- 12/06/2025
Civonline, 25 anni di nostre notizie nel mondo in un click.
Ospite della puntata Franco Ciambella, stilista.
Conduce Stefano Pettinari
Ospite della puntata Franco Ciambella, stilista.
Conduce Stefano Pettinari
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NovitàTrascrizione
00:00Buonasera, buonasera e benvenuti alla Cronaca si fa storia, il nostro appuntamento con
00:30questa celebrazione che ormai stiamo facendo da settembre scorso per i 25 anni dalla nascita
00:37della quotidiano cibo online.it e come ormai saprete andiamo a ripercorrere quelli che sono
00:44stati i fatti che hanno caratterizzato questi 25 anni oppure a conoscere personaggi che si sono
00:50resi protagonisti in questo quarto di secolo. Oggi avremo proprio uno di questi, uno dei
00:56protagonisti di questi 25 anni di storia della città e del nostro territorio ma ci allargheremo
01:05anche oltre perché è venuto a trovarci Franco Ciambella, stilista Civitavecchiese. Ciao
01:12Franco, buonasera. Benvenuto. Grazie.
01:14Allora, voglio dire, 25 anni non sono una passeggiata. No, no, sono tanti, sono tanti. Poi 25 anni dal 2000
01:23ad oggi, quindi con tutta una storia che rotola perché ormai è velocissimo, quindi tanti cambiamenti,
01:32tanti avvenimenti, questa tecnologia che avanza, insomma sì, sì, effettivamente sono 25 anni
01:37con tanti contenuti. Ti chiedo una cosa che chiedo a tutti gli ospiti quando sono, quando
01:42vengono qua appunto. Quando è che tu hai conosciuto cimonline.it? Qual è stato anche un articolo
01:49che magari ti è rimasto impresso? Guarda, io devo dirti che mi ha sempre accompagnato perché
01:53io mi ricordo che comunque ogni qualvolta, diciamo, ho presentato qualcosa, qualche evento,
01:58così o il mio ufficio stampa o io direttamente comunque ho mandato i comunicati e quindi diciamo
02:03da subito, da subito è stato sicuramente un referente a livello mediatico.
02:10Immagino che insomma uno degli articoli è uno che riguardava un qualche tua iniziativa.
02:16Sì, c'è sicuramente molti articoli che hanno riguardato frammenti, sicuramente ultimamente
02:22quello a Franco Ciambella in France ormai da tre anni che abbiamo comunque ricominciato
02:27questa serata Ceriti, ma anche molte presenze su Roma. Devo dire che sarà sempre molto presente.
02:33Senti, frammenti è ormai un appuntamento...
02:36Non è più frammenti perché adesso si chiama Franco Ciambella in France, è un appuntamento
02:41ormai di 24 anni.
02:42E quindi, insomma...
02:43Quindi ci siamo, vedi?
02:44Ci siamo, siamo proprio...
02:46Insomma, c'è stata un'edizione che ti ha particolarmente soddisfatto tra quelle?
02:50Ma guarda, io devo dirti, io me le ricordo abbastanza tutte, quindi poi siccome ognuna ha avuto
02:56un senso diverso perché io, come faccio un po' in tutte le mie cose, in tutta la mia vita,
03:01cerco sempre di fare le cose dandogli comunque un significato.
03:04Cioè, io è difficilmente che mi muovo senza avere un significato, qualcosa da ricercare
03:10o qualcosa da, come dire, da incontrare.
03:14Allora, ogni edizione ha avuto un tema e quindi sicuramente voglio dire...
03:21Ecco, una che mi ricordo molto bene è una che era praticamente legata al porto di Traiano
03:27perché era la ricorrenza proprio di Traiano a Civitavecchia e con la voce del gradiatore,
03:35praticamente del doppiatore, abbiamo aperto e ha salutato la città.
03:40Però, bella soddisfazione.
03:42Invece, una che invece dici, forse non la rifarei.
03:48Allora, no, allora, ce n'è una che ho voluto fare a rischio pericolo mio,
03:54non riguarda queste edizioni che abbiamo fatto di Porta Livorno,
03:58ma riguarda una sfilata all'interno del Forte Michelangelo,
04:00quindi ti parlo proprio degli esordi, dove c'era quella sera,
04:04c'era veramente un vento da tempesta.
04:06Allora, o normalmente quando c'è quel tipo di vento non si sfila per mille motivi,
04:12primo perché gli abiti sono tutti scomposti, c'è disordine e tutto,
04:17e rischi anche che si deteriorino, perché comunque il vento...
