Immaginate un'emergenza medica. La chiamata a un primo soccorritore. I momenti iniziali della chiamata possono fare la differenza tra la vita e la morte. Qual è la diagnosi? Il paziente è in condizioni critiche? E se l'intelligenza artificiale supportasse il soccorritore aiutandolo a prendere le decisioni giuste? È esattamente ciò che accade qui in Danimarca. Con l'apprendimento automatico, il sistema ha subito la visione d'insieme e attinge all'esperienza derivante da milioni di chiamate nella rete globale per prendere rapidamente una decisione. I computer non dimenticano, non hanno bisogno di caffè, e non si stancano mai. Quindi abbiamo pensato che se ogni operatore sanitario avesse questo strumento, una sorta di assistente dalla memoria perfetta, potrebbe riuscire, in qualsiasi situazione critica, a prendere la migliore decisione possibile." Se il sistema oggi salva delle vite è in parte grazie ai finanziamenti dell'UE. Il Parlamento europeo vuole che aziende come questa continuino a trainare la rivoluzione digitale in Europa. Per sostenere e far crescere le start-up high-tech come questa, il PE sostiene il programma Europa digitale. "Il programma offrirà tanti seminari ai nostri cittadini, agli imprenditori e alle parti interessate mostrando loro come sfruttare al meglio questa realtà digitale nel lavoro e nella vita quotidiana." Questo programma da 7,6 miliardi di euro contribuirà allo sviluppo della capacità digitale strategica europea, rendendo queste tecnologie accessibili alla gente comune e alle imprese. Il programma investirà nel supercalcolo e nello sviluppo dell'intelligenza artificiale oltre a garantire la cibersicurezza e la sovranità digitale dell'UE. Da sanità, trasporti e ambiente a una migliore amministrazione pubblica e formazione professionale nelle nuove tecnologie, il Parlamento vuole che il programma Europa digitale potenzi la competitività dell'UE aiutandola a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.