• mese scorso
Trascrizione
00:00dal 1981 al 91 ricopre ruolo effettivo nell'esercito fino a ricoprire il grado
00:14di sergente maggiore, nel 91 transita nei vigili del fuoco prima di staccato
00:20al sondrio poi grosseto e alla fine a Civita Vecchia dove riesce a ricoprire il
00:28ruolo di caporepatto dando lustro e raggiungendo obiettivi complicatissimi
00:37per la sede di Civita Vecchia lo andiamo a presentare Giovanni Quaranta buongiorno
00:41buongiorno buongiorno a tutti buongiorno Sonia. Una carriera all'interno dei
00:47vigili del fuoco al servizio della gente anche in situazioni
00:54pericolosissime adesso sei in vacanza sì sì in vacanza dunque non nascondo che mi
01:04sono riemozionato guardando le immagini che avete mandato del saluto che mi hanno
01:13fatto i colleghi è stata un'emozione molto forte dunque cosa dire io mi reputo una
01:20persona molto molto fortunata poiché ho avuto l'opportunità ma soprattutto l'onore
01:26il privilegio di condividere con molti dei colleghi che erano lì presenti l'ultimo
01:32mio turno di servizio una una professione stupenda meravigliosa sicuramente unica nel
01:41suo genere che mi ha regalato gioie qualche dolore ma soprattutto emozioni emozioni forti
01:50fortissime vere e uniche nella nel loro genere che hanno in qualche modo contribuito a rafforzare la
01:59mia personalità il mio carattere e pertanto io credo che l'essere vigili del fuoco rappresenti
02:08anche una grande opportunità di crescita. Ecco Giovanni sicuramente in questi anni
02:16i vigili del fuoco una una squadra che possiamo definirla un po' quella che sta sempre in prima
02:24linea che entra veramente nelle case della gente che ha modo di toccare in prima mano in prima
02:30persona gioie e dolori innanzitutto una famiglia perché quella che va a costituirsi all'interno
02:37di una caserma in questi casi è sicuramente il concetto di famiglia e quindi di aiuto reciproco
02:44ma c'è qualcosa in particolare di tutti questi anni che tu ricordi con più entusiasmo rispetto
02:51ad altre cose? Allora Sonia dunque di interventi portati a termine brillantemente ce ne sono molti
03:04ma quando si porta a termine un intervento in modo positivo buono e si risolve comunque una
03:12situazione critica il merito ovviamente è di tutta la squadra il nostro punto di forza è la squadra
03:23e soprattutto la fratellanza la fratellanza guarda è un sentimento che senza nulla togliere
03:32a altre professioni è un sentimento molto forte che ci contraddistingue da altri corpi insomma
03:44ecco da altri mestieri gli interventi sono stati tanti abbiamo effettuato tantissimi salvataggi
03:49nell'ambito di incidenti stradali di crolli una volta credo forse 15 16 anni fa credo un intervento
04:00molto importante abbiamo salvato un bambino che era caduto in un pozzo romano a circa 13 metri
04:09il pelo dell'acqua era a 13 metri dalla bocca del pozzo un signore si era gettato per poter
04:15salvare questo bambino ma è diventato la seconda persona da salvare questo bambino era già in
04:20ipotermia ferito e noi ci siamo calati all'interno di questo pozzo e siamo riusciti a trarre in
04:27salvo prima il bambino e poi anche l'adulto poi abbiamo scongiurato tante catastrofi la gente
04:37ovviamente non lo sa perché non è che pubblicizziamo poi queste cose tipo per esempio le fughe di gas
04:46soprattutto durante la notte all'essere arrivati in tempo giusti in tempo per intervenire e
04:54interrompere magari una fuoriuscita di gas che avrebbe magari causato un'esplosione poi cosa
05:04dire nell'ambito dei terremoti scavare a mani nude per per poter individuare le persone rimaste
