Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 10/06/2025
A Roma l’estate non è ancora cominciata, ma la stagione degli incendi è già esplosa. I roghi che ogni anno colpiscono la Capitale sono tornati a farsi vedere già nei primi giorni di giugno, interessando aree densamente popolate e di grande valore ambientale. Monte Mario, Garbatella, Serpentara, la Pontina, Castel Romano e il Parco degli Acquedotti sono solo alcuni dei luoghi devastati dalle fiamme. Le cause sono sempre le stesse: discariche abusive, sterpaglie mai rimosse, accampamenti abusivi. Il caso più emblematico resta Monte Mario, dove si è verificato un duro scambio tra l’ente Roma Natura e l’amministrazione comunale. Il rogo è partito, come nel 2024, da un insediamento abusivo già segnalato dai guardiaparco, ma mai bonificato. Anche all’ex Mira Lanza, l’incendio è divampato proprio nel giorno dell’avvio previsto del cantiere per la riqualificazione: sono stati stanziati 3,5 milioni di euro, che rischiano ora di essere insufficienti. Il sito non era stato ancora sgomberato, e la bonifica promessa è rimasta sulla carta. Intanto il Comune difende la strategia dello sfalcio parziale per tutelare gli impollinatori, ma il verde non tagliato secca, si infiamma e diventa miccia per i roghi. Legambiente conferma che le discariche abusive sono ancora un pericolo concreto: l’ultima mappatura ne contava oltre mille. Ma da allora, poco è cambiato.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00A Roma l'estate non è ancora cominciata ma la stagione degli incendi è già esplosa,
00:04i roghi che ogni anno colpiscono la capitale sono tornati a farsi vedere già nei primi
00:09giorni di giugno interessando aree densamente popolate e di grande valore ambientale. Montemario,
00:14Garbatella, Serpentara, La Pontina e poi Castel Romano e il Parco degli Acquedotti sono solo
00:19alcuni dei luoghi devastati dalle fiamme. Le cause sono sempre le stesse, discarichi
00:24abusive, sterpaglie mai rimosse, accampamenti abusivi. Il caso più emblematico resta Montemario
00:30dove si è verificato un duro scambio tra l'ente Roma Natura e l'amministrazione comunale.
00:35Il rogo è partito come nel 2024 da un insediamento abusivo già segnalato dai guardi a parco ma
00:42mai bonificato. Anche all'ex Mirananza l'incendio è divampato proprio nel giorno dell'avvio previsto
00:48del cantiere per la riqualificazione. Sono stati stanziati 3 milioni e mezzo di euro che
00:54rischiano ora di essere insufficienti. Il sito non era stato ancora sgomberato e la
00:59bonifica promessa è rimasta sulla carta. Intanto il Comune difende la strategia dello
01:04sfalcio parziale per tutelare gli impollinatori. Malverde non tagliato secca si infiamma e diventa
01:10miccia per i roghi. Legambiente conferma che le discariche abusive sono ancora un pericolo
01:16concreto. L'ultima mappatura ne contava oltre mille ma da allora poco è cambiato.

Consigliato