Tpl, a Roma il 19° convegno nazionale di Asstra; Rinnovata partnership per Circular Economy Lab tra Cariplo Factory e Intesa Sanpaolo Innovation Center; A Fiumicino maggior sistema di stoccaggio energetico in Italia; “INPS per i Giovani”: nasce un nuovo patto generazionale; Imprese, 2024 da record per Gruppo San Donato; Imprese: l’industria di Marca è risorsa strategica per l’Italia; Imprese: Consumerismo premia Engie come ‘Operatore eccellente’ nel mercato dell’energia; A Milano la 105a Assemblea di Manageritalia, al centro il ruolo del sindacato dei manager; Eni, svolta green e sociale per una transizione giusta. Stop all’abbandono delle bottiglie di vetro nell'ambiente, torna la campagna di Ichnusa e Legambiente Pianificare i pasti contro lo spreco, la soluzione di PlanEat
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00:00TPL, a Roma il diciannovesimo convegno nazionale di Astra.
00:26Rinnovata partnership per Circula Economy Lab tra Cariplo Factory e intesa San Paolo Innovation Center.
00:35A Fiumicino maggior sistema di stoccaggio energetico in Italia.
00:39IMSS per i giovani nasce un nuovo patto generazionale.
00:44Imprese 2024 da record per Gruppo San Donato.
00:48Imprese, l'industria di marca e risorsa strategica per l'Italia.
00:52Consumerismo premia Engie come operatore eccellente nel mercato dell'energia.
00:58A Milano la 105esima assemblea di Manager Italia.
01:02Al centro il ruolo del sindacato dei manager.
01:05Eni svolta green e sociale per una transizione giusta.
01:09Si è svolto a Roma il diciannovesimo convegno nazionale di Astra, l'associazione che rappresenta
01:19141 imprese di trasporto pubblico locale con una due giorni interamente dedicata all'innovazione
01:25tecnologica e alla trasformazione dei servizi pubblici di mobilità.
01:29Sotto il titolo Pronti per il futuro costruiamo la mobilità di domani, l'evento ha rappresentato
01:34un momento di confronto in cui imprese, istituzioni e stakeholder hanno condiviso progetti e strategie
01:40per affrontare le grandi sfide della transizione digitale, energetica e sociale.
01:44Per i cambiamenti epocali che stiamo affrontando servono risorse per gli investimenti e servono
01:50risorse per la gestione e per la trasformazione dei servizi.
01:53Per quel che riguarda gli investimenti abbiamo valutato l'importanza e la trasformazione enorme
01:59che c'è stata grazie ai finanziamenti europei e nazionali per la mobilità sostenibile
02:05e le sfide ambientali, le trasformazioni tecnologiche e queste continuano a essere fondamentali.
02:10Però a quanto è stato fino ad oggi finanziato anche attraverso il PNRR che sta portando a risultati
02:17importanti nel nostro settore c'è un problema di sfida del futuro, le stime che abbiamo fatto
02:22come Astra e che mancheranno ancora un miliardo all'anno per i prossimi anni per garantire
02:27quegli obiettivi di innovazione tecnologica e di investimento che sono necessari.
02:32Un focus specifico è stato dedicato alle competenze e all'organizzazione del lavoro.
02:37Per Astra la transizione digitale richiede investimenti nel capitale umano, formazione continua,
02:42modelli organizzativi agili, semplificazione delle assunzioni e valorizzazione del lavoro
02:47tecnico e specialistico.
02:48Sui sistemi ferroviari e sui sistemi metropolitani si stanno facendo degli investimenti estremamente
02:53importanti che sono assolutamente benvenuti, ma altrettanto evidenti è che ci si è concentrati
02:58sul finanziamento in conto capitale. Il problema serio è sui finanziamenti relativi poi all'operatività
03:05perché costruire reti e non aumentare i servizi perché non ci sono i soldi per farli.
03:10Abbiamo un problema gigantesco sul Fondo Nazionale dei Trasporti dove ad oggi mancano circa 800 milioni
03:16per garantire i servizi che si fanno. Quindi capite bene che aumentare la capacità delle reti
03:20e poi non farci i servizi sembra una contraddizione in termini.
03:25L'innovazione è già iniziata e ci sono casi concreti in diverse città italiane.
03:30Chatbot, intelligenza artificiale generativa per il supporto ai passeggeri, fermati intelligenti
03:35dotati di sistema di videoanalisi per il monitoraggio degli affollamenti, sperimentazioni sulla guida
03:40autonoma, manutenzione predittiva e sistemi di smart ticketing integrato in tempo reale.
