56il primo fu Bernard
00:57:58che operò
00:57:59fino al 1935
00:58:00poi
00:58:01dopo il mio arrivo
00:58:02a Tokyo
00:58:02diventai io
00:58:03il radiotelegrafista
00:58:04del gruppo
00:58:05e lo rimasi
00:58:06fino alla fine
00:58:06del 1941
00:58:07quando fumo
00:58:08tutti arrestati
00:58:09perciò
00:58:11fui proprio io
00:58:11a trasmettere
00:58:12fra l'altro
00:58:12il famoso telegramma
00:58:14a Mosca
00:58:14che annunciava
00:58:15l'aggressione nazista
00:58:16con tre mesi di anticipo
00:58:18anche in aprile
00:58:19in maggio
00:58:19in giugno
00:58:20mandammo altri messaggi
00:58:21ma senza risultato
00:58:22per anni
00:58:24Sorge aveva seguito
00:58:25la vita politica giapponese
00:58:26era un esperto
00:58:28di problemi asiatici
00:58:29ma poteva seguire
00:58:31da vicino
00:58:31anche le vicende europee
00:58:32poiché
00:58:33l'ambasciatore tedesco
00:58:34a Tokyo
00:58:35non aveva segreti
00:58:36per lui
00:58:36un altro eccezionale
00:58:38collaboratore
00:58:39fu il compagno di lotta
00:58:40Otsumi Osaki
00:58:41consigliere segreto
00:58:43del primo ministro giapponese
00:58:44e Konoe
00:58:44fu proprio Osaki
00:58:46a fornire a Sorge
00:58:47le informazioni decisive
00:58:48gli disse infatti
00:58:50che il Giappone
00:58:51non avrebbe attaccato
00:58:52l'unione sovietica
00:58:53perché si preparava
00:58:54ad aggredire gli Stati Uniti
00:58:56così
00:58:57proprio poche ore
00:58:58prima del nostro arresto
00:58:59io riuscì a trasmettere
00:59:01a Mosca
00:59:01il messaggio di Sorge
00:59:02esso diceva
00:59:03il Giappone
00:59:04sta per attaccare
00:59:05l'America
00:59:06per l'unione sovietica
00:59:08il pericolo è passato
00:59:09questa informazione
00:59:11permise al comando sovietico
00:59:13di concentrare
00:59:14in difesa di Mosca
00:59:15tutte le armate siberiane
00:59:17l'arrivo a Mosca
00:59:23di tre armate siberiane
00:59:25formate di truppe scelte
00:59:26allenate a combattere
00:59:27a temperature rigidissime
00:59:29ha un'importanza decisiva
00:59:30il 6 dicembre
00:59:32l'armata rossa
00:59:33scatena la sua prima offensiva
00:59:35su tutto il fronte di Mosca
00:59:36da Kalinin a Tula
00:59:37i siberiani
00:59:44coperti da tute mimetiche
00:59:46fanno la loro prima apparizione
00:59:48sul fronte
00:59:49li seguono i cosacchi
00:59:59del generale Donatov
01:00:00i cavalieri mongoli
01:00:01e quelli turchestani
01:00:03l'avanzata tedesca si arresta
01:00:21per la prima volta
01:00:22questi soldati
01:00:23sono costretti
01:00:24a combattere
01:00:25sulla difensiva
01:00:26il generale Lelluschenko
01:00:29allora comandante
01:00:30della quinta armata
01:00:31fermò i tedeschi
01:00:32sull'autostrada di Mosca
01:00:33a pochi chilometri
01:00:34dalla città
01:00:36c'erano con noi
01:00:39in quella zona
01:00:40anche dei giornalisti stranieri
01:00:42loro hanno scritto
01:00:43sul miracolo di Mosca
01:00:44però noi
01:00:45non crediamo
01:00:46nei miracoli
01:00:47noi crediamo solo
01:00:48nella forza
01:00:49del popolo sovietico
01:00:50Mosca fu il nostro
01:00:52primo successo
01:00:53qui a Mosca
01:00:54cominciò la grande svolta
01:00:55si rovesciò
01:00:56la stella
01:00:57della fortuna nazista
01:00:58qui insomma
01:00:59è il punto
01:01:00da dove abbiamo cominciato
