- 07/06/2025
Torna la paura a Monte Mario, nuovamente teatro di un violento incendio nella giornata di ieri. L’allarme è scattato poco dopo le 10: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con diverse squadre e un canadair, mentre le forze dell’ordine hanno chiuso via Trionfale in entrambe le direzioni, dalla Panoramica a Villa Miani.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Torna nuovamente a bruciare. Alle 10 di giovedì mattina di ieri si è scatenato un importante incendio sulla zona collinare, incendio che ha richiesto ovviamente l'intervento dei vigili del fuoco che hanno circoscritto l'aria e domato fortunatamente le fiamme.
00:46Perché abbiamo parlato di rabbia? Perché questa è una zona che sta ancora scontando quanto è avvenuto lo scorso anno. Proprio di questo periodo c'era stato un altro importante incendio che aveva acceso riflettori su questa zona teatro purtroppo di degrado, di rifiuti, di accampamenti abusivi.
01:05E c'è una rabbia soprattutto che arriva dai residenti che parlano di un rischio praticamente costante. Pensate che ieri per domare le fiamme sono state anche chiuse alcune strade con evidenti disagi sul fronte traffico.
01:19Traffico che sapete a Roma non versa proprio in condizioni positive, ottimali. Noi ne parliamo con il Comitato Trionfalmente 17 e precisamente con Paola De Vecchis. Buongiorno e ben trovata.
01:32Buongiorno, grazie per l'invito. Grazie a lei Paola. Grazie, grazie veramente. È un punto importante. È molto importante perché voi in particolare da tempo denunciate situazioni di degrado, di pericolo, nonostante quello che abbia detto l'assessora ai rifiuti.
01:55Sabrina Alfonsi, ma ci arriviamo tra un pochino. Questo nuovo incendio nuovamente fa scattare la paura?
02:02Allora, intanto io penso che i cittadini debbano esigere dei servizi. Non è che dobbiamo noi indagare su quali siano le responsabilità.
02:12Noi viviamo per la maggior parte intorno alla collina, faccio parte di un quartiere che si affaccia tutto quanto sulla riserva di Montemario.
02:21Quindi è evidente che abbiamo due tipi di rapporti emotivi con la collina.
02:27Da un lato un grande affetto perché è la memoria storica di tutti.
02:32Dall'altro il timore perché l'incendio dell'anno scorso ha determinato situazioni di criticità.
02:39Non solo nella presenza di questa furigine e la distruzione della macchia mediterranea, di questa vegetazione importante.
02:52Ma c'è stato un dopo che forse è uscito fuori dai riflettori ed era legato alla sicurezza di una montagna
02:59che ha una sua struttura geologica ben precisa.
03:01Noi abbiamo fatto tante riunioni anche con esperti in questo senso.
03:05Cioè la collina è fatta sostanzialmente con una gran quantità di argilla.
03:10Infatti spesso gli abitanti di Via Gorian sono stati avvisati, quando pioveva moltissimo durante questo inverno,
03:17di fare attenzione a non parcheggiare lungo i pendii di questa collina perché c'è il rischio frane.
03:24Quindi quello che io voglio dire è che c'è un problema sociale lì dentro.
03:30No, è inutile che chiudiamo gli occhi.
03:32Cioè la collina all'interno ha la presenza di numerissimi soggetti che si trovano in estrema povertà
03:39perché chiaramente vivere in un bosco in quelle condizioni è la testimonianza di un settore, di una società in sofferenza.
03:47Quello va risolto, quello è il grande problema che va risolto.
03:51Perché per la seconda volta, come si dice, è stato proprio un incendio legato ad un insediamento abusivo.
04:00È quello che è stato dichiarato orieri, no?
04:02Perché l'incendio è avvenuto praticamente a 100 metri sopra l'incendio dell'altra volta
04:08e a ridosso dell'area, non so se voi non la conoscete bene, a ridosso dell'area dove c'è la Chiesa del Rosario.
04:16Quindi la parte diciamo più alta, più elevata.
04:17È importante, è chiaro.
04:19Allora, il problema è a mio avviso da ambientalista sicuramente mantenere sempre pulito.
04:27Cioè, nel senso, noi abbiamo più volte collaborato alla pulizia di questi luoghi
04:33ma diventa poi un lavoro costante e inesauribile perché ogni giorno vengono prodotte tonnellate di rifiuti
04:41nei vari gruppi che stanno per tutta la montagna.
04:44Quindi il lavoro diventa improba anche per i volontari.
04:47L'altra cosa che è importante, a mio avviso, sotto il profilo umano,
04:50cioè bisogna aprire un discorso molto serio sulla convivenza fra la Civitas e queste realtà umane
05:00che sicuramente affrontano una povertà quotidiana significativa ma non riescono ad inserirsi.
05:08Perché noi, voglio dire, abbiamo il Comitato da 13 anni, questo problema forse è ancora più antico.
05:14Cioè, nel senso, queste persone non riescono a dialettizzarsi con la città.
05:20Cioè, io le dico una cosa da persona anziana.
05:23Io sono nata in questo quartiere quando, al posto delle preture,
05:28c'era un enorme villaggio, una bidonville.
05:32Chi è vecchio se lo ricorda.
05:34E questa bidonville era costituita da tantissime persone che venivano da ogni parte d'Italia
05:39e queste persone chiedevano solo di lavorare.
05:43Quindi, quando uno ha bisogno di un idraulico e di una persona che verniciasse casa...
05:48Sapeva a chi rivolgersi, ecco.
05:50Vedeva in questa favela e trovava persone.
05:54Questa realtà a cui noi oggi, con cui oggi noi ci confrontiamo, è diversa.
06:00Perché sostanzialmente non si dialettizza.
06:03Cioè, è difficile inserirla in un contesto operativo del territorio.
06:07Cioè, non vogliono proprio integrarsi a quel luogo, rifiutano anche l'aiuto?
06:14Questo vogliamo capire.
06:15Sì, questa è la cosa.
06:17Cioè, nel senso che io le dico, quando ci sono state grandissime piogge qualche anno fa,
06:23ci siamo preoccupati di andarli ad aiutare, no?