03:46Tutte soluzioni che testimoniano un settore in piena evoluzione pronto a mettere l'innovazione
03:50al servizio della qualità, della sicurezza e dell'efficienza.
03:58L'economia circolare è una leva fondamentale per il rafforzamento della competitività del
04:03sistema Italia. Il Circular Economy Lab, iniziativa di innovazione nata dal sudalizio tra Cari
04:08Flow Factory e Intesa San Paolo Innovation Center, promuove concretamente la trasformazione verso
04:13la circolarità e dal 2018 ha sviluppato ben 20 programmi di open innovation mappato e valutato
04:20più di 5.000 tra startup e PMI all'interno del programma di innovazione e ha collaborato
04:26con oltre 60 università e business school italiane. Il rinnovo della partnership e i risultati del
04:32Circular Economy Lab sono stati al centro del convegno tenutosi a Milano.
04:36La transizione verso l'economia circolare è una vera e propria rivoluzione industriale che
04:41chiede un cambio di paradigma al sistema economico e produttivo. Per questo motivo è fondamentale
04:48oggi lavorare sempre di più abbracciando il paradigma dell'open innovation e soprattutto
04:53il paradigma del venture building che porta a ribaltare la prospettiva attraverso la quale
04:57le imprese sviluppano e disegnano prodotti e servizi in grado di portare effettivamente
05:03valore non solo a loro stesse ma all'intera catena del valore e alle loro filiere.
05:08In occasione dell'evento svoltosi presso la sede di Cariplo Factory, istituzioni, imprese
05:13e stakeholder si sono confrontati sulle opportunità future e sulle linee guida per rafforzare la
05:19competitività del sistema attraverso l'economia circolare.
05:22L'Intesa San Paolo Innovation Center promuove le connessioni tra start-up, aziende e istituzioni
05:28contribuendo allo sviluppo di ecosistemi e di innovazione affinché la transizione circolare
05:33oltre ad essere una sfida rappresenti soprattutto un'opportunità per accrescere
05:38la competitività del tessuto produttivo italiano e più generale del paese.
05:43Importante nel panorama italiano, il cui tessuto economico e imprenditoriale è costellato
05:48di piccole e medie imprese, prestare particolare attenzione a fornire a queste ultime gli strumenti
05:53per intraprendere la trasformazione verso la circolarità.
05:56Da sole è vero, non possono fare la conversione ecologica e la sostenibilità anche in questo
06:03campo, ma lo possono fare quando si associano tra di loro, quando si configurano come filiere
06:09e come filiere assumono proprio il peso per poter sostenere anche una conversione verso
06:16l'economia circolare. Solo così diventano più forti ed è più facile anche finanziare
06:21delle associazioni organizzate in filiera.
06:25Già pilastro del piano di impresa del gruppo Intesa San Paolo che sta per volgere a conclusione,
06:29l'attenzione alla circolarità rimarrà un punto saldo anche nel nuovo piano a quattro
06:34anni.
06:35Intesa San Paolo crede fortemente nel valore strategico del modello di business di economia
06:40circolare e intende sviluppare iniziative a servizio della propria clientela per aiutare
06:49sia finanziariamente, con finanziamenti e investimenti, ma anche con attività di advisory, di consulenza
06:56le proprie imprese per migliorare il proprio modello di business.
07:00Dalle batterie exhaust dell'energia sostenibile si chiama Pioneer, il progetto realizzato
07:08da Enel e Aeroporti di Roma, il primo sistema italiano di storage second life per un'app
07:12aeroportuale decarbonizzato. Un sistema innovativo che immagazzina i riceri innovabili per usarla
07:17anche quando sono assente, valorizzando batterie usate da veicoli elettrici come Nissan, Mercedes-Benz
07:22e Stellantis, donando loro una seconda vita applicando i principi di sostenibilità ambientale
07:27ed economia circolare. Sono 762 i pacchi batteria e moduli non più utilizzabili per la propulsione
07:33che sono stati trasformati dall'azienda Loccioni in un sistema di immagazzinamento di batterie
07:37da 10 MW. Il sistema è perfettamente integrato con la Solar Farm, il più grande impianto fotovoltaico
07:44in autoconsumo in uno scalo europeo.
07:46Un polo di innovazione verso le nuove frontiere della tecnologia che trove qui piene espressioni
07:53in un progetto che coniuga al meglio le nostre capacità di riciclo, in questo caso delle batterie
08:01e quindi di sostenibilità ambientale con la produzione, attraverso un sistema di accumulo,
08:10dell'energia necessaria allo sviluppo produttivo e alla competitività.
