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  • 22/05/2025
Il design divide, sempre. E la nuova Ferrari 12Cilindri Spider non fa eccezione. Per alcuni è un passo avanti rispetto alla 812, per altri una rottura troppo marcata. Ma dietro a ogni linea, a ogni superficie, a ogni dettaglio, non c’è mai casualità. Andrea Militello, responsabile delle vetture Sport di Maranello, lo spiega chiaramente: semplificare è difficile ma è la chiave per creare oggetti capaci di durare. Non serve aggiungere spigoli per colpire. Serve toglierli, con criterio. La 12Cilindri è un’auto che punta sulla proporzione e sulla pulizia formale. Niente rumore estetico ma linee tese, superfici scolpite e dettagli integrati. Lo sguardo frontale, più simile a una visiera che a due fari, la fanaleria posteriore fusa in un’unica barra, i parafanghi trattati con rigore geometrico: tutto racconta un’idea precisa. Non si cerca il colpo d’occhio immediato, ma l’emozione che cresce nel tempo. Rispetto alla Roma, più romantica e accessibile, la 12Cilindri è un oggetto più complesso, pensato per essere scoperto con calma. Anche l’aerodinamica non invade: lavora in sinergia con il design, senza imporre forzature. Il cofano scolpito, le ali attive, la tridimensionalità dei lamierati parlano una lingua tecnica, ma mai urlata. Ogni elemento è il risultato di compromessi condivisi tra designer, ingegneri e aerodinamici. E proprio questa armonia, silenziosa ma solida, è la chiave del suo fascino.

