Ieri un colpo di pistola a salve ha allarmato un intero quartiere di Roma. A spararlo, uno studente di 13 anni che aveva portato una scacciacani a scuola per gioco. L’episodio si è verificato in un istituto comprensivo di Tor Sapienza, dove la presenza dei carabinieri ha riportato la calma.
Lo studente, spaventato, ha gettato l’arma dalla finestra prima dell’arrivo dei militari. La pistola è stata recuperata e il ragazzo è stato affidato ai genitori, mentre la procura dei minori ha avviato un’indagine. L’episodio solleva interrogativi sulla vendita online di armi giocattolo e sulla necessità di maggior controllo.
Questo caso pone l’accento sull’importanza di educare i giovani ai rischi connessi all’uso improprio di oggetti che possono sembrare innocui. Le autorità scolastiche hanno sottolineato la necessità di un maggiore dialogo tra famiglie e istituzioni per prevenire episodi simili in futuro. Anche la vendita di armi giocattolo online è finita sotto la lente di ingrandimento, spingendo diversi esperti a richiedere normative più stringenti per evitare che oggetti potenzialmente pericolosi finiscano nelle mani di minori senza supervisione adeguata.