08:16Coniugare sostenibilità ambientale con competitività produttiva e industriale è la scommessa
08:25dell'Italia e dell'Europa di oggi.
08:27Vogliamo crescere nel settore aeroportuale. A Roma un lavoro fantastico. Sono le parole
08:31di Alessandro Benetton, presidente di edizione e vicepresidente di Mundis, che ricorda l'impianto
08:36solare di Fiumicino, costruito con il 75% di materiali riciclati e l'88% dell'energia rinnovabile.
08:43Un investimento in transizione che Mundis sta portando avanti anche in Cile e in Argentina,
08:48passando per il gruppo americano BDT che produce macchinari e imballaggi.
08:51È un progetto iconico per noi perché in questo progetto convergono tanti assi della nostra
08:56strategia. Sicuramente il focus è sulla sostenibilità ambientale e in primis l'obiettivo di decarbonizzazione
09:03che vediamo davvero ormai all'orizzonte entro il 2030. Questa sarà un'infrastruttura net zero,
09:08quindi emissioni net zero, anche grazie a questa infrastruttura. Qui converge poi il
09:13nostro focus, la nostra spinta sull'innovazione tecnologica, su cui stiamo investendo tantissimo
09:17con il nostro modello di open innovation. In questo caso abbiamo appunto un componente
09:23di grande innovazione tecnologica che rende fattibile e sostenibile anche economicamente
09:27una funzionalità di storage, cioè di accumulo, che oggi è ancora fuori mercato come tecnologia
09:34accessoria alla produzione rinnovabile. Questo progetto appunto l'abbiamo svolto
09:38con Enel. Enel è il nostro campione nazionale per quanto riguarda la transizione all'elettrico
09:43in particolare e l'abbiamo svolto anche con Fraunhofer che è un grande centro di ricerca
09:47europeo. Quindi ha la capacità di mettere a sistema e far lavorare le migliori menti
09:52del paese europee proprio per sostenere un percorso di transizione ambientale che è complesso
09:57ma su cui stiamo procedendo con grande determinazione.
09:59Un futuro, quello del riciclo delle batterie e delle automobili, che sembra sempre meno
10:03incerto. Un ulteriore passo per abbattere sempre di più l'inquinamento da compostibili
10:07fossili.
10:08Diciamo che è il più grande impianto italiano di accumulo energetico Second Life, che quindi
10:12la specificità e la peculiarità di questo progetto è che integriamo pacchi batteria
10:17che derivano da automobili che hanno finito il loro primo ciclo di vita, perché le batterie
10:23nelle automobili sono batterie che devono garantire elevati livelli prestazionali, cioè
10:28devono scaricare molto rapidamente l'energia che hanno per poter fornire al latoveicolo
10:33lo spunto necessario a garantire le performance di mobilità. Però anche quando hanno finito
10:40questa fase del loro ciclo di vita rimangono invece molto buone, ancora buone, per poter
10:45offrire servizi diversi dalla mobilità, che sono quelli che fanno questo impianto.
10:49Le batterie che derivano dalle macchine dopo il loro ciclo di vita sulle macchine sono ancora
10:54adeguate e danno ancora l'80% dell'energia residua per poter fornire questo servizio.
11:02L'Inps sceglie una mossa strategica che guarda lontano, non una semplice app o una campagna
11:08informativa, ma l'avvio di un vero e proprio patto generazionale. È questo lo spirito che
11:13anima il progetto Inps per i giovani presentato a Roma. L'obiettivo è chiaro, rafforzare il
11:18rapporto con le nuove generazioni, accompagnandole nel percorso di autonomia con strumenti concreti,
11:23linguaggi nuovi e servizi su misura.
11:26Oggi i giovani sono il vero tema, la vera priorità, soltanto aumentando la base occupazionale
11:32che arriveremo a un sistema sostenibile e l'unico modo per farlo è proprio accompagnare
11:37i nostri ragazzi nel mondo del lavoro, ma dando gli strumenti concreti, concreti che possano
11:43fargli, consentirgli di costruire il loro futuro previdenziale, occupazionale, professionale
11:50e sociale. Il progetto, rivolto ai ragazzi tra i 16 e i 34 anni, ossia oltre 10 milioni
11:56di giovani interessati, raccoglie per la prima volta in un unico spazio digitale, sul sito
12:01dentro il sistema MyInps e sull'app, tutte le prestazioni e i servizi dedicati, articolati
12:07in quattro profili di utente. L'esperienza promette di essere fluida e immediata grazie
12:12ad una nuova interfaccia e a un linguaggio accessibile e diretto.
