Alice Campello, le terribili minacce ai figli dopo il rigore sbagliato da Morata

Un rigore sbagliato può costare una partita, ma può anche scatenare un'ondata di violenza che travolge vite innocenti. È quanto accaduto ad Alice Campello, moglie del calciatore Alvaro Morata, dopo la finale di Nations League persa dalla Spagna ai rigori contro il Portogallo. Un errore dal dischetto ha innescato un'agghiacciante valanga di insulti e minacce sui social, che hanno travalicato il campo da gioco per colpire la sfera personale e familiare. L'influencer e imprenditrice veneta ha scelto di non tacere, denunciando pubblicamente l'accaduto e ricevendo una solidarietà commovente.

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Alvaro Morata, il rigore sbagliato e le minacce di morte
La partita, terminata 2-2 nei tempi regolamentari, ha visto la Spagna perdere ai rigori. Il tiro dal dischetto sbagliato da Morata ha scatenato reazioni furiose che, purtroppo, non si sono fermate al solo giudizio sportivo. In pochi minuti, Alice Campello è stata sommersa da messaggi carichi di violenza, alcuni dei quali contenevano minacce gravi rivolte non solo al marito, ma anche ai loro figli.

Tra i messaggi più inquietanti, ne spicca uno, che lei stessa ha deciso di rendere pubblico: «Ucciderò tuo marito se lo vedo per strada... ucciderò i bambini con le mie stesse mani». Alice ha commentato con un'amara riflessione: «Ci rendiamo conto che stiamo parlando di una partita di calcio?».

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«Nessuno è perfetto»: la risposta di Alice Campello
Lontana da qualsiasi vittimismo, Alice Campello ha risposto con un messaggio riflessivo e misurato: «Tutti commettiamo errori nella vita... ma non siamo nessuno per giudicare gli altri». Ha poi sottolineato la natura imprevedibile del calcio, un gioco che andrebbe vissuto con la giusta misura. Il suo punto fermo è chiaro: «Ciò che conta è la persona che si è nella vita», e non certo una singola prestazione sportiva.

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Un'ondata di sostegno via Instagram
Accanto alle minacce, centinaia di messaggi di affetto hanno inondato le sue piattaforme social. «Grazie a Dio esistono ancora persone buone», ha scritto nelle sue stories, condividendo alcune delle parole ricevute. Tra queste, il messaggio di una madre che le ha scritto: «Non fate caso alla cattiveria... Avete una famiglia meravigliosa e questo è ciò che conta». Un altro utente, con semplicità, ha aggiunto: «Dì a Morata di non abbattersi, capita a tutti». Un'ondata di empatia che ha riportato il discorso su toni più civili e costruttivi.

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Alice Campello e Alvaro Morata, un equilibrio di coppia già messo alla prova
Alice Campello e Alvaro Morata non sono nuovi a momenti delicati sotto i riflettori. L'anno scorso avevano annunciato una separazione molto chiacchierata, poi rientrata con tanto di conferme social. Oggi vivono a Istanbul con i loro quattro figli, dopo il trasferimento di Morata al Galatasaray. Anche questa nuova stabilità è stata messa alla prova dall'esposizione costante e dal linguaggio tossico dei social media, un ambiente in cui la vita privata è sempre più spesso sotto attacco.