04:24Però io l'ho voluta comunque fare per vedere proprio l'effetto degli abiti nella tempesta.
04:29Cioè, per l'emozione, ecco, vedi quando ti dico che cerco sempre poi l'emozione,
04:34ma io mi muovo sempre cercando qualcosa.
04:36Senti, invece un abito che ti ha particolarmente soddisfatto,
04:40o comunque anche indossato da qualche personaggio...
04:43Vabbè, tu sai che io per anni ho vestito Elena Sofiaricci,
04:47Tosca, Milva, su tutti i concerti internazionali,
04:52voglio dire, Lagerini, insomma, vabbè, tanti personaggi ho vestito.
04:57In realtà, no, non c'è un abito in particolare,
05:03sempre perché poi ogni abito giustifica il tema che io cerco,
05:07però sicuramente c'è un'uscita di una delle sfilate ispirata a Giulia Farnese,
05:14che è un personaggio chiave del nostro territorio,
05:16ma della storia proprio del rinascimento italiano e quindi mondiale,
05:20che era l'amante di Papa Alessandro VI,
05:23il Papa del Valentino e di Lucrezia Borgia,
05:27lei viterbese, passa la storia per la grande bellezza,
05:31viene chiamata appunto Giulia Labella,
05:33di lei non si hanno ritratti ufficiali,
05:35perché poi il fratello una volta che diventa Papa,
05:38d'annazio memoria, cerca di cancellare tutto di questa sorella,
05:41diciamo un po' scomoda,
05:43anche se lei aveva favorito la sua ascesa al pontificato,
05:48e l'apertura di questa sfilata c'era lei con un abito tutto,
05:54una rete tutta completamente d'oro, leggermente svasato,
05:57aveva fatto comunque una sorta di casula tipo papale bianca coi ricami,
06:02con questa modella col taglio corto,
06:04e la cosa è stata strana perché all'uscita di Porta Livorno,
06:08praticamente l'arco si è illuminato di rosso,
06:10e c'è proprio questo contrasto di architettura,
06:15architettura vestito, quindi immagine, silhouette e tutto,
06:19e fondo colorato, ecco quella è un'immagine che ricorre.
06:23Perché la moda è anche questo forse,
06:26andare a ricercare anche la luce giusta, la cinematografia giusta.
06:28La moda è un linguaggio per immagini,
06:32quindi una cosa di cui nessuno parla,
06:34ma normalmente, però io poi insegno oltretutto,
06:37da oltre 30 anni in varie accademie anche molto importanti italiane,
06:41parificate a livello universitario.
06:44La moda è un linguaggio, quindi è un linguaggio di simboli,
06:46di segni, quindi semiotico,
06:49e quindi creare un abito è raccontare qualcosa
06:53una volta che tu lo indossi.
06:56Ti voglio raccontare un aneddoto che sicuramente tu non ricorderai,
06:59però questo mi serve per farti poi la domanda.
07:02Io ricordo che ci troviamo insieme una volta a una festa,
07:05ma eravamo adolescenti, avremmo avuto 15, 16 anni, 17,
07:11più o meno, infatti,
07:14e ricordo che tu facevi questi disegni su questi fogli
07:19mentre eravamo a questa festa.
07:21Sì, diciamo che...
07:22Quando ti è nata questa passione?
07:24Devo dire che un po' sempre,
07:26perché sono cresciuto in una famiglia di sartoria,
07:28e poi a un certo punto io frequentavo il liceo,
07:33arriva una figura importante, chiave per questa città,
07:36che mi piace ricordare perché ha dato una svolta
07:38a tutta la città, che era Rosi,
07:40che nota come parrucchiera.
07:43Rosi arrivava comunque dall'estero,
07:46quindi lei italiana, trapiantata in Francia,
07:49con una lunga esperienza a Londra,
07:51e quindi varie tecniche,
07:53Davide Alsassuna, Giolevi Davide,
07:55quindi tecnicamente super, super preparata,
07:58e io praticamente andavo a scuola la mattina
08:01e poi il pomeriggio frequentavo il suo salone
08:03e lei mi raccontava,
08:04quindi mi raccontava di Parigi, mi raccontava di Londra.
08:06Diciamo che è stata un po' la prima
08:08che mi ha aperto degli orizzonti
08:11che fino ad allora io non è che avessi proprio...
