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Trascrizione
00:00Al sapore delle sere d'estate e dell'allegria al nuovo singolo di Johnson Rieira, scritto
00:27e prodotto insieme ad Albi e Carota dello Stato Sociale, Edo Castroni e lo stesso Johnson
00:32Rieira, chi troppo lavora non fa l'amore, riprende lo spirito libero e anticonvenzionale
00:38che ha sempre caratterizzato l'artista, fondendolo con sonorità pop in perfetto stile anni 80.
00:44È una canzone che nasce sicuramente mirata molto su di me, anche io stesso ho sempre
00:50dichiarato che il mio più grande sogno della vita era non fare niente.
00:54In realtà poi è chiaramente anche quello un gioco, ma nell'ambito del gioco questa
00:59canzone che celebra questo mio desiderio, questo mio sogno che devo dire tutto sommato
01:05posso considerare anche abbastanza realizzato.
01:08Il brano è un inno all'ozio e alla leggerezza, perfetto per diventare un tormentone così come
01:14è stato L'estate sta finendo, che ha reso celebri Rieira e che Johnson ricorda così
01:19a 40 anni dalla sua uscita.
01:20L'estate sta finendo, penso in cui mi ritrovo ancora al 100%, io mi sento ancora quel ragazzo
01:28di 20 anni perché quando lo scrissi avevo 20 anni circa, forse anche qualcosa meno, mi
01:34sento ancora quel ragazzo che ha paura di crescere, ha paura delle responsabilità, ha paura di
01:41tutte le cose che arrivano quando diventi grande.
01:43Per cui, cosa posso dire? Posso dire che sono in fondo un bambino, un ragazzino
01:49intrappolato in un involucro, ahimè, in scadenza.
01:53Eterno Peter Pan della musica italiana, Johnson Righiera, ha ancora voglia di scrivere e di
01:57cantare e sta già lavorando a nuovi brani.

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