05:13sotto incastrate fra le macerie quindi partiamo dalla io ho partecipato negli anni 90 al terremoto
05:22dell'Umbria Sisma Umbria Marche poi l'Aquila del 2009, Amatrice, Emergenza Neve Teramo,
05:31la frana di Sarno, l'esplosione in via Ventotene ma guarda francamente una delle esperienze ecco
05:43forse più particolari è stato il naufragio della Costa Concordia perché non tutti sanno
05:51che nell'immediato è partito un equipaggio di vigili del fuoco da Civitavecchia perché
05:59a Civitavecchia c'è anche un nucleonautico e noi la squadra operativa del distaccamento di
06:07Civitavecchia rappresentiamo appunto l'equipaggio operativo se siamo a bordo della motobarca
06:11andiamo a svolgere gli interventi interventi ovviamente inerenti generalmente agli incendi
06:21a bordo delle navi ma in questo caso la notte partì un primo equipaggio nell'immediato credo
06:28intorno alle due e mezza tre di mattina e raggiunsero dopo un'oretta la nave Costa Concordia
06:37io andai il giorno dopo a dare il cambio ai colleghi e guarda fu uno scenario davvero
06:43surreale ormai l'abbiamo visto anche su su canali importanti su chiedo scusa però vederlo al vivo
06:55appena accaduto c'erano ancora delle persone all'interno cioè voglio dire è stata una cosa
07:02particolare che ci ha sconvolto un pochino tutti no vedere questo gigante piegato ecco
07:09quello ci mancava forse anche perché ecco a parte il Titanic in televisione qui in Italia
07:15guarda è stata una cosa poi che dire guarda Sonia sono veramente stati tanti io ti ripeto
07:32ho avuto io ricordo anche il tornato qui alla Gispoli quando siete intervenuti con parte di
07:41una di un palazzo se non sbaglio le mura esterne del palazzo si sgretolarono venni proprio io con
07:49l'autoscala con un collega in ausilio perché alla Gispoli c'è il non hanno l'autoscala e venimmo
07:57noi in ausilio da Civitavecchia poi venirono altre squadre da Romance ma mi ricordo c'era
08:02intervenimmo proprio in via Ancona mi ricordo pratica un ponteggio aveva staccato proprio la
08:11parete c'era si vedeva da sotto dalla strada dall'esterno l'appartamento quindi siamo
08:18intervenuti per mettere in sicurezza quella area recuperare i beni eccetera eccetera poi gli
08:24interventi di soccorso guarda Sonia sono stati veramente numerosi molteplici tantissimi noi
08:29come tu sai bene interveniamo nell'ambito degli incendi di vario genere incidenti stradali
08:36ferroviari navali terremoti alluvioni interventi di soccorso ordinario tipo ascensori bloccati
08:45una volta poi quante volte ecco mi è capitato donne in gravidanza rimaste al nono mese al limite
08:53della rottura delle acque perché magari hanno sbagliato perché non si prende. E' capitato di
08:58far partorire qualcuno? Ah sì sì sì ecco questa grande vedi che mi hai ricordato guarda mannaggia
09:05ci chiamarono una sera noi avevamo anche l'autolettica Civita Vecchia che in realtà
09:12quella sarebbe a disposizione era a disposizione dei Vigili del Fuoco perché all'epoca non eravamo
09:18formati per prestare soccorso alla popolazione e parliamo di diversi anni fa e ci chiamò la
09:27polizia perché a causa di un di un disguido durante la telefonata della richiesta per la
09:35richiesta di soccorsi c'era questa donna in una zona di Civita Vecchia che stava partorendo a
09:41casa e la polizia chiamarono la polizia loro allora chiamano faccio un passo indietro scusate
09:49perché poi sono un po' ancora l'emozione un po' poi devo rimettere a posto un po' i ricordi. Dunque
09:58ci arrivò una chiamata della polizia di stato che si trovava appunto questa pattuglia si trovava sul
