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  • 19/06/2025
https://www.pupia.tv - De Luca - L’Economia della Campania
L'intervento del Presidente De Luca alla presentazione del rapporto annuale della Banca d’Italia sull’economia della Campania. (19.06.25)

La playlist di Vincenzo De Luca: https://www.pupia.tv/playlist/Vincenzo-de-Luca

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Trascrizione
00:00Cari direttrici, ringrazio per l'invito, un saluto cordiale agli ospiti presenti, a quanti
00:08parteciperanno al dibattito successivo. È un'occasione per fare il punto della situazione
00:14dell'economia regionale e soprattutto per ragionare sulle tendenze che sono in atto.
00:21Il quadro generale non è fra i più incoraggianti. Una previsione di incremento dei PIL del nostro
00:28Paese rimane per quest'anno dello 0,6%, analoga percentuale per il prossimo anno, al netto
00:36di eventi internazionali che rischiano di sconvolgere ogni previsione. Abbiamo un rallentamento
00:44dell'attuazione del PNRR. Non credo che riusciremo a completare tutti gli interventi per il 2026.
00:53si sta ragionando su una rimodulazione, ma quello che era stato un canale finanziario
01:00che aveva in qualche modo recuperato il rallentamento che si era determinato nell'edilizia privata
01:07dopo la vicenda di Superbonus si raffredda. Abbiamo sullo sfondo un problema energetico che rischia
01:17di diventare davvero pesante per il nostro apparato produttivo. Credo che la particolare stupidità
01:23delle autorità europee contribuisca ad accentuare i nostri problemi. E' di questa mattina la notizia
01:30che l'Unione Europea punta ad annullare le forniture di gas dalla Russia completamente entro il 2027.
01:39non ad accentuare l'autonomia energetica dell'Unione Europea che è un obiettivo irrinunciabile
01:47che si raggiunge anche con iniziative politiche nei confronti di altri paesi, ma rischia di
01:55inchiodare la manifattura dell'Europa a costi di produzione che dal punto di vista energetico
02:01sono quattro volte superiori a quelli dei nostri competitori statunitensi. Questo problema
02:09diventa particolarmente grave per l'Italia che ha un divario ovviamente di costi rispetto
02:16ai nostri paesi concorrenti, soprattutto per l'automotive. Tanto per intenderci, Pomigliano
02:22rischia di non reggere se ha costi energetici del 40% superiori a quelli della Spagna. Questo
02:31è quello che abbiamo sullo sfondo, dunque è un quadro non entusiasmante, un quadro
02:38che deve renderci consapevoli di problemi anche delicati che dovremo affrontare. Il vostro
02:46rapporto ci dice che c'è una buona tenuta per quanto riguarda l'economia della Campania,
02:52un rallentamento rispetto allo scorso anno, ma siamo ancora a non aver recuperato l'incremento
02:59di PIL che avevamo nel 2007, dunque abbiamo una condizione di base delicata. Registriamo
03:08una flessione di esportazioni delle imprese campane, reggiamo in qualche modo per la crescita
03:16di esportazioni del comparto farmaceutico e del comparto agroindustriale. Ma qui abbiamo
03:24di fronte una delle principali incognite dei prossimi mesi. Se la trattativa sui dazi
03:31non si conclude in maniera perlomeno accettabile per noi, noi avremo colpi pesanti proprio sul
03:40settore farmaceutico e su quello agroalimentare, cioè sui due settori che ci hanno consentito
03:46direggere la flessione delle esportazioni che abbiamo avuto in questo anno. Dal vostro
03:53rapporto emergono alcuni elementi che devono, non dico preoccuparci, ma alcuni elementi che
04:02richiamano la nostra attenzione. Ne faceva c'è un attimo fa la direttrice. C'è stata una flessione
04:09del credito all'impresa e un aumento del credito alle famiglie, questo è un dato che
04:16deve preoccuparci. Vuol dire che c'è una ripresa ai consumi, bene, ma che la prospettiva per
04:24creare lavoro non è fra le più incoraggianti quando diminuisce il credito alle imprese.
