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  • 21/05/2025
Roma, 21 mag. (askanews) - "Nessuno dei quesiti referendari migliora realmente le condizioni dei lavoratori. Noi come FdI abbiamo sempre lavorato con altro approccio molto più concreto, legato alle politiche attive e non all'assistenzialismo. Sono referendum tecnici che non darebbero risultati sperati. Quello che noi vogliamo è aumentare il salario e il potere d'acquisto. Bene la recente approvazione della proposta di iniziativa popolare sulla partecipazione alla gestione di impresa: un provvedimento innovativo a favore dei lavoratori, che dà finalmente attuazione all'articolo 46 della Costituzione. Oggi i giovani non vogliono soltanto un salario, ma benessere lavorativo ed equilibrio vita lavoro. La conciliazione tra vita e lavoro oggi è data anche dal welfare aziendale, le imprese garantiscono ciò che oggi non si riesce a dare. E poi sulla contrattazione ci vuole semplificazione, le facilitazioni aiuteranno il lavoro e la contrattazione di secondo livello". Lo ha detto Paola Mancini, Senatrice di Fratelli D'Italia, a Largo Chigi, il format in onda su Urania Tv.

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00:00Io credo che non sia solo una scelta chiara, è una scelta politica, è una scelta chiara, è una scelta coerente e anche giuridicamente fondata.
00:08Sono, come le definisco io, un po' farlocchi, sono molto ideologici, sono molto protestuosi, anche perché nessuno di questi va effettivamente,
00:17quando si parla di lavoro, a migliorare le condizioni dei lavoratori.
00:21È coerente perché io credo che noi, come Fratelli d'Italia, abbiamo sempre, in questi due anni e mezzo, e continueremo a lavorare su un altro tipo di mondo del lavoro,
00:32legato alle politiche attive, non all'assistenzialismo.
00:36Non è un voto politico, ma è giuridicamente fondato, perché oggi il cittadino può avere due posizioni, andare a votare e per noi votare no,
00:46o scegliere in maniera libera e responsabile di non andare a votare, perché siccome è un referendum abrogativo,
00:54la scelta è una scelta di diritto, il diritto di non andare a votare per non raggiungere il quorum.

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