06:26Come quando capita che c'è tanto freddo, la nostra paura...
06:29E c'era un signore a cui mancava un braccio.
06:34E ne eravamo preoccupati.
06:35Ne abbiamo detto, siamo andati lì, addirittura con un'altra associazione,
06:39a K14, guardie zoofile, insomma, osservatori ambientali.
06:43E abbiamo detto, guardate, se tu hai bisogno, soprattutto questo signore,
06:46noi ti aiutiamo, cerchiamo in qualche modo di contattare delle associazioni
06:50che possano tutelarti.
06:51Era tra l'impaurito e l'incredulo.
06:56Cioè, è stato di fatto però che è rimasto lì e ha voluto rimanere lì.
06:58Perché ha detto, io, qui c'è la città ricca, ci ha risposto.
07:02Cioè, è stato molto significato questa piccola frase.
07:05Perché lui veniva tutti i giorni portato a Via Ottaviano a chiedere l'elemosina
07:08e poi, capito, veniva riportato lì.
07:11Allora, è chiaro che questa convivenza non è possibile.
07:15Non è possibile umanamente.
07:17Noi ultimamente abbiamo fatto le foto di persone che stanno in mezzo alla strada,
07:22proprio tra lo svenuto, l'ubriaco, il disperato.
07:26Ecco, qui ci sono delle realtà davvero di grande disagio sociale.
07:30Qui il problema è doppio, come lei ci ha spiegato.
07:32Un problema sia di carattere ambientale che un problema di carattere umano.
07:35Però io vorrei, Paola, leggerle quanto ha dichiarato l'assessore Alfonsi.
07:39Ha detto, è inaccettabile lo scarico di responsabilità da parte di Roma Natura,
07:43che è una realtà che si occupa un po' anche del verde di Roma,
07:47di fronte a un episodio contenuto, ma potenzialmente pericoloso,
07:50come l'incendio di questa mattina.
07:51Non ci risulta a riguardo quel luogo alcuna segnalazione pervenuta dagli enti preposti
07:56alla vigilanza, né di presenze di accumuli di rifiuti.
07:59Cioè, l'assessore Alfonsi dice qua, no, qui non è vero, non c'è niente.
08:03Non è possibile, davvero?
08:05No, allora, probabilmente l'assessore Alfonsi si riferisce al fatto
08:09che richiede una sinergia fra l'ente Roma Natura e il Comune, no?
08:14Anche noi cittadini siamo ancora cercando di capire quali siano i ruoli.
08:19Infatti io ho chiesto umilmente a Roma Natura di mettere un cartello fuori
08:24per indicare quale poi sanno mai essere le loro competenze.
08:28Perché a mio avviso, da cittadino, io dico, non sto rivolgendo né accuse né critiche,
08:34che dico semplicemente come osservatore, ma chi è che dovrebbe passeggiare quotidianamente
08:42a valutare la situazione di criticità, no?
08:45Io penso, ecco, che probabilmente se ci stanno dei soggetti preposti a questo,
08:50forse loro quotidianamente dovrebbero valutare delle criticità,
08:54immediatamente comunicarle al Comune e da lì partire una sinergia
08:59che poi veramente diventa risolutiva.
09:01Allora, noi abbiamo fatto quotidianamente le segnalazioni.
09:06Guardi, noi abbiamo, stiamo collaborando in questo periodo con un avvocato,
09:10un giovanissimo avvocato ambientalista, l'avvocato Di Paola,
09:13il quale ogni giorno ci fa segnalazioni e addirittura abbiamo fatto segnalazioni
09:20anche sotto il profilo legale.
09:22Quindi non è che i soggetti a cui noi possiamo rivolgerci,
09:26perché noi che ci possiamo rivolgere?
09:27All'ente Roma Natura, al Comune o ai Carabinieri, no?
09:32Eh beh, certo, alle forze dell'ordine, è chiaro.
09:34E c'è che dobbiamo fare.
09:36Allora, spesso noi abbiamo avuto un impatto deludente,
09:40perché o ci si sente dire, non è compito mio,
09:43ma io domando a lei, se lei stesse per la strada
09:46e vedesse una persona che picchia un'altra,
09:49offrisce un'altra, cosa dice?
09:51Non sono delle forze dell'ordine e mi giro dall'altra parte?
09:54Beh, io no, non lo farei.
09:55Assolutamente no, assolutamente no.
09:57Ora, io dico, se io mi rivolgo all'ente Roma Natura o al Comune, no?
10:02E dico, guardate, c'è questo problema,
10:04dovrebbero lavorare in sinergia per risolverlo.
10:07Ecco, allora, questo che noi ci auspichiamo e ci auguriamo,
10:10spesso, le dico, anche rivolgendoci alle forze dell'ordine,
10:16per esempio, quando Casale Strozzi non era sotto la tutela adesso
10:21delle guardie forestali, dei carabinieri forestali,
10:26era un casale abbandonato.
10:28Noi spesso vedevamo bambini, perché per la mia età,
10:33uno ha 14 anni che entra dentro un casale abbandonato,
10:36può essere a rischio se entra dentro e trova qualcuno.
10:40Soprattutto di questo periodo, no?
10:42Che se ne sentono davvero di tutti i colori, no?
10:44Entrano dei ragazzi, come è capitato spesso, con due bambine,
10:50io da nonna mi preoccupo.
10:52Allora cosa faccio come cittadino?
10:54Vado alla prima stazione carabinieri e dico,
10:57guardate che lì ci sono degli accessi non consentiti, no?
11:02E mi sento rispondere, signora, ma lei è esagerata,
11:05ma lei si preoccupa troppo.
11:07Insomma, alla fine, siccome eravamo noi tutti frequentatori
11:10del Pratone lì sotto, eravamo preoccupati
11:13per questi andirivieni e sapevamo la notte poi chi ci andava a dormire,
11:17eravamo ulteriormente preoccupati quando avevamo questi bambini
11:20e abbiamo fatto fare da un avvocato una diffida.
11:24Voglio dire, ma possiamo arrivare ogni volta a questi atti?
