• 3 mesi fa
dimora viscontea di gioia e delizie

Nella vasta prospettiva di fertilissime terre che – tra Pavia, Piacenza e Cremona – corrono veloci tra le anse del Po, ecco Belgioioso, terra di nobiltà e delizie.

Il cuore agreste di questa terra lombarda è irraggiato da fiumi importanti, come il Po e il Ticino, da navigli e da rogge che disegnano l’impronta digitale di una terra produttiva e d’antica antropizzazione.

Grandiosi itinerari all’aria aperta inducono il viaggiatore a visitare quella che, senza dubbio, è la principale attrazione storico-culturale del borgo: il castello visconteo...

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Viaggi
Trascrizione
00:00Nella vasta prospettiva di fertilissime terre, che tra Pavia, Piacenza e Cremona corrono
00:27veloci tra le anze del Po, ecco Belgioioso, terra di nobiltà e delizie.
00:33Belgioioso è un centro del basso pavese, siamo in un pieno contesto oggi di risaia.
00:43Il cuore agreste di questa terra lombarda è irraggiato da fiumi importanti come il
00:51Po e il Ticino, da navigli e da rogge che disegnano l'impronta digitale di una terra
00:57produttiva ed antica antropizzazione.
01:00Colonizzato in epoca romana, il territorio ospitò, già all'indomani dei mille, un
01:07borgo chiamato Tabernel.
01:09Tra Po, Ticino e Olona, l'antico insediamento aveva funzione di ricovero e guado, posto
01:16lungo una delle più importanti vie di comunicazione d'età medievale.
01:21La via francigena.
01:22Attorno all'anno 1000, Belgioioso come paese non esisteva, forse c'erano 3-4 casupole,
01:30in realtà esisteva San Giacomo della Serreta, la chiesa risale nel 1400, ma è stata costruita
01:37su chiese precedenti.
01:38È una chiesa di pellegrinaggio e questo lo si può capire dalla pianta, la sala che accoglieva
01:44i pellegrini, che finiva nell'abside dove veniva celebrata la Santa Messa.
01:50In stile romanico lombardo, la chiesa è interamente affrescata con dipinti votivi, in cui predomina
01:59il tema del pellegrinaggio.
02:01La maggior parte sono affreschi di anonimo, ma la caratteristica che balza subito agli
02:08occhi è che San Giacomo Maggiore viene raffigurato per ben 21 volte, è stato anche notato da
02:16uno dei più grandi studiosi viventi del pellegrinaggio jacopeo, il professor Cauci Fonsauquen dell'università
02:22di Perugia, che appunto ha sottolineato il fatto che in Italia non esistono chiese in
02:27cui San Giacomo Maggiore è raffigurato così tante volte.
02:31Se oggi la francigena affascina sempre più viaggiatori, Belgioioso incrocia un secondo
02:38importante itinerario, la pista ciclabile Vento, che collega Venezia a Torino, correndo
02:45lungo l'asta del Po.
02:47Questi grandiosi itinerari all'aria aperta inducono il viaggiatore a visitare quella
02:52che senza dubbio è la principale attrazione storico-culturale del borgo, il castello Visconteo.
02:58Il castello è uno dei gioielli viscontei ancora esistenti, si tratta di un luogo nobile
03:11nato per i divertimenti, soprattutto per la caccia dei visconti.
03:16Un presidio fortificato che assieme al castello di Pavia e a quello di Bereguardo avrebbe
03:24permesso di consolidare la presenza viscontea lungo l'importante snodo Ticino-Po.
03:30Il nome stesso del castello, che poi ha dato il nome al paese, Belgioioso, in francese,
03:39luogo felice, faceva pandanna ad un altro nome dato sempre dai visconti, ad un altro
03:45castello che si trovava sempre nel territorio pavese, che è il castello di Bereguardo,
03:51Bereguardo. Ecco, questo era il piano territoriale visconteo, ovvero rendere la provincia di Pavia
04:00un luogo che avevano trovato come luogo a meno, un luogo sempre più bello e vivibile.
04:05Da un punto di vista architettonico, il castello è molto articolato e si dipana
04:13nelle successive aggiunte attorno al perno originario del mastio.
04:17Dobbiamo immaginarci un castello medievale formato come a croce, quindi con quattro cortili.
