Se i dati pubblicati dall'Istat rivelano che in Italia aumenta il rischio povertà e sempre più spesso avere uno stipendio non basta a sottrarsi da questa prospettiva, anche a a Bologna «stanno aumentando le persone che si rivolgono ai nostri sportelli, ai centri di ascolto e a tutte le parrocchie della Diocesi e sono lavoratori. Questo apre un po' il tema dei cosiddetti lavoratori poveri e credo che oggi, insieme alla casa, questo sia un focus sul quale bisogna porre grande attenzione e impegno». Lo afferma il direttore della Caritas, don Matteo Prosperini, a margine dell'inaugurazione di Casa Rider a Porta Pratello. Più che di «nuovi poveri», secondo don Prosperini occorre parlare di "nuove povertà».