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TVTrascrizione
00:00Diamo il bentrovato agli amici di TeleTutto che da questo momento sono connessi con Radio Brescia 7 per il nostro incontro quotidiano.
00:21Oggi energia positiva ai massimi livelli perché abbiamo con noi innanzitutto un amico, un artista, uno scultore, una mente brillantissima, torna nel magazine Stefano Bombardieri. Ciao Stefano, ben trovato.
00:37Sei che sono sempre molto felice di averti qui. Oggi di più perché hai portato con te la curatrice della mostra che è ancora in corso e resterà fino all'inizio di ottobre a Cernobbio, Annalisa Ghirardi.
00:50Buongiorno Annalisa, ben trovata. Abbiamo già capito nelle chiacchiere che abbiamo fatto poco prima di andare in onda che, dicevo, le vibes, come dicono quelli giovani, sono molto positive, ci consentono di parlare di arte ma non solo.
01:05Partiamo dalla mostra. Faccio cominciare lei.
01:08Facciamo cominciare Annalisa, sì.
01:10Come è nata l'idea di questa mostra? Come è nata l'idea di una mostra lì? E quali sono i connotati? Che cosa hai voluto rappresentare in una mostra che ha per protagonista Stefano?
01:21Allora, innanzitutto la location è legata proprio ad un comune molto attivo in ambito artistico.
01:31Quindi un comune che ha voluto fortemente la mostra di Stefano Bombardieri e attraverso la galleria Galp di Cernobbio è partito questo progetto.
01:42Salutiamo tutti gli amici che ci ascoltano da lì perché, come sapete, lì tutto arriva in tutta la Lombardia e oltre, per cui li raggiungiamo.
01:50Ed è bello riuscire a salutare anche amici che in qualche modo abbracciano e accolgono Brescia.
01:55L'idea è stata quella di far fare un viaggio quindi al rinoceronte, l'alterrego di Stefano, quindi l'animale che dagli anni 90 lo accompagna e quindi l'abbiamo portato anche sul lago di Cuomo.
02:11E' unito al concetto del tempo, che è un concetto strettamente connesso a tutta la ricerca poetica di Bombardieri.
02:21Quindi questa immagine del tempo sospeso, quindi del rinoceronte che viene alzato da terra e che lì resta, che può sembrare ludica e che lo è anche,
02:31a primo acchito, in realtà poi cela un significato ben più profondo che è il tempo sostanzialmente della sospensione.
02:40Il tempo della sospensione è il tempo del dolore, quindi il tempo che proviamo nel momento in cui la percezione della realtà è talmente dura e forte che viene bloccata.
02:49Ma è anche il tempo, se vogliamo, che ci serve per riprenderci e proseguire il viaggio della vita.
02:56Anna-Lisa ha detto Stefano che il rinoceronte è il tuo alter ego. Quando hai compreso che forse era una figura che in qualche modo ti rappresentava, se questo è vero?
03:09Puoi anche smentirla.
03:10La storia diciamo che si sa abbastanza di questo rinoceronte. Quando è stato il mio primo incontro con il rinoceronte, ne parlavamo l'altra volta,
03:19questa famosa scena del film di Federico Fellini e la nave va, dove io sono rimasto colpito da questa immagine di questa rinocerontessa sospesa
03:31e l'ho messa lì per qualche tempo in un cassetto per poi...
03:36Dovevi metabolizzarla questa immagine.
03:38Esatto, ma al momento probabilmente non sapevo nemmeno il motivo per cui mi avesse colpito così tanto.
03:43Dopo qualche anno, quando ho avuto la necessità di parlare di determinati temi e di un mio determinato stato d'animo di quel momento,
03:54l'ho ritirato fuori e l'ho utilizzata.
03:56Piano piano mi sono reso conto che questo rinoceronte ero io.
04:02Quindi nel corso degli anni ho scoperto caratteristiche di quest'opera che facevano riferimento a me e alla mia vita.
04:13Quindi è diventato...
04:15Potrebbe anche essere un circolo in qualche modo, cioè tu ti sei riconosciuto nel rinoceronte,
04:20poi in qualche modo il rinoceronte si riconosce in te, non so se mi sono spiegata.
04:24Sì, si riconosce in me e poi ti dirò, si riconosce anche molto nelle altre persone, nel pubblico.