10:05posto e dicendoci che sul divano di quest'abitazione privata c'era una donna che stava partorendo e noi
10:14chiedemmo dico vabbè ma avete chiamato il 118 dice sì ma non si vede nessuno e diciamo voi
10:20c'avete l'ambulanza venite dico ma come non se abbiamo provato anche noi il 118 insomma ci fu
10:26un disguido insomma bla bla e noi partimmo con questa autolettica entri arrivamo sul posto e
10:35ci troviamo di fronte a questo scenario per me io non avevo mai visto una cosa del genere non
10:42ancora padre non avevo mai visto una cosa del genere ecco di che nel frattempo torna
10:51la macchina della polizia che era andata aveva recuperato un ginecologo che abitava la vicino
10:57per cui il 118 non era arrivato per una serie di motivi insomma che poi furono chiariti e noi
11:06sul posto stavamo cercando di poter fare qualcosa ecco di che arriva la polizia a sirene
11:11spiegate che fa scendere questo ginecologo con la borsetta e noi meno male allora è sceso questo
11:21ginecologo e insomma con tutta la sua professionalità tagliato preso il bambino insomma
11:28per la testa tagliato il cordone ombelicale e io ho caricato sull'autolettica la mamma la donna
11:38che aveva appena partorito con il ginecologo e un collega e sulla macchina della polizia dietro
11:45invece c'era la donna di questo bambino quindi la mamma della persona della donna che aveva
11:50partorito che teneva questo bambino nelle coperte a sirene spiegate siamo arrivati presso l'ospedale
11:56di civiltà vecchia e lì poi è andato bene e questa bambina questa bambina che ora credo ci
12:01abbia io credo forse 22 23 anni fa e ormai è grande non chiamiamola bambina una donna a 16
12:1317 anni c'era ancora Pino Ibelli il vecchio caposede mio grande amico io voglio veramente
12:19tanto bene e ci venne a trovare in caserma venne questa donna Pino Ibelli proprio incontrò questa
12:26giorno vita e questa donna con questa bambina che con questa ragazza sta adolescente dice ma
12:33vi ricordate noi siamo così così così era una forte emozione. Senti Giovanni sicuramente emozioni
12:43belle anche brutte perché il vostro lavoro non vi risparmia nulla dovete anche indossare delle
12:51corazze a volte. Allora dobbiamo indossare delle corazze e i momenti più brutti sono quando non si
13:04riesce per motivi che non dipendono da noi ovviamente ad arrivare in tempo purtroppo è
13:10capitato e quelli sono i momenti più brutti e nell'ambito magari di incidenti stradali eccetera
13:21e a ritorno non ti nascondo che quando torniamo noi siamo in 5 su un lato mezzo e tutti noi
13:28somatizziamo in qualche modo certe situazioni e insomma si crea questo tipo non parla nessuno
13:38per facciamo il viaggio di ritorno magari stiamo quella 10 minuti un quarto d'ora in silenzio per
13:46smaltire un attimino poi ci si parla tra noi eccetera eccetera si commenta si fa il debriefing
13:52eccetera eccetera però ecco ci sono anche dei momenti dei momenti particolari e questo guarda
14:01io è una cosa che mi dimentico sempre poi alla fine di dire e a volte noi è capitato che ce
14:09le portiamo a casa inevitabilmente certe situazioni e anche se non parliamo io magari
14:16è capitato che invece di smontare alle otto a causa di un intervento importante magari anche
14:22finito male ritorni a casa invece delle 20 alle due di mattina o giorno dopo o comunque chissà
14:29quando la torni a casa tua moglie tua figlia insomma i familiari ti vedono che non stai
14:36tanto in forma e ti chiedono e quello è un momento forse ancora più brutto perché non sai cosa dire
14:43se dire se non dire allora ti tieni ancora dentro e anche la tua famiglia poi somatizza perché guarda
