La fine della reunion: "Un commiato, ma da vivi"

Rockol

L'intervista a Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella e Fatur, che raccontano la loro visione di come si gestisce una reunion senza farsi travolgere dal business.

Transcript

00:00Il GCP sono una cosa seria comunque e quindi per finire devono mettere in scena la cerimonia,

00:14un commiato, un'elaborazione, non è così facile, l'altra volta ce la siamo cavati,

00:20però era così, avevamo la vita davanti, adesso dobbiamo in qualche modo pianificarla.

00:30Secondo se in un gruppo non cerchi sempre di amplificare quello che sei tu,

00:34abbiamo lottato anche noi i primi anni con il GCP, si lotta sempre,

00:40non è un caso che i gruppi terminano, questa volta in qualche modo,

00:44non voglio dire che ci siamo diminuiti, però abbiamo pensato a qualcos'altro,

00:48non c'era più il problema di assestare una tua identità, non era così chiara, così definita,

00:53non avrebbe avuto senso dopo tanti anni, è stato più un definire l'identità del gruppo,

00:59ritrovarla, riscoprirla, ripensarla, per me forse la sorpresa è stata questa,

01:05anche vedere al di là dei ruoli, non dovevamo conquistare il mondo,

01:10non dovevamo difendere la nostra vita, quello che doveva succedere era già successo,

01:18e quindi c'era leggerezza, ma non è quello che ci compete,

01:23però c'è una pesantezza che ha imparato a fare i conti.

01:27Secondo me è mai lasciare incustuditi in casa i dischi del GCP,

01:33magari è successo che un nostro fan della nostra generazione

01:38ascoltava, era un fan del GCP, poi il figlio, il nipote, sono andati nel famoso armadio

01:45dove era meglio non andare e c'erano i dischi del GCP,

01:50sono dei brani immortali per me, che fanno parte del repertorio della musica italiana e non solo.

01:59L'economia è un vortice, ti può risucchiare, a me sembra che siamo riusciti a cavalcarla,

02:05a trattenerla e a trattenerci. Abbiamo pensato di chiudere la nostra liturgia con questi sette concerti

02:14e basta, e questo è contrario a tutte le regole del buon vivere quotidiano in questo mondo

02:20dove non si vive bene, peraltro, direi che è un valore per me questa scelta.

02:26Questo è stata la cosa più semplice di tutto, davvero, da questo punto di vista siamo cresciuti bene,

02:32è l'unico problema che io non mi sono posto e di cui non saprei cosa dire,

02:38perché abbiamo avuto l'opportunità di essere... lo so che ci sono questi problemi,

02:47lo so anche che mi hanno aumentato il cachet, ma non saprei proprio...

02:52non è per niente significativo nella nostra storia, che poi qualcuno non lo creda,

02:57fa parte del mondo ed è giusto che se uno è sospettoso sia sospettoso anche verso di noi,

03:04però credimi, questo è l'unico problema che non ci siamo mai posti.

03:08Mentre mi pongo molto il problema della chiusura come cerimonia,

03:13non mi pongo assolutamente il problema della economicità delle sette date e così via,

03:21ma da questo punto di vista posso dire che i cipolli erano nati bene, sono cresciuti bene

03:27e quindi non possono che morire bene.

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