01:01:01il conteggio alla rovescia
01:01:02dei chilometri
01:01:03che ci separavano
01:01:04da Berlino
01:01:04il 16 dicembre
01:01:09i russi
01:01:10ottengono
01:01:10il loro primo
01:01:11grande successo
01:01:12con la riconquista
01:01:13di Kalinin
01:01:13il giorno seguente
01:01:15occupano Kaluga
01:01:16la minaccia
01:01:18su Mosca
01:01:18è eliminata
01:01:19anche Stalin
01:01:24quel giorno
01:01:25era pieno di gioia
01:01:26la capitale sovietica
01:01:27era salva
01:01:28gli Stati Uniti
01:01:30dopo l'aggressione
01:01:31giapponese
01:01:31erano entrati in guerra
01:01:33anche contro la Germania
01:01:34i convogli anglo-americani
01:01:37avevano cominciato
01:01:38a sbarcare a Murmansk
01:01:39montagne di materiali bellici
01:01:41malgrado tutto
01:01:43insomma
01:01:43poteva essere ottimista
01:01:45qui davanti a Mosca
01:01:52i tedeschi
01:01:52registrano
01:01:53la loro prima sconfitta
01:01:54per la prima volta
01:01:56in due anni di guerra
01:01:57sono costretti
01:01:58a ritirarsi
01:01:58di fronte al nemico
01:01:59le loro perdite
01:02:02sono enormi
01:02:02molti di quelli
01:02:04che scamparano
01:02:04al fuoco nemico
01:02:05periranno
01:02:06per il freddo
01:02:07nella sua tana del lupo
01:02:11Hitler
01:02:11non sarà assegnarsi
01:02:13alla sconfitta
01:02:13si scaglia
01:02:15contro i suoi generali
01:02:16addossando loro
01:02:17tutte le responsabilità
01:02:18von Bock
01:02:19Guderian
01:02:20von Rusted
01:02:21sono destituiti
01:02:22Hitler stesso
01:02:24assume il comando operativo
01:02:25e ordina la resistenza
01:02:27a oltranza
01:02:27in attesa
01:02:28della buona stagione
01:02:29da Roma
01:02:30Mussolini
01:02:30gli fa eco
01:02:31a primavera
01:02:33verrà il bello
01:02:34dichiara
01:02:34e dispone
01:02:36che sia approntata
01:02:36in fretta
01:02:37una nuova armata
01:02:38da inviare
01:02:39al più presto
01:02:39in Russia
01:02:40sul fronte sovietico
01:02:56intanto
01:02:56l'inverno
01:02:57ha raggiunto il culmine
01:02:58il termometro
01:02:59è sceso
01:03:00a 40 gradi
01:03:01sotto zero
01:03:01i soldati tedeschi
01:03:03per obbedire
01:03:03al loro Führer
01:03:04preparano le difese
01:03:06la parola d'ordine
01:03:08che fino a pochi giorni prima
01:03:09era
01:03:09FORWARTS
01:03:10avanti
01:03:11è ora
01:03:12WIDERSTEIN
01:03:13resistere
01:03:14davanti alle mura di Mosca
01:03:16si arresta per sempre
01:03:17l'ondata della Blitzgrig
01:03:19la guerra lampo nazista
01:03:20che ha sommerso
01:03:21l'intera Europa
01:03:22mancano ancora
01:03:24quattro anni
01:03:25alla fine del conflitto
01:03:26quattro lunghi anni
01:03:28di lutti
01:03:28di tragedie
01:03:29di rovine
01:03:30ma qui
01:03:31davanti a Mosca
01:03:33ha inizio
01:03:34per gli aggressori nazisti
01:03:35l'ondata di riflusso
01:03:36per liberare
01:03:39il proprio paese
01:03:40per annientare
01:03:41insieme agli alleati
01:03:42anglo-americani
01:03:43la minaccia
01:03:44chitleriana
01:03:44i sovietici
01:03:45lasceranno sul campo
01:03:4720 milioni di uomini
01:03:49anche ad essi
01:03:51noi dobbiamo
01:03:52la nostra libertà
01:03:53l'argomento
01:03:54per la nostra libertà
01:03:57la nostra libertà
01:03:58la nostra libertà
01:03:59l'argomento
01:03:59la nostra libertà