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“Il biotech oggi rappresenta una straordinaria opportunità per affrontare le sfide globali e per innovare nell’ambiente, nella salute. L’Italia ha mosso qualche" primo passo" nel biotech sanitario, abbiamo visto nascere alcune terapie innovative nel campo della terapia genica e cellulare, che hanno innescato nuovi approcci per malattie genetiche, tumori e altro”, afferma il prof. Luigi Naldini, direttore del San Raffaele Telethon per la Terapia Genica e vincitore del Assobiotec Awards 2025. “Ci deve essere il giusto investimenti per rendere il Paese competitivo, sta succedendo nel resto del mondo che sta correndo come Cina e Stati Uniti”.  

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00:00Il biotech oggi rappresenta una straordinaria opportunità per affrontare le sfide globali
00:09e per innovare nell'ambiente, nella cura, nella salute. L'Italia ha mosso qualche primo passo
00:17sul fronte del biotech sanitario. Abbiamo visto nascere alcune terapie innovative nel campo della
00:24terapia genica e cellulare che hanno innescato una filiera di sviluppo di nuovi approcci non solo
00:30per malattie genetiche ma anche per tumori e altro. Però questa iniziale opportunità va sviluppata
00:35altrimenti rischiamo di perderne i possibili frutti. Deve cambiare il sistema nell'accogliere la
00:43complessità, nell'affrontarla. Ci deve essere un investimento che renda il Paese competitivo.
00:49Sta succedendo nel resto del mondo che sta correndo ovviamente. Grandi attori come gli
00:54Stati Uniti e la Cina ma anche altri Paesi europei hanno colto il valore di questo settore
00:59investendo in modo importante. Mi sembra che il convegno di oggi abbia indicato attenzione
01:05e consapevolezza di questo ai primi passi sia sul fronte europeo che anche quello del nostro
01:10Paese e speriamo si traducano in atti concreti e in sostegno vero che parte sempre dalla ricerca,
01:16dalla formazione e poi attenzione allo sviluppo industriale, dal biotech alla industria.

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