https://www.videoandria.com/Si è tenuta nella serata di sabato 24 maggio 2025 ad Andria presso l'Azienda Agricola Conte Spagnoletti Zeuli, in contrada Zagaria, la presentazione del libro "Onofrio Spagnoletti Zeuli - Una storia di radici", una sorta di biografia dello stesso Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli.
00:30Il conte racconta il suo vissuto da imprenditore agricolo e la sua passione per il territorio che lo ha spinto a dedicarsi totalmente al mondo agricolo. Numerosi gli amici e conoscenti dell'imprenditore che sono accorsi all'evento congratulandosi con lui.
00:48Tra i presenti anche il sindaco di Andrea Giovanna Bruno, Felice Gemiti presidente AXV Onlus e Riccardo Guglielmi presidente Consorzio Guardie Campestri. L'incontro è stato moderato dal giornalista e curatore della pubblicazione Franco Di Chio, voce narrante Pinuccio Pomo.
01:10Devo dire che è stata un po' una forzatura che mi ha voluto inculcare l'amico Felice Gemiti che è il presidente delle Amici per la Vita e mi ha convinto solo il fatto che siccome va per beneficenza allora sì, altrimenti non avrei fatto questa cosa.
01:26Anche perché poi uscirà un libro serio sulla mia famiglia e integrata con la vita di Andrea del 1700 in poi, che sarà una cosa più seria ma non riguarderà me.
01:36Questa è un'intervista così dalla mia vita, non so, può servire, non può servire.
01:41Forse qualche piccolo esempio ai giovani si può dare di sentire assolutamente il peso della responsabilità.
01:50Questo forse può servire ai giovani che forse sono poco attenti a questo.
01:54Io amo moltissimo il sud, credo moltissimo nella nostra terra, nel nostro territorio, per cui sono queste radici che ho qui e che ho sempre amato moltissimo.
02:05Perché tant'è vero che ho voluto vivere tutta la mia vita in campagna, vicino al verde, col verde, con lo spazio, proprio perché sentivo fortissimo questo legame che mi collega,
02:18mi lega inculcato anche da ragazzino, perché chiaramente all'inizio forse avrei voluto fare anche altre cose, ma poi la mia famiglia, legatissima alla terra, mi ha riportato qui alle radici, al territorio.
02:31La vecchiaia è una brutta cosa, sono abbastanza malandato perché l'ho avuto di tutti i colori, quasi non ho escluso niente, io dico che forse diventerò se Antonofrio due.
02:40Però devo dire che la cosa bella della vecchiaia è quella che uno può parlare a ruota libera, può andare tranquillo, non ho nessun problema, non mi nascondo, non faccio le politiche correcte, non mi interessa niente,
02:53quindi quello che penso e che sento, lo dico, questa è una bella cosa, la mia età si può fare.
02:58Credo che i giovani tornino, ci siano, scoprono l'agricoltura, perché è un'agricoltura completamente cambiata, io sono partito con l'arratro a mulo, con la gente che zappava i terreni, piegata sotto i sacchi,
03:10che trasportava il grano, le mandorle o le olive, adesso è un'agricoltura di grande tecnologia, pensiamo ai satelliti, ai droni, alle macchine che andranno da solo,
03:22forse ai robot che lavoreranno in agricoltura, insomma è bello avere chiaramente che ci sia un passato che non va dimenticato nel modo più assoluto e poi un presente e quindi bisogna andare avanti in un'agricoltura
03:35che ci vogliono della gente specializzata, non più degli improvvisatori che magari quando ho cominciato, mi ricordo ad Andri ancora la gente non firmava, firmava con la croce quando pagavamo le settimane,
03:48eccetera, quindi ecco sono passato da quello a oggi che un ragazzino di cinque anni già manovra il telefonino come un computer perfetto.
03:56Nel mio DNA ho l'agricoltura, per cui io non mi piace appunto parlare di me, ma parlare, ho fatto il sindacalista, no?
04:03Perché sono stato per tanti anni presidente di conflagricoltura, eccetera, quindi sono, e quindi portare avanti le nostre giuste ragioni, ecco,
04:11le nostre giuste ragioni ad oggi sono con una comunità europea che col Green Deal abbiamo visto quello che ha combinato con l'automotive
04:18e così vorrebbe combinare pure con l'agricoltura, no? Aboliamo le stalle, facciamogli mangiare i cibi del laboratorio, la carne, il latte, le cavallette, tutto questo.
04:30Ecco io sono contrarissimo a tutta questa politica, il mondo aumenta sempre di più di popolazione, ha bisogno di cibo
04:37e noi qui in Italia facciamo un cibo eccezionale, controllatissimo, comprate made in Italy,
04:42tant'è vero che il made in Italy di agroalimentare spotta ben 70 miliardi, non è uno scherzo,
04:48più tutto l'agropirateria, tutto quello che ci rubano gli altri con il tinto parmesan, il tinto pomodoro, eccetera, eccetera,
04:54che è un'altra bella somma perché il made in Italy tira nel mondo.
04:59Buonasera, buonasera a tutti, bentrovati e grazie per aver raccolto l'invito che vi è giunto
05:05dall'Associazione Onlus Amici per la Vita, qui rappresentata dal suo Presidente Felice Gemiti,
05:12dal Consorzio Guardia e Campestri di Andria, qui rappresentata dal suo Presidente Felice Gemiti,
05:25anche se naturalmente la figura principale, la figura centrale di questo evento rimane
05:31è un offro il Paglionetti Zeuli che vi invito a salutare.