Categoria

🥇
Sport
Trascrizione
00:00sono vicino alla ferrari 12 cilindri spider insieme ad andrea militello responsabile delle
00:13vetture sport di marranello mi prendo la responsabilità andrea lo dico io non lo dici
00:18tu le vetture sport sostanzialmente le vetture con motore anteriore o centrale anteriore come
00:24in questo caso perché voglio parlare di design perché questa vettura è una vettura che ha diviso
00:32il mondo degli appassionati di vetture sportive c'è chi è rimasto legato al design della 812 chi
00:39ha sposato questo nuovo modo di vedere le vetture di marranello io vorrei far capire che soprattutto
00:47dietro vetture di questo livello nulla è frutto del caso ogni singolo dettaglio che può piacere
00:55o meno è frutto di ragionamenti molto complessi che si abbinano poi anche ai numeri della vettura
01:01quindi magari partendo dal merito facciamo un ragionamento più filosofico su come il centro
01:08stile lavora e come ha lavorato su questo tipo di vettura sì allora partiamo dal principio un po
01:15che era quello di bruno munari no che dice che complicare facile perché basta aggiungere mentre
01:21semplificare difficile perché devi togliere e nel togliere devi sapere cosa togliere fin quando arrivi
01:26alla senti alla sintesi estrema e al gesto puro di quello che vuole essere quindi questa vettura qui
01:32ha un design più semplice viene da dire anche se semplice non è la parola giusta ma è più essenziale
01:40c'è una sofisticatezza nello nello scegliere quale linee lasciare e quale evitare di far urlare che la
01:47rende un oggetto che dovrebbe trasmettere emozioni nel tempo perché si scopre pian piano a livello di
01:54primo impatto c'è un'unitarietà una specie di di armonia globale tutti gli elementi sono disegnati per
02:02andare a unire i puntini evitare di fare rumore estetico la fascia anteriore lo sguardo anteriore che più
02:08una visiera più che degli occhi uno sguardo la fanellina posteriore che è inglobata in una barra
02:14unica e che poi accendendosi richiama i quattro elementi tipici di una ferrari tutti questi elementi
02:20ci aiutano a semplificare a puri a purificare da qualsiasi rumore estetico inutile sì perché ne
02:28parlavamo anche durante la presentazione della vettura no personalmente mio gusto personale non so cosa ne pensi
02:35tu me il design con questi con questi abusi di linee di spigoli vivi che magari possono catturare
02:44l'attenzione all'inizio poi tendono a perdere fascino abbastanza rapidamente voi sia nella definizione del
02:52prezzo una vettura ma soprattutto nel design si guarda molto avanti perché chi compra una ferrari
02:59chi compra vetture di questa di questa fascia di questi prezzi comunque magari qualcuno si pensa di
03:06no ma in realtà è attento alla svalutazione è attento a che cosa quell'oggetto diventerà dopo n anni no
03:15partiamo dal presupposto che l'architettura di una vettura come questa come la 12 cilindri nasce da un'
03:23architettura che è da sogno c'è un motore enorme centrale anteriore con una cabina tutta retrata con
03:30delle larghezze delle generosità dei volumi che sono incredibili che già di per sé che rendono
03:36l'oggetto molto esotico non ha bisogno di effetti speciali di spigoli come li chiamavi te che tendono
03:41invecchiare molto in fretta quindi qua vive la forza delle proporzioni con la giusta dose di
03:52accentuazione di certe linee che ne esaltano la tridimensionalità ma come questa un linguaggio
03:59già più complesso per dire della roma la roma la trovo più semplice da capire questa a me piace di
04:05più però più complessa a te per esempio questo modo di disegnare le auto sarà comunque il la base
04:16su cui verranno sviluppate in futuro o ci saranno da come state ragionando a maranello delle delle
04:23deviazioni ogni ferrari ogni modello ha un po una sua identità quindi la roma chiaramente è la sintesi
04:29di una semplicità assoluta di una pulizia assoluta nello stile con un approccio lasciami dire un
04:35pizzichino più romantico nel trattamento dei parafanghi che evoca delle vetture un po più
04:42classiche su questa vettura qui abbiamo introdotto un po di approccio geometrico quindi c'è un po più
04:48di rigore un po più di controllo geometrico delle forme senza andare a richiamare al parafango disegnato
04:54dal vento ma più una copertura geometrica che va a coprire l'ingombro della ruota quindi c'è un
04:59approccio un po più radicale che lo associeresti un po di più a ciò che può essere un oggetto che
05:06va nello spazio ecco sempre per stuzzicare un po la fantasia e senti la una curiosità mia la l'area
05:13più difficile quella che ti ha dato più grattacapi prima di dire ok come l'avevo pensata qual è ma
05:21allora non sembra però poi alla fine ogni singolo centimetro della vettura porta con sé un livello di
05:28difficoltà che sia di fattibilità quindi a livello di stampaggio dei lamirati facciamo esempio del
05:34cofango di questo cofono gigantesco che ha un una tridimensionalità è un'imbuttitura che non appare
05:41sul mercato come la gestione dell'aerodinamica attraverso forme pulite essenziali come dicevamo prima
05:50l'introduzione in un disegno chiuso e sofisticato di due ali aerodinamiche che si muovono che devono
05:58essere belle da aperte da chiuse ma quindi di simularla in un disegno che non siano dichiarate
06:04le scopri poi non sono così scontate quindi c'è della difficoltà un po dappertutto devo dire
06:10dirti qual è la parte più difficile farei veramente fatica senti un'ultima domanda oggi sulle vetture
06:16sportive si parla tantissimo di aerodinamica quindi prima il designer aveva un nemico giurato
06:24che era l'ingegnere adesso ne hai due perché l'ingegnere e l'aerodinamico che ovviamente
06:29danno dei paletti a chi crea uno stile adesso quindi una vettura di questo tipo su cui ferrari non dichiara
06:39molto a livello di aerodinamico quindi questo è un indice che sia importante ma non fondamentale
06:44e forse sono ancora queste le vetture dove i designer hanno diciamo più carta bianca non
06:51c'è l'elettrificazione insomma voglio dire magari ti devo smentire sul fatto che c'è diciamo la
06:57categoria nemica ovviamente il fatto che su questa vettura tu non veda la forzatura aerodinamica o
07:06ingegneristica significa che la sinergia tra i reparti sta funzionando in maniera eccellente
07:13quindi la forza di un'azienda compatta è tutto sommato piccola come la ferrari dove gli enti e le
07:20persone che lavorano con competenze diverse hanno facilità di trovarsi e trovare dei punti d'incontro
07:26è la chiave di del successo dei modelli che facciamo al punto di vista di design credo perché
07:32comprendere come designer quale sono le esigenze ingegneristiche aerodinamiche e viceversa l'aerodinamico
07:39che capisce quale sono le esigenze di comunicazione che deve dare l'oggetto finito per trasmettere
07:48attraverso la sua estetica anche il carattere dell'esperienza di guida consente di trovare poi
07:53delle soluzioni che vanno che vanno bene a entrambi che sono poi la sintesi tutte le
08:00prestazioni va bene con andrea adesso ci ritroveremo quando magari sarà il caso di parlare dell'elettrica
08:07adesso invitiamo tutti a seguire gazzetta motori su tutti i nostri canali quindi social web carta e
08:15da giugno la sette rubrica guida con noi una volta al mese alle 13 05 prima del telegiornale
08:21da cascais in portogallo è tutto ci vediamo alla prossima supercar hypercar ciao

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