Ancora disagi nella Capitale per il caldo estremo e i blackout elettrici. Ieri sera a Primavalle decine di residenti, stanchi di rimanere senza corrente da oltre 30 ore, sono scesi in strada bloccando via Pietro Maffi con cassonetti e rifiuti per protestare. La mancanza di elettricità, causata dal sovraccarico della rete per le temperature elevate, ha reso la situazione insostenibile per molte famiglie, con anziani e bambini in difficoltà. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia che hanno dialogato con i manifestanti, contribuendo a riportare la calma. Il guasto è stato risolto dopo circa tre ore grazie all'intervento dei tecnici, ma situazioni simili si sono già registrate in altri quartieri di Roma, da Pietralata a Cinecittà. Le altissime temperature, con punte fino a 38 gradi, stanno mettendo a dura prova la rete elettrica cittadina, lunga oltre 87mila chilometri. Le cabine, costruite in cemento armato, arrivano a toccare all'interno picchi di 62 gradi. Un leggero miglioramento è atteso nel fine settimana, quando dovrebbe arrivare un lieve calo delle temperature.