Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 20/06/2025
Trascrizione
00:00Buongiorno a tutti, grazie ovviamente, buon pomeriggio a tutti, grazie di essere qui
00:04in questa giornata molto particolare, molto bella, per la quale devo innanzitutto ringraziare
00:09ovviamente la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, che ha con noi
00:14organizzato, ospitato, diciamo così, questo evento e voglio ovviamente rivolgere un ringraziamento
00:21particolare al Presidente della Commissione dell'Unione Africana, Li Youssouf, che è qui con noi,
00:28voglio ringraziare anche gli altri partecipanti a uno scambio che c'è stato questa mattina
00:37molto utile, molto proficuo, voglio ringraziare il Vice Presidente della Tanzania, Pango, il
00:43Primo Ministro della Repubblica Democratica del Congo, Tuluka, il Ministro degli Esteri
00:47dell'Angola, Tete, il Ministro delle Finanze e della Pianificazione Nazionale dello Zambia,
00:53Muso Kotwane, la Direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Cristalina Giorgeva, il Ministro
00:58Presidente della Banca Mondiale Banga, il Presidente della Banca Africana di Sviluppo
01:03Adesina, il Presidente dell'Africa Finance Corporation Zibairu.
01:08Grazie davvero per aver risposto al nostro invito, grazie per aver contribuito al successo
01:14di questa iniziativa promossa dall'Italia e dall'Unione Europea.
01:18Come ho avuto modo stamattina di dire in apertura dei lavori, l'evento di oggi racchiude
01:23in sé lo spirito del Piano Mattei per l'Africa rappresentando due principi cardine nella strategia
01:35italiana. Uno di quei principi è ovviamente la condivisione. Noi abbiamo sempre concepito
01:39questa strategia come la costruzione di un nuovo paradigma nelle relazioni con le nazioni
01:44africane e cioè una cooperazione tra pari basata su una condivisione delle priorità.
01:54Il secondo punto è l'internazionalizzazione. Alla stampa italiana in apertura di quest'anno
01:59avevo detto che sarebbe stato l'obiettivo di quest'anno relativamente al Piano Mattei.
02:04Noi siamo sempre stati consapevoli del fatto che chiaramente fosse fondamentale andare oltre
02:09il semplice rapporto tra Italia e continente africano e che la sfida sarebbe stata quella
02:15di creare sempre maggiori sinergie, sempre maggiori collaborazioni con partner internazionali
02:20ed è evidente come il primo partner naturale di questa strategia non potesse che essere
02:26l'Unione Europea con il suo Global Gateway. Una partnership, voglio sottolinearlo, di cui
02:33l'evento di oggi costituisce solo l'ultimo esempio che ha come obiettivo quello di stabilire
02:39un'efficace e concreta collaborazione con l'Africa. Con Ursula von der Leyen lo abbiamo
02:45già dimostrato, diciamo, con i memoranda, sottoscritti con la Tunisia, sottoscritti con
02:51l'Egitto, il lavoro capillare che cerchiamo di portare avanti. Ci siamo assunti questa responsabilità
02:57per una ragione semplice e cioè che riteniamo che l'Africa sia un continente nel quale più
03:06che altrove si gioca il nostro futuro, dove noi italiani, noi europei siamo chiamati a fare
03:12la differenza, possiamo fare la differenza. Pensiamo che la sfida sia quella di una nuova
03:18narrazione sull'Africa, che è dal mio punto di vista stata per molto tempo una terra soprattutto
03:24incompresa, in molti casi sfruttata, ma parliamo invece di un continente ricchissimo che offre
03:32oggi enormi potenzialità, enormi occasioni e che siamo certi che possa stupire se messo
03:41nella condizione di valorizzare quanto di straordinario possiede.

Consigliato