00:00Quello che succede a Gaza non è una guerra, non è una crisi, non è un conflitto, è proprio un genocidio.
00:06Così Raed Al-Maidalawi, radiologo in un ospedale bresciano, racconta l'inferno senza fine vissuto a Gaza,
00:12un inferno in cui pochi giorni fa ha perso la vita anche suo fratello Rames.
00:16Lui è molto amato, molto rispettato nei cambi dei profughi e è molto vicino ai bisognosi.
00:25Quindi lui purtroppo è stato preso di mira da un razzo israeliano, da un drone, mentre guidava l'autocisterna di acqua.
00:34Serviva acqua alle abitanti di casa che sono assettati.
00:37Il dottor Al-Maidalawi sotto i bombardamenti aveva già perso 23 parenti, compresa una donna incinta.
00:43Quattro settimane fa è toccato al cugino di 22 anni, ora al suo amatissimo fratello che lascia moglie e cinque figli.
00:49Un dramma, quello che ha colpito la famiglia Al-Maidalawi, che si ripete ogni giorno per centinaia di famiglie che vivono a Gaza.
00:56Per questo il dottor Raed, tramite l'associazione Palme d'Italia Onlus, della quale il presidente invia aiuti e realizza progetti umanitari.
01:04In collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità mandiamo delle delegazioni mediche che aiutano per salvare e aiutare i colleghi a Gaza.
01:11Oltre a quello abbiamo anche progetti di interventi chirurgici e pediatrici in collaborazione con l'ospedale a Gaza City
01:18per trattare bambini feriti dalla guerra e anche bambini che hanno bisogno di interventi di routine,
01:25che purtroppo l'ospedale, come sappiamo, sono sfollati di feriti complessi e gravi.
01:32Pochi mesi fa il dottor Al-Maidalawi era stato ospite nella sala libretti del giornale di Brescia
01:37per presentare l'ultimo progetto umanitario realizzato con Intermed Onlus,
01:42grazie al quale sulla striscia di Gaza sono stati aperti diversi ambulatori mobili.