05:42Paglionetti Zeuli che questa sera è qui in una duplice veste singolare, nel senso che fa il padrone di casa
05:49ma è anche ospite di questo evento, un evento che non vuole essere né un convegno tradizionale
05:56né una settica conferenza stampa, diciamo un incontro conviviale in cui chiacchierare,
06:04un incontro conviviale aperto a conoscenti, amici, parenti, ma anche semplici curiosi
06:09che intendono curiosare appunto in quella che è stata la vicenda, la vita spesso avventurosa
06:15di Orofio Spagnoletti Zeuli.
06:16Sindaca che aveva una serie di appuntamenti quest'oggi ma che non ha voluto far mancare
06:22la sua presenza, il suo saluto e la sua testimonianza ad un figlio illusso della nostra comunità
06:28e del nostro territorio.
06:29La parola a lei.
06:30Sì, buonasera a tutti.
06:31Mi scuso per questo ingresso che voleva essere molto più insordina.
06:35Avevo avvisato che ero fuori Andrea ma ci tenevo particolarmente perché oggi si parla
06:39di radici e l'etimologia della parola radice che è radix significa proprio origine, così
06:48come quella indoeuropea, rad, riporta a nutrirsi, al crescere, a sviluppare.
06:55Io credo che tutto sia in questo, la storia del conte Spagnoletti sia tutto in questo fortissimo
07:03legame con quella che è la sua storia personale, familiare, la storia della terra in cui è
07:09vissuto e di cui si è nutrito, la storia che è poi diventata anche sviluppo per il territorio
07:15in cui è inserita tutta la sua vicenda umana, lavorativa, imprenditoriale.
07:20Il conte ci ha deliziato dai suoi racconti, ma soprattutto una felicità e un orgoglio per
07:28il territorio, grazie a tutti.
07:30Io mi onoro di essere Presidente delle Guardie Campestre di Angra che è un'istituzione,
07:36nel senso che è un'azienda che sta sul territorio da 104 anni.
07:43E comunque noi lo chiamiamo Consorcio, ma in realtà è un'associazione di produttori
07:49che si fa la guardiania e quindi il servizio di guardiania per le aziende agricole che rappresentano.
07:57Quando ci è stato detto che comunque dovremmo contribuire a sponsorizzare la stessura di questo libro
08:06per i conti spagnoletti, io e tutto il direttivo è stato immediatamente d'accordo su questa decisione,
08:16che si trattava di dare non visibilità, perché la visibilità già esiste, ma dare sostegno
08:28e quindi comporto, oppure dare al conte spagnoletti zero quello che giustamente merita per quello
08:43che ha fatto e sta continuando a fare per questo territorio.
08:47Poi giunse il secondo dopoguerra, con i ripetuti e minacciosi assalti dei braccianti
08:54alle terre incolte o ritenute tali, soprattutto nelle zone ad agricoltura estensiva.
09:03Erano segnali di un nuovo e metodico attacco alle procchietà e alle aziende del territorio
09:09che pure davano lavoro e occupazione a numerosissime famiglie.
09:15Resta in me, questo sì, ancora vivo, il ricordo di una concitata fuga con i miei familiari
09:22da Andria a Bari per sottrarci alle violenze popolari che montavano in un clima di forte e crescente
09:30conflittualità sociale.
09:32L'amico Franco che conosco da 40 anni, poi mi ha seguito nella mia campagna elettorale
09:41con tutti i diritti che erano il momento della campagna del 94, mi ha forzato, mi ha estrapolato
09:49tutte queste cose e quindi lo ringrazio particolarmente come ringrazio Felice Gemiti perché anche lui
09:55mi ha imposto di fare questo libro, questa storia della mia storia, anche perché, come
10:03ha detto giustamente Franco, il libro importante che uscirà, signor sindaco, spero, se noi
10:09lo facciamo uscire per forza, è un libro storico della mia famiglia che è legatissima
10:14ad Andria, il primo sindaco di Andria è stato coordinando spagnoletti e zeuli, quindi è legatissima
10:21alla storia di Andria, le famiglie di Andria, tutto il periodo 1700-1800, per cui questo
10:27è un libro storico in cui non c'entro niente, ma mi fa piacere lasciarlo come eredita alla
10:33città di Andria perché è praticamente la storia della mia famiglia a cui vengo moltissimo.
10:39Ringrazio naturalmente il Presidente, è così edifici, Riccardo Guglielmi, abbiamo fatto
10:47tanti combattimenti insieme, tante proteste, io per gli agricoltori, è la cosa che più
10:52mi piaceva quello di fare il sindacalista e portare avanti i discorsi degli agricoltori
10:56che secondo me erano degli discorsi importanti, che servivano ad affermare, perché poi piaccia
11:03o non piaccia, la nostra economia è legata all'agricoltura, se l'agricoltura funziona
11:07tutto il giro, mi diceva un giorno, proprio l'altro giorno un dottore, pure in farmacia, se
11:12l'agricoltura funziona si rende di più, quindi immaginate che cosa vuol dire l'agricoltura
11:17per il nostro territorio. Poi una Puglia che ha un clima così favorevole, un'agricoltura
11:25così importante, tutta la Puglia, quindi è questa che dovrà essere la vera risorsa