Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 12/05/2025
https://www.pupia.tv - Roma - ROCCA INAUGURA TARGA DEDICATA A EMANUELA MILLEVOLTE
Fiumicino (Roma), 12 mag. - A Fiumicino la Giornata Internazionale dell'Infermiere è stata l'occasione per intitolare l'ambulatorio infermieristico della Asl Roma 3 in via Zugna alla memoria della dottoressa Emanuela Millevolte, scomparsa prematuramente, che aveva partecipato all'avvio delle attività nella struttura. La targa è stata svelata dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, insieme al sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, alla dg della Asl Roma 3, laura figorilli, alla presidente della federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche, Barbara Mangiacavalli, e al presidente dell'Ordine delle professioni infermieristiche di Roma, Maurizio Zega. "La dottoressa Millevolte amava il suo lavoro e cercava sempre di andare incontro alle esigenze dell'utenza, da qui la nostra scelta di volerla omaggiare con questa targa- ha detto Figorilli- Questa è una realtà importante perché qui abbiamo quasi 20 attività specialistiche, alle quali nel prossimo mese aggiungeremo la Medicina dello Sport. Questo ambulatorio infermieristico nel 2024 ha registrato più di 20mila accessi e lo arricchiremo di altre linee di attività". Per il sindaco Baccini "Emanuela è stata uno dei nostri pilastri della nostra convivenza civile e di un servizio alla comunità che si amplifica nel tempo e non muore mai. Quello di oggi è un ricordo di chi ha dato la sua vita al servizio degli altri e che durerà per sempre". Emanuela Millevolte è stata anche al servizio della Croce Rossa, un pezzo rilevante della vita professionale del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca: "Era una crocerossina, quindi emozione doppia perché mi ha riportato alla mia vita precedente- ha spiegato Rocca- È importante diffondere questa cultura dell'importanza della figura infermieristica, che si riassume nel motto delle crocerossine: Ama, Conforta, Lavora, Salva. In questi 4 verbi c'è la formazione, la dedizione, l'empatia e l'attenzione. Quelle caratteristiche che qualsiasi infermiere porta con sé, sono degli esseri umani che si sacrificano, fanno un lavoro straordinario e molto professionale. Nella dedizione particolare di Emanuela c'era la diffusione della formazione. Usciva dell'ambulatorio e andava a diffondere le manovre di primo soccorso piuttosto che l'educazione sanitaria. Questa è l'essenza della figura dell'infermiere, figura che negli anni si è evoluta e oggi sta alla politica valorizzare". Rocca ha ricordato che "stiamo attraversando una delicata fase di transizione e dobbiamo lavorare per rafforzare la fiducia nell'infermiere perché la professionalità che esprimono attraverso i vari canali di formazione e gli studi approfonditi possa tradursi da un lato in una gratificazione salariale, su cui bisogna mettere mano, e dall'altro della dignità, facendo in modo che ci siano luoghi di lavoro decorosi, sbocchi professionali all'altezza e combattere dove ci sono tentativi di limit

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Ma è la giornata dell'infermiera e poi abbiamo deciso di dedicare questo ambulatorio a una
00:10infermiera che ha lasciato un grandissimo ricordo con tante emozioni a tutti i colori che hanno
00:15potuto lavorare insieme a lei. Era una crocerossina, quindi ovviamente doppia emozione proprio
00:22perché comunque mi ha riportato anche alla mia vita precedente e credo che comunque
00:28oggi è importante diffondere questa cultura dell'importanza della figura infermieristica
00:34che io ho ricordato, si riassume poi in quello che è il motto delle crocerossine che ama,
00:40conforta, lavora, salva. In questi quattro c'è la formazione, la dedizione, l'empatia, l'attenzione,
00:46sono quelle caratteristiche che qualsiasi infermiere ha, porta con sé, cerca di portare con sé,
00:53sono degli esseri umani che si sacrificano e fanno un lavoro straordinario e molto professionale.

Consigliato