LA STORIA DI RAMI, PALESTINESE DI HAIFA, protagonista della clip qui sopra. Della sua fidanzata ebrea, incinta. Della madre Hanan, della sorella Fifi e di Miri, sorella della fidanzata di Rami... Sono loro i protagonisti di Happy Holidays, il film vincitore del Premio per la Miglior sceneggiatura della sezioni Orizzonti del Festival di Venezia 2024, applauditissimo anche al Toronto Film Festival. Dice il regista e sceneggiatore Scandar Copti: «Tutti gli attori del film non sono professionisti. Ho selezionato le persone da far recitare nel film, basandomi sulla loro somiglianza alle personalità, professioni e personaggi di cui avevo scritto. Ad esempio, un medico nel film è effettivamente un medico, un'infermiera è veramente un’infermiera, un insegnante è veramente un insegnante, e così via. Il film è stato girato cronologicamente, con due cineprese a mano che seguono da presso i personaggi e catturano situazioni nel momento del naturale svolgimento, come per un documentario. Questo approccio ha evitato che i personaggi si bloccassero, ed ha stabilito una progressione logica nella mente degli attori, ispirando le emozioni adatte da una scena all’altra e rendendo ogni ciak unico ed impossibile da riprodurre»