04:29L'uso dei cortili è rimasto, infatti oggi è un susseguirsi di corti di epoche diverse.
04:39La parte comunale è quella che conserva a parte un'ala la maggior parte delle testimonianze
04:48viscontee e quindi abbiamo le bifore, abbiamo gli affreschi, abbiamo l'impianto diciamo ancora
04:57conservato ad quadratum, quindi un impianto quadrangolare. Sono molte le bellezze artistiche
05:04racchiuse in questo imponente scrigno di storia, dagli stemmi araldici dei visconti e dei barbiano,
05:11agli affreschi trecenteschi e seicenteschi, dai merli ghibellini, perfettamente conservati,
05:17alle molte belle bifore del primo cortile, recentemente scoperte grazie agli accurati
05:23lavori di restauro. Al cuore trecentesco si affianca la ricostruzione settecentesca,
05:31voluta dai barbiano signori di Belgioioso dal 1431. Sarà però alberico dodicesimo a far rinascere
05:44a nuovi fasti il castello di Belgioioso. Viene in parte ricostruita una delle ali e viene anche
05:54completamente rivisitata e ricostruita la parte oggi privata, che è quella invece riservata agli
06:01eventi diciamo più contemporanei, costruendo anche un magnifico giardino. Saliamo lo scalone
06:09d'onore in pietra arenaria dell'oltrepò pavese e varchiamo la soglia della residenza dei barbiano.
06:15Nella sala dove ci troviamo, che è la sala degli stucchi, sono rappresentate le principali
06:23personalità della famiglia barbiano. Fanno risalire la stirpe addirittura a Eberardo I,
06:28figlio di Desiderio, re Longobardo, nell'Ottocento dopo Cristo. Nella sala che poi vedete sono
06:35proprio rappresentati degli episodi storici molto importanti nei quali la famiglia barbiano ha avuto
06:41un ruolo significativo. A tutto ciò si associano i magnifici giardini all'italiana che presto,
06:52grazie ai fondi del Next Generation U, vedranno i giochi d'acqua riportati al loro antico
06:57splendore. Se arte contemporanea e strumenti museali innovativi rendono accessibile la storia
07:06del viaggiatore, l'anima autentica del castello non si è mai sopita. Costantemente abitato è da
07:13sempre protagonista delle vicende e della cultura popolare. Vi era un'altra vita, un altro pezzo di
07:22vita che si conduceva al castello quando era ancora abitato dai legittimi proprietari ed era
07:30parallela al ritmo della vita della vecchia nobiltà. Vi erano abili artigiani tra cui falegnami,
07:40stuccatori, vetrai, fabbri, giardinieri che garantivano il continuo mantenimento a questo
07:48patrimonio come se la vita iniziata dai Visconti nel 1300 non si fosse mai interrotta. Acquisito
08:00in parte dal comune a partire dal 2007 e successivamente al centro di continue campagne
08:06di restauro, il castello di Belgioioso accoglie molte attività di progettazione, ricerca e
08:13promozione turistica. Ospita inoltre alcune importanti attività come un laboratorio di
08:20didattica ambientale rivolto ai ragazzi e un bel museo multimediale, esito finale del restauro del
08:272024, che trasporta il visitatore attraverso un medioevo immaginato che di sala in sala
08:33diviene concreto e reale. Noi non avevamo oggetti ma abbiamo pensato di realizzare un museo
08:42multimediale. Abbiamo digitalizzato l'unico mazzo di carte dei Tarocchi attribuito alla
08:48famiglia Visconti che oggi è conservato all'Uvra. Chi andrà in castello sarà accolto da delle dame
08:53che inviteranno il visitatore a giocare con questo mazzo di carte dei Tarocchi e a seconda di come
08:58uno gioca parte una storia. Il museo porta in primo piano le voci dei grandi personaggi della
09:04sua storia, da Giangaleazzo Visconti ai vari Barbiano, dagli ospiti eccellenti come il Foscolo
09:11e il Parini, sino a una protagonista indiscussa del risorgimento italiano, Cristina Tribulzio,
09:18principessa di Belgioioso. Sette secoli di storia riecheggiano tra queste mura. L'aria,
09:25densa di voci, vibra nelle antiche sale e accompagna il viaggiatore in un itinerario
09:31di suggestione e di esperienze.

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