“La soluzione principale che vedo rispetto a questa confusione che abbiamo davanti è un intervento legislativo che chiarisca, in assenza del quale è facile prevedere che si espanderà un contenzioso consistente tra gli utenti e i gestori delle Rsa, tra gli stessi gestori e le Ats, cioè il soggetto pubblico con il quale sono accreditati, con il risultato di molte spese, molta confusione e pochi risultati”. Così Luca Perfetti, professore ordinario di diritto amministrativo e senior partner di BonelliErede, intervenendo sugli strumenti normativi e amministrativi da adottare per assicurare che le Rsa, Residenze sociosanitarie per anziani, e le altre strutture accreditate possano erogare servizi adeguati, rispettando sia i diritti degli utenti che la sostenibilità del sistema, al convegno ‘Rs(a)ppropriatezza: leggi chiare, costi certi. Chi paga le Rsa?’, promosso da Associazione RisoRsa e patrocinato dal Comune di Milano.
00:00Quanto alla sostenibilità e organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale è chiaro che questa giurisprudenza crea un problema
00:09perché afferma che queste prestazioni sono parte del Servizio Sanitario Nazionale, vengono poste in capo a soggetti che sono parte del Servizio Sanitario Nazionale
00:19cioè l'RSA in regime di accreditamento, si esclude quindi che debbano essere corrisposte pagate dall'utente, il che è molto sensato
00:29e poi però si limita la rimborsabilità dell'RSA all'interno di un budget che non le prevede e quindi è chiaro che non sono sostenibili
00:36perché se non si chiarisce chi le paga queste prestazioni non saranno più rese, deprimendo il diritto alla salute.
00:43Per rispondere a questa domanda sulla sostenibilità del sistema esito della sentenza della Cassazione dobbiamo partire da un punto.
00:50Quelle sentenze della Cassazione sono sbagliate perché immaginano che i diritti fondamentali siano finanziariamente condizionati
00:57vale a dire che si possono godere se ci sono i soldi pubblici per finanziarli
01:01in un contesto nel quale la Corte Costituzionale ha chiarito molto bene che invece è vero il contrario
01:05e cioè che il bilancio deve conformarsi ai diritti e non ai diritti al bilancio.
01:10Quindi la soluzione principale che io vedo rispetto a questa confusione che abbiamo davanti è un intervento legislatore
01:15che chiarisca in assenza del quale è facile prevedere che si espanderà un contenzioso consistente
01:22tra gli utenti e i gestori dell'RSA. I gestori dell'RSA e le ATS, cioè il soggetto pubblico con il quale sono accreditati
01:30con il risultato di molte spese, molta confusione, pochi risultati.