Pisa, 4 lug. (askanews) - Coinvolgere anche le piccole e medie imprese nei percorsi di transizione, porsi in un'ottica rigenerativa e investire nella sostenibilità per far fronte ai cambiamenti climatici. Sono questi gli obiettivi futuri delle politiche ambientali, emersi durante l'evento della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa "30 in sostenibilità". L'iniziativa ha celebrato i tre decenni del Master di II livello in Gestione e Controllo dell'Ambiente "Geca" dell'ateneo pisano: il corso post-laurea più longevo d'Italia sul tema della sostenibilità ambientale, con oltre il 90% di tasso di occupazione per i partecipanti. Tra uno sguardo al passato e uno al futuro Marco Frey, direttore del master Geca, ha ripercorso i tre decenni di evoluzione del corso."Negli anni Novanta volevamo sviluppare l'auditor ambientale, figura che all'interno delle aziende si occupa di gestione e controllo ambientale. Nel nuovo millennio ha portato alla ribalta nuove sfide e il focus si è concentrato sulla gestione di rifiuti, energie e acqua e, dopo il 2010, sull'economia circolare. Le sfide del futuro sono sostanzialmente tre: gestire i tempi e modi delle transizioni, unendo competitività alla prospettiva della valorizzazione e conservazione delle risorse per i posteri; la seconda sfida è riuscire a coinvolgere le piccole e medie imprese nel processo di transizione energetica; la terza e ultima sfida è la possibilità di mettere in pista processi rigenerativi all'interno dell'economia, soprattutto per quanto riguarda la rigenerazione del capitale naturale".Tra i temi affrontati l'importanza di investire oggi nella sostenibilità ambientale per far fronte ai cambiamenti climatici. Fabio Iraldo, docente del master e prorettore alla valorizzazione dei risultati della ricerca scientifica della Scuola Sant'Anna, ha tracciato la linea da seguire."I cambiamenti climatici sono uno choc che si ripercuote ogni anno. Per risolverli servono investimenti che vanno mantenuti nel tempo, ed è ora che i privati facciano la loro parte per affrontare questo problema, prevenirlo, mitigarlo o adattarsi. Le aziende potranno mantenere la propria competitività perché i consumatori sono sempre più sensibili all'impatto ambientale, le istituzioni garantirannno la gestione delle politiche pubbliche e le università come la Sant'Anna che potranno concentrare i loro studi su tematiche economiche che rispettino le questioni ambientali".L'incontro è stato anche l'occasione per ritrovare e ascoltare ex allievi, docenti, esperti del settore, rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e aziendale, in un dialogo sul valore della formazione ambientale contro le sfide del domani.
00:01Coinvolgere anche le piccole e medie imprese nei percorsi di transizione,
00:05porsi in un'ottica rigenerativa e investire nella sostenibilità per far fronte ai cambiamenti climatici.
00:11Sono questi gli obiettivi futuri delle politiche ambientali emersi durante l'evento della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa 30 in sostenibilità.
00:19L'iniziativa ha celebrato i tre decenni del Master di secondo livello in gestione e controllo dell'ambiente GECA dell'Ateneo Pisano,
00:25il corso post laurea più longevo d'Italia sul tema della sostenibilità ambientale con oltre il 90% di tasso di occupazione per i partecipanti.
00:34Ci sono alcune sfide principali evidentemente che caratterizzano il disegno dell'agenda 2030 a livello globale e del Green Deal nella sua rivisitazione attuale a livello europeo.
00:46La prima grande sfida è quella di cercare di gestire adeguatamente i tempi e i modi di queste transizioni.
00:52Dentro questa ce n'è una del sistema industriale, le imprese sono diventate degli attori fondamentali, quindi sia che producano beni sia che producano servizi.
01:02La terza grande sfida, se vogliamo, è quella di far sì che tutto ciò non riguardi soltanto ciò che è più facile.
01:09C'è bisogno molto di più di un'azione congiunta pubblico e privato per poterlo fare, perché quelle risorse per le future generazioni sono importantissime.
01:17Tra i temi affrontati, l'importanza di investire oggi nella sostenibilità ambientale per far fronte ai cambiamenti climatici.
01:23I cambiamenti climatici sono un evento dirompente, traumatico, che continua nel tempo, quindi dei peggiori.
01:31Questi problemi, per poter essere risolti, richiedono investimenti significativi.
01:35Lo abbiamo avuto col PNRR, un investimento molto significativo in termini di ricerca e innovazione.
01:41Questo va mantenuto nel tempo e quindi ora ci vuole la capacità anche dei soggetti privati di investire in ricerca
01:47per poter affrontare il problema dei cambiamenti climatici, prevenirlo, mitigarlo o eventualmente anche adattarsi.
01:55L'incontro è stato anche l'occasione per ritrovare e ascoltare ex allievi, docenti, esperti del settore,
02:01rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e aziendale, in un dialogo sul valore della formazione ambientale contro le sfide del domani.