11:26No, assolutamente no.
11:28Civile, normale, io cittadino, presidio, con buona volontà ti avviso,
11:34tu soggetto, inteso proprio come amministrazione,
11:38torno a ripetere, se io pago le tasse non devo andare a scandagliare
11:42di chi mai sia la responsabilità.
11:44Io avviso l'ente di prossimità, è l'ente di prossimità che poi deve
11:49trovare le soluzioni, gli scontri interni, sono problemi loro,
11:54io devo avere un servizio garantito.
11:55Secondo me in Italia se noi non ribaltiamo quest'asse interpretativo
12:00del rapporto fra cittadini e istituzioni, noi non andremo mai da nessuna parte.
12:05È un po' questo poi che si percepisce Paola,
12:10perché quello che lei ci sta raccontando purtroppo non è la prima volta
12:14che lo ascoltiamo, c'è una sorta di mancanza di ascolto da parte delle istituzioni
12:19nei confronti dei cittadini, questi cittadini certe volte non sanno proprio
12:22da chi andare, a chi chiedere aiuto, a chiedere anche chiarezza in merito a un dato argomento.
12:29Paola, io purtroppo devo chiudere, ma vorrei concludere con lei con una domanda.
12:34Il punto qua è che se non si interviene in maniera concreta e strutturale,
12:39qua il rischio è che parleremo anche di altri incendi, soprattutto adesso che c'è la stagione estiva,
12:43il caldo lo sappiamo che arriverà.
12:46Noi speriamo di no, però il rischio mi sa che è particolarmente concreto.
12:50Io nel frattempo la ringrazio.
12:52Io ringrazio anche lei, spero che questo secondo avviso,
12:57perché voglio dire che cose a volte avvengono, però ci devono servire per crescere,
13:02anche le dinamiche, spero che questo secondo avviso sia recepito come un momento
13:08di, che le posso dire, di dinamica di risposta, di attenzionamento.
13:13Che si smuova qualcosa, eh.
13:14Perché abbiamo fatto l'esposto.
13:17Dovesse succedere un'altra volta di vedere uscire le persone,
13:21abbandonare le case perché non respiravano più,
13:24e io penso che la pazienza ormai è a zero, cioè la tolleranza è finita.
13:28Chiudo solo con una cosa, noi seguiamo le nostre chat
13:31e cerchiamo di leggere la rabbia delle persone anche all'interno di quello che rispondono.
13:36Allora, io sono profondamente democratica, ci mancherebbe altro,
13:39mai scriverei una frase, le posso dire, in modo incisivo, aggressivo nei confronti di nessuno,
13:46ma io le dico, nelle chat ho sentito delle risposte che mi hanno fatto paura.
13:52Uno ha scritto addirittura che il fuoco faccia il suo corso, è una cosa orribile.
13:57Allora le istituzioni non dovrebbero mai portare la rabbia dei cittadini
14:03a giungere a questi livelli, perché l'amministrazione educa i cittadini
14:09e li educa nelle misure in cui si assume le responsabilità.
14:13Non ci sono chance alternative.
14:15Guardi, mi associo a tutto quello che ha detto, tutto vero.
14:19Grazie davvero Paola, prestissimo.
14:21Grazie, grazie.
14:22Buona giornata e la ringrazio di nuovo.
14:25Grazie ancora a lei.
14:26A prestissimo.
14:27Piccola pausa pubblicitaria, tra pochissimi istanti voltiamo pagina
14:32parlando di una sesta edizione di un evento particolarmente collaudato sul territorio.
14:38A tra poco.
14:42Bentornati, bentornati a Non Solo Roma.
14:44È tutto pronto per la sesta edizione di Parco in Festa 2025.
14:49Si parte proprio oggi con una tre giorni che si alterna tra spettacoli, musica, cultura,
14:57intrattenimento per un evento particolarmente radicato nel territorio di Fiumicino.
15:03Parliamo di un appuntamento che ormai riesce a riunire davvero tantissimi residenti
15:08e non solo perché si coniugano tanti momenti diversi,
15:12l'abbiamo detto tra lo spettacolo, la cultura, lo sport
15:15e anche qualche piccola novità che arriva proprio in questa sesta edizione.
15:18Allora noi ci facciamo raccontare tutti i dettagli dai miei due secondi ospiti,
15:24Eric Paciucci, presidente del comitato di quartiere Parco Leonardo
15:28e Antonio Dell'Oglio che è il direttore artistico proprio di Parco in Festa.
15:32Buongiorno e bentrovati.
15:34Buongiorno a te Elisa, grazie.
15:37Buongiorno, buongiorno.
15:38Grazie per l'invito.
15:40Grazie a voi, è un piacere per noi,
15:42però vorrei farmi subito raccontare da voi tutti i dettagli di questa sesta edizione
15:47che mi sembra di aver capito avendo un po' letto il programma di questi tre giorni
15:52si preannuncia davvero scoppiettante, la possiamo definire così.
15:57Sì, proprio così.
15:59Quindi partirei innanzitutto per ringraziarvi dell'invito
16:03e dello spazio che ci state dedicando per permettere di raccontare il Parco in Festa
16:10che è un evento che ormai è diventato una vera e propria tradizione
16:15per il nostro quartiere, per la nostra comunità di Parco Leonardo.
16:20Quindi un grazie alla vostra redazione Radio Roma
16:23per essere media partner in questa sesta edizione.
16:29Quindi sono coinvolte, diciamo, su questo evento diverse realtà
16:34a partire dal comitato di quartiere di Parco Leonardo
16:37ma anche tutte le associazioni, commercianti, volontari e famiglie che ci supportano.
16:44Senza di loro ovviamente tutto questo non sarebbe possibile.
16:49Parco in Festa è un progetto collettivo
16:52costruito con passione, dedizione, cuore, amore e tanta energia
16:58con un impegno che dura anche mesi
17:01perché è un evento molto articolato
17:04che racchiude in sé, diciamo, la copartecipazione di tante realtà.
