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C'è la consueta spiegazione legata alla mancanza di fondi dietro la chiusura del centro anti-violenza del Policlinico Umberto I di Roma. La convenzione stipulata due anni fa con la Regione Lazio è scaduta e lo sportello gestito dall'associazione “Differenza donna”, presso il dipartimento di ginecologi, ha finito le attività a fine maggio. I fondi stanziati dalla Regione Lazio sono dunque terminati.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Piccolissimo passo indietro, qui c'era una convenzione che era stata stipulata due anni fa con la regione Lazio, convenzione che è scaduta e allora lo sportello gestito dall'associazione Differenza Donna ha finito la sua attività a fine maggio.
00:46In sostanza, in base a quello che ci sembra di capire, i fondi che sono stati stanziati dalla regione Lazio sono terminati. È chiaro però che è una notizia che non è piaciuta a nessuno, specialmente oggi, specialmente nel periodo di grande difficoltà che stiamo affrontando sul fronte della violenza di genere.
01:08Dunque c'è qualcuno che ha parlato di una scelta assolutamente inaccettabile, anzi ha invitato il presidente della regione Lazio, Francesco Rocca, a ripensare a questa scelta, a intervenire per fare in modo che questo centro antiviolenza, che è un presidio essenziale sul territorio di Roma, riapra quanto possibile.
01:26Lo ha detto l'assessore all'attività produttiva e pari opportunità di Roma Capitale, Monica Lucarelli, che è la nostra ultima ospite. Buongiorno e ben trovata.
01:35Buongiorno, buongiorno a voi.
01:38Grazie per essere in nostra compagnia, assessora. Allora, una situazione abbastanza controversa, no? Finisce la convenzione, non si può più andare avanti ovviamente con questo servizio, però è chiaro che la chiusura di un presidio di questo tipo fa male, no? Fa arrabbiare anche un po'.
01:57Beh, allora fa arrabbiare perché dà l'idea come azione del fatto che evidentemente non sia stata fatta una programmazione su un servizio che è così fondamentale, soprattutto perché è all'interno di un ospedale.
02:13La Regione Lazio e Roma Capitale gestiscono luoghi che servono, quindi centri antiviolenza, ma anche le case di fuggio, le case di semi-autonomia,
02:25che servono proprio per prendere in carico la donna che ha subito violenza, che è nell'ambito di un iter, soprattutto insomma le case di fuggio, poi le case di semi-autonomia, di un iter giudiziario, molto spesso accompagnata dai propri bambini.
02:42Noi chiediamo sempre alle donne ovviamente di denunciare, ma se manca il servizio primario che è quello del centro antiviolenza, che è il luogo dove si può andare, lo ricordo a tutti, anche in totale anonimato, quindi semplicemente per chiedere delle informazioni,
03:00manca un presidio sociale di sicurezza sul territorio, fatto all'interno di un ospedale a mio avviso ancora più grave.
03:09Questo è il motivo per il quale, per esempio noi come Roma Capitale, da quando ci siamo insediati, abbiamo avviato le gare con lunghezza quinquennale per la gestione di questi servizi.
03:21Tra l'altro ricordiamoci che è necessaria anche una continuità di servizi e questa continuità può solamente accadere se poi la donna, la persona che si rivolge a un centro antiviolenza,
03:32trova più o meno sempre le stesse operatrici. Perché? Perché c'è magari una iniziale titubanza, una difficoltà e anche alle volte una vergogna,
03:43perché sembra assurdo, ma a chi di noi donne subisce violenza spesso si vergogna, si sente quasi in difficoltà, quasi come se la fosse cercata.
03:51Assolutamente sì.
03:52Quindi il fatto di avere invece dall'altra parte una continuità di dialogo con qualcuno è assolutamente fondamentale.
04:00Inoltre il fatto che sia all'interno dell'ospedale fa sì che una donna anche con maggiore sicurezza si possa recare.
04:07Spesso magari sono donne che sono seguite, sono controllate dai loro compagni, partner.
04:14Parlo di questo perché sappiamo che sono la grande maggioranza delle violenze, soprattutto quelle domestiche, sono proprio in ambito familiare.
04:23E quindi dire che una visita in ospedale poi magari va al centro antiviolenza sicuramente crea una condizione di maggiore comfort, di maggiore sicurezza per lei.
04:38E quindi io credo che sia assolutamente necessario che la regione nel più breve tempo possibile possa riassegnare questo servizio,
04:48riaprirlo perché ne abbiamo assolutamente bisogno.
04:50Nonostante a Roma siamo un po' un fiore all'occhiello nel nostro paese rispetto al numero di centri di antiviolenza,
04:57ricordo che ne abbiamo, solo di quelli gestiti da Roma Capitale, ne abbiamo ad oggi 14,
05:03dislocati su 13 dei 15 municipi e altri due che dovrebbero aprirsi adesso nei prossimi mesi,
05:13stanno partendo le gare proprio in questi giorni.
05:17Però è comunque troppo poco, noi siamo 2 milioni e 800 mila abitanti,
05:24se pensiamo anche come residenti, se pensiamo che la popolazione raddoppia quasi quotidianamente,
05:30e considerando turisti, studenti fuori corso, eccetera, eccetera,
05:35insomma c'è veramente bisogno di creare sempre più servizi,
05:38proprio perché, come diceva lei nella sua introduzione,
05:42è una piaga che oramai porta dei fatti,
05:47oltre a questi drammatici dei filmicidi che tutti ricordiamo,
05:52ma insomma una donna su tre, durante la sua vita,
05:57questi sono i dati emersi anche dalle ricerche Istat,
06:00subisce una qualche tipo di, diciamo, di forma di violenza.