12:16Noi abbiamo cercato di avere un linguaggio più giovanile, degli strumenti più giovanili,
12:21ma abbiamo anche cambiato un po' il paradigma comunicativo, ovvero non promuovere dei singoli
12:26servizi, ma personalizzando le categorie giovanili in quattro grandi categorie, disoccupati,
12:33inoccupati, cioè nitte, lavoratori e studenti, cercare che sono loro, in base alla categoria
12:40in cui si riconoscono, a chiedere quali servizi sono più interessanti per loro.
12:44È una campagna informativa, sì, ma è soprattutto un invito loro all'attivazione, a prendere
12:49in mano il loro futuro.
12:50Per lo sviluppo del progetto, Inps ha attivato partnership istituzionali con il Ministero
12:55del Lavoro e le Politiche Sociali, il Ministero dell'Istruzione e del Merito. Non è infatti
12:59mancato anche un messaggio da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni.
13:04L'attesa è quella di un maggiore coinvolgimento dei giovani rispetto alla realtà dell'istituto.
13:12Noi sappiamo che dobbiamo in qualche modo interagire e confrontarci anche con quelle
13:18che sono le nuove tecnologie. Quindi noi dobbiamo in qualche modo essere al passo con i tempi,
13:24fornire le giuste informazioni in modo tale che gli utenti possano venire sui servizi
13:33dell'istituto e dare anche loro un valore aggiunto, un feedback.
13:39Non si tratta solo di facilitare l'accesso ai servizi. L'Inps vuole parlare alle nuove
13:44generazioni in modo nuovo, riconoscendone bisogni e potenzialità. In un contesto in
13:48cui la sfiducia verso le istituzioni è spesso alta, Inps sceglie di scendere in campo per
13:53ricostruire un legame con chi oggi si affaccia al mondo del lavoro e domani sarà il cuore
13:58del sistema previdenziale. Il 2024 è stato un anno record per Gruppo San Donato, a dirlo
14:09i dati del bilancio consolidato 2024 presentati a Milano. Con 5,8 milioni di pazienti trattati
14:16nell'ultimo anno, in 161 strutture sanitarie, di cui 58 in Italia, con oltre 8.000 posti letto,
14:2211.000 medici che gestiscono tra l'altro 250.000 accessi in pronto soccorso, Gruppo
14:27San Donato si conferma leader della sanità italiana. Gli ricavi nel 2024 hanno raggiunto
14:33quota 2 miliardi e 570 milioni di euro e l'Ebitda tocca i 323 milioni di euro.
14:39L'incontro milanese è stata anche l'occasione per presentare il nuovo assetto societario
14:44e la nuova corporate governance.
14:46Abbiamo finito l'ultimo step di semplificazione per più trasparenza, più semplicità, più
14:53chiarezza su come gesto il gruppo. Oggi ci sono amministratori unici a capo di ogni ospedale
14:59e sopra di loro c'è Gruppo San Donato S.P.A. con 7 membri con 6 amministrazioni, 5 che
15:04hanno poteri, deleghe e 2 che sono esterni. Quindi siamo allineati e ci hanno messo legato
15:10finalmente di gruppo, che è Marco Centenari. Siamo quindi allineati con gli standard internazionali
15:16di come si gestisce una grande azienda.
15:18Crescono anche i progetti all'estero tra Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Sono quindi
15:22chiari gli obiettivi per il prossimo futuro.
15:25L'obiettivo è di continuare a crescere in Italia di circa 40 milioni all'anno e in Polonia
15:31di una ventina. In Italia quindi continuando a crescere insieme alle assicurazioni, perché
15:37ricordiamoci che ogni persona che accede con un'assicurazione sta liberando il posto
15:42SSN a chi invece l'assicurazione non l'ha. Quindi noi lavoriamo sempre al massimo con
15:48l'SSN, ma crediamo tanto anche nella solvenza. E poi stiamo guardando in Italia. All'estero
15:56invece stiamo guardando la Romania, stiamo guardando l'Albania per la futura espressione
16:01europea. E infine se mi chiedete qual è l'obiettivo a 10 anni, io direi che il nostro sogno è seguire
16:09il modello FCA e il modello Luxottica, che vuol dire diventare una grande multinazionale
16:15italiana nel settore della sanità. Quindi quotate tutto. Soprattutto che in Europa ci sono ancora
16:22tantissime opportunità di concentrazione dei gruppi ospedalieri, perché a parte Fresenius
16:28non ci sono grandi gruppi ospedaliere, oltre 3 miliardi, presenti in più paesi. Quindi
16:32nei prossimi 10 anni, 5-10 anni, sarà il momento della consolidazione europea. E l'obiettivo
16:38cos'è? L'obiettivo finale è finire come, direi, United Delphi. United Delphi è la decima
16:43più grande azienda al mondo ed è il connubio fra assicurazioni in America e ospedali.
