Ruoppolo Teleacras - "Dio vede e provvede"

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 24 novembre 2011.
Bernardo Provenzano indagato per minacce. Le parole del boss al direttore del carcere di Parma che lo ha sanzionato : "Dio vede e provvede".
Ecco il testo :
Bernardo Provenzano e' religioso, e testimonianza della sua religiosita' e' cio' che e' stato scoperto nel covo dove e' stato arrestato, qui, Corleone, contrada Montagna dei cavalli, 11 aprile 2006. Un quadro dell' Ultima Cena, due dipinti raffiguranti la Madonna, decine di rosari in bagno, 3 bibbie, un calendario di padre Pio, un libro di preghiere e 91 santini. E 3 dei 91 con Cristo in croce e la scritta " Gesu' confido in te ". Poi, i pizzini che Provenzano ha scritto si sono quasi sempre conclusi con benedizioni e invocazioni religiose, ad esempio, "Il Signore ti protegga ''. Ebbene, adesso Bernardo Provenzano e' indagato dalla Procura di Parma. Nel carcere emiliano gli e' stato notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari per il reato di minacce. Si', perche' lui, "Binnu u tratturi", quando il direttore del carcere di Parma lo ha punito per avere violato le regole del comportamento, ha commentato cosi' : '' Dio vede e provvede ''. Pronunciata da un normale cittadino e' una invocazione divina banale. Se invece e' Provenzano che invoca "Dio vede e provvede", allora sarebbe una intimidazione, almeno cosi' e' secondo la Procura parmense, che lo ha inquisito per minacce. Si', perche' quando Bernardo Provenzano ha saputo che il direttore lo ha sanzionato, deferendolo al Consiglio di disciplina, ha dichiarato testualmente : '' e' soddisfatto? E' in pace con la sua coscienza? In quanto Dio vede e provvede". Cosi' e' scritto negli atti del Pubblico ministero, anche se non e' stata precisata quale fosse stata la violazione comportamentale di Provenzano. La storia della mafia siciliana e' impregnata di religiosita' e di invocazioni piu' o meno religiose. Storiche sono le dichiarazioni spontanee del "Papa", Michele Greco, pronunciate nell' aula bunker del carcere Ucciardone, al presidente Alfonso Giordano, prima che i giudici si ritirassero in Camera di Consiglio per la sentenza al primo maxi processo...augurio Michele Greco...