17:11Abbiamo più di 40 associazioni, sponsor e realtà coinvolte su questo evento
17:17e quindi ogni anno cerchiamo di alzare l'asticella
17:22e quando si avvicina la festa succede qualcosa di magico.
17:25Quindi mettiamo da parte un po' di tempo nostro
17:29con le famiglie, della nostra vita quotidiana, il lavoro e i nostri cari
17:34per far sì che questo evento diventi un successo per la nostra comunità.
17:41Assolutamente sì, immagino di sì.
17:44Anche perché impiega davvero anche una lunga preparazione, no?
17:47Cioè a tre giorni sembrano pochi
17:48ma io immagino tutto, insomma, i mesi precedenti abbastanza importanti, ecco.
17:55Esattamente.
17:56Giorni e notte, diciamo.
17:58Giorni e notte, quindi insomma, abbastanza tempo.
18:01Una bella fatica, ecco.
18:04Sì, come detto, esattamente.
18:05Ci sono più di 40 realtà su questo evento
18:09e quindi è una fatica, certo,
18:12ma anche una delle esperienze, diciamo, più belle
18:15che si possono vivere come comunità,
18:18come persone che amano e fanno per il loro quartiere
18:23e lo fanno veramente con il cuore.
18:26Quindi dietro alle quinte c'è il lavoro dei volontari,
18:30ripeto, sponsor, le famiglie,
18:32tutte le persone che currano quindi ogni dettaglio
18:36per garantire la sicurezza, la viabilità,
18:40tutti gli imprevisti all'ultimo minuto,
18:42ma tutto questo viene ripagato
18:45quando noi vediamo le persone sorridere,
18:47quando vediamo i sorrisi dei bimbi,
18:50vediamo le famiglie, i bimbi che giocano,
18:53persone che vengono, partecipano
18:57e stiamo tutti insieme.
19:00Eh beh, certo, assolutamente sì.
19:02Antonio, ti va di, mi permetto ovviamente
19:04di dare del tuo ad entrambi, se siete d'accordo,
19:06ti va di raccontarci un po' il programma
19:08di questi tre giorni, come si articolano?
19:10Io ho letto una serata addirittura in bianco,
19:12verrà premiato l'outfit migliore.
19:15Infatti ti aspettiamo anche per questo,
19:19insomma, anche perché è una novità nel territorio,
19:21penso che, insomma, io ho chiesto,
19:23diciamo, essendo di tradizione pugliese,
19:27fin quando loro mi hanno invitato
19:29come direzione artistica,
19:30sinceramente li ho un po' scombusserati
19:33nei loro programmi, perché ho detto
19:35perché non fare una serata in white,
19:37non è stata mai fatta, almeno nei luoghi privati,
19:39ma a livello pubblico non ne ho mai sentito
19:41e quindi ho detto organizziamo una serata fantastica
19:44e quindi sabato sera, quindi domani sera,
19:48dalle 20 a 30, ci sarà questa serata
19:51dedicata in proprio, tutta in bianco,
19:54dove tutti quanti ovviamente ci sarà la possibilità
19:58di vestirsi in bianco e partecipare anche a un concorso
20:00con i miei, quindi il miglior outfit maschile,
20:03il miglior outfit femminile,
20:05avrà questa possibilità di salire sul palco
20:07e quindi essere anche premiato
20:09con dei buoni acquisti in abbigliamento
20:11da parte di uno sponsor del nostro quartiere.
20:15Un'altra cosa bella sarà anche il volo
20:19di circa 200-300 palloncini in aria
20:23con dei pensieri dedicati
20:24da parte di ciascun di noi
20:27e quindi ci sarà anche questa possibilità
20:29di mandare al cielo un palloncino bianco,
20:33quindi sarà anche un'atmosfera
20:34che si creerà in quel momento,
20:37sicuramente molto particolare e commovente.
20:42Altra cosa importante è la prima edizione
20:44di un festival Canoro,
20:45non c'era un festival Canoro qui nelle vicinanze,
20:49quindi ho pensato di portare insieme
20:51al comitato di quartiere
20:54la possibilità di iscriversi a questa gara Canora.
20:59È una gara ovviamente senza pretese,
21:03però partiamo con una prima edizione scoppiettante
21:06creando un vero e proprio show,
21:08uno show dove saranno coinvolte
21:10sia le scuole locali MTDA e Stratos,
21:14le scuole di danza locali
21:15del nostro quartiere
21:17e soprattutto ci sarà occasione
21:20di presentare insieme a me
21:23tre splendide ragazze
21:26con una bella carriera alle spalle,
21:29un'attrice, Margherita Rebeggiani,
21:31Care Andrazen invece è un'istruttrice di fitness di Zumba
21:36e poi ci sarà adesso Giulia Foleniani
21:43che è anche lei, insomma, non modella
21:46e soprattutto campionessa di hip hop
21:49e quindi diciamo che anche questo
21:51insomma è coinvolgere il quartiere.
21:53Ho dimenticato di nominare anche
21:55chi mi accompagnerà nella serata
21:57della serata in bianco
22:01e saranno Tony Di Matteo e Eleonora Azzaro
22:05che saranno anche protagonisti della serata
22:07insieme al DJ Maurizio Picone
22:09che ovviamente creerà una situazione
22:11delle 22.30,
22:12io invito tutti a partecipare
22:14perché si creerà una vera e propria arena di danza
22:17con delle musica 70, 80, 90
22:19fino ai giorni d'oggi
22:20quindi diciamo che ci scateneremo
22:24insomma in questa che è una serata disco all'aperto
22:28e quindi questa è un'altra situazione.
22:31Si parte con il programma da questa sera,
22:33la serata giapponese.
22:35Ecco, diciamo, stasera si parte.
22:37Stasera si parte.
22:38Si parte subito con Akira Yoshida
22:40che è un guru della tradizione giapponese
22:44e pensa, ha iniziato come calciatore
22:48venuto qua in Italia
22:49addirittura alla fine è arrivato nel calcio a 5
22:53come della nazionale giapponese
22:55e poi si è inventato questa sua carriera
22:57con i suoi piatti prelibati
23:00e quindi ci porterà insomma la sua cultura
23:04all'interno del nostro parco
23:05dove ci sarà anche Davide Leonardo
23:08che è un giovane professionista romano
23:10del Kendami
23:11che è quel famoso giochino
23:13che abbiamo visto noi un po' boomer
23:15lo ricordiamo nel cartone animato Yattaman
23:18quindi lui è un campione mondiale
23:20Come dimenticarlo?
