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  • l’altro ieri
Tra vino e scienza c’è un legame molto forte, soprattutto in un Paese come l’Italia che ha 132 ecosistemi diversi, 60 mila specie animali e 10 mila piante. Per questo è necessario saper comunicare sia le scoperte scientifiche sia il vino, che è sempre espressione di territori, di persone e di culture. La Cantina di Monteforte e l’Associazione Valdalpone hanno deciso di assegnare il Grappolo d’oro Clivus 2025 a due grandi divulgatori nel campo della scienza e del vino: il filosofo della scienza dell’Università di Padova Telmo Pievani e il vicedirettore del Corriere della Sera Luciano Ferraro. (Antonino Padovese)

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Trascrizione
00:00Quindi quello che cerco del vino è innanzitutto personaggi che lo facciano con autenticità e che abbiano dei valori comuni,
00:08valori comuni che sono quelli del non sfruttare la terra, non inquinare, cercare di vivere con la propria comunità, rispettare i propri dipendenti.
00:18Se poi fanno un vino buono, buonissimo, meglio ancora. Cerco di raccontare un po' tutte le zone d'Italia e tutti i tipi di vino
00:26e quello che in questo momento stiamo vivendo è un periodo molto difficile per il vino, quindi serve ancora di più affinare le armi della comunicazione
00:38cercando di fare anche un balzo soprattutto sulla professionalità della comunicazione per battere il momento negativo
00:47che è fatto da dazzi, allarmi salutistici e tanti altri fattori, compresa la generale tendenza alla riduzione dei consumi.
00:57L'evoluzione ci insegna a capire il cambiamento, vuol dire trasformazione. Adesso siamo in una fase di trasformazione molto veloce
01:04perché noi abbiamo cambiato il mondo e adesso dobbiamo adattarci a un mondo che abbiamo modificato.
01:09Quindi anche la cultura del vino, l'agricoltura italiana deve cambiare, deve modificarsi, deve aggiornarsi
01:18sempre tenendo ben presente la sua ricchezza che è quella della diversità, diversità sia biologica che culturale.
01:25Cioè naturalmente i litigni, le tantissime varietà che abbiamo in Italia, siamo il paese con la più alta concentrazione di diversità biologica
01:33ma anche tanta diversità culturale, cioè le tradizioni che poi prendono la diversità biologica e la trasformano in cibo, in vino,
01:42la trasformano in prodotti di eccellenza internazionale.
01:45Bisogna fare tante cose per adattarsi, per esempio prevedere quello che sta per accadere.
01:49Il riscaldamento climatico ormai è un dato di fatto, abbiamo superato il grado e mezzo, non sta diminuendo,
01:54quindi bisogna capire che anche le piante si adatteranno, lo stanno già facendo, quelle selvatiche che per esempio salgono in altura,
02:00lo stanno facendo anche gli animali, dobbiamo farlo anche per le colture, per esempio nel meridione d'Italia stanno già cambiando le colture
02:07e quindi questo dovrà succedere poi in tutta Italia.

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