16:53Innovazione, sostenibilità e qualità sono alcuni dei valori cardine che esprime
16:58e contraddistinguono in tutto il mondo i prodotti di marca, simbolo d'eccellenza.
17:03Francesco Mutti, presidente di Centromarca, ha aperto così i lavori del convegno Valori
17:07della Persona e Valori della Marca, risposte sostenibili alle istanze del presente, promosso
17:14dalla stessa associazione per celebrare i 60 anni di attività in occasione dell'assemblea
17:19annuale. L'industria di marca quindi si afferma asset strategico per il paese. D'ora sono
17:24prioritari interventi per la crescita dimensionale delle aziende, l'innovazione, la semplificazione
17:30normativa e il sostegno alle transizioni ecologica e digitale.
17:35Oggi l'industria di marca è un grande generatore di valore perché è attraverso la marca che
17:40il prodotto, il meglio del prodotto del made in Italy può uscire dal nostro paese per
17:46entrare in nuovi mercati. È un modello di riconoscibilità perché è un grande esportatore
17:52di valore, di valore di prodotto ma anche di un legame importante con il consumatore fatto
18:00di trasparenza e di un grande tema che è quello della sostenibilità.
18:03Il presidente Mutti poi ha illustrato le priorità dell'industria di marca e della filiera
18:08del largo consumo.
18:09Dopo la grande fiammata che ha colpito i nostri consumatori e anche le nostre aziende e tutta
18:15la filiera nel 2022 e 2023, oggi la filiera di beni largo consumo, le aziende di marca,
18:22in particolare sono alla ricerca costante di poter riportare prodotti di eccellenza
18:29nel carrello dei nostri consumatori con un livello di maggior competitività anche senza
18:37mai fare perdere quello che è l'eccellenza della marca. Eccellenza che passa anche da una
18:43costanza nell'opera di ricerca e sviluppo, di miglioramento dei prodotti. Questi sono i
18:49grandi temi uniti ancora una volta a quello della sostenibilità che come marca e come
18:54centromarca vogliamo portare avanti.
18:56In tale contesto i dati e l'intelligenza artificiale giocano un ruolo strategico nella relazione
19:01con il consumatore.
19:02Il tema dei dati chiaramente diventa sostanzialmente la materia prima che serve nel mondo della
19:08tecnologia soprattutto per quanto riguarda l'intelligenza artificiale per riuscire ad avere delle informazioni
19:13che sono nascoste. Quindi oggi tutta questa miriade di dati e di informazioni ci permette
19:17di capire il comportamento del consumatore e il comportamento del cliente molto meglio rispetto
19:21a prima. Ora però non basta soltanto avere dei dati, bisogna giustamente avere le giuste
19:26skill e le giuste competenze all'interno dell'azienda per capire sostanzialmente come si possono
19:31comprendere questi nuovi comportamenti e da lì ci sono due skill, due competenze, una
19:36è quella che è più tecnica, più tecnologica che sostanzialmente potrebbe essere riassunta
19:40in quelli che erano i ruoli del data scientist piuttosto che prompt engineering che è più
19:46recente. Dal punto invece di vista dell'altra skill, l'altra competenza è quella che riguarda
19:51l'adoption, quindi la capacità, la possibilità di poter adottare queste tecnologie nelle varie
19:55funzioni aziendali in modo tale da poter interpretarla meglio e riuscire ad applicarle in maniera
19:59molto più efficace.
20:01È stata un'indagine indipendente e imparziale, quella condotta dall'associazione no profit
20:09consumerismo che dopo tre mesi di analisi ha portato a riconoscere la Energy Utility,
20:15ENGIE, come operatore eccellente nel mercato energetico. Durante i monitoraggi sono stati
20:21osservati diversi aspetti legati all'operato quotidiano dell'operatore, come la chiarezza
20:26delle offerte commerciali, la qualità del servizio clienti e la regolarità delle fatturazioni.
20:31All'incirca abbiamo fatto cinque incontri di natura fisica, numerosi incontri invece di
20:38natura telematica. Siamo molte ore ad analizzare i documenti che ci vengono trasmessi e a fare
20:44delle call di analisi di audit con i vari dipartimenti e le varie unit aziendali. Alla fine, dopo un monte
20:53ore molto rilevante, ci riserviamo di fare un po' quello che succede nei programmi televisivi
20:59più popolari che è quello di valutare quello che abbiamo visto con delle indicazioni e un regolamento
21:08preventivo, attenerci a quel regolamento per effettuare delle vere e proprie valutazioni e da
21:14questo viene fuori un indice, un indice che può andare o dal niente, quindi non ci riserviamo di
21:20attestare nulla, oppure da una, due, tre stelle che è il punteggio massimo.
