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Trascrizione
00:0018 anni dopo il delitto di Garlasco, avvenuto il 13 agosto del 2007, continua ed è ripresa l'analisi della scena del crimine.
00:09Al centro della scena, che è sicuramente il punto di partenza di ogni indagine, è tornato però il cadavere di Chiara Poggi,
00:17in particolare la bocca e il materiale genetico ritrovato al suo interno.
00:22Lo sappiamo, il cadavere, così come la scena del crimine, è la firma comportamentale dell'assassino.
00:28Ma che cosa ci stanno dicendo le nuove analisi scientifiche?
00:32Nella bocca di Chiara Poggi, in questo nuovo troncone di inchiesta, sono stati trovati DNA, profili genetici non attribuiti all'epoca dei fatti.
00:40Uno ad oggi risulta essere attribuibile ad un collaboratore del medico legale, ma ce ne sarebbe un altro, denominato il gnoto 3, che per il momento non è stato attribuito.
00:50Secondo il principio di Locard, ogni contatto lascia una traccia, quindi ogni assassino lascia qualcosa di sé sulla scena e sul cadavere e porta via qualcosa dalla scena.
01:03Ma siamo sicuri che quel DNA sia dell'assassino?
01:07Le indagini e le analisi scientifiche proseguono.
01:11Ci stiamo dividendo e si divide l'opinione pubblica e non solo.
01:14La scena del crimine ed il cadavere è sicuramente il diario di bordo dell'assassino.
01:21Ci fornisce informazioni, ma la scena del crimine deve essere letta e le tracce devono essere contestualizzate.

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