04:31Che effetto ti fa quando ormai il tuo rinoceronte, la tua opera in Piazza Vittoria è elemento, come dire, urbano, artistico importante?
04:44Perché ormai, tu lo sai, ci si dice, dai ci vediamo sotto il rinoceronte e tutti i selfie che vengono scattati.
04:51Io tutte le volte ho l'istinto di fotografare e poi dico, ragazza hai già pubblicato cento volte, basta,
04:56perché mi viene proprio voglia di condividere un'opera che amo molto.
05:01Sì, mi fa pensare alla sirenetta di Copenagher, a tutti quei simboli che quando vai in determinate città devi per forza...
05:09Con il valore aggiunto che tu sei un contemporaneo.
05:12Esatto, esatto, quindi avendo anche girato molto, viaggiato molto, mi piace viaggiare,
05:18in ogni città trovi quello che è un po' il simbolo della città e che tutti vanno a visitare,
05:25dove tutti si fanno il surf.
05:27Il famoso surf.
05:28Tu ce l'hai una bella foto con il tuo rinoceronte?
05:31Mia personale?
05:32Eh certo.
05:33Sotto il rinoceronte, sai che forse non ce l'ho nemmeno.
05:35Ti darei uno spunto, che forse potrebbe fare anche un pochino di elemento interessante quello di averla nell'archivio.
05:46Tornando invece ad Annalisa, nasce l'idea di questa mostra, lì dentro che cosa finisce?
05:53Allora, abbiamo presentato otto sculture, per cui diventa anche un pretesto, un modo per scoprire la città di Cernobbio,
06:02collocandole quindi in dialogo anche con l'architettura.
06:07Quindi è una mostra diffusa?
06:09Sì, esatto, è una mostra diffusa, quindi c'è la possibilità di percorrere Via Regina e poi Riva,
06:15per cui vedere anche i finicotteri, che sono in questo caso a lago, ovviamente il finicottero non è un animale del lago,
06:23per cui c'è anche questo gioco del paradosso, un po' è tutto il suo lavoro.
06:28Vi è anche un'opera che Tribute to Sight ha proprio di fronte, cioè che dialoga con una bellissima Villa Liberty,
06:37tra l'altro visitabile che è Villa Bernasconi, per cui c'è la possibilità di percorrere e di scoprire le sculture monumentali.
06:44Tu fai da controcampo, nel senso che se devi commentare quello che dice, anche di giusto, ma approfondito, tu sei libero.
06:55Ecco, ad esempio, interessante a mio avviso, ecco qui vediamo i finicotteri.
06:59Per chi guarda la versione televisiva ci sono questi finicotteri, per chi guarda la versione radio,
07:04cioè per chi ascolta la versione radio c'è la replica oggi pomeriggio alle 17.30 su Teletutto,
07:08per cui potete mettere mano anche alla parte visiva.
07:14E ad esempio interessante è anche il dialogo, Stefano, con proprio il gruppo Sight, no?
07:19Quindi questo gruppo di architetti, se vuoi dire qualcosa, anche rispetto a questo caso,
07:23è stato un input visivo che hai trasformato poi e hai dato forma tridimensionale ad un'opera riletta.
07:31Sì, questa occasione è stata molto interessante per me, perché sempre parlando di molti anni fa,
07:40io ho scoperto queste immagini di questi progetti fatti da questo gruppo Sight americano,
07:49un gruppo americano degli anni 70, e anche in quel caso immagini che mi avevano veramente colpito.
07:55Quindi sono quelle cose viste 30 anni fa, ma che ti porti dietro, mi sono portato dietro fino ad ora.
08:01E ad un certo punto ho dedicato questo pezzo a questo gruppo Sight,
08:06che è il rinoceronte compresso tra i blocchi di cemento,
08:11e il caso vuole che quest'anno, navigando in internet,
08:16abbia scoperto che questo gruppo, questo architetto in particolare,
08:22che ha fondato questo gruppo di architetti,
08:28è un collettivo di architetti, è ancora in vita,
08:32perché comunque è un signore che avrà quasi 90 anni, presumo, a New York,
08:37e il caso vuole che io avessi e abbia un'amica a New York vicina di casa,
08:44diciamo di questo...
08:45Credibile.
