- ieri
https://www.pupia.tv - Roma - Vertice NATO, il punto stampa del Presidente Meloni
L'Aia (Paesi Bassi), 25/06/2025 - Il punto stampa del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine dei lavori del Vertice Nato.
https://www.governo.it/it/articolo/il...
La playlist di Giorgia Meloni: https://www.pupia.tv/playlist/Giorgia-Meloni
#pupia
L'Aia (Paesi Bassi), 25/06/2025 - Il punto stampa del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine dei lavori del Vertice Nato.
https://www.governo.it/it/articolo/il...
La playlist di Giorgia Meloni: https://www.pupia.tv/playlist/Giorgia-Meloni
#pupia
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Il contesto nel quale si svolge, penso che il più importante sia la compattezza dell'alleanza
00:12e la volontà di quell'alleanza di rafforzarsi, che nel contesto nel quale ci troviamo è
00:21ovviamente un elemento molto importante, ovviamente salutiamo con soddisfazione l'avvio di un cessato
00:31del fuoco nella crisi tra Israele e Iran, è un tema sul quale bisogna continuare a lavorare,
00:39come sapete il nostro obiettivo è arrivare a delle negoziazioni, un accordo sul nucleare
00:42iraniano tra Iran e Stati Uniti, ne ho parlato ieri col Presidente degli Stati Uniti, Donald
00:49Trump al quale ho detto e l'ho ribadito oggi nel mio intervento, nell'assemblea plenaria
00:54che serve la stessa determinazione per raggiungere altri due importanti cessati del fuoco, uno
00:59in Ucraina dove la Russia sembra non voler fare passi in avanti, tutt'altro, e a Gaza dove
01:08come ho detto più volte la situazione è insostenibile. Dopodiché dicevo un vertice importante anche
01:15per gli impegni che vengono assunti, sono impegni significativi, sono impegni sostenibili, lo voglio
01:24ribadire per l'Italia, spese necessarie per rafforzare ovviamente la nostra difesa, per rafforzare
01:30la nostra sicurezza in un contesto che lo necessita ma in una dimensione che ci consente di assumere
01:38questi impegni sapendo già che non distoglieremo neanche un Euro dalle altre priorità del Governo
01:45a difesa e a tutela degli italiani. Quindi parliamo di un incremento delle spese in difesa
01:51dell'1,5% in dieci anni, quindi non distante dall'impegno che l'Italia ha già assunse nel
01:572014 quando era l'1% delle spese di difesa in rapporto al prodotto interno lordo e si impegnò
02:03con un impegno che è stato ribadito da tutti i governi che mi hanno preceduto ad aumentarlo
02:08dell'1%, a questo si aggiunge un 1,5% di spese sulla sicurezza, sono risorse che noi dobbiamo
02:15spendere e spendiamo comunque su materie molto più ampie della questione di difesa, io ho
02:21detto tante volte, voi lo sapete, che la questione della sicurezza oggi è un dominio particolarmente
02:26ampio che riguarda la questione della difesa dei confini, che riguarda la migrazione irregolare,
02:32che riguarda le infrastrutture critiche, che riguarda la mobilità militare, le infrastrutture
02:36nel senso più generale, ma anche l'intelligenza artificiale, la ricerca, l'innovazione tecnologica
02:41e quindi sono risorse che servono a mantenere questa nazione forte come è sempre stata.
02:48Dopodiché noi abbiamo ovviamente portato al vertice alcune questioni che sono molto importanti
02:52per l'Italia, particolarmente l'attenzione sul fianco sud dell'alleanza dove io ho cercato
02:58di spiegare ai colleghi anche quali sono le minacce, vediamo una Russia che oggi si
03:03proietta sempre di più nel Mediterraneo dopo aver perso la sua proiezione navale che era
03:09data dalla sua influenza in Siria e ci sono molte minacce ibride, molti attori ostili
03:16che lavorano sul fianco sud dell'alleanza, è una delle questioni che chiaramente ci stanno
03:21più a cuore così come io penso e l'ho detto agli alleati che quando noi rivedremo i nostri
03:28capability targets, cioè gli obiettivi di capacità che si dà all'alleanza servirà
03:33una riflessione molto seria, il mondo sta cambiando e cambia anche la difesa.