14:49l'essere vigile del fuoco coinvolge anche la famiglia capito perché arriva la telefonata
14:57devi partire il terremoto de punto in bianco e stai fuori magari due settimane o perché è
15:04neofargata la nave perché c'è stato un terremoto perché c'è stato un alluvione la frana quindi è
15:11tutta la famiglia poi che la famiglia diciamo subisce il lavoro del vigile del fuoco quindi
15:18un mio pensiero. Immagino comunque anche un po' il pensiero l'apprensione nell'aspirare che anche
15:23voi non vi facciate male e non arrivino brutte chiamate anche in quel senso. Esatto tu sai che
15:30io l'anno scorso il 20 di agosto non lo dimenticherò e ho avuto un importante infortunio sul lavoro
15:38durante una direzione delle operazioni di spegnimento perché allora i dispositivi di
15:48protezione individuale noi li indossiamo correttamente no osserviamo le procedure
15:53standard eccetera eccetera ma i DP non ci assicurano l'invulnerabilità l'imprevisto
16:00il pericolo sta sempre dietro l'angolo. Nel nostro mestiere il pericolo veramente a volte
16:09esce fuori all'improvviso tu non te ne accorgi perché entra in gioco tantissime variabili
16:16quindi per quanto tu osservi le procedure operative standard indossi i DP stai attento
16:23la guardia alta l'impiccio può capitare ecco fatto io l'anno scorso appunto però eccomi
16:33qui è andata a finire insomma è andata bene sette costole bacino. Uno scherzetto da nulla.
16:40Tutta qua un anno da pensione poi però guarda è andata veramente bene. Lì guarda mi hanno
16:47soccorso subito i miei colleghi prontamente poi devo dire il 118 era lì presente fortunatamente
16:54perché noi nell'ambito di macro interventi magari ecco chiediamo anche l'ausilio e l'assistenza
17:01del 118 proprio perché può capitare. Stavano 8 metri da me. Ecco ho citato questo episodio
17:07perché questo è stato uno dei tanti ma di noi tutti nell'arco della propria carriera
17:14di vincere del fuoco hanno avuto più o meno chi in un modo chi in un altro chi in modo
17:19più lieve chi in modo più grave degli incidenti perché fa parte del mestiere ecco. Senti che
17:26cosa ti mancherà di più? Ecco brava brava Sonia allora mi mancherà la fratellanza il
17:35calore dei colleghi perché la nostra è una grande grande famiglia è una comitiva d'amici
17:43è una famiglia noi guarda l'unico l'unico mestiere laddove allora noi rischiamo insieme perché
17:53rischiamo insieme e già questo è importante quando rischi la vita insieme a un amico noi
17:58infatti ci definiamo fratelli fra di noi poi mangiamo insieme ci laviamo insieme e riposiamo
18:06sulle brande se non c'è un intervento insieme facciamo 12 ore noi di servizio continuativo
18:13in caserma è un lavoro particolare ci sono degli aspetti lo dico sempre che magari conosce meglio
18:21il collega che magari la moglie proprio perché viviamo a stretto a intimo contatto e mi mancherà
18:30molto questa cosa perché è vero che Pompieri sia per sempre no per sempre però insomma una
18:41volta che hai tolto l'uniforme da dosso è chiaro le cose cambiano però io sono felice guarda perché
18:48il mio tempo l'ho portato a termine nel giusto modo percorrendo tutte le tappe sto bene eccomi
18:55qua nonostante gli incidenti eccetera eccetera sono contento spero credo di aver lasciato
19:02qualcosa un bel ricordo insomma i colleghi me l'hanno dimostrato per cui sarà così e quindi
19:10dai sono veramente contento felice e me ne vado contento insomma. In bocca al lupo per tutto
19:18Giovanni e grazie per questa intervista. Grazie a te Sonia un saluto a tutti
19:25mi salutiamo con te. Grazie grazie

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