08:14cioè comunque parliamo di oltre 40 anni fa,
08:17ecco, quindi non c'era questa apertura,
08:21internet, cioè le cose ancora si raccontavano
08:24e quindi l'esperienza sicuramente sua
08:27mi ha aperto a un mondo,
08:28per cui ho fatto un po' una summa
08:31di tutto quello che desideravo, no?
08:33Cioè comunque mi piaceva la bellezza,
08:35mi sarebbe piaciuto viaggiare
08:36e comunque mi piaceva l'idea di creare delle cose
08:40che facessero sognare,
08:41perché per me l'aspetto fiabesco
08:43è stato sempre un po' un aspetto importante
08:46e allora ho fatto una sintesi
08:48e mi sembrava che la moda fosse
08:50il territorio giusto.
08:52Per cui finito il liceo,
08:54a parte l'università lettere,
08:56iscritta all'Istituto Europeo di Design,
08:58quindi quattro anni di corso all'epoca,
09:00privato,
09:01e lì mi sono attuffato.
09:03Che tipo di mondo è?
09:05Perché insomma c'è sempre un malone di mistero.
09:07La moda?
09:08Sì.
09:08Ma allora, innanzitutto, ecco,
09:10come dici tu, è un mondo
09:11per cui come tutti i mondi
09:12è pieno di cose e di sfumature diverse.
09:15Allora, sicuramente il mondo nostro,
09:17di chi progetta la moda è un mondo
09:20di grande sacrificio,
09:22di grande impegno,
09:25perché spesso veniamo chiamati,
09:26soprattutto se lavoriamo per aziende,
09:28a garantire fatturati.
09:32Quindi bisogna,
09:33c'è un po' un alchimia
09:35interpretare quello che sono i desideri
09:37di quel momento
09:39e farli diventare concreti
09:41per far sì che escano poi dai negozi
09:43e dalle vitrine.
09:45Per cui comunque
09:45il lavoro dello stilista
09:48o del fashion designer
09:50è una cosa complicatissima.
09:53Cioè, nel senso,
09:54quello che tu chiami mistero
09:55in realtà sono ore e ore
09:57passate a immaginare,
09:59studiare, scrivere,
10:00disegnare, rivedere.
10:02Cioè, perché una collezione
10:04in realtà si pensa pure in poco tempo,
10:06no?
10:07Perché ogni sei mesi si esce.
10:08Però poi la devi realizzare,
10:10quindi il tempo della realizzazione,
10:12i campioni contro campioni,
10:14le sdifettature,
10:15la prototipia,
10:16perché poi lì è proprio il lavoro vero,
10:18cioè il lavoro quello manuale,
10:20quindi il disegno...
10:21Quindi la progettazione
10:22è abbastanza veloce,
10:23però poi ci sono
10:24tanti tempi di revisione
10:26per cui ti dico,
10:27e poi soprattutto che
10:28per fare il fashion designer oggi
10:31devi stare sul pezzo quotidianamente.
10:34Ti faccio una domanda,
10:37insomma,
10:38da chi è assolutamente digiuno
10:41di queste...
10:42Ma perché costano così tanto
10:43i vestiti di alta moda?
10:45Allora, bisogna...
10:46Beh, qui c'è tutto un discorso
10:47un po' più complicato.
10:48Allora, ci sono degli abiti
10:50che si realizzano con poco
10:52e costano poco alla fonte,
10:53ma vengono venduti tanto
10:55perché hanno bisogno
10:56di un grande supporto marketing.
10:58Parlo dei marchi, no?
10:59Perché comunque
11:00tutte le pagine pagate,
11:01tutte le passaggi televisivi,
11:03chi le sostiene,
11:05chi le paga.
11:05Quindi la popolarità
11:07ha un costo, ok?
11:08E quindi quel prodotto
11:10viene caricato anche
11:12di quei costi
11:13che sono la promozione, no?
11:14Queste sono un po'
11:15le leve elementari del marketing.
11:18Ok?
11:18Nel caso specifico,
11:19forse mio,
11:21le cose costano meno
11:22semplicemente perché
11:23io faccio poca pubblicità,
11:25per me conta più
11:26il passaparola,
11:27soprattutto quando si parla
11:28di su misura,
11:30quindi la cliente soddisfatta
11:32parla di me,
11:32c'è chi mi vede.
11:34Comunque diciamo
11:34l'alta moda
11:35ha ancora una dimensione
11:37molto umana, ok?
11:38Il prezzo dell'alta moda
11:39essendo comunque
11:40un prodotto artigianale
11:42e non industriale,
11:44magari spesso
11:44lo fanno le ore di lavoro.