23:22Stai citando davvero uno dei cartoni più amati
23:25insomma dell'infanzia di tanti della mia generazione
23:28è un po' boomer
23:29perché soltanto noi potremmo conoscerlo e ricordarcelo
23:33e quindi anche i ragazzi
23:35avranno questa possibilità di conoscerlo
23:37perché è veramente un giochino abbastanza particolare
23:40io ho avuto modo di conoscerlo
23:43e quindi l'ho portato qui
23:44diciamo nella prima serata del parco in festa
23:47insieme a lui ci sarà Leonardo Graziano
23:50molto conosciuto come doppiatura di Naruto
23:52e quindi molti diciamo accorreranno qui
23:56con diversi stand giapponesi
23:58potranno assaggiare le prelibatezze
24:01diciamo dal Giappone
24:04e quindi avere anche questa serata
24:06con ovviamente
24:08una serata fusion anche
24:09anche per apprezzare le altre culture
24:12che è sempre una cosa positiva
24:13ragazzi io che dire
24:14cioè i presupposti ci sono tutti
24:15per passare davvero tre giorni belli
24:18entusiasmati di divertimento
24:20e anche per insomma
24:21capire un po' anche le realtà del territorio
24:23che è una cosa secondo me fondamentale
24:25rimangono sempre un po' nell'ombra
24:26invece queste sono occasioni
24:28che fanno anche un po' percepire
24:29le potenzialità del territorio
24:31io vi ringrazio davvero di qua
24:32Elisa ti aspettiamo
24:33ti aspettiamo però
24:34soprattutto nella sera di bianco
24:36domani sera ti aspetto
24:37io ti vedo che tu sei già pronto
24:39diciamo che mi sto adattando
24:42ancora sono
24:42ti stai cominciando a preparare
24:45va bene
24:45io dovrei andare a cambiarmi
24:47e poi magari ci vediamo lì
24:48grazie davvero
24:49grazie a te
24:50grazie mille
24:51buon proseguimento
24:52grazie mille
24:53grazie ancora
24:54allora ve lo ricordiamo
24:55ancora una volta
24:56dal
24:56si parte oggi
24:57termina domenica
24:598 giugno
25:00la sesta edizione
25:03di Parco in Festa
25:042025
25:04a Fiumicino
25:06noi ci fermiamo
25:06per una brevissima pausa
25:08pubblicitaria
25:09torniamo tra pochissimi istanti
25:11dedicandoci ancora
25:12al territorio
25:13come facciamo tutti i venerdì
25:14qui a Non Solo Roma
25:15tra poco
25:15bentornati a Non Solo Roma
25:20ultima mezz'ora
25:21di questa trasmissione
25:22come tutti i venerdì
25:23dedicata al territorio
25:25ci colleghiamo
25:26con i principali
25:27quotidiani online
25:29che ci aiuteranno
25:30un po'
25:30a raccontare
25:31le principali notizie
25:33della settimana
25:33partiamo con
25:34il faro online
25:36e con noi oggi c'è
25:36Clarissa Montagna
25:37bentornata
25:38ciao Elisa
25:40buongiorno
25:40un saluto a tutti
25:41buongiorno a te
25:42Clarissa
25:43allora
25:43inevitabile partire
25:44da quanto accaduto
25:46a Torsa Lorenzo
25:47comune alle porte
25:49di Roma
25:50dove c'è stata
25:51una violenta rapina
25:52la scorsa settimana
25:53una rapina
25:54che ha davvero scosso
25:55un po'
25:56il territorio
25:56tant'è che c'è stato
25:57anche
25:58insomma
25:59un presidio
26:00da parte della cittadinanza
26:01che invoca
26:02maggiore sicurezza
26:03ci sono però
26:04delle novità
26:05in merito a questa
26:05violenta rapina
26:06perché è stato
26:07individuato
26:08il responsabile
26:09sì esatto
26:11allora ci troviamo
26:12di fronte a un
26:13purtroppo
26:14l'ennesimo grave
26:14fatto di cronaca
26:15che avviene
26:16nel quartiere di
26:17Tor San Lorenzo
26:19come già fatto
26:20più volte dai cittadini
26:21non è la prima volta
26:23che si verificano episodi
26:24più o meno gravi
26:25appunto
26:26come ho appena detto
26:26i cittadini
26:27sono stanchi
26:28di questa situazione
26:29e non è la prima volta
26:30appunto
26:31che fanno dei presidi
26:32per chiedere più sicurezza
26:33diciamo che sono ormai
26:34all'ordine del giorno
26:35le rapine
26:36furti
26:37aggressioni
26:39qualche giorno fa
26:39è stato aggredito
26:40anche un ragazzo
26:41due giorni fa
26:42è stato aggredito
26:42un ragazzo di 15 anni
26:44mentre era per strada
26:45sempre per una tentata rapina
26:47in questo caso
26:48appunto ci troviamo
26:49di fronte a una rapina
26:50ancora più
26:51preoccupante
26:52perché
26:53a commettere
26:54questo omicidio
26:54è stato un diciottenne
26:56il risvolto è che
26:57il diciottenne
26:57ha confessato
26:58il delitto
27:00e quindi
27:00è stato arrestato
27:01come il presunto responsabile
27:03ma comunque
27:04ha confessato
27:05tutto quello che
27:06tutto quello che è stato fatto
27:07a perdere la vita
27:08è stato un
27:09bengarese di 36 anni
27:11un benzinaio
27:11appunto
27:12della zona
27:13e la rapina
27:15il diciottenne
27:15l'ha commessa a bordo
27:16di una moto
27:17risultata poi
27:17seguitamente
27:18appunto alle intaggini
27:19rubata qualche giorno prima
27:21per sottrargli
27:22l'incasso
27:23di circa
27:23570 euro
27:25ci troviamo di fronte
27:26quindi ad una violenza
27:27estrema
27:28che ha portato
27:29addirittura
27:29all'accoltellamento
27:30del benzinaio
27:31che è stato accoltellato
27:32al cuore
27:33quindi un omicidio
