🗺🇹 Cilento senza tempo
🚩 Arroccato sulle dolci colline cilentane, il borgo di Gioi si svela, immerso in un paesaggio di straordinaria bellezza. Circondato dal silenzio di boschi di querce, castagni e ulivi, il paese sembra abbracciare il viaggiatore, invitandolo a scoprire le sue antiche strade, i suoi monumenti e il legame profondo con la natura e le tradizioni.
Visitare Gioi significa vivere un’esperienza autentica dove storia, arte e natura si fondono armoniosamente. Il borgo offre la possibilità di esplorare un passato ricco di fascino. Il silenzio delle colline circostanti, interrotto solo dal suono delle campane o dal canto degli uccelli, avvolge il visitatore.
Gioi non è solo un luogo da vedere, ma un’esperienza da vivere, un invito a riscoprire la bellezza di una Campania senza tempo...
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#Gioi #Salerno #Campania #Cilento #ParcoNazionaleDelCilento #SlowFood #SoppressataDiGioi #MAT #piccolagrandeitalia #italia #italy #doc #borghi #viaggi #newvideo
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🚩 Arroccato sulle dolci colline cilentane, il borgo di Gioi si svela, immerso in un paesaggio di straordinaria bellezza. Circondato dal silenzio di boschi di querce, castagni e ulivi, il paese sembra abbracciare il viaggiatore, invitandolo a scoprire le sue antiche strade, i suoi monumenti e il legame profondo con la natura e le tradizioni.
Visitare Gioi significa vivere un’esperienza autentica dove storia, arte e natura si fondono armoniosamente. Il borgo offre la possibilità di esplorare un passato ricco di fascino. Il silenzio delle colline circostanti, interrotto solo dal suono delle campane o dal canto degli uccelli, avvolge il visitatore.
Gioi non è solo un luogo da vedere, ma un’esperienza da vivere, un invito a riscoprire la bellezza di una Campania senza tempo...
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Categoria
🏖
ViaggiTrascrizione
00:00Musica
00:00Arroccato sulle dolci colline cilentane, il borgo di Gioi si svela immerso in un paesaggio di straordinaria bellezza.
00:25Circondato dal silenzio di boschi di querce, castagni e ulivi, il paese sembra abbracciare il viaggiatore, invitandolo a scoprire le sue antiche strade, i suoi monumenti e il legame profondo con la natura e le tradizioni.
00:40Un luogo che non si limita a raccontare il passato, ma lo rende vivo, sussurrando storie che attendono solo di essere ascoltate.
00:48Gioi è un piccolo borgo nel cuore del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano Alburni, si trova nell'area collinare, ha una perfetta vista sul mare perché si affaccia sul golfo di Elea Velia e alle spalle ha i Monti Alburni.
01:05Ha una posizione di circa 700 metri sul livello del mare da cui si gode una bella vista.
01:12Nonostante non manchino tracce di insediamenti antichi, le origini di Gioi risalgono all'epoca medievale, con le prime attestazioni documentate nel 1131, quando il borgo era già fortificato.
01:29La sua posizione strategica ne fece un importante baluardo difensivo, contribuendo al suo sviluppo durante tutta l'età moderna.
01:37È un paese, come si può scoprire, ricco di preziosi elementi storici che ne raccontano l'importanza che ha avuto soprattutto dal 500 al 700.
01:50Qui si produceva la seta e quindi nel 600 c'è stato il massimo momento storico.
01:57I maestosi palazzi nobiliari, con i loro portali in pietra scolpita, raccontano di un passato segnato dalla presenza di famiglie illustri.
02:06Questi edifici non erano solo dimore, ma veri e propri simboli di potere.
02:12Le antiche mura medievali, sebbene in parte perdute, completano il quadro storico, evocando un tempo in cui Gioi era una roccaforte strategica.
02:23La Porta dei Leoni è uno dei punti più suggestivi del borgo, dove passato e presente si incontrano.
02:30La chiesa di Sant'Eustachio domina la piazza principale.
02:36La facciata, in pietra locale, è semplice e austera, ma all'interno si aprono meraviglie che riflettono la profonda devozione della comunità.
02:46La chiesa di Sant'Eustachio era in passato la chiesa matrice, godeva del titolo di collegiata.
02:55Nel 1986 è stata unificata alla parrocchia di San Nicola in un'unica parrocchia, oggi la parrocchia Sant'Eustachio e Nicola.
03:05In questa chiesa c'è un particolare culto alla Beata Vergine Maria del Rosario, di cui oggi c'è una statua settecentesca,
03:14e poi ancora l'organo con la cantoria, che è opera di Zaccaria Pinto, è del 1731.
03:26Il campanile è un punto di riferimento non solo religioso, ma anche visivo, e intreccia il sacro con l'identità territoriale.
03:37Poco distante, la chiesa di San Nicola si distingue per la sua sobrietà e racchiude una ricchezza sorprendente.
03:45Al suo interno, restaurato dall'artista Mario Romano, troviamo alcuni altari lignei di pregio, intagliati e decorati dagli artigiani locali.