11:48Però diciamo
11:49il valore,
11:49quello di un abito
11:51d'alta moda
11:51è un valore vero.
11:53Cioè non è
11:53la polo marchiata
11:55che costa 8 euro
11:57con il ricamino
11:58fatto in 5 minuti
11:59dalla macchina ricamatrice
12:01che paghi 90
12:02semplicemente perché paghi
12:03quello che ti dicevo prima,
12:05cioè tutto il marketing.
12:06nel caso specifico
12:07di un abito d'alta moda
12:08tu paghi effettivamente
12:10la quantità del tessuto
12:11e le ore di lavoro.
12:13Perché poi
12:13dall'altro è tutto
12:14fatto a mano.
12:14E quello comunque
12:15è fatto a mano, certo.
12:16Cioè quello lì
12:17è un mistero,
12:20è una cosa meravigliosa
12:21che mi dispiace
12:21che sta sempre diventando
12:23più lontano
12:23dalla realtà
12:24delle persone
12:25e soprattutto
12:26delle ragazze.
12:27Anche se io devo dire
12:28che la sto lavorando
12:29molto con le 18 anni.
12:30Cioè molte 18 anni
12:31si rivolgono a me
12:32per i loro 18 anni
12:33e fare l'abito della festa.
12:34Ah.
12:34E questo mi piace
12:35perché lì è un po',
12:37ecco, lì vedi
12:37torna la fiaba, no?
12:38Cenerentola,
12:39un po' la fa da smemorina
12:41quando fa l'abito del ballo.
12:44Però ecco, insomma,
12:46i prezzi
12:47non sempre sono giustificati,
12:49però ti voglio dire
12:50anche un'altra cosa.
12:51Mia nonna,
12:52origine contadina,
12:54saggia,
12:55mi diceva sempre
12:56che c'è una differenza
12:57fra risparmiare
12:58e spendere poco.
12:59Ok?
12:59Allora,
13:01si risparmia
13:01quando tu compri
13:02una cosa che vale mille
13:03la paghi 800.
13:06Hai risparmiato.
13:06Hai risparmiato.
13:08Quando tu invece paghi
13:09800,
13:10una cosa che vale 10,
13:13cioè ti sembra
13:14che hai speso poco,
13:15ma in realtà,
13:16voglio dire,
13:17hai comprato niente.
13:18Sì.
13:18E spesso purtroppo
13:19sul mercato
13:20a basso prezzo,
13:21perché adesso poi
13:22vanno molto questi marketplace,
13:24tipo,
13:24se ragazzette
13:25comprano tutto su Shane,
13:27ma Shane con 20,
13:2830,
13:2840 euro
13:29ti arriva di tutto,
13:31di tutto veramente,
13:33però oltre che è la morte
13:34della moda,
13:35è anche la morte
13:36di se stessi,
13:37perché vestirsi
13:39è un po' come mangiare,
13:41cioè dedicare qualcosa
13:42a se stessi,
13:43no?
13:43E quindi,
13:45voglio dire,
13:45è come se tu da domani
13:48e decidi che devi mangiare
13:49tutta un euro.
13:51È un po' triste,
13:52come aspettativa,
13:54ma anche come proiezione,
13:56capito?
13:56Quindi tu dici anche
13:57vestirsi,
13:58insomma,
13:58un euro
13:59non è proprio
14:00amor proprio.
14:01No,
14:01no,
14:01ma pure perché
14:02quelle cose che poi
14:03si comprano da Shane
14:03sono tutte comunque
14:04spesso fatte in Cina,
14:06fonti che non si capisce bene,
14:09sfruttamento magari
14:10del lavoro,
14:11cioè ecco,
14:12c'è anche un aspetto
14:13anche etico
14:14dietro a tutto questo,
14:15hai capito?
14:15Quindi io dico sempre,
14:16magari uno spende
14:17un pochino di più,
14:18come facevamo i nostri genitori
14:19quando eravamo piccoli,
14:21però è una cosa che vale,
14:22quello sì.
14:23E comunque,
14:23io ho impermeabili
14:24che mi porto avanti
14:25da 15-20 anni
14:27e ancora
14:28comunque sono impermeabili,
14:30cioè non serve per forza
14:32comprare 15 impermeabili
14:34in tre anni
14:35da cinque anni.
14:37senti,
14:38è sempre stato un mondo
14:39tipicamente femminile,
14:40però ho visto che insomma
14:41da un po' di anni
14:42a questa parte
14:43anche gli uomini
14:44si stanno avvicinando
14:46a questo,
14:47come modelli dico.
