Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • l’altro ieri
Lo Schiaffo di Anagni: un avvenimento a metà fra storia e leggenda che ha cambiato la storia d'Italia e d'Europa.

Quando e dove è avvenuto? Che conseguenze ha avuto? Dove è possibile ancora oggi vedere le tracce di quell'episodio?

Lo scopriamo insieme, viagiando virtualmente d Anagni, il paese di Bonifacio VIII, il papa che fu protagonista di quel leggendario schiaffo.

Categoria

📺
TV
Trascrizione
00:00Polis, il racconto dei territori con Massimiliano Cacciotti.
00:11Avete visto l'uomo che parla al balcone? È Papa Bonifacio VIII e questo acquerello
00:16seicentesco riproduce un affresco di giotto che stava in laterano ed è andato distrutto.
00:22Raffigura Papa Bonifacio che annuncia l'anno santo del 1300. È lui, infatti,
00:29l'inventore del giubileo cristiano che reinterpreta in senso spirituale quello antico ebraico. Se
00:36nella Bibbia si liberavano gli schiavi ora viene offerta la liberazione dai peccati e in particolare
00:42dalla pena da scontare in purgatorio. C'era un clima di attesa per l'inizio del nuovo secolo e Roma si
00:49riempie di pellegrini. Pensate, chi veniva da fuori doveva visitare per ben 15 volte le basiliche di
00:55San Pietro e San Paolo per ottenere l'indulgenza. C'era così tanta gente che sul ponte di Castel
01:02Sant'Angelo si dovette creare un doppio senso di marcia per evitare la calca. Ce lo racconta un
01:09pellegrino famoso, Dante Alighieri.
01:13Ben ritrovati su Polis, il racconto dei territori. Oggi stiamo facendo un viaggio a Danagni, la città
01:21dei papi, la città di Bonifacio VIII, la città in cui è stato ideato il primo giubileo della storia.
01:30Per parlare di tutto questo, della figura di Bonifacio VIII, è venuto un nuovo ospite qui con noi,
01:38a cui do il benvenuto. Un ospite con Archeo Ares, diciamo che gestisce e dirige alcuni luoghi
01:49di interesse, alcuni musei e dei luoghi più belli della città di Anani. Una città che, come abbiamo
01:57cominciato a scoprire nel corso della puntata, presenta moltissime bellezze. Non so se è collegato
02:05con noi Francesco Aliperti, eccolo, lo vedo adesso collegato. Abbiamo cominciato a conoscere
02:12la figura di Bonifacio VIII, l'inventore del giubileo, in cui andò anche il primo giubileo
02:20della storia Dante Alighieri, che poi non fu un grande amico di Bonifacio VIII, avendolo
02:27messo all'inferno ancora da vivo. Però una grande figura quella di Bonifacio VIII è un
02:36forte legame col suo paese di Anani. Sicuramente una grande figura, e questo è un dato storico,
02:46al di là di ogni aspetto religioso, l'importanza della figura di Bonifacio VIII per quella che è
02:55l'aspetto politico, per l'aspetto organizzativo della Chiesa. Tanti di quegli aspetti rilevanti
03:05che si fa fatica a enumerarli. E Anani ha la fortuna di avere dato i Natali a Bonifacio,
03:16anzi a Benedetto, prima che a Bonifacio, Benedetto Caetani e appunto il palazzo che oggi appunto
03:25gli ha indicato come palazzo di Bonifacio VIII, che poi in realtà è la casa madre delle
03:30sue recistercensi, l'ha acquisita appunto e ne ha fatto appunto oggi museo, ne ha fatto
03:38casa, ne ha fatte tante funzioni e mantiene appunto questo aspetto che è appunto medievale
03:48e queste sale spettacolari, soprattutto quelle delle affrescate nel piano superiore, di cui
03:54una è dedicata proprio al giubileo appunto, cioè anche la riproduzione dell'affresco che
04:02prima era mostrato nel video è presente anche nella sala del giubileo dove appunto ci sono
04:09poi le statue d'Arnolfo di Gambio, la copia della statue d'Arnolfo di Gambio realizzata
