Attimi di paura sotto il palco del Concertone del Primo Maggio a Roma, dove tre giovani tunisini sono stati arrestati per aver accerchiato e molestato una ragazza tra la folla. L’intervento immediato della polizia ha permesso di rintracciarli e fermarli, mentre la vittima è stata assistita e accompagnata in ospedale. La Questura di Roma ha gestito oltre 200mila presenze con dispositivi di sicurezza, 216 gli interventi sanitari, in gran parte legati all’abuso di alcol. Tra i feriti anche un uomo ustionato per l’esplosione di una power bank. Due cortei, con settemila partecipanti complessivi, hanno preceduto il concerto. Per quanto riguarda la giovane vittima di molestie, era in fila per accedere alla parte più vicina al palco, quando i tre uomini, tutti ventenni tunisini, l'hanno accerchiata e palpeggiata ripetutamente. Grazie alle grida della vittima e all'intervento di un'amica, i tre sono fuggiti. Immediato l'intervento degli agenti presenti al concerto che hanno assistito la ragazza poi portata in ospedale per accertamenti. Sono stati poi i poliziotti del commissariato Esquilino, grazie alle descrizioni ottenute, a rintracciare e arrestare i tre per violenza sessuale.