27:34molto
27:35molto cruento
27:37se così possiamo
27:38definirlo
27:38che è stato perpetrato
27:40da un giovanissimo
27:41ed è questa la cosa
27:42che ci fa più preoccupare
27:43il fatto che
27:45partendo appunto
27:46dal furto
27:47della moto
27:48è poi arrivata
27:49a compiere
27:49questo gesto
27:50per poi
27:51una cifra
27:51che comunque
27:52sì
27:52parliamo di una cifra
27:53non da poco
27:54ma si tratta pur sempre
27:55di una rapina
27:56per dei soldi
27:58ed arrivare a compiere
27:59un gesto del genere
28:00è appunto
28:01un gesto
28:01che non è giustificabile
28:03e questo ci fa capire
28:04purtroppo
28:05quanto la violenza
28:06può raggiungere
28:07degli esiti
28:08molto gravi
28:09se appunto
28:10non ci sono più controlli
28:12più presidi
28:13da farsi delle forze
28:13dell'ordine
28:14in questo caso
28:15l'operazione compiuta
28:16dalle forze dell'ordine
28:17è stata appunto
28:18decisiva
28:19per arrivare
28:20a portare
28:20il diciottenne
28:21appunto a confessare
28:22perché sono state visionate
28:24tutte le telecamere
28:24di videosorveglianza
28:25del distributore
28:26di carburante
28:27sono stati sentiti
28:28testimoni
28:28quindi penso
28:29che il diciottenne
28:30si sia trovato
28:31una sorta diciamo
28:32alle strette
28:33per poi arrivare
28:34appunto a
28:35a professarsi
28:36come è coltivo
28:37esatto
28:38braccato
28:38nonostante
28:39appunto
28:40con la sua confessione
28:41è stato poi trovato
28:42anche il coltello
28:44utilizzato
28:44per commettere
28:46l'omicidio
28:46con una lama
28:47di circa 16 cm
28:48che aveva anche
28:49delle tracce di sangue
28:50quindi questo è un ulteriore
28:51elemento in più
28:52che ha portato poi
28:53all'arresto
28:54all'arresto del ragazzo
28:55come ho detto prima
28:56purtroppo nella zona
28:57non è la prima volta
28:58che si verificano episodi
28:59in questo caso
29:01appunto
29:01con esiti
29:02tragici
29:03e i cittadini
29:04sono stanchi
29:05i cittadini
29:06chiedono più controlli
29:07chiedono più
29:07più sicurezza
29:09combattono anche da tempo
29:10e fanno sentire
29:11la propria voce
29:12contro l'eccessivo
29:13degrado
29:13per quanto riguarda
29:14appunto
29:15la zona in questione
29:18e comunque
29:18finora
29:19ok
29:19riescono
29:20si riesce
29:21appunto ad arrivare
29:22a un risultato
29:23per
29:23con questo caso
29:25appunto che si è arrivati
29:26all'arresto
29:27però i cittadini
29:27non smetteranno
29:28di farsi sentire
29:29per comunque
29:30poter vivere
29:31e avere una quiete
29:32nel luogo
29:33dove abitano
29:35dove abitano
29:35assolutamente sì
29:36ecco io però
29:36vorrei fare con te
29:37una riflessione
29:38che la rissa
29:38se riusciamo
29:39in un minuto
29:40capisco che è difficile
29:41perché è un tema
29:41davvero troppo ampio
29:42però ci sono davvero
29:44tanti fatti di cronaca
29:45ultimamente che sembrano
29:46coinvolgere tantissimo
29:48le nuove generazioni
29:49e noi facciamo un lavoro
29:50che insomma è abbastanza
29:51particolare e importante
29:53allo stesso tempo
29:54perché fare informazioni
29:55significa anche
29:55mandare un messaggio
29:57si rischia a questo punto
29:58che le nuove generazioni
29:59percepiscano tutto quello
30:00che accade al giorno d'oggi
30:02come normale
30:03invece bisognerebbe
30:03anche sottolineare
30:05come hai fatto tu
30:06giustamente all'inizio
30:07la preoccupazione anche
30:08perché tutto ciò
30:09non è normale
30:10questa violenza inaudita
30:11che arriva ovunque
30:12ecco le rapine
30:14purtroppo gli stupri
30:15le uccisioni
30:16i femminicidi
30:17che coinvolgono
30:18ragazzi molto giovani
30:19bisogna passare il messaggio
30:20che tutto ciò
30:21non è normale
30:22ma nella maniera
30:23più assoluta
30:25no esatto
30:25assolutamente
30:26purtroppo
30:27ecco i fatti
30:28di cronaca
30:29diventati ormai
30:30all'ordine del giorno
30:31come giustamente detto tu
30:32Elisa
30:32stanno normalizzando
30:34ciò che non dovrebbe
30:35nemmeno passare
30:36per la mente
30:37ad un giovane
30:38un giovanissimo
30:39anche a persone
30:40ovviamente adulte
30:41però la cosa che preoccupa
30:43è questo fatto
30:44che si sentono
30:45molto spesso
30:46furti
30:47perpetrati
30:48dai giovani
30:49rapine
30:49come in questo caso
30:50giovani
30:51che come se niente fosse
30:53vanno in giro
30:54con delle pistole
30:55o armati
30:55aggressioni
30:57stupri
30:58violenze
30:58tutte cose che appunto
31:00ci devono far riflettere
31:01che c'è bisogno
31:02di una sorta
31:03di sensibilizzazione
31:04sì purtroppo
31:05queste cose
31:05accadono all'ordine del giorno
31:07accadono all'ordine del giorno
31:08perché sono considerate
31:09normali
31:10come non succede niente
31:11se io
31:11quello è il rischio
31:12non succede niente
31:14se
31:15commetto questa cosa
31:16non si valutano appunto
31:19non solo i danni
31:20appunto per le vittime
31:21e per chi subisce
31:22questi atti
31:23ma anche i danni
31:24che possono portare
31:25a livello legale
31:26ho commesso un omicidio