21:25L'indagine di consumerismo ha evidenziato l'attenzione al rispetto dei diritti dei consumatori e un orientamento
21:31al miglioramento costante dei processi di acquisizione e caring del cliente, si legge in una nota, con
21:37un approccio attento e distintivo ai temi della sostenibilità, dell'inclusività e dell'impegno
21:42sociale. Engie ha ottenuto tre stelle dalla valutazione di consumerismo, il massimo punteggio.
21:48Il riconoscimento di consumerismo ha un grandissimo valore, innanzitutto è una conferma e quindi
21:54un punto di arrivo del nostro operato, perché avere un'associazione così importante che tutela
22:01la voce dei consumatori, che riconosce la qualità del nostro lavoro, ci rende molto orgogliosi
22:06e molto soddisfatti dello sforzo che facciamo ogni giorno per diffondere una cultura della cura
22:11e della relazione del cliente all'interno della nostra azienda. Ma è anche assolutamente un momento
22:16di partenza e un momento di grande responsabilità. Noi sappiamo che non possiamo sederci rispetto
22:23a questo riconoscimento e dobbiamo continuare a alzare l'asticella ogni giorno, perché sappiamo che
22:28i consumatori cambiano, le loro aspettative evolvono e noi dobbiamo essere sempre all'altezza
22:33delle loro aspettative, quindi sicuramente è un momento di grande stimolo per meritarci ogni giorno
22:37questo riconoscimento importante.
22:43Qual è il ruolo del sindacato dei manager in un mondo del lavoro in continua e rapida evoluzione?
22:48Come la managerialità può favorire benessere delle persone e maggiore produttività e competitività
22:54delle aziende? Se ne è parlato alla 105esima Assemblea Nazionale di Manager Italia, la community
22:59dei manager e delle alte professionalità che conta 45.000 associati e che ha chiamato in loro
23:05rappresentanza a Milano oltre 200 delegati.
23:07Manager Italia sta sostenendo i manager in questa direzione, sta sostenendo soprattutto
23:12con le competenze che ha il proprio sistema di welfare per un lavoro, diciamo la capacità
23:16di un lavoro serene che ha dimostrato che la tranquillità del manager incide sulla produttività
23:20delle aziende, perché il problema oggi delle aziende è quello della maggiore produttività
23:25e la produttività è fatta da due cose, dalle competenze, quindi il sostenimento delle competenze
23:29e dalla capitalizzazione dell'investimento che fanno le aziende. Ho detto prima che gli investimenti
23:34delle aziende oggi in un clima di incertezza sono difficili, noi possiamo sostenere
23:37per fortemente l'altra parte ed è quello che facciamo, la competenza dei manager.
23:41I sindacati hanno oggi l'opportunità di intercettare il cambiamento profondo che attraversa
23:46il mondo del lavoro, coinvolgendo i lavoratori, possono portare a benefici comuni facilitando
23:52l'introduzione di nuovi modi di lavorare.
23:54Non è più pensabile che un tempo unico del lavoro sia l'unico che regola la vita di tutte
24:00le persone, abbiamo cinque generazioni che convivono in azienda, con i bisogni che cambiano
24:05nel corso della vita, non si può pensare che un orario non flessibile non accompagni
24:10le persone che lavorano. Il sindacato su questo può prendere con forza in mano il ripensamento
24:14degli orari di lavoro, deve soprattutto capire che i bisogni sono nuovi in evoluzione e convivono
24:22nello stesso momento. Quindi questa ricerca di flessibilità, ridando alla parola flessibilità
24:26il senso più profondo, deve essere portata negli istituti contrattuali.
24:30Il mondo del lavoro in Italia è particolarmente polarizzato.
24:34Abbiamo una parte di lavoro scelto, di alte competenze, buoni contratti, alte professionalità,
24:40salari abbastanza medio-alti, in mezzo è sparito un po' il lavoro intermedio e ha scapito
24:49soprattutto negli ultimi anni di inflazione alta verso il lavoro più povero.
25:00Nel 2024 Eni ha accelerato il suo percorso verso una transizione energetica giusta. Tra i risultati
25:12più tangibili, la riconversione di raffinerie tradizionali in bioraffinerie, da Venezia Gela
25:17fino a Livorno, per offrire i carburanti più sostenibili e ridurre le emissioni, mantenendo
25:22investimenti nei territori.
