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  • 2 days ago
Favorire il recupero e la tutela di una porzione di prateria di Posidonia oceanica nell'area di Giglio Campese, che tra il 1938 e il 1962 è stata soggetta a impatti diretti dovuti ad attività estrattive di natura mineraria per la presenza di giacimenti di pirite. E’ questo l'obiettivo del progetto di Nespresso intitolato “Le Città che Respirano”, parte integrante del programma “Nespresso per l’Italia”, promosso insieme a Legambiente e AzzeroCO2 all’interno della campagna nazionale Mosaico Verde. Per preservare la vita, gli equilibri naturali e la biodiversità dell’ecosistema marino, l’iniziativa ha visto la realizzazione di un intervento che prevede il trapianto di circa 2.500 fasci fogliari di Posidonia oceanica recuperati dai fondali dell'isola. 

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Transcript
00:00Simbolo del Mediterraneo, la Posidonia Oceanica forma praterie sottomarine essenziali per l'ecosistema,
00:12produce ossigeno, assorbe CO2, protegge i fondali, ospita numerose specie marine.
00:17In forte declino le sue praterie sono definite habitat prioritario a rischio secondo l'Unione Europea
00:23e la specie è tutelata dalle convenzioni di Berna e Barcellona.
00:26Per preservare la vita, gli equilibri naturali e la biodiversità dell'ecosistema,
00:31Nespresso ha realizzato il trapianto di una prateria di Posidonia Oceanica sul fondale marino a ridosso dell'isola del Giglio.
00:38La piantumazione è parte del progetto Le Città che respirano di Nespresso,
00:42un'iniziativa di riqualificazione con un impatto concreto sul territorio italiano.
00:46Le Città che respirano è un progetto di Nespresso nato nel 2020 per preservare quello che è il territorio del nostro bel paese,
00:56nello specifico preservare le aree verdi e preservare la biodiversità.
01:01Dal 2020, a proposito di aree verdi, sono state coperte più di 95.000 metri quadri,
01:08grazie ai nostri interventi in collaborazione con Zero CO2 e Legambiente,
01:14volti proprio a favorire il ripristino di questi habitat naturali e preservare la biodiversità.
01:21Oggi aggiungiamo un pezzettino a questo progetto grazie all'intervento di ripristino di Posidonia Oceanica qui all'isola del Giglio.
01:33Abbiamo deciso di intervenire con il trapianto di 2.500 fasci fogliari di Posidonia Oceanica
01:39e l'aria è stata scelta perché in passato è stata oggetta di interventi di natura mineraria.
01:46Il Dipartimento di Biologia Ambientale dell'Università La Sapienza di Roma ha condotto l'iniziativa
01:51dando il proprio supporto dal punto di vista scientifico e ambientale.
01:55La Posidonia Oceanica è una pianta che fornisce una grossa quantità di ossigeno al nostro mar Mediterraneo,
02:03non solo, ha anche una grossa capacità di cattura dell'anidride carbonica
02:09e perciò rientra benissimo nel ciclo dell'anidride carbonica stessa
02:14e dà un contributo importante all'ambiente anche in vista di quelli che potranno essere gli utilizzi futuri del mare.
02:25Il progetto di ripristino di Posidonia Oceanica nei fondali dell'isola del Giglio
02:29si è promosso insieme all'Egambiente a zero CO2 all'interno della campagna nazionale Mosaico Verde.
02:35Questo intervento qui all'isola del Giglio è un intervento unico,
02:40il primo di Mosaico Verde e delle città che respirano in mare.
02:45È un progetto che ci ha visti intanto spostarci banalmente dalla terraferma ai mari
02:53ma soprattutto ogni intervento di riqualificazione come questi che realizziamo con Espresso
02:59all'interno di Mosaico Verde e delle città che respirano
03:02sono progetti che hanno la finalità di fornire servizi ecosistemici.
03:08I servizi ecosistemici sono dei valori, dei benefici che io riesco ad estrarre
03:14da una foresta piuttosto che dal mare o da una pratoria di Posidonia.
03:18Grazie.

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