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https://www.videoandria.com/ Stefano Puzzer - l'ex portuale triestino divenuto popolare a livello nazionale per la sua battaglia contro il discusso Green Pass (introdotto nel periodo della pandemia da Covid-19) è stato ospite di un incontro svoltosi lo scorso venerdì 27 giugno 2025 a Bisceglie in un incontro organizzato dalla sezione territoriale del Comitato Progetto Uomo e moderata dal giornalista del Tgr Puglia Gianluca Veneziani. L'incontro - che ha registrano un'ampia partecipazione di pubblico - ha consentito ai presenti di rivolgere domande specifiche a Puzzer che a distanza di anni ha confermato le sue idee.

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Trascrizione
00:00Io per questi fatti qua ho avuto otto visite nazia, ho avuto associazione delinquere, istigazione delinquere, istigazione violenta, istigazione non rispettare le leggi dell'ottato, non so quant'altro, è anche una che mi ricordo.
00:24E comunque sei sono state archiviate e due sono state non luogo a procedere, quindi ne abbiamo solo furaggiate, dato la manglia di avvocati e boh.
00:33Quindi questo è quello che è successo a Trieste e finalmente avrei ritardo uscendo.
00:38Una curiosità quando parlavi di poteri esteri che possono avere pulito, pensate alla Cina, il porto di Trieste è molto puvelire,
00:51è molto attenzionato da Pechino.
00:55Ma guarda, tanti pensano alla Cina, la Cina sta facendo, questo ve lo dico perché comunque il mio lavoro, io mi sono sempre interessato,
01:04sta facendo la via della seta, la via della seta non è altro che una via commerciale per far arrivare i prodotti dalla Cina verso l'Europa,
01:13ma passa per il Pirea dove è? A passare per Trieste tramite l'allora ministri dei 5 Stelle, di quel governo lì,
01:20e anche il nostro Presidente, D'Agostino, era andato a firmare dei memorandum in Cina,
01:27ma poi alla fine è come quello che ci stanno dicendo adesso per tv, danno la curva alla Cina,
01:35ma sappiamo benissimo chi c'è dietro.
01:37Ci sono le forze, tra virgolette, oscure, perché ormai sono all'occhio di tutto,
01:43tutto è nato da Bruxelles, tutto è nato dai tedeschi, tutto è nato dai francesi,
01:47perché alla fine il segnale che noi abbiamo voluto dare a Trieste è perché noi abbiamo bloccato il porto di Trieste,
01:54perché fino a quel momento quello che stava succedendo lo vivevamo solo in Italia, no?
02:00L'Italia sembrava l'esperimento del mondo per quanto riguarda tutto questo,
02:05ma nessuno ci dava una mano, non avevamo visibilità da una sola parte,
02:08essendo noi un porto internazionale, andando a bloccare dei memorandum in Cina,
02:13noi siamo andati a bloccare tutto il nord d'Europa,
02:16e finì la Germania è salita su, e ci sono grizzati i capelli e ha chiesto cosa succede a Trieste,
02:23e quindi lì si sono mossi tutti e la notizia è girata per tutto il porto.
02:27Stato, devo intepire cosa è successo dopo, perché come accennavo prima,
02:36poi tu hai avuto un licenziamento dalla tua turatore di lavoro, ecco.
02:42Con quali motivazioni ti è stata data questo colpo?
02:49Come hai reagito, sbrattito?
02:50Mi piace capire anche come a pronte di una cosa enorme così,
02:54perdere il lavoro, non avere più un sostentamento per sé, per la famiglia,
02:58come si reagisce e si resta convinti di aver fatto il giusto?
03:03Perché magari con la crisi di coscienza uno può anche averle.
03:06Allora, partiamo dal fatto che il lavoro portuale non è un lavoro,
03:10è una famiglia, perché alla fine tu lavori, non hai festività,
03:17lavori giorno, notte, mattina, come lo facciamo tutti,
03:19però lì magari nella fatica è più amplificata la cosa qua.
03:25E soprattutto al di fuori, le mogli e i bimbi stanno assieme alle mogli e i bimbi dei colleghi,
03:31perché si è creata proprio una famiglia, alla fine sei le solide squadre,
03:35le solide squadre le stanno assieme,
03:38e andiamo a lavorare sempre i stessi giorni,
03:40è normale che mia moglie e tua moglie stiano assieme i stessi giorni.
03:42Allora, io mi sono autosospeso come decreto legge,
03:48dallo stipendio, dai contributi e da quant'altro,
03:52avrò la possibilità di autosospendermi dal 15 di ottobre
03:55fino al primo di gennaio, con il primo decreto,
03:59poi prorogato dal primo di gennaio fino al primo di maggio.