25:28Al centro della strategia innovazione e rinnovabili è una visione integrata che coniuga crescita
25:33industriale, tutela ambientale e inclusione. Ma che cosa significa davvero per Eni Just
25:38Transition e come si concretizza?
25:41Per Eni Just Transition significa decarbonizzare l'energia di sempre, investendo in efficienza
25:46energetica, in soluzioni per la riduzione progressiva delle emissioni di CO2, la cattura,
25:50lo stoccaggio delle energetiche carboniche. Significa investire nell'energia di domani
25:55con i 4 gigawatt di capacità di energia elettrica da fonti rinnovabili già installate da Plenitude
26:00e l'obiettivo di arrivare a 15 gigawatt nel 2030. Significa aumentare la capacità di
26:06bioraffinazione in modo tale che i nostri clienti possano avere a disposizione dei carburanti
26:11maggiormente sostenibili per le loro esigenze di mobilità. Significa tutelare la sicurezza
26:18delle persone, significa investire nelle competenze, nell'innovazione, investire nei territori
26:23dove siamo presenti, contribuendo allo sviluppo locale, al fine di essere anche un soggetto
26:27che generi valore condiviso nel lungo termine.
26:31A confermare la visione strategica di Eni è il piano di trasformazione in atto, che unisce
26:35ambizione ambientale, solidità economica e responsabilità sociale. L'obiettivo è chiaro,
26:41raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.
26:44Abbiamo un piano concreto di trasformazione e decarbonizzazione che mira a conciliare
26:49la sostenibilità economica, ambientale e sociale a partire dall'obiettivo di neutralità
26:54carbonica al 2050. Pensiamo che la transizione energetica si possa attuare soltanto se genera
27:00delle basi per opportunità di business profittevoli, come stiamo dimostrando grazie all'esecuzione
27:05del nostro modello satellitare.
27:06Ma la sostenibilità per Eni è anche sociale. L'azienda ha rafforzato il proprio impegno
27:11contro la violenza di genere, con iniziative a supporto delle vittime e collaborazioni,
27:15come quella con l'associazione Donne per strada, per riconoscere, prevenire e contrastare episodi
27:21di violenza.
27:51Stop all'abbandono delle bottiglie di vetro nell'ambiente, torna la campagna di CNUSA
27:59e il Lega Ambiente.
28:02Pianificare i passi contro lo spreco, la soluzione di Planit.
28:05Se deve finire così, non beveteci nemmeno. È questo il claim della nuova campagna di
28:14CNUSA contro l'abbandono del vetro, un progetto che unisce arte, sostenibilità e azioni concrete
28:20per trasformare un gesto semplice come il riciclo in un atto di rispetto collettivo.
28:25Dalla Sardegna, sua terra natia, i CNUSA debutta con la propria campagna a Milano, che si è
28:30tradotta in una significativa azione di pulizia nelle zone simbolo della socialità cittadina,
28:35realizzata insieme alle Lega Ambiente e alle persone di CNUSA.
28:39Contestualmente, nel cuore di Ripa di Porta Ticinese, Crocevia di Brindisi e Incontri,
28:43prende forma la fissione urbana Pol Quarendere, firmata dal muralista sassarese Andrea Dascanio,
28:49in arte sardomuto, che invita a prendersi cura dell'ambiente in modo responsabile.
28:54Siamo al secondo anno di questa campagna. Chi ha ricevuto un grandissimo apprezzamento
28:58da parte dei consumatori. 9 italiani su 10 ci hanno detto di apprezzare questo tipo di campagna
29:03e di volere vedere qualcosa di più anche sul loro territorio.
29:06Ed è per questo che abbiamo portato la nostra iniziativa a Milano e abbiamo voluto fare un passo ulteriore.
29:14Abbiamo utilizzato il codice visivo del muralismo di Orgosolo per dare ancora più forza,
29:21ancora più impatto al nostro messaggio. Se deve finire così, non beveteci nemmeno.
29:25Grazie alla partnership con alcuni muralisti sardi, il nostro muralista sardomuto
29:31sta dipingendo il nostro messaggio che è racchiuso nell'opera Il Polpo a Rendere.
29:38Dalla strada all'arte, l'impegno volto alla sostenibilità prosegue con un'iniziativa solidale.
29:4315 bottiglie di vetro abbandonate, recuperate e sanificate sono state donate da Icnusa
29:48Legambiente Sardegna e trasformate in pezzi unici da sei artisti sardi per supportare azioni
29:54al sostegno della cultura del rispetto, che saranno protagoniste di un'asta benefica online.
