Messina rebus futuro, decisiva tappa del 10 giugno

Gazzetta del Sud

Dopo la retrocessione in serie D c'è preoccupazione per il futuro del Messina. La Procura, come abbiamo anticipato ieri, ha chiesto la liquidazione giudiziale, in pratica il fallimento del club, per lo stato di insolvenza. La decisione nell'udienza che si terrà al tribunale il prossimo 10 giugno.

Transcript

00:00La domanda è lecita e se la pongono tutti i tifosi del Messina. Cosa accadrà nei prossimi

00:06giorni alla società peloritana alla luce delle inchieste che la coinvolgono e dopo la retrocessione

00:11in Serie D? C'è intanto una prima data da cerchiare nel calendario ed è il 10 giugno

00:16quando alla Tribunale si discuterà della richiesta dei magistrati di mettere il club

00:21in liquidazione giudiziale, termine giuridico che ha sostituito nella forma il fallimento.

00:25In base agli accertamenti e l'esame della documentazione delle scorse settimane e dopo aver

00:32udito persone informate sui fatti, da Palazzo Piacentini si è arrivati alla conclusione che

00:37la società non ha la capacità economica per andare avanti a causa dello stato di insolvenza

00:42che si è determinato dopo il passaggio di quote avvenuto ad inizio gennaio da Pietro Sciotto

00:48ad A di Invest Group, cessione oggetto di una delle due inchieste, quest'ultima affidata

00:54al procuratore aggiunto Vito Di Giorgio e al sostituto Fabrizio Monaco al momento

00:58con Trignotti con le ipotesi di reato di truffa e minacce.

01:03Prima del 10 giugno il debito potrebbe essere sulla carta ripianato dal fondo lussemburghese

01:08e dal socio di minoranza Pietro Sciotto e bisognerà anche capire se la probabile escussione

01:13della fideiussione messa a copertura coprirà in parte o per intero gli emolumenti per essere

01:19in regola anche in Serie D. Ma se così non fosse, il giudice competente in materia di

01:24procedure concorsuali potrebbe decidere di sposare la tesi della procura e dichiarare

01:29la liquidazione giudiziale del Messina nominando un curatore che, dopo aver quantificato il debito

01:34complessivo e soddisfatto i creditori, avrà soprattutto il compito di vendere il titolo

01:41sportivo e dovrà farlo tenendo conto della possibile iscrizione del Messina al torneo di

01:46Serie D con un nuovo numero di matricola e denominazione. I termini solitamente sono

01:52fissati a metà luglio e quindi bisognerà fare in fretta per completare l'iter perché

01:58il rischio che non si arrivi in tempo è concreto, visto che l'eventuale procedura che si aprirebbe

02:04comporta dei passaggi tecnici imprescindibili.

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