04:03Il detretto diceva semplicemente che tu potevi,
04:08se non eri in grado,
04:09o non avevi il primo pass,
04:11o non eri in grado di esibirlo,
04:13tu potevi sospenderti,
04:15non ti potevano venire fatte neanche contestazioni disciplinari,
04:20e il tuo posto di lavoro doveva essere preservato.
04:23Il lavoro in porto come funziona?
04:25Tu nasci a 18 anni,
04:27fai tutti i lavori,
04:29la gavetta alla fine,
04:30nasci da fattino,
04:32io scaricavo sette di caffè,
04:35poi ti evolvi un po',
04:36cominci a prendere le patenti,
04:39inizi a guidare i muletti,
04:41inizi a guidare il camion,
04:43poi vai sulla gru,
04:44e ero arrivato al punto
04:46che ero diventato un istruttore portuale.
04:49Quindi alla fine,
04:51una figura non perché sono io,
04:52ma una figura che comunque ha un certo peso.
04:58Succede che io,
04:59già prima ero vaccinato,
05:01quindi volendo avevo già il Green Pass,
05:04ma io non l'ho mai scaricato.
05:07Cioè,
05:08per scaricarlo tu dovevi,
05:09potrò scaricarlo tramite l'ASO,
05:11quello che era,
05:12mi ricordo,
05:13avevo il telefono.
05:14E quindi,
05:15io cadevo nel fatto
05:17di non essere in grado di esedire Green Pass.
05:20Ma ero autosospeso,
05:22io il primo di maggio
05:22dovevo ritornare a lavorare tranquillamente.
05:25Fatto sta che hanno creato
05:27questo personaggio,
05:28no?
05:29Che sarei io,
05:29ma come vedete,
05:30io sono la persona
05:31come un'ormale in mondo.
05:32Cos'è?
05:35E il 17 di aprile,
05:37il giorno prima di Pasqua,
05:38mi arriva a casa
05:39la carta di ammonto,
05:41perché,
05:41secondo loro,
05:42io avevo il Green Pass
05:43e quindi ero un nulla facente
05:46che non volevo andare a lavorare.
05:48Da qui,
05:49logicamente,
05:50io ho fatto ricorso,
05:52siamo andati in causa.
05:53In primo grado,
05:55succede la cosa
05:55che succede di solito in Italia.
05:58Le persone hanno un prezzo.
06:00Io arrivo dal giudice,
06:01il giudice mi dice,
06:02guardi,
06:03senza che decida io,
06:05mettetevi d'accordo,
06:06mi viene fatta un'offerta
06:07di 70.000 euro,
06:09il giudice ha convinto,
06:11io mi sono alzato,
06:12io ho detto,
06:12basta,
06:14è ora di finirla,
06:15ho detto,
06:15io piuttosto mi faccio
06:1620 lavori al giorno,
06:18ma è ora che la finita
06:19di dare un prezzo alle persone.
06:22Lo smettete.
06:25Dopodiché,
06:26sono andati in appello,
06:28in appello mi chiama,
06:29io ero andato anche a Roma
06:30con un cartello,
06:31con un pagliaccio,
06:33a fare una protesta,
06:34voglio giustizia,
06:36e l'appello mi chiama,
06:37l'avvocato,
06:38alle 14,
06:40guarda Stefano,
06:41sto parlando
06:42col presidente
06:43di giuria,
06:45mi ha detto
06:45che se tu accetti
06:47il reintelo
06:48e non vuoi
06:50i soldi
06:51che ti spettano
06:52negli anni precedenti,
06:54andiamo a casa
06:54ed è fatta,
06:55io ho detto,
06:56guarda,
06:56è quello che voglio,
06:57io voglio solo
06:58che un giudice
06:59mi dica
06:59che il mio licenziamento
07:00è ingiusto,
07:01io non sto facendo
07:02pressolli
07:03per notorietà,
07:04per disabilità,
07:05anche per non so
07:05da farmi
07:05questa roba qua,
07:07e io posso assicurare
07:08che è una cosa
07:08pesantissima,
07:10sarei stato
07:11tranquillamente
07:12a fare il pacchino
07:12a fare la vita.