03:37Quello che noi abbiamo visto in Ucraina lo spiegavo ieri in aula dove alcuni dei più
03:42grandi risultati che il coraggio degli ucraini ha ottenuto è stato portato a casa con droni
03:50che costano poche migliaia di euro e che distruggono strumenti tecnologici che costano
03:56molto di più, noi capiamo che si va verso un mondo nel quale anche per esempio un satellite
04:02può essere più strategico di un carro armato ed è una discussione che va fatta perché il
04:07tema non è solo quanto investiamo, è su cosa investiamo e verso quale mondo stiamo
04:11andando. L'ultimo messaggio che ho per voi e del quale sono contenta è che il vertice
04:17conferma il sostegno pieno all'Ucraina da parte di tutti gli alleati, noi avremo tra
04:24poco anche una riunione col Presidente Zelensky che è qui e penso che anche questo sia un
04:30messaggio molto importante. Mi pare di avervi detto tutto.
04:32Come è stata la reazione di Trump? Scusate non vi capisco se mi fate dieci domande.
04:40Io penso che il fatto che nel testo ci sia il riferimento al sostegno all'Ucraina che è
04:45stato ribadito da tutti gli attori sia per noi diciamo quello che fa la differenza perché
04:49vuol dire che continuiamo a sostenere tutti quanti l'Ucraina e mi pare che in questo senso
04:55ci sia un impegno da parte di tutti. Come è stata la reazione di Trump su Gaza?
05:01Guardi, io penso che tutti quanti si rendano conto sia del fatto che è necessario un cessato
05:07del fuoco a Gaza sia del fatto che oggi sia più facile ottenerlo e questo non solamente
05:14per quello che riguarda il Presidente degli Stati Uniti ma tutti gli attori con i quali
05:17ho parlato in queste settimane, in questi giorni e sono molti anche nella regione, lo stesso
05:23primo ministro israeliano, i leader del G7, i leader europei. Domani ci sarà un'altra
05:29importante discussione che coinvolge anche questo nel Consiglio europeo. Diciamo non voglio
05:36portarmi troppo oltre ma penso che tutti capiscano che questo è il momento in cui bisogna riuscire
05:42ad ottenere il cessato del fuoco a Gaza e quindi l'Italia è impegnatissima per ottenere
05:46questo risultato.
05:46Presidente, aumenti sostenibili, ha detto l'Italia, però parliamo comunque di circa
05:53100 miliardi in 10 anni, così è il calcolo, tra sicurezza e difesa in senso ampio.
05:58Guardi, non so come fate questi calcoli, francamente.
06:00Non chiedo se la clausola di salvaguardia sarà attivata dall'Italia e quindi uno scostamento
06:05di bilancio prima o poi si renderà necessario oppure se pensate che l'Italia ne possa farlo.
06:09Allora, punto primo, ho sentito molti numeri dati in questi giorni, un po' dalla stampa,
06:15un po' dal Parlamento, che mi sembrano molto distanti dalla realtà. Dopodiché io ho già
06:21risposto a questa domanda, noi abbiamo ovviamente fatto i nostri calcoli per il 2026, non riteniamo
06:28che ci serva utilizzare la escape clause e poi chiaramente per gli anni a venire si valuterà
06:32sulla base di quella che è la situazione economica. Però c'è un elemento che voglio anche
06:37segnalarvi, che secondo me è importante e che soprattutto chi si occupa di economia
06:40conosce bene. Chiaramente una parte importante di queste risorse, se noi siamo bravi, viene
06:45utilizzata per rafforzare imprese italiane. Quando quella parte di risorse importanti viene
06:49utilizzata per rafforzare imprese italiane, questo crea una politica economica espansiva
06:53che produce risorse, quindi è un circolo virtuoso se lo sappiamo utilizzare bene. Il grande tema
06:59che noi dobbiamo affrontare è la capacità delle nostre aziende di rispondere a un impegno
07:06che è sicuramente importante e questa sarà la prossima sfida. Però non va affatto
07:12questo ragionamento solamente in termini di costi, va affatto anche in termini di ritorno
07:16e di proiezione sull'economia, come sempre quando ci si muove verso una politica espansiva.
