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TBILISI (GEORGIA) (ITALPRESS) - "Il risultato rispecchia quanto si è visto durante la stagione. E' un gruppo che ovviamente parte un po' dalle retrovie, stiamo facendo un lavoro di prospettiva. Alle ragazze ho però detto che per quanto riguarda le prestazioni ci sono tanti bei segnali positivi e ciò mi da' fiducia sul lavoro che stiamo facendo. Bisogna insistere perché penso che la strada sia quella giusta, anche se ci manca ancora qualcosa". Così il ct azzurro della sciabola femminile Andrea Aquili dopo la prova individuale femminile ai Mondiali di Tbilisi. "La gara a squadre è un altro tipo di competizione. Anche lì siamo partiti abbastanza indietro perché durante la stagione abbiamo avuto pochissimi acuti, anzi nessuno fatti salvi gli Europei, dove abbiamo raggiunto un bellissimo bronzo con una prestazione magnifica. Un Mondiale non è un Europeo ma nulla ci è precluso", aggiunge Aquili.

mc/mca1

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Trascrizione
00:00Le lacrime giuste, sacrosante, un match che ha tirato contro una campionetta, perché la Valterra è una delle più forti del circuito, ha tirato per buona parte del match da parte, in certi momenti anche superiori all'avversaria.
00:20C'è stato un buco al centro del match che sicuramente ha pesato sul finale, purtroppo poi quando si sta punto a punto sono dettagli che fanno la differenza e ovviamente è andato più a vantaggio della nostra avversaria che nostra e quindi le lacrime poi sono anche, purtroppo fanno parte anche quelle del gioco, vanno accettate, soprattutto quando poi la prestazione c'è stata.
00:45C'è un po' quello da dire, Michela ha fatto un bellissimo match, alti e bassi, ma come gli alti e bassi ce l'ha avuta la sua avversaria e niente, poi si arriva a 14 pari e uno alla sua casa deve mettere ed è toccato più alla nostra avversaria che a noi.
01:02Farei un distinguo tra il risultato, perché il risultato in generale rispecchia quanto si è vissuto durante la stagione, è un gruppo che ovviamente parte un po' da dietro, un po' dalle retrovie, stiamo facendo un lavoro anche di prospettiva in prospettiva, quindi il risultato in generale rispecchia quanto si è vissuto durante la stagione.
01:25Mi sento di dire, è quello che ho detto anche alle ragazze, che per quanto riguarda le prestazioni, singolo di ognuna ci sono tanti bei segnali positivi, che probabilmente non sono stati sufficienti per fare quello step in più, ognuna di loro rispetto al loro livello iniziale,
01:43però mi danno un po' di fiducia sul lavoro che stiamo facendo, bisogna insistere, continuare a lavorare, perché penso che la strada sia quella giusta, ma ci manca sicuramente ancora qualcosa.
01:58A livello di squadra è tutto un altro tipo di competizione, anche lì siamo partiti parecchio indietro, perché durante la stagione abbiamo avuto pochissimi acuti, anzi, nessun acuto, fatto salvo l'ultima gara, che sono i campioni europei, comunque abbiamo raggiunto un bellissimo bronzo, quindi sia il risultato che la prestazione magnifica,
02:18e quindi questo ci deve dare fiducia, per quanto fatto, anche perché il lavoro sul gruppo e sulla gara a squadre è stata la cosa prioritaria che abbiamo affrontato a partire da marzo in poi, quindi le aspettative sono buone, sono alte, ovvio che questo è un mondiale non europeo, però secondo me nulla c'è precluso.

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