06:04Ecco, questo ci fa capire che è proprio un'emergenza quotidiana
06:08che può riguardare chiunque, di qualunque contesto sociale,
06:11qualunque formazione, qualunque tipo di ambito familiare,
06:16e quindi è fondamentale che le amministrazioni pubbliche,
06:19specialmente quelle locali come Regione e Comune,
06:22creino tutte le condizioni affinché ci siano dei servizi attivi.
06:27Assessora, posso chiederle quanto tempo ci vorrà, secondo lei,
06:31perché la Regione ha dichiarato ad alcuni giornali
06:33no, ma noi riapriremo molto presto,
06:36però sappiamo molto bene quando si tratta di violenza di genere
06:39che il tempo è veramente un concetto molto labile,
06:42perché può succedere davvero di tutto.
06:45Adesso io non conosco gli atti della Regione,
06:47però quello che noi abbiamo fatto e facciamo
06:51nel momento in cui si dovesse tardare rispetto ad una gara,
06:56per un qualche motivo, diciamo per l'assegnazione,
06:59tendiamo a fare dei prolungamenti di contratti,
07:03chiamiamoli ponte, per garantire la quantità del servizio,
07:07questo è previsto, adesso io non conosco ovviamente
07:09l'atto in particolare della Regione,
07:14però sicuramente io penso che se si voglia trovare una soluzione,
07:19questa situazione possa essere trovata.
07:21ricordiamoci anche che i momenti come le vacanze,
07:24l'estate, i momenti in cui le città si svuotano,
07:27sono dei momenti più critici, dove si vede che aumentano i casi di violenza,
07:35quindi proprio in questi momenti andando verso l'estate
07:38io penso che sia importante che il servizio ci sia,
07:41specialmente, ripeto, in un ambito così importante come il Puligli Umberto I,
07:47che è l'ospedale principale e più importante della città.
07:51Anche perché lei prima, insomma, in un suo passaggio,
07:54ha detto che Roma è davvero un fioro all'occhiello in tal senso,
07:58io so che anche si stanno ora, mi allontano un po' dal suo assessorato,
08:02però anche Roma sta potenziando ad esempio l'educazione affettiva nelle scuole,
08:06che questo è un passaggio molto importante,
08:08quindi magari poi spiace anche sentire che un presidio,
08:11un ospedaliero così importante rinuncia a un servizio di questo tipo.
08:15Davvero Roma, tra le altre cose, ha anche ottenuto un certificato di recente
08:18per le pari opportunità, mi corregga se sbaglio, assessora.
08:21Sì, noi abbiamo certificato l'amministrazione di Capitolina
08:26sulla parità di genere, quindi è stato un percorso molto lungo,
08:30una vera e propria certificazione, quindi non solo un bollino,
08:33tra l'altro con un soggetto, un ente certificatore come Rina,
08:37che è il principale ente certificatore in Italia,
08:40proprio perché io ho voluto dare un segnale molto forte dell'attenzione
08:46su questi temi di tutta l'amministrazione.
08:48Per quanto riguarda i percorsi di educazione all'affettività,
08:52è un tema che insieme all'assessora Fratelli e alla mia collega alla scuola
08:55stiamo portando avanti oramai da tre anni.
08:58Io stessa, come Dipartimento Pari Opportunità,
09:03proprio è stato pubblicato pochi giorni fa il bando a scuola di parità,
09:06proprio per promuovere progetti nell'ambito delle scuole,
09:10soprattutto le scuole superiori, ma anche le medie,
09:13rivolte a progetti proprio per il raggiungimento dell'equità di genere.
09:19Quindi veramente c'è un lavoro che si sta facendo a tutto tondo,
09:23dalla parte di prevenzione, che è soprattutto questa parte più scolastica,
09:28fino all'empowerment delle donne, quindi fare percorsi anche di formazione
09:34per le ragazze più grandi, sull'avviamento al lavoro,
09:37sui percorsi professionali, perché poi sappiamo che una vera uscita
09:42dalla violenza ci può essere solo e unicamente se c'è un'indipendenza economica.
09:47E quindi per noi fare tutto quello che si può per rendere le donne capaci
09:54pienamente di autodeterminarsi, cioè di fare le proprie scelte con consapevolezza
10:00e avendone le possibilità è sicuramente uno degli obiettivi strategici
10:04del nostro mandato dell'amministrazione.
10:08Beh, allora guardi, noi ci auguriamo davvero che questa situazione
10:11si sblocchi più velocemente possibile, perché insomma sarebbe anche un bel esempio
10:16di come le istituzioni collaborano tra di loro per risolvere un problema
10:21che potrebbe causare davvero tante conseguenze.
10:24Grazie davvero, Assessore, è stato un piacere per noi averla qui a non solo Roma.
10:27Grazie a voi e ricordo che sul sito di Roma Capitale ci sono tutte le informazioni
10:32per chi avesse bisogno rispetto appunto ai centri antiviolenza, con gli orari e luoghi
10:37per poter andare in sicurezza e avere anche semplicemente un'informazione.
10:41Perfetto, informazione davvero essenziale, grazie ancora.
10:44Grazie a tutti, arrivederci.
10:46A prestissimo.
10:49Non solo Roma, le notizie dalla Regione con Elisa Mariani.

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