07:15Bene,
07:15guarda Stefano,
07:16entro un'ora
07:17pigliamo la sentenza,
07:18io ero davanti
07:20al Parlamento
07:21fino alle 19.30,
07:24la sentenza
07:24è arrivata
07:25alle 19.45
07:26dopo sette ore,
07:31quel fatto
07:31che il mio licenziamento
07:32rimane giusto,
07:33anche io ho detto
07:35io non mollo,
07:36vado in Cassazione,
07:37l'avvocato mi fa
07:38guarda Stefano,
07:39sono 15.000 euro
07:40dopo,
07:41guarda,
07:42non me ne frega niente,
07:43io vado avanti,
07:44sto lavorando,
07:44sono in salute,
07:45riesco a lavorare,
07:47mia moglie
07:47in quel caso
07:48mi ha detto
07:49con te
07:50non c'è mai una fine,
07:51però
07:51io ho detto
07:53guarda,
07:53o così
07:54o mi trovi a casa
07:55che cammino avanti e indietro
07:56e vieni ad avanti
07:57e se siamo arrivati
07:58in Cassazione,
07:59in Cassazione
08:00come mi hanno spiegato
08:02gli avvocati,
08:03tu presenti il ricorso,
08:05può essere rigettato
08:06quindi finisce tutto
08:07oppure
08:08può essere accolto,
08:10il mio è stato accolto
08:11se Dio vuole
08:12dieci giorni fa
08:14e adesso
08:15stiamo aspettando
08:16anche
08:16ci hanno da aspettare
08:1790 giorni
08:18quindi ad oggi
08:19sono 80
08:20e stiamo aspettando
08:22cosa hanno accolto,
08:23cosa ci riprotterà
08:24in appello
08:25perché la Cassazione
08:27in poche parole
08:28va a tirare le orecchie
08:30a giudice dell'appello
08:32dicendo
08:32tu hai giudicato
08:34questo fatto
08:35nel modo sbagliato
08:37e quindi
08:38vedi di mettere la testa a poto
08:40e fare giuttita.
08:41Nel frattempo
08:42io ho fatto il pescatore,
08:43ho fatto il guardiano,
08:45sto facendo il custode
08:46in campese a Trieste,
08:48faccio l'aiuto a cuoco
08:49quindi non mi perdo d'animo
08:51questo inverno
08:52era a fare
08:52grazie al fatto
08:54che i miei genitori
08:54mi hanno fatto sciare
08:55quando ero ragazzo
08:56ho fatto lo Schimeni
08:58in Trentino
08:59lontano dalla famiglia
09:00però per fortuna
09:01io ho sapere detto
09:03quando fai delle scelte
09:04devi prenderti
09:05anche le tue responsabilità
09:06e qui
09:07gli avvocati
09:08ci stiamo parlando
09:09la notte dormiamo
09:11quando non si lavora
09:12oggi ho rischiato
09:14di non arrivare qua
09:15perché ieri
09:16è fatto la notte
09:17sono andato col trenino
09:18a prendere l'aereo
09:19mi sono addormentato
09:20in treno
09:21ho fatto
09:22una tappa in piumo
09:24per fortuna
09:25ero in anticipo
09:26quindi
09:26andiamo avanti
09:27sereni
09:28perché ricordatevi
09:29che la cosa
09:29fondamentale
09:31è non prendersi
09:34mai in giro
09:34verso lì
09:35io sul mio conto
09:37avevo sentito
09:38il mio amico
09:39ormai
09:40fanno parte
09:41della Fessacola
09:42ci fanno vedere
09:43solo dei teatrini
09:44a noi
09:44ma ci fanno
09:46che contrastano
09:47l'uno con l'altro
09:48ma alla fine
09:49quelli che non restano
09:50arrivare alla fine del medico
09:51siamo noi
09:52e loro vanno a cena
09:53insieme
09:54lo vediamo adesso
09:55con la guerra
09:56si chiamano
09:57guarda ti mando la bomba lì
09:58quindi mi raccomando
09:59è ora di aprire
10:01una volta
10:03esisteva la lotta
10:05di classe
10:05nelle aziende
10:06la Fiat
10:08per quelle aziende grandi
10:09ma perché
10:10come dicevamo
10:11prima c'era l'unione
10:12fino a quando
10:14ci sarà di nuovo
10:15unione tra i lavoratori
10:16non si andrà
10:16da una parte
10:17quindi quella
10:19è politica
10:20politica sana
10:21è politica
10:21quella che puoi fare
10:22anche tu
10:23a casa con tua moglie
10:24parlando davanti alla tv
10:25discorrendo di qualcosa
10:26quella politica
10:28che noi pensiamo
10:29sia politica
10:29da pacichista
10:32ve lo dico
10:33io a me
10:33aprendogli tutto
10:34grazie a tutti

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