31:27non è una cosa da poco
31:28esatto
31:29dovrò scontare
31:30di anni di carcere
31:31saranno anche tanti
31:32quindi il giovane
31:33si ritrova con
31:34una vita completamente
31:35spezzata
31:37una vita che
31:38non potrà avere un futuro
31:39se non appunto
31:40quello delle porte del carcere
31:41quindi non è da sottovalutare
31:43questo
31:43e non è da sottovalutare
31:44anche soprattutto
31:45da parte delle istituzioni
31:46scolastiche
31:47delle famiglie
31:47delle istituzioni in generali
31:49per sensibilizzare
31:50sul fatto che
31:51tutto ciò
31:52non può essere considerato
31:53come una cosa
31:54che può essere
31:55accettata
31:56e sottovalutata
31:57soprattutto
31:58assolutamente sì
31:59anche perché si sta parlando
32:00davvero di vite
32:01in entrambi i casi
32:02sia quella che
32:03purtroppo viene spezzata
32:05ma anche
32:05l'altra della persona
32:07che commette il reato
32:08e non si rende
32:09probabilmente conto
32:10quindi sarebbe necessaria
32:12anche una doppia riflessione
32:13in tal senso
32:14Clarissa
32:14il tempo insomma
32:16scorre
32:16noi cerchiamo di andare avanti
32:18e voltiamo però decisamente
32:19pagina
32:20perché ora
32:20torniamo a parlare
32:21in un certo senso
32:22di ambiente
32:22è un tema molto caro
32:24sia per il far online
32:25che per non solo Roma
32:26sì esatto
32:28allora questa è una novità
32:29importante
32:30perché si tratta
32:31di uno scambio internazionale
32:33dove degli studenti
32:34dall'America
32:35dell'Università
32:35del Wisconsin
32:36si sono recati
32:37presso il nostro
32:38biodistretto etrusco romano
32:39appunto per uno scambio
32:42per quanto riguarda
32:43il capire
32:44come funzionano
32:45sul nostro territorio
32:47in particolare
32:48le tecniche
32:48di agricoltura biologica
32:49sono stati trattati
32:51appunto i temi
32:52della biodiversità
32:53dell'ambiente naturale
32:54dell'enogastronomia
32:55ovvero tutti i prodotti
32:56che vengono
32:57dalle nostre coltivazioni
32:58che finiscono poi
32:59sulle nostre tavole
33:00e in particolare
33:02appunto
33:02il ruolo primario
33:03che l'agricoltura
33:04ha sul nostro territorio
33:06questi studenti americani
33:08hanno potuto toccare
33:08con mano
33:09e vedere con i propri occhi
33:10come si svolgono
33:11questo tipo di coltivazioni
33:12sappiamo che
33:13al giorno d'oggi
33:14l'agricoltura biologica
33:15sta prendendo sempre più piede
33:16è molto importante
33:18perché si tratta
33:19di un'agricoltura
33:19che comunque fa bene
33:20alla nostra salute
33:21non ci sono pesticidi
33:23ci sono modalità di coltivazione
33:24appunto
33:25che fanno
33:25che non provocano
33:27danni alla salute
33:28e questa è la cosa più importante
33:29questo scambio
33:31internazionale
33:32è stata anche un'occasione
33:34per permettere
33:34agli studenti stranieri
33:35di ammirare
33:36appunto anche
33:37le bellezze
33:38archeologiche
33:39che si trovano
33:40nel biodistretto etrusco romano
33:41quindi non si è parlato
33:42solo di agricoltura
33:43ma anche di archeologia
33:44il tutto
33:46ha portato appunto
33:47anche a capire
33:48invece
33:49quanto sia importante
33:50l'agricoltura
33:52nello stato del Wisconsin
33:53che rappresenta
33:54una delle fonti principali
33:55di reddito
33:56in particolare
33:57anche per il fatto
33:58che offre
33:59moltissimi sbocchi occupazionali
34:01soprattutto nel settore
34:02della
34:02della zootecnica
34:04della produzione
34:05di latticini
34:06della carne
34:06e di come
34:07l'industria meccanica
34:09viene integrata
34:10col settore agroalimentare
34:11quindi quando ci sono questi incontri
34:15si parla appunto
34:16di scambio
34:16perché
34:17noi dall'Italia
34:18possiamo appunto
34:19apprendere le tecniche
34:20di agricoltura
34:21utilizzate oltre l'oceano
34:22e loro possono apprendere
34:23le nostre
34:23quindi è semplicemente
34:24è un fatto
34:25è uno scambio
34:26molto costruttivo
34:29che fa bene
34:31soprattutto
34:31alle giovani generazioni
34:33perché stiamo parlando
34:34comunque di studenti
34:34universitari
34:35che
34:36si aprono appunto
34:38a questo
34:38a questo mondo
34:39che non è
34:40non è comunque
34:40molto scontato
34:41studenti stranieri
34:42che comunque
34:43si interessano
34:45a quello
34:46che appunto
34:47facciamo noi
34:47a livello
34:49dell'agricoltura
34:50e torniamo anche
34:51alla questione
34:52delle nuove generazioni
34:53trasmettere
34:54valori positivi
34:55anche e soprattutto
34:56questo sono
34:56valori positivi
34:57il contatto
34:58con la natura
34:59la collaborazione
35:00lo scambio
35:01anche questo
35:02potrebbe essere
35:02insomma
35:03da approfondire
35:04ancora di più
35:05soprattutto
35:06anche in altri territori
35:07Clarissa
35:08ecco visto mi rimangono
35:09un paio di minuti
35:10a disposizione
35:10ti lascio ancora
35:11la parola
35:12per raccontarci
35:12l'ultima notizia
35:14parliamo di
35:14un posto al sole
35:15che no
35:16non è la nota
35:16soppopera
35:17che conoscono