04:29Dal punto di vista dell'occupazione condividiamo la tendenza nazionale, aumentano i numeri, diminuiscono
04:35le ore lavorate. E dunque dal punto di vista della capacità d'acquisto siamo ancora, come
04:43dire, a livello di 2007 in termini reali. Abbiamo una criticità che riguarda il livello di digitalizzazione
04:54del nostro sistema produttivo e, ripeto, sullo sfondo una grande incognita rappresentata dal conflitto
05:02sui dazi. Ora, quando noi ci ripetiamo e voi ripetete che abbiamo una buona tenuta del nostro
05:10sistema produttivo, che abbiamo un incremento di PIL che è anche superiore a quello del resto del
05:17mezzogiorno e a quello dell'Italia, credo che sarebbe opportuno spiegare anche da che cosa deriva
05:26questa relativa tenuta, relativa e parosoitenuta, non è che abbiamo recuperato rispetto al centro-nord
05:33in percentuale di PIL o di reddito pro capite, siamo sempre lì, 60-62%, ma siamo riusciti perlomeno
05:43a reggere. Da dove sono arrivati gli investimenti che hanno consentito questa tenuta? Mi fa piacere
05:52richiamarlo perché non capita molto spesso, anzi non capita mai, di sentire richiamare quali
06:00sono gli investimenti che rendono possibile la tenuta economica e sociale della Regione
06:06Campania. Siccome i dati di oggi risentono di quello che si è fatto cinque, sei, sette anni fa,
06:13non è che in economia cambiano l'anno successivo i dati, noi possiamo sottolineare un flusso
06:22di investimenti importanti che abbiamo garantito come Regione Campania. Abbiamo investito in questi
06:28anni 3 miliardi di euro nel trasporto pubblico locale, abbiamo in questo momento aperti 81
06:35cantieri, 3 miliardi di investimento, a cui aggiungiamo gli investimenti relativi all'acquisto
06:41di 1.500 autobus nuovi e decine di treni nuovi che abbiamo già immesso in larga misura in
06:48circolazione. Abbiamo investimenti in corso per 4,2 miliardi nell'edilizia ospedaliera. Parliamo di ospedali,
07:01parliamo di case di comunità, 1 miliardo e 2 sono i PNR, parliamo di articolo 20, complessivamente
07:104 miliardi e 200 milioni di euro che immettiamo nell'economia della nostra Regione. Abbiamo acquisito
07:19tempi di pagamento per quanto riguarda la farmaceutica assolutamente straordinari. La Regione investe
07:28un miliardo e 300 milioni di euro l'anno per il comparto farmaceutico. Paghiamo come Regione
07:34Campania le imprese a 17 giorni. Neanche in Svizzera si paga 17 giorni. Abbiamo in corso 800 milioni di
07:47investimenti per quanto riguarda le opere stradali nelle 2-3 annualità, nelle opere di tutela degli edifici
07:54pubblici dal punto di vista sismico. Dal 2020 al 2024 abbiamo investito nel comparto cultura e spettacolo,
08:04non è l'effimero, sono 10 mila posti di lavoro, un miliardo di euro. Siamo la Regione d'Italia che ha investito
08:14di più in cultura, spettacolo e produzioni collegate. Abbiamo in corso investimenti per
08:22500 milioni di euro nel comparto idrico, 350 milioni solo nella dica di Campolattaro, in cofinanziamento
08:30con il Ministero delle Infrastrutture, altri 200 milioni per interventi ambientali per la relazione di invasi
08:38collinari. Abbiamo avuto, ed è stato un altro elemento di tenuta, un incremento straordinario nei
08:45nostri porti, Napoli e Salerno, di presenze turistiche. C'è stato un incremento del 311% nel porto di Napoli,
08:55330% nel porto di Salerno. È stato un flusso importante di turismo croceristico che è arrivato nei nostri territori.
09:03nostri territori. Dobbiamo aggiungere un dato positivo che riguarda la ZES Unica Meridionale, che era partita
09:13male, per la verità. E noi eravamo molto preoccupati. E devo dirvi che all'inizio del 2023 non funzionava
09:24neanche la piattaforma digitale della ZES Unica Regionale, tanto per essere chiare. Dopo un anno, anche con il cambio
09:32di responsabilità, per una particolare efficienza indotta dal nuovo responsabile, abbiamo oggi un'attivizzazione
09:44anche dei crediti di imposta legati alle ZES. La Regione Campania è quella che riceve il 35% e più di tutti i crediti di imposta
09:53che mobilita la ZES Unica Meridionale. È un risultato importante. Parliamo di investimenti per 1 miliardo e 200 milioni di euro.