04:14proprio in omaggio a Bonifacio, quella anche addirittura più grande del reale come appunto
04:22d'uso per questo conteficio.
04:26Quindi è un museo in cui era chiusa la storia di Bonifacio VIII, un museo che immagino si è
04:33aperto regolarmente al pubblico?
04:35Il museo appunto è aperto regolarmente, è aperto tutti i giorni proprio, non conosce
04:43il giorno di chiusura quindi…
04:45Quindi non c'è nemmeno il lunedì che è solitamente il giorno di riposo per i parrucchieri
04:50e per i musei?
04:52Invece in questo caso siamo cattivi e non teniamo aperto anche di lunedì, ovviamente essendo
05:02come dicevo anche un multifunzione, c'è una parte dedicata al museo, una parte appunto
05:09residenziale, è chiaro che la struttura è sempre aperta, il museo è aperto in orari
05:18specifici appunto tra le 9 e le 19, però il museo, il palazzo di Bonifacio ha diversi
05:31interessi, ha l'interesse ovviamente legato alla figura del pontefice, offre però spunti
05:38anche sugli altri, Papi Anagnini in Genzo III, Gregorio IX ancora di più, Federico II
05:46appunto lo incontrò e ebbe un incontro appunto dentro questo palazzo, tra l'altro richiama
05:54un po' anche questo incontro, l'installazione d'arte contemporanea che è presente nella
06:03Sala delle Ocche, ma lo stesso affresco delle Ocche richiama un po' la figura di Federico
06:08II che è autore appunto del Devenandi cum avibus appunto della caccia, di andare a caccia
06:16con il Falco, appunto nella Sala delle Ocche del palazzo di Bonifacio VIII c'è un'intera
06:22parete che è un atalante di volatili vari, non solo Ocche, che colpisce tutti i visitatori,
06:29in realtà è proprio la sala d'ingresso del piano superiore, dalla loggia ed è veramente
06:36incredibile. La sala poi più famosa sicuramente è quella dello scacchiere, poi anche detta dello
06:42schiaffo successivo. Ecco, e allora veniamo proprio a questo famoso schiaffo, cos'è lo
06:48schiaffo di Anagni? Adesso ce lo dirà nel dettaglio il nostro ospite, ma prima andrei a vedere
06:57un brevissimo video che abbiamo realizzato.
07:01È il mese di settembre del 1303, ad Anagni, sua città natale di residenza, il Papa Bonifacio
07:10VIII, al secolo Benedetto Caetani, sta per firmare una scomunica contro il re di Francia,
07:17Luigi il Bello, suo acerrimo nemico. Ma, saputa la notizia, il sovrano francese decide di giocare
07:25d'anticipo e invia nel Lazio il suo consigliere Guglielmo di Nogaret, accompagnato da Sciarra
07:31Colonna, rampollo di una famiglia rivale a quella dei Caetani. Gli inviati del re di
07:38Francia si introducono armati nel palazzo papale, imprigionano il Papa e, secondo la leggenda,
07:46lo schiaffeggiano. L'atto è inaudito e sacrilego e sarà l'inizio di una serie di avvenimenti
07:53che cambieranno la storia d'Europa. Bonifacio VIII, nonostante venga liberato qualche giorno
08:00dopo, non regge all'oltraggio e morirà dopo poche settimane. Vilippo il Bello ha ormai
08:07campo libero. I successivi pontefici non solo ritireranno il progetto di scomunica contro
08:13il re, ma addirittura trasferiranno la sede papale proprio in Francia, ad Avignone. Saranno
08:21gli anni in cui il papato diverrà una semplice emanazione del re francese, gli anni in cui,
08:27per acquisirne i beni, Filippo il Bello farà mettere al bando e mandare a rogo da parte
08:32del papato i membri dell'ordine dei cavalieri templari. La storia, con quello schiaffo di
08:39Anagni, forse vero, forse solo morale, aveva cambiato direzione.
08:44E allora, lo schiaffo di Anagni, un episodio storico che è diventato quasi proverbiale,
08:52uno schiaffo che però forse, come abbiamo sentito anche nella ricostruzione che noi abbiamo
