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NovitàTrascrizione
00:01Una privatizzazione strisciante, quella in atto nella sanità pubblica, che garantisce sempre meno prestazioni in tempi adeguati.
00:08È l'ennesima denuncia della CGL che venerdì è stata in presidio davanti agli ospedali civili di Brescia, anche per sostenere le ragioni del sì ai 5 referendum dell'8 e 9 giugno.
00:19La sanità rischia di andare verso un processo di privatizzazione, un sistema nel quale si cura chi se lo può permettere.
00:25Circa il 10% dei 7.000 lavoratori, 2.000 dirigenti, 5.000 del comparto, ha sottolineato Francesco Bertoli, segretario generale della CGL di Brescia, dipende da cooperative, la loro posizione è particolarmente precaria sia dal punto di vista salariale che contrattuale.
00:43Osannati durante il Covid, ora dimenticati, denunciano amareggiati medici, infermieri, amministrativi e sanitari.
00:49In pianta organica all'ospedale civile mancano 180 infermieri, mentre le os vengono assunte col contagocce e ribadiscono.
00:58Ora, con il periodo di ferie, si tornerà alla diminuzione di posti letto e ci sono operatori che ribadiscono hanno ferie arretrate dal 2023.
01:07I lavoratori della cura stanno rispondendo con sacrifici personali ai bisogni di salute della popolazione.
01:12Gli standard assistenziali non sono sufficienti a rispondere ai bisogni di cura, le cure sempre più elevate chiedono altissima professionalità e spesso non c'è neanche la possibilità di esprimerla con le tempistiche che ci sono messe a disposizione.
01:25Ecco perché, ha sostenuto Nadia Lazzaroni, è fondamentale mantenere alta la guardia.
01:30Tutti devono poter essere curati nel pubblico, come garantisce la Costituzione.
01:34Senza necessariamente essere costretti a rivolgersi al privato, che ovviamente, siccome è privato, punta a fare profitto, si prende carico soltanto alcune prestazioni e non altre, quelle troppo complicate.