Il Concertone del Primo Maggio è tornato nella storica cornice di piazza San Giovanni, ma ha lasciato dietro di sé danni e polemiche. Dopo il sopralluogo congiunto tra Campidoglio e organizzatori, è emerso che 106 lastre in pietra su un totale di 80mila risultano danneggiate, insieme a una panchina scheggiata e a una porzione di erba sintetica visibilmente ingiallita. Il Comune ha precisato che i danni non sono stati causati dal pubblico presente, oltre 200 mila persone, ma dalle operazioni di allestimento e smontaggio del palco. Gli organizzatori copriranno i costi della riparazione. Le lastre sono già state ordinate al fornitore e i lavori inizieranno appena saranno disponibili, con una previsione di una settimana per il ripristino. Per quanto riguarda il manto erboso, sarà una squadra di agronomi a valutare gli interventi più idonei. Roma Capitale ha comunque sottolineato che piazza San Giovanni tornerà alla piena fruibilità entro la fine del mese, anche in vista degli appuntamenti previsti per l’Anno Santo.