07:20Ma noi come faremo a produrre proiettili, terra armati, tutte queste cose che nel predicole 5
07:27c'è questo, dove le produrremo? Nel predicole 5 c'è questo, c'è molto altro, c'è anche
07:32l'innovazione tecnologica, c'è anche l'intelligenza artificiale, c'è un sacco di cose, poi c'è
07:38anche la difesa in senso stretto, c'è.
07:40Queste cose le produrremo noi in Italia e faremo il venture con i paesi europei, compreremo
07:47gli Stati Uniti, con i paesi europei?
07:49E le ho già risposto, la mia priorità è farlo in Italia con aziende italiane, dopodiché
07:54questo non dipende solamente da me, dipende dalla capacità delle nostre aziende di rispondere,
07:58ci sono dei casi nei quali noi abbiamo aziende, diciamo nelle quali teniamo insieme diversi
08:04attori europei, nel caso di MBDA, quindi ci sono già anche delle aziende di livello
08:09europeo, per me la priorità è spendere a livello nazionale e su questo sono concentrata,
08:14dove non si potrà, si spenderà a livello continentale, ma sicuramente se l'obiettivo
08:18è quello di rafforzare la colonna europea della Nato e quindi di rafforzare la sua capacità
08:23di produzione industriale, è su quello che dobbiamo lavorare, se ci mettiamo semplicemente
08:27a comprare all'estero non mi pare che risolviamo grandi problemi.
08:29L'Italia ha fatto come la Spagna, perché la Spagna ha firmato esattamente lo stesso
08:40documento che abbiamo firmato noi e vi aggiungo anche che non mi pare di aver sentito nell'intervento
08:45di nessuno questa mattina in assemblea dei toni polemici o dei distingo, tutti quanti
08:50hanno detto e viva, bravi, quindi comunico ufficialmente che noi abbiamo fatto come la Spagna
08:54o la Spagna ha fatto come noi, non lo so, ma in 32 abbiamo fatto esattamente la stessa cosa.
08:59Scusi, con la Presidente Trump è riuscita a parlare in sera anche del tema Daxi?
09:04Ongoing, nel senso una discussione che continua ad andare avanti, anche qui io continuo a segnalare,
09:12l'ho fatto anche nell'intervento di stamattina, ho fatto col Presidente, che la maggiore integrazione
09:19forza della nostra alleanza, diciamo, atlantica e una maggiore integrazione tra le nostre economie
09:26sono due facce della stessa medaglia, sono due cose che devono camminare insieme, quindi io sono
09:30abbastanza ottimista sul fatto che si riuscirà, poi non sta a me come lei sa, non entro nel merito
09:35della trattativa, non lo posso fare, non lo possono fare gli Stati nazionali, però diciamo
09:39dalle interlocuzioni che vedo che sono sempre più frequenti e per le quali vado fiera, perché
09:43insomma rispetto a come eravamo partiti, il fatto che tra Unione Europea e Stati Uniti
09:48d'America ormai si abbia un'interlocuzione normalissima tra alleati, tra persone che chiaramente
09:54hanno delle questioni che devono risolvere, come ce le abbiamo noi anche all'interno degli
09:58Stati membri dell'Unione Europea, come ce l'abbiamo sempre tra Stati nazionali, penso
10:02che sia anche un risultato sul quale l'Italia ha avuto un ruolo determinante e sono di questo
10:07molto soddisfatta.
10:07Presidente, ma se si chiude al 10% i tassi, Riani ha detto che va bene così in Italia.
10:13Io sono abbastanza d'accordo perché non penso che la misura del 10% quando ne abbiamo
10:19parlato con tutte quante le imprese non era per noi particolarmente impattante, dopodiché
10:23penso che una decisione al 10% ci consenta anche per quello che ci riguarda di continuare
10:31a lavorare su delle cose che a noi stanno particolarmente a cuore anche rispetto ad alcune
10:35contestazioni che gli Stati Uniti ci muovono.