14:49In che senso?
14:50In senso,
14:51di solito quando tu vai
14:52a vedere una sfilata di moda
14:53sono soprattutto donne.
14:54No, diciamo,
14:55ok,
14:55allora diciamo
14:56che la messa in scena,
14:57la spettacolarizzazione
14:59della moda
14:59spesso è legata
15:01alla donna
15:02e meno all'uomo,
15:03anche se poi
15:03l'uomo
15:04ha le sue sfilate,
15:05ha la sua stagione
15:06e così.
15:07Da un po' di tempo
15:08a questa parte
15:09hai ragione tu,
15:10siccome la moda
15:11diciamo sta parlando
15:12spesso sempre di più
15:13di no gender,
15:14del non genere,
15:16quindi il superamento
15:17del genere maschile
15:18e femminile,
15:19spesso nella stessa
15:20sfilata da donna
15:21si inseriscono
15:22anche modelli
15:24spesso vestiti
15:25in maniera simile
15:26proprio a dimostrazione
15:28di come poi la moda
15:29va oltre
15:30quello che è
15:31il significato
15:31di uomo,
15:32donna o altro.
15:33Questo è molto bello.
15:34Sì.
15:35Senti,
15:35invece,
15:35il fatto
15:37di aver creato
15:38un marchio
15:39come appunto
15:40quello di Franco Ciambella
15:41in una città,
15:42in una realtà piccola
15:43come quella
15:44di Civitavecchia
15:45ti ha aiutato
15:46oppure
15:46non ti è stato
15:48affatto?
15:48Allora,
15:49sicuramente mi ha dato
15:50la possibilità
15:51di fare una vita
15:51piena
15:52di affetti
15:53e di amicizie
15:55e anche vicino
15:56ai miei genitori,
15:57quindi comunque
15:58ho vissuto la famiglia,
15:59ancora adesso
16:00io ho dei genitori,
16:01mio papà è 96,
16:02mamma è 90,
16:02quindi me li sto godendo
16:03veramente
16:04alla grande.
16:06Dall'altra,
16:07diciamo che
16:07la fatica
16:08è stata tanta,
16:10forse
16:10facendo scelte diverse
16:12e qui parlo
16:13di posizionamento,
16:14no?
16:15Allora,
16:16avrei lavorato
16:17magari uguale
16:18però forse
16:19con più soddisfazione,
16:20parlo anche economica,
16:22guadagnato di più
16:23perché il posizionamento
16:25nella vita è importante,
16:26cioè nel senso,
16:27cioè facciamo un'ipotesi,
16:29la misticanza,
16:31ecco,
16:31una cosa tipica
16:31di Civitavecchia,
16:32ottima,
16:33se tu la vai a comprare
16:34al mercato
16:35di Civitavecchia
16:35davanti alle carcerette
16:36la paghi
16:37quello che la paghi,
16:38tu pensa
16:39alla stessa insalata,
16:41la stessa freschezza,
16:42la stessa cosa
16:43a Manhattan,
16:45secondo me c'è
16:45chi è disposto
16:46a dati almeno
16:46mille dollari,
16:48perché è una cosa
16:50rara,
16:53come te posizioni
16:54è importante,
16:55fa la differenza
16:56anche nella valutazione
16:57e nella valorizzazione
16:58di quello che fai.
17:00Senti,
17:00c'è un erede?
17:02Un tuo erede
17:03a Civitavecchia?
17:03Allora,
17:04un erede fisico
17:07no,
17:07c'è una ragazza
17:09che ha studiato
17:09con me in accademia
17:10che mi sta seguendo
17:11da adesso
17:13da qualche anno
17:13e che sta lavorando
17:16a fianco a fianco
17:17a me
17:17e che spero
17:19perché a lei piace
17:20che poi porti avanti
17:21un po',
17:22diciamo,
17:23quantomeno la parte
17:24dell'atelier,
17:25ecco,
17:26la parte progettuale
17:27e tutto,
17:27sì.
17:28Franco,
17:28è stato veramente
17:29un piacere,
17:29grazie,
17:30grazie per essere stato
17:31con noi,
17:31grazie mille,
17:32grazie,
17:33e grazie naturalmente
17:34anche a voi
17:35come sempre
17:35per averci seguiti,
17:36ci vediamo la prossima
17:37settimana.
17:37Grazie a tutti.
18:07Grazie a tutti.
18:37Grazie a tutti.
19:07Grazie a tutti.
19:24
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