01:31il 31 gennaio dell'anno scorso il Presidente della Regione e il magnifico Rettore dell'UniversitÃ
01:38hanno dato a me la fiducia e la direzione di questa azienda importante che ha bisogno di un piazzamento
01:44strategico nuovo. Ecco, forse c'è bisogno di un cambiamento di paradigma di questa azienda
01:50che deve uscire fuori dagli schemi e ritrovare un nuovo piazzamento strategico
01:59offrendo una gamma sempre più vasta di prestazioni sanitarie alla popolazione,
02:05anche grazie alla collaborazione con le altre aziende del territorio.
02:09Devo dire che su Messina si è creata una fortissima collaborazione con l'ASPE
02:15e con le altre aziende che operano sul territorio e stiamo facendo insieme un lavoro veramente molto importante.
02:22Ecco, carenze d'organico, liste d'attesa sono due tra gli elementi critici della sanità in Sicilia
02:30e non soltanto. Come è messo da questo punto di vista il Policlinico?
02:34Carenze d'organico assolutamente sì, ce n'erano e ce ne sono.
02:38Noi siamo assolutamente affavoriti dal fatto di avere la scuola, avere l'università alle spalle,
02:42quindi è un posto in cui i medici sono più facili, gli infermieri, gli OSS sono più facili da reperire,
02:49non abbiamo un problema di reclutamento. Ovviamente c'è stato un importante problema finanziario,
02:55la Regione in questo è stata a fianco a noi, ha incrementato la massa finanziaria dedicata,
03:01quelle che tecnicamente si chiamano tetti di spesa, consentendoci una politica importante di reclutamento
03:07di medici, infermieri e OSS. Tenga conto della produzione, siamo riusciti a farla schizzare avanti,
03:14abbiamo prodotto oltre 12 milioni di euro in più rispetto all'anno precedente
03:18e sono tutti stati immediatamente reinvestiti in assunzione di personale, esattamente per lo stesso importo,
03:24i medici e i infermieri in OSS. C'è ancora bisogno assolutamente di continuare,
03:29il reclutamento sta continuando, avete visto uscire un fiotto di delibere per il reclutamento di medici e infermieri,
03:36anche per queste strutture che via via si stanno potenziando, questo pronto soccorso è molto più grande del precedente
03:43e ha bisogno di più risorse umane. In ordine alle liste d'attesa, la seconda domanda che non voglio evadere assolutamente,
03:49è un problema molto complesso, ovviamente facciamo parte di un patchwork complesso che riguarda soprattutto il territorio,
03:58nessuna azienda sola può risolvere il problema delle liste d'attesa, noi siamo fortemente interconnessi all'Asp
04:07che gestisce il territorio e quindi gestisce le liste d'attesa. Gli anni passati sono stati assolte nel senso che
04:17gli obiettivi dati dalla Regione sono stati tutti pienamente raggiunti da questa azienda, quindi i pazienti sono stati richiamati
04:25e quelli che hanno voluto anticipare la visita l'hanno avuto anticipata, il che non significa che abbiamo risolto il problema.
04:30C'è ancora tantissimo da lavorare, soprattutto c'è una continua stratificazione, i nuovi pazienti che si aggiungono ai precedenti
04:37e quindi è una rincorsa, l'importante sarà via via assottigliare questa massa che si stratifica e ce la stiamo facendo.
04:46Gli apporti con l'università per concludere?
04:49Ottimi, ho trovato una grandissima partnership con la magnifica rettrice che mi ha voluto alla direzione di questa azienda,
04:59il collegio di direzione che è l'organo cerniera in quanto allargato ai dipartimenti universitari, si riunisce costantemente
05:07e insieme a me prendiamo le scelte strategiche e decisioni strategiche riguardo questa azienda in grande sintonia.
05:15Così come pure con le organizzazioni sindacali che assolutamente sono a fianco a noi e finalmente dopo anni abbiamo chiuso il contratto decentrato
05:24e la dirigenza, stiamo chiudendo anche quello del comparto, testimonianze con una grande sintonia.