10:37Presidente, il responsabile economico della Lega Bagnais questa mattina ha detto che l'obiettivo
10:41è il 100% un target insostenibile economicamente e socialmente, come si concilia con quello
10:47che diceva prima e con l'impegno qualitario appreso?
10:49Guardi, come si concilia con quello che tutti quanti abbiamo votato ieri, nel senso che mi
10:53pare che siamo tutti d'accordo, perché io vengo qui con una risoluzione votata da tutta
10:59la maggioranza, ho spiegato varie volte, ma l'ho spiegato, voglio dire, è una decisione
11:05che noi abbiamo preso con cognizione di causa, facendo le nostre valutazioni col Ministro
11:10dell'Economia, insomma, quindi io sono convinta che sia sostenibile, sono convinta che sia
11:15sostenibile per l'ampiezza delle spese, per il fatto che noi parliamo di un impegno a
11:2010 anni, per il fatto che parliamo di un impegno che il 29 si deve in ogni caso ridiscutere,
11:25per il fatto che non ci sono incrementi obbligati annuali per gli Stati membri e questo consente
11:29anche di fare le scelte in base all'andamento della situazione in quel particolare momento,
11:34quindi c'è una flessibilità totale, noi abbiamo chiesto che su molte di queste spese
11:41fosse a totale discrezione degli Stati nazionali di decidere cosa considerano una minaccia,
11:46perché guardi, le minacce che affronta una nazione che si affaccia sul Mediterraneo come
11:50l'Italia e quelle che affronta un paese baltico sono distanti anni luce, allora o ci fidiamo
11:55l'uno dell'altro e ognuno fa il suo pezzo di lavoro in questo quadro totale nel quale
12:00chiaramente quando io difendo la mia sicurezza sto difendendo anche la tua e viceversa, oppure
12:05se pensiamo che possiamo imporre a tutti un unico standard facciamo una cosa che non
12:09è utile per nessuno, è una cosa che abbiamo ottenuto, quindi io guardi, sono una persona
12:15molto responsabile e a differenza di altri non mi prendo impegni che scarico e che poi qualcuno
12:21deve pagare, prendo degli impegni che so che questa nazione può seriamente sottoscrivere,
12:28mantenere per il suo interesse, perché un'altra cosa che voglio dire è che non è che noi
12:33facciamo queste scelte perché dobbiamo soddisfare o compiacere qualcuno, le facciamo per l'esatto
12:37contrario, le facciamo perché servono a noi, le facciamo perché servono alla nostra
12:41autonomia, le facciamo perché servono alla nostra sovranità, le facciamo perché servono
12:45alla nostra capacità di mantenere questa nazione, una nazione forte, che è quello che io voglio
12:49e penso che questo, che quello che stiamo facendo sia una condizione fondamentale per
12:55mantenere forte questa nazione.
12:56Presidente, io l'ho sempre detto, noi dobbiamo decidere dove stiamo, noi facciamo parte della
13:14Nato, la Nato è il sistema di difesa occidentale, la Nato è basata su eserciti nazionali che
13:22cooperano, quindi se noi costruissimo una difesa a un altro livello vorrebbe dire o uscire
13:28dalla Nato o immaginare che anche la Nato debba avere un esercito della Nato che non esiste,
13:34oppure siamo nel sistema Nato, la colonna europea della Nato e lavoriamo per far cooperare molto
13:39meglio, questo sì a livello europeo, la nostra difesa, le nostre aziende che è il lavoro che
13:44stiamo facendo, ma è un dibattito, per questo io dico attenzione alle sovrapposizioni, se noi
13:50parlassimo di una difesa europea ne parleremmo in una misura svincolata dal contesto Nato,
13:56quindi sarebbe una duplicazione, ma una duplicazione non ha senso e non ce la possiamo permettere,
14:00quello che noi dobbiamo fare è rafforzare il sistema Nato con una colonna europea della Nato
14:05che secondo me deve stare allo stesso livello di quella americana se vogliamo difendere
14:09adeguatamente i nostri interessi e questo comporta anche una maggiore cooperazione a livello europeo.
Consigliato
0:56
|
Prossimi video
2:57
0:50
5:19
10:02