08:46E quindi ho chiesto a lei di andare a conoscerlo,
08:50di fare da tramite, perché oltretutto ho acquistato un lavoro di questo gruppo,
08:58e quindi ho mandato lei a prenderlo e poi me l'ha portato.
09:02Quindi c'è tutta una storia anche molto bella.
09:04Anche personale molto bella, molto affascinante.
09:07Prima di continuare, magari entriamo un po' più nel merito di orari della mostra,
09:11fin quando continua e anche qualche dettaglio in più,
09:14perché so che Annalisa è riuscita a tirarti dentro anche in quelli che sono lavori video,
09:19e lì dentro ce n'è uno.
09:21Esatto.
09:21Ce lo racconti tra poco.
09:22Sì, sì.
09:23Siamo in diretta, siamo con Annalisa Ghirardi,
09:27curatrice della mostra Cernobbio di Stefano Bombardieri,
09:31ma ce ne sarà anche un'altra, però la diciamo in dirittura d'arrivo.
09:34Intanto entra anche il tema video all'interno di questa mostra,
09:39e so che c'è da parte tua l'idea che è stato un elemento di contagio per Stefano.
09:48Allora Stefano aveva realizzato una bellissima immagine,
09:52che poi è quella che abbiamo usato per la locandina,
09:56la promozione della mostra di Cernobbio,
09:59e vedendo questa subito mi è apparso un frame,
10:02ho detto ma questa è un'immagine che può essere l'input per un video,
10:06perché è un frame meraviglioso.
10:08E da lì quindi è partito e ha realizzato proprio questo video,
10:12che ha il titolo proprio della mostra,
10:14quindi il viaggio del rinoceronte è il paradosso del tempo,
10:18il rinoceronte resta immobile e si muovono invece le atmosfere,
10:23i panorami, le geografie sullo sfondo Stefano,
10:26quindi c'è questo viaggio.
10:28Sì esatto, allora io ho realizzato questa immagine
10:31e giustamente Annelisa mi ha detto
10:32ma allora dobbiamo anche in qualche modo collegarla alla mostra
10:37e al titolo della mostra, il viaggio,
10:40e quindi in un certo senso mi ha costretto a cimentarmi,
10:43in questa cosa che tra l'altro a me piace abbastanza,
10:48non sono un grosso esperto,
10:50quindi con i mezzi miei a disposizione ho realizzato questo video.
10:55E lo potete vedere in questo momento solo alla mostra,
10:58nel senso che potevamo farvelo vedere,
11:01ma no, è un'opera d'arte da scoprire.
11:03Esattamente, esattamente.
11:05Oltretutto accompagnato anche da una colonna sonora
11:09molto interessante di musica contemporanea.
11:13Che è stata fatta apposta o l'hai trovata?
11:15No, è stata prestata da questo mio amico scenografo di Bergamo
11:19che organizza Bergamo Scienza e Contaminazioni Contemporanee,
11:25che è un altro festival di musica contemporanea,
11:27quindi anche il pezzo è molto interessante,
11:32è molto legato comunque al tema e al video.
11:36Faccio caso che anche in questa intervista parli spesso di amici
11:41che hanno a che fare anche con mondi in sé diversi dal tuo,
11:46che ispirazione trai dal mondo di contorno
11:48e che rapporto hai tu con gli altri?
11:50Sei l'artista chiuso in un tuo perimetro,
11:53con alcuni contatti abbastanza scelti
11:57oppure sei uno che si dà al mondo
11:59e che trae ispirazione anche da rapporti di amicizia
12:02in ambiti diversi dal tuo?
12:04Sì, assolutamente è così.
12:06La seconda?
12:06Non sono un artista chiuso, sono un artista aperto
12:10agli incontri con altri artisti,
12:13ma soprattutto alle amicizie
12:16che sono molto spesso fuori dall'ambito artistico.
12:20Questo si capisce anche dalla tua grande passione per i viaggi.
12:23Io queste due cose le metto molto in parallelo.
12:26Sì, assolutamente.
12:27Chi ha la curiosità di conoscere gli altri
12:29ha la curiosità di conoscere il mondo.
12:31Sì, sì, perché poi il mondo, il viaggio
12:33ti permette di assorbire comunque
12:37e di trovare ispirazioni inaspettate.
12:43perché non è a bazzicare solo nell'ambito artistico
12:48che si possa trovare nuove idee di ispirazione.