10:01Bisogna dare atto, diciamo, all'attuale dirigente di una particolare capacità ed efficienza operativa.
10:10Infine, rispetto ad una criticità che rimane al nostro apparato produttivo, cioè la scarsa utilizzazione
10:18di tecnologie avanzate e di intelligenza artificiale, stiamo concludendo un investimento importante della Regione
10:28con la realizzazione di una quantum valley, cioè di un centro di utilizzazione di quantum computing che dovrebbe portarci all'avanguardia.
10:41Stiamo concludendo in queste ore la gara per realizzare questo centro di utilizzazione di computer quantistici.
10:49È un investimento di 100 milioni di euro che abbiamo fatto, ponendo a base di gara nel capitolato la richiesta di una capacità computazionale di 70 qubit.
11:04Siamo come base d'offerta. Stiamo parlando di livelli assolutamente di eccellenza europea e mondiale per quanto riguarda la capacità di quantum computing,
11:16che ovviamente metteremo a disposizione al sistema imprenditoriale e ne stiamo discutendo del governo italiano,
11:25soprattutto Ministero della difesa dell'interno e grandi aziende, Leonardo e Fincantieri.
11:34Infine, davvero, guardiamo con relativa fiducia al futuro e stiamo cercando di collocare l'apparato produttivo della Regione Campania
11:45in uno spazio produttivo ed economico tale da reggere la competizione mondiale.
11:52Stiamo cercando di ritagliarci uno spazio non drogato.
11:58In questo momento stiamo cercando di occupare le nostre aziende in due campi produttivi.
12:08Aerospaziale. Abbiamo avuto ieri un incontro amministrativo dello sviluppo, vorremmo acquisire la produzione qui a Napoli di aerei cargo,
12:19riconvertendo aerei civili, aerei cargo, ma avendo l'intelligenza di attribuire a queste nuove produzioni una funzione duale,
12:31aerei cargo per le merci, ma anche per il trasporto, truppe.
12:38Cioè stiamo cercando di agganciarci a quello che sarà inevitabilmente una crescita di investimenti per la difesa,
12:47cercando di non produrre solo sistemi d'arma, ma anche produzioni che, rispondendo alle esigenze della difesa,
12:56siano anche rispondenti alle esigenze di sviluppo economico più generale.
13:01E dunque aerospaziale, cargo da produrre qui ed economia blu,
13:07cercando di rivalutare il patrimonio che abbiamo nel porto di Castellammare
13:13per la realizzazione di sommergibili di droni marini, abbiamo già un primato mondiale per i cavi marini, prismian e quant'altro,
13:24e cercando di mettere in campo produzioni anche in questo campo duali,
13:29cioè in grado di rispondere all'esigenza della protezione civile e quant'altro, ma anche alle esigenze militari.
13:37Cioè dobbiamo avere l'intelligenza per cercare di utilizzare una parte dei nuovi investimenti per la difesa,
13:46anche per sostenere e supportare il nostro apparato produttivo.
13:53Avremo infine un miliardo di euro a destinare per il FERS 2021-27 a sostegno del sistema imprenditoriale.
14:02Dunque, registriamo una tenuta, dobbiamo avere qualche preoccupazione per quanto riguarda i dazzi,
14:10per quanto riguarda l'aumento dei costi energetici,
14:14dobbiamo lavorare per ritagliarci uno spazio di competizione mondiale non drogato
14:21e dobbiamo cercare di utilizzare al meglio le risorse pubbliche che abbiamo, ma soprattutto il capitale umano,
14:29la capacità imprenditoriale, il sistema di ricerca delle università,
14:34per cercare di ricollocare un apparato che ha comunque elementi di sofferenza
14:40su un terreno positivo di crescita, di rilancio del nostro sviluppo, tenendo conto che il mondo corre.
14:49Ovviamente, abbiamo le due palle di piombo al piede, che sono la parude burocratica di questo Paese
14:55e un sistema politico indegno di un Paese civile.
15:00Questa è la mia opinione.
15:02Che Dio ce la mandi buona.
15:04Comunque, stiamo combattendo.
15:05Grazie a tutti.

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