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Trascrizione
00:00In vista del 2027 la politica nazionale e Lombarda si muove su un doppio binario, far combaciare
00:07le scadenze elettorali di Milano, Regione Lombardia e governo nazionale in un unico election day.
00:13La parola d'ordine? Evitare l'estate ma anticipare il voto alla primavera per capitalizzare i
00:18consensi. Al centro-destra l'idea piace, anche perché consente di evitare il logoramento
00:24di una giunta Lombarda della quale più volte si è parlato di un rimpasto mai giunto. Si
00:28accorciano quindi i tempi per il dopo Fontana al Pirellone e il dopo Sala a Palazzo Marino
00:33e già è cominciato il risico dei candidati. In Casa Forza Italia il vento è di rivincita.
00:39Dopo anni di dominio leghista si punta a rimettere in discussione la guida sia della Regione che
00:44di Palazzo Marino. Fratelli d'Italia invece guarda Maurizio Lupi per Milano, mentre il nome
00:50forte da spendere per la Lombardia è quello del bresciano Ettore Prandini, presidente nazionale
00:55di Coldiretti, figura trasversale gradita a tutti. In alternativa pronto Carlo Fidanza,
01:01europarlamentare e giolli della Meloni. Sul fronte centro-sinistra la parola d'ordine
01:06è Laboratorio. Il candidato naturale Emilio Del Bono, ex sindaco di Brescia, che ha riunito
01:12attorno a sé PD, Movimento 5 Stelle, Verdi, Azione e Italia Viva per il progetto Lombardia
01:172028, ma sullo sfondo resta anche il sindaco di Milano Beppe Sala, sospeso tra politica locale
01:24e ambizioni nazionali. Tutto potrebbe quindi confluire in un'unica supertornata elettorale
01:29nel 2027, ma perché accada serve una condizione, le dimissioni anticipate di Attilio Fontane
01:36della Giunta, un passo che al momento appare difficile ma non impossibile.

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