12:53Il viaggio, secondo me, è una fondamentale.
12:56È un grande elemento ispiratore.
12:57Assolutamente.
12:58Annalisa, tu da quanto conosci Stefano
13:00e dal tuo, che è un punto di vista assolutamente privilegiato,
13:05perché essendo tu evidentemente una curatrice,
13:08un'esperta d'arte, puoi descriverci a tuo modo
13:11Stefano e il suo talento?
13:13Allora, tanti anni direi.
13:15Forse, insomma, sono 15 anni che lavoriamo insieme, credo.
13:19Più o meno.
13:20Questo dovrebbe essere il tempo in cui lavoriamo insieme.
13:22Certo.
13:24Ovviamente non sono l'unica curatrice
13:27che ha seguito Stefano,
13:28ma sicuramente conosco bene
13:30un po' tutta la sua ricerca,
13:32anche quella, diciamo, più concettuale.
13:35Quindi ogni tanto sono un po' anche
13:38che lo punzecchio, come in questo caso per il video,
13:42oppure gli chiedo, avrei successo anche in un'occasione
13:46che avevo intuito, non so perché,
13:49eravamo sulla stessa linea, ti ricordi, con l'Ecclesidre.
13:52Quindi questo concetto del tempo,
13:54io ho chiesto a lui, perché?
13:56Mi piacerebbe se tu realizzassi un'Ecclesidre.
13:58Lui dice, come fai a sapere che sto lavorando sul tema?
14:01Ah, fantastica questa cosa.
14:02Proprio perché in qualche modo posso immaginare
14:06adesso quelli che sono alcuni suoi input,
14:09quello che a lui interessa.
14:10Conoscendo profondamente la sua anima
14:11sai sicuramente da che cosa potrebbe essere seduto o ispirato.
14:15Esatto.
14:16E per cui c'è sempre questo confronto,
14:20oppure a volte gli chiedo determinate cose,
14:23magari determinate opere che sono più vecchie
14:26o meno note,
14:28quindi le faccio esporre.
14:29Io mi sono innamorata con la conoscenza che ho avuto del tuo lavoro.
14:33Il primo lavoro del quale ho rimasto proprio folgorata
14:36era il bigliardino cieco,
14:37quindi questo bigliardino chiuso e inutilizzato.
14:41E quindi ogni tanto gli chiedo, dai riproponilo, esponiamolo,
14:44perché comunque a mio avviso è una ricerca interessante
14:49che fa comprendere anche che l'aspetto di si diceva giocoso del suo lavoro,
14:53perché in lui è presente,
14:54tanto che la mostra di SEO l'avevamo intitolata Game Care,
14:58quindi chiaramente è la cura del gioco,
15:02ma in realtà è solo apparente
15:05e anche poi diventa la risposta all'esistenza,
15:08ma in mezzo c'è tutto quello che è anche la sofferenza,
15:11l'esperienza positiva e meno positiva,
15:14ma l'opera d'arte è intesa sempre come cura,
15:18non fuga,
15:20perché potrebbe essere intesa come fuga,
15:22ma forse anche come scelta di vita diversa,
15:25fuori dagli schemi.
15:27Vuoi aggiungere qualcosa Stefano?
15:29Sì, aggiungo che...
15:30È brava, parla bene di te, ti racconta bene.
15:34Sì, io dico sempre anche che le inaugurazioni ti costringono a parlare,
15:37a fare due parole,
15:39però da quando conosco lei...
15:40Mandi avanti lei!
15:41Io mando avanti e lei dico,
15:42io quello che devo dire lo dico attraverso le sculture,
15:45e sono di questa dimensione proprio perché sono loro che devono parlare
15:51e non devo parlare io,
15:52ed Anna Lisa sicuramente è la persona che conosce assolutamente meglio il mio lavoro di chiunque altro.
16:02Questo è molto bello.
16:03Tornando alla mostra e come fare per visitarla,
16:06fino a quando il 5 di ottobre vado a memoria,
16:085 ottobre sì, a Cernobbio?
16:10Allora, Cernobbio può essere visitato appunto all'esterno,
16:13per cui in quel caso non avete orari,
16:15potete andare quando volete.
16:17Esatto, anche una gita serale.