08:57fatto sinteticamente, forse non è mai avvenuto, è così?
09:03Lo schiaffo nel senso fisico, ovviamente è difficile da smentire e da dimostrare,
09:15è una cosa reciproca. Lo schiaffo nel senso morale, l'oltraggio al pontefice è un dato
09:22certo e tra l'altro è un effetto abbastanza naturale, contestualizzato nella storia del
09:31periodo, perché appunto diciamo che dalla seconda metà del 200 la presenza francese,
09:37l'influenza francese in Italia e non solo, di verità, è andata sempre più espandendosi
09:43e tutti i pontefici, ma insomma molti regnanti in generale, provarono difficoltà a resistere
09:50all'ascesa di Filippo, ma anche di Carlo D'Angio nella parte meridionale d'Italia.
09:55e ovviamente il Papa era un regnante in quel momento e quindi alcuni…
10:03Si veniva anche da secoli in cui il papato in qualche modo dettava legge anche su re e
10:09imperatori, quindi c'era anche questo senso di onnipotenza del papato che in quel momento
10:18invece in qualche modo finisce e per un secolo, come abbiamo detto, poi il papato si trasferisce
10:24in Francia, ad Avignone.
10:27Beh sì, infatti è esemplare proprio sull'importanza della figura del Papa, il fatto che la mossa
10:33di Filippo, il bello di inviare Nogaret è appunto in vista di una probabile scomunica, effettivamente
10:43sarebbe arrivata, e che il re vuole anticipare per gli effetti che avrebbe sulla sua rappresentanza,
10:54sul suo riconoscimento.
10:56Quindi ecco la forza del Papa, se non stava nelle sue legioni, stava sicuramente in questo
11:04aspetto che era sicuramente, dava qualche preoccupazione ai regnanti in generale, in questo caso a quello
11:13francese.
11:15Naturalmente nell'episodio specifico si rivolse a quelli che erano in Italia, d'altronde siamo
11:23da secoli divisi, alla famiglia che più ostava ai Caetani e quindi ai Colonna e in particolare
11:33a Scià.
11:34E certo, che era la famiglia rivale dei Caetani.
11:40Allora, Francesca Liberti, io andrei a approfondire ancora meglio tutti gli aspetti che riguardano
11:47Bonifacio VIII, lo schiaffo di Anani e le meraviglie di Anani e del Palazzo di Bonifacio VIII la prossima
11:57settimana perché ci ritroveremo di nuovo qui insieme per parlare e approfondire ancora meglio
12:04tutti quanti gli aspetti di questa meravigliosa città dei Papi.
12:10Fra poco invece andremo a vedere la seconda parte del documentario sulla cattedrale di Anani
12:16che abbiamo visto già in parte poco fa. C'è chi quello schiaffo di Anani l'ho anche un po' preso in giro,
12:25è successo nella storia del cinema. E comunque ci ritroveremo fra pochissimo a parlare di Anani.
12:32Quindici anni fa l'hanno chiamato lo schiaffo da Anani.
12:37Tu te la ricordi quella mia canzone, Collan, Collan?
12:42È stata in classifica perfino in Giappone, ho vinto il samurai d'argento.
12:46Collan, Collan, mi fanno diventare pazzi tu e Collan, i biticiù. Te la ricordi adesso?
12:52Insomma, quindici anni fa l'ho lanciata in diretta a sto cacchio del festival da Anani.
12:55A un certo punto sul finale ho fatto solo così. Collan...
12:59Ecco, e con la mano ho sfiorato un attimo il pub, che poi adesso lo fanno tutti, porca puttana,
13:06lo fanno cani a porci, che adesso se levano le mutande e te dirino in diretta,
13:09e che ho avuto il torto di anticipare il discorso di Madonna, il discorso di Prince.
13:13Questo è Anani, ho capito, ma lo schiaffo?
13:15E me l'ha dato dietro le quinte un dirigente rapesta stronzata.
13:17Oh, da quel momento le porte chiuse. L'esilio. Andate a cagare, andate.
13:25Polis, il racconto dei territori con Massimiliano Cacciotti.
13:29Polis, il racconto dei territori con geben

Consigliato