30:00La campagna prevede un altro appuntamento sempre nel continente, come lo chiamano i nostri amici sardi,
30:05a Bologna fra due settimane.
30:07Abbiamo deciso di portare anche della bellezza attraverso l'arte, come attraverso un'installazione
30:13qua sui navigli, che rimane visibile per i fruttori della Movida.
30:19Icnusa inoltre ha trasformato 15 bottiglie raccolte nelle tappe sarde in 15 opere d'arte,
30:27letteralmente, fatte da degli artisti sardi, quindi pezzi unici che ha donato a Legambiente
30:32e che verranno messe a disposizione attraverso un'asta di chi vuole avere un pezzo unico nella propria casa.
30:39In occasione della Giornata dell'Ambiente, al Senato è stata presentata Planit,
30:43una piattaforma digitale che punta a prevenire lo spreco alimentare attraverso la pianificazione dei pasti.
30:50L'obiettivo è agire a monte, ottimizzando acquisti e consumi,
30:53per ridurre gli scarti e migliorare la sostenibilità.
30:56I numeri parlano chiaro. Ogni italiano butta via oltre 600 grammi di cibo a settimana.
31:03Planit propone un nuovo approccio che coinvolge menze, ristorazione aziendale e consumo domestico.
31:09All'incontro hanno partecipato istituzioni, esperti e mondo accademico.
31:13Vorremmo portare Planit in tutti quei luoghi dove la pianificazione migliorerebbe tantissimo il servizio.
31:19E riteniamo che in luoghi come le crociere, gli aerei, i treni, i luoghi, i villaggi turistici,
31:25abbiamo parlato anche di questo.
31:27In tutti quei luoghi, se poniamo la domanda prima di che cosa vogliamo mangiare,
31:32prima che all'ultimo momento, ci ritroviamo nella condizione di avere un'informazione preziosa ed importante
31:38per cucinare e per preparare la esatta quantità.
31:41E questo ci mette nella condizione di non sprecare a monte,
31:44cioè di evitare e di generare del cibo in più che poi deve essere trattato e gestito come avanzo alimentare.
31:51Ma la lotta allo spreco alimentare passa anche da strumenti normativi
31:54e da un cambiamento culturale più ampio, come hanno ricordato l'onorevole Gadda e la professoressa Cena.
32:01La legge antispreco nel 2026 compierà 10 anni.
32:05Ha consentito al nostro paese di fare un grandissimo passo in avanti rispetto al recupero,
32:10non di agli scarti, ma di quei prodotti che durante la filiera agroalimentare,
32:14dal campo alla tavola, risultano in eccedenza.
32:17Quindi alimenti freschi, freschissimi, alimenti cotti, che appunto rischiano di diventare spreco
32:22non soltanto nei supermercati, ma pensiamo anche ai luoghi dei grandi eventi,
32:27piuttosto che nelle aziende di trasformazione.
32:30L'eccedenza non è uno scarto, un rifiuto, perché alle persone in difficoltà non si dà questo,
32:35ma è qualcosa che per diverse ragioni perde valore commerciale,
32:38può trovare nuova vita nella solidarietà sociale.
32:41E poi c'è un punto, è vero, la legge antispreco interviene a valle
32:45quando l'eccedenza si è generata.
32:47Però pensare la sostenibilità, misurare, donare in modo strutturale,
32:53significa anche prevenire, che è quello che dobbiamo fare anche a casa nostra,
32:56con le corrette informazioni e anche con l'educazione giusta,
33:01perché dare valore al cibo significa poi non sprecarlo.
33:04La salute pubblica è influenzata anche dallo spreco alimentare,
33:08per mille motivi, sia diretti che indiretti.
33:10Per esempio lo spreco alimentare influenza l'ambiente
33:14e di conseguenza anche quella che poi è la sostenibilità
33:18ad un'alimentazione che deve essere sempre più personalizzata
33:22perché deve andare incontro a tutti i fabbisogni delle varie persone,
33:27che sono molto diversi.
33:28E questo ci porta all'argomento importante della pianificazione dei pasti,
33:33perché se pianifichiamo bene i pasti non solo assumiamo energia,
33:37di cui ovviamente abbiamo bisogno, ma anche tutti quei nutrienti essenziali,
33:40che si chiamano essenziali perché non siamo in grado di produrli per conto nostro.
33:45E quindi, ancora una volta, salute e sostenibilità,
33:49attraverso una pianificazione adeguata e personalizzata,
33:53possono essere gli ingredienti per una ricetta perfetta.
33:56Grazie.