16:19I fenicotteri ve li potete vedere quando volete,
16:22anche con la luna se volete.
16:24Esatto, ed è anche suggestivo nel orario serale,
16:28ma c'è anche appunto GALP,
16:30che è la galleria che è situata proprio nel percorso,
16:34quindi lungo via Regina,
16:35ed è in galleria GALP dove trovate Erika,
16:39sono tre soci, Erika, Mauro e Paola,
16:44che in modo tra l'altro anche sono molto empatici,
16:46per cui Erika accoglie il visitatore
16:48e gli mostra la personale all'interno della galleria
16:52con sia progetti, quindi grafici,
16:55sia sculture di piccole dimensioni.
16:58Certo, cosa hai messo di piccole dimensioni?
17:02Sono praticamente gli stessi soggetti monumentali
17:05nella versione piccola,
17:07in piccola, quindi c'è Rinecciolote Sospeso,
17:10ci sono tutte le altre,
17:12come contenuto,
17:13come contenuto,
17:15abbiamo il tribù...
17:19Ti guarda come dire, sei preparato?
17:20Sto guardando il gesto, sto...
17:22Oltre ad essere la mia curatrice,
17:24è anche la mia memoria.
17:26E meno male avere qualcuno così.
17:28Esatto.
17:29Perdo la mia e devo assumersi...
17:31Pensare alla sua.
17:34Dicevi?
17:34Dicevo gli orari in della galleria,
17:36aperta dal martedì alla domenica,
17:39dal martedì al sabato,
17:41dalle 10 alle 13.30
17:42e dalle 15 alle 19.
17:45La domenica, la mattina,
17:46dalle 10 alle 13.
17:48Grazie.
17:49Stefano, che cosa stai lavorando di bello
17:51in questo periodo?
17:51Stai lavorando qualcosa di nuovo?
17:53Come vanno le cose nel tuo studio?
17:55Sono molto contento di quello che accadrà tra poco
17:58e giusto in questo momento
18:00i miei, diciamo, i miei aiutanti,
18:03i miei collaboratori
18:04stanno caricando un camion.
18:06Perché poi, quando uno fa l'artista
18:09e fa delle opere come le sue,
18:10pensate alla parte di logistica,
18:13a spostare le opere d'arte.
18:15Esatto.
18:16Ce l'avevi raccontato una volta?
18:17Come fai a fare gli spostamenti?
18:19Allora, io realizzo le opere prevalentemente
18:22con materiali, diciamo, sintetici
18:24e leggeri proprio per questo motivo,
18:27per poterle trasportare a mano
18:28in maniera comoda.
18:31Ma quando superi certe dimensioni
18:33aumenta anche il peso
18:34e diventa complicato.
18:36E diventa complicato.
18:36Infatti, vediamo la mano sinistra.
18:38Eh sì.
18:39Ecco, ti sei fatto male.
18:40Volevo dirtelo prima,
18:41ma non osavo indagare.
18:44E quindi, le opere le stai spostando
18:47perché c'è un nuovo appuntamento poi
18:49che stiamo...
18:50Sì, lo facciamo dire ad Anna Lisa.
18:52Perché lei continua a curare anche questa nuova mostra.
18:56Vai.
18:57Allora, il 21 giugno inauguriamo
18:59un sito splendido
19:01che è il Parco archeologico di Selinunte
19:03per cui 15, anzi 16 sculture monumentali
19:07sono collocate e dialogano proprio con
19:10l'architettura greca.
19:13Per cui parte un nuovo progetto,
19:15cioè quindi con un nuovo dialogo.
19:16in quel caso il titolo è Pericolo e Estinzione.
19:20Orme in suoli antichi.
19:24Anzi, abbiamo scelto in...
19:25Impronte.
19:26Impronte.
19:27Vedi che la mia memoria ogni tanto...
19:29Impronte in suoli antichi.
19:31Per cui lì si parla anche di altre tematiche
19:35oltre quelle che già abbiamo affrontato a Cernobio.
19:39E ovviamente noi siamo felicissimi
19:42perché è un luogo meraviglioso.
19:45E certo, è estremamente valorizzante
19:47per le tue opere.
19:48Sì, sì.
19:48Vi credo che in sé le tue opere
19:51abbiano tutte un'anima
19:52ma se sono in un contesto
19:54quest'anima si riesce a accendere ancora meglio.