03:54Nella chiesa di San Nicola è possibile ammirare pregiati altari e pregiate statue, e poi l'organo, che è sempre della scuola Carelli,
04:09questa scuola organaria di Vallo della Lucania.
04:13Poi la pregevole statua particolare di San Nicola, che è il patrono.
04:19Vi sono anche dipinti e affreschi che sono usciti fuori dagli ultimi restauri.
04:29Ogni dettaglio di questo percorso contribuisce a narrare la storia di una comunità profondamente legata alla propria fede.
04:37Inoltre, l'itinerario è reso fluido da un utile strumento, il MAT, Museo Diffuso dell'Arte e della Tecnica.
04:45Il progetto si propone di raccontare la storia degli artigiani che hanno contribuito alla ricchezza artistica di Gioi,
04:53attraverso l'installazione di quadri in ceramica dotati di QR code.
04:58Ogni quadro rappresenta non solo un'opera, ma anche l'ingegno e la maestria di chi l'ha realizzata,
05:05creando un percorso che celebra il talento dei cittadini e ne valorizza il contributo alla cultura locale.
05:10Il nostro viaggio prosegue alla scoperta di uno dei monumenti più affascinanti, il Convento di San Francesco.
05:20Fondato nel XIV secolo, si erge come simbolo di pace e riflessione.
05:25Il chiostro è un'oasi di tranquillità, con il suo porticato ad archi che incornicia un giardino centrale.
05:32I lavori di costruzione del Convento Francescano di Gioi sono iniziati nel 1466.
05:41All'interno della chiesa del Convento è possibile ammirare gli stucchi settecendeschi
05:46e ancora oggi i pregevoli altari in moratura e poi le statue.
05:53A pochi chilometri di distanza si trova Cardile, una frazione che conserva intatto il suo fascino rurale.
06:00Cardile è l'unica frazione del comune di Gioi e dista circa sette chilometri dal capoluogo.
06:10Attualmente la comunità conta circa 500 abitanti ed è legata in maniera indelebile
06:19alla figura dei fratelli Riccio di Cardile, Alessandro, Davide e Licurgo,
06:25che parteciparono attivamente ai moti risorgimentali del 1828.
06:31Qui siamo nella piazza in cui le loro teste furono esposte perché il regime borbonico li condannò a morte.
06:41La chiesa di San Giovanni Battista è il vulcro della vita religiosa della frazione.
06:48La chiesa di San Giovanni Battista è la chiesa parrocchiale della comunità di Cardile
06:53e risale al XVI secolo. È il cuore pulsante di questa comunità.
06:59All'interno è possibile ammirare oltre a pregevoli statue anche pregevoli altari.
07:06va segnalata la statua del patrono San Giovanni, che è una statua in legno del Settecento.
07:14Oltre al patrimonio statuario c'è un piccolo organetto che è sempre della scuola dei Carelli,
07:22questa scuola organaria di Vallo della Lucania.
07:27Infine merita una menzione la cappella della Madonna del Carmine, un luogo di raccoglimento e fede.
07:33Le bellezze monumentali del borgo trovano nuova linfa grazie alle numerose iniziative promosse con passione dalla comunità.
07:43Come consigliere delegato alla cultura, credo che la nostra amministrazione abbia investito molto
07:50nella progettazione e definizione di eventi culturali.
07:54Oltre a questo siamo impegnati nella creazione di ulteriori attività culturali.
07:58Solo qualche giorno fa abbiamo presentato il libro di un grande artista di Gioi, Mario Romano,
08:07dove è stata illustrata tutta la sua opera.
08:09Altri eventi che hanno caratterizzato lo scorso periodo sono stati quello del trekking diffuso,
08:17con una camminata all'interno della nostra meravigliosa natura incontaminata,
08:22fino al castello di Gioi. Inoltre si è svolto sempre in estate un festival del cinema horror
08:29che ha visto la partecipazione di giovani registi internazionali
08:33e infine è in corso di svolgimento anche un'iniziativa circa i musei diffusi che diventerà presto realtà.
08:42Visitare Gioi significa vivere un'esperienza autentica, dove storia, arte e natura si fondono armoniosamente.
08:54Il borgo offre la possibilità di esplorare un passato ricco di fascino.
08:59Il silenzio delle colline circostanti, interrotto solo dal suono delle campane o dal canto degli uccelli,
09:05avvolge il visitatore.
09:06Gioi non è solo un luogo da vedere, ma un'esperienza da vivere,
09:12un invito a riscoprire la bellezza di una campagna senza tempo.
09:17Spesso si arriva a Gioi in bici per il piacere di seguire la via Silente,
09:22ma si può arrivare tranquillamente in auto e poi viverlo,
09:25e soprattutto se si decide di passare qui un fine settimana,
09:29ci si dona il giusto tempo, che è una cosa preziosissima,
09:34perché poi è bellissimo venire a godersi quello che la natura ci offre
09:39come un panorama che ogni sera è totalmente diverso.