19:57Non so come dire.
19:57Sì, sì.
19:58Vengono potenziate, sì, assolutamente.
20:01E sono opere che già avevi
20:03o che hai realizzato anche per lì?
20:05In parte sono state realizzate apposta
20:07per questo evento.
20:09Si potrà chiedere qualcosa di più secondo te?
20:12Anche rispetto appunto al tema dell'estinzione
20:14o non ci dici niente su queste opere di più?
20:18Non vuol dire niente.
20:20Non vuol dire niente.
20:21No, ripeto, in questo caso
20:24sarà molto interessante il rapporto
20:26con i ruderi, con i reperti di Selinunte.
20:32Quindi sono molto curioso anch'io di vedere.
20:35Quanto ci mettete a pensare, realizzare, allestire
20:40e mettere in campo una mostra?
20:43Ogni mostra è storia a sé, ma insomma, giusto per capire.
20:47Beh.
20:48Chi vuole?
20:49Comincio io, perché la cosa comincia da me
20:52e ci vogliono mesi, perché
20:54si comincia con una proposta che io ricevo
20:58per realizzare questa cosa.
21:00Tipo il rinoceronte di Piazza Vittoria
21:02quanto tempo ci hai messo per realizzarlo?
21:05Beh, ma quella era una scultura
21:07ma tu dici proprio materialmente?
21:10Sì, sì.
21:10Sì, materialmente ci vuole qualche mese.
21:13Qualche mese.
21:14Ok, quindi tornando invece a questo progetto
21:17che è un progetto molto grosso
21:19il più grosso posso dire
21:21che fino ad ora mi è capitato
21:25e ci sono voluti mesi
21:27perché comunque sopra luoghi
21:30mettere d'accordo tante persone
21:33eccetera
21:33e siamo ancora in ballo
21:36Quando sarà l'avvio della mostra?
21:39Abbiamo già una data?
21:40Il 21 di questo mese
21:41Di giugno?
21:42Sì, stavo caricando i camion adesso
21:44e tra una decina di giorni
21:48andrò ad allestire la mostra
21:50anche qua con tutta una serie di persone
21:52Quando allestite la mostra
21:54cosa fate?
21:55È un lavoro a quattro mani che fate?
21:57Sì, sì, perché viene anche analisa
21:59vengono quelli che sono stati gli organizzatori
22:02ci sarà il direttore del parco
22:05Felice Crescente
22:06Esatto, Felice Crescente
22:07perché poi ci sono anche tutti gli aspetti
22:09legati alla sicurezza
22:12a non avvicinarsi troppo alle opere
22:16E evidentemente è anche un contesto
22:19che va rispettato chiaramente
22:21È stato fatto ovviamente un sopralluogo
22:24siamo andati
22:24abbiamo scelto alcune collocazioni
22:28che fossero appunto in dialogo
22:30senza però invadere ovviamente
22:32l'area eccessivamente
22:34l'area archeologica
22:36e direi che una cosa vorrei dire
22:38rispetto al pericolo estinzione
22:40Pericolo estinzione
22:43non è solo il pericolo ovviamente
22:45dell'estinzione animale
22:46degli animali
22:47perché ovviamente Stefano Bombardieri
22:48parla in primis dell'essere umano
22:50quindi di riflesso gli animali
22:52ma l'estinzione anche quella culturale
22:54quindi interessante
22:55il dialogo con l'arte greca
22:57è proprio dell'uomo contemporaneo
22:59Era giusto sottolinearlo
23:01e siamo arrivati al termine
23:02della nostra chiacchierata
23:04per cui prima di salutarci
23:06ringrazio Ruggero Tavelli
23:07che ha curato la regione di video
23:08grazie a voi che ci avete ascoltati
23:11alla radio
23:11a voi che ci avete guardati in tv
23:13ma soprattutto grazie
23:15e felice di averti avuta qui
23:17per la prima volta nel magazine
23:18spero che ci saranno
23:19mille altre occasioni
23:20ad Annalisa Ghirardi
23:22grazie a Stefano Bombardieri
23:24che invece è tornato
23:25lui la sua arte
23:26e tutto il bello
23:28che sa sempre regalarci
23:29grazie Stefano
23:30grazie a te
23:31grazie alla prossima
23:32grazie a te