35:18soprattutto
35:18le nostre nonne
35:19ma davvero
35:20un progetto
35:20di grande inclusività
35:22allora infatti
35:24si tratta
35:24di un progetto
35:25che vuole
35:26riservare
35:27un posto al sole
35:28per tutti
35:29si parla appunto
35:30di accessibilità
35:31delle spiagge
35:31sappiamo che
35:32sul nostro litorale
35:33le spiagge
35:33stanno diventando
35:34sul litorale
35:34laziale
35:35stanno diventando
35:35sempre più inclusive
35:36con questa iniziativa
35:38ci saranno 14 località
35:39del Lazio
35:40partendo da Pescia Romana
35:42arrivando fino a Gaeta
35:43quindi tutta la costa
35:44da nord a sud
35:45toccando appunto
35:4614 località
35:47tra cui anche
35:48Freggene e Focene
35:49per permettere a tutti
35:51di godersi il mare
35:52appunto
35:53con la stagione estiva
35:54che ormai
35:55possiamo dire
35:56che è ufficialmente
35:56partita
35:57in particolare
35:58questa iniziativa
35:59promossa
36:00dall'associazione
36:01Caffè Africa
36:02permetterà
36:03a persone
36:05affette
36:05con disabilità
36:07motoria
36:07intellettiva
36:08molto grave
36:09di avere riservato
36:11tramite prenotazione
36:12una postazione
36:13con un ombrellone
36:14e due lettini
36:15sappiamo appunto
36:16che d'estate
36:16comunque è anche
36:17molto difficile
36:18trovare dei posti
36:19negli stabilimenti
36:20per potersi
36:21regare al mare
36:22quindi è ancora più difficile
36:23per le persone
36:24disabili
36:25con questa iniziativa
36:27appunto si vuole
36:27rimarcare il fatto
36:28che le spiagge
36:29devono essere accessibili
36:30a tutti
36:30non solo non ci devono essere
36:31barriere architettoniche
36:33come sul nostro ritorale
36:34abbiamo visto più volte
36:35anche a Focene
36:36a Fregene
36:37a Frodicino
36:37esatto
36:39non c'è possibilità
36:41ma molti stabilimenti
36:42di queste località
36:43e molte spiagge libere
36:44attrezzate
36:45si sono appunto
36:45attrezzati
36:46per fare in modo
36:47che chiunque
36:48possa usufruire
36:50delle nostre spiagge
36:51questa iniziativa
36:52quindi è solamente
36:53un passo in avanti
36:54un passo in più
36:54per rendere le spiagge
36:56ancora fruibili
36:57per tutti quanti
36:58beh davvero
36:59un bellissimo progetto
37:01che insomma
37:01ci fa capire anche
37:02un po'
37:03l'evoluzione
37:04il progresso
37:05della nostra società
37:06davvero per rendere
37:07il mare davvero
37:08accessibile a tutti
37:09ci ripetiamo
37:10ma effettivamente
37:11è così
37:11non c'è modo più giusto
37:12per definirlo
37:13grazie davvero Clarissa
37:14grazie anche
37:15alla redazione
37:15del Faro Online
37:17per tenerci
37:18costantemente aggiornati
37:19ci ritroviamo allora
37:20venerdì prossimo
37:21grazie Elisa
37:23un saluto a tutti
37:24a presto
37:24grazie ancora
37:25prestissimo
37:25piccola pausa pubblicitaria
37:27e concludiamo
37:28con
37:29concludiamo
37:31questa puntata
37:32scusate
37:32andando a
37:33Frosinone
37:33dove purtroppo
37:34dobbiamo registrare
37:36un altro gesto
37:37estremo
37:38sono 8
37:38nel 2025
37:39esattamente
37:40come è stato
37:42a giugno
37:42del 2024
37:44tra poco
37:44bentornati a
37:48non solo Roma
37:49come tutti
37:50venerdì
37:50andiamo a
37:51Frosinone
37:52insieme alla
37:53redazione di
37:54Frosinone News
37:55facciamo un po'
37:56il punto
37:56delle notizie
37:57della settimana
37:58dobbiamo purtroppo
37:59partire dall'ennesima
38:01notizia negativa
38:02sul fronte
38:04di quella che è
38:05una vera e propria
38:05emergenza
38:06emergenza che si
38:07protrae ormai
38:08da anni sul territorio
38:09quella purtroppo
38:10dei suicidi
38:11ma prima
38:12fatemi salutare
38:13diamo il benvenuto
38:14alla nostra
38:14ultima ospite
38:15il condirettore
38:16di Frosinone News
38:17Roberta Di Pucchio
38:18buongiorno a te
38:19buongiorno Elisa
38:21e come sempre
38:21un saluto
38:22a chi ci segue
38:22buongiorno a te
38:24Roberta
38:24allora
38:25ennesima
38:26insomma
38:26notizia negativa
38:27sotto questo
38:28punto di vista
38:29siamo a 8
38:30nel 2025
38:31esattamente
38:32come a giugno
38:34del 2024
38:35stessi numeri
38:37sì
38:38purtroppo
38:38i numeri
38:39sono gli stessi
38:40l'ottava vintima
38:41l'abbiamo registrata
38:42nella giornata
38:43di martedì
38:44è un 55enne
38:46di Veroli
38:47che ha deciso
38:48di porre fine
38:48alla sua vita
38:49sparandosi
38:50con un fucile
38:50all'interno
38:52di una struttura
38:53di una rimessa
38:54di sua proprietà
38:55come dicevi tu
38:57purtroppo
38:58l'emergenza
38:59non è finita
38:59e non bisogna
39:00abbassare la guardia
39:02l'unica differenza
39:03rispetto
39:04allo stesso periodo
39:05del 2024
39:06è l'età media
39:07delle vittime
39:08nello scorso anno
39:09c'erano state
39:098 vittime
39:10ma la maggior parte
39:12delle quali
39:13erano giovanissime
39:14una ragazzina
39:14di 16 anni
39:15costorse la vita
39:16il fidanzatino
39:17quindi
39:17l'età forse
39:18aveva fatto
39:19più scalpore
39:20ma a mio avviso
39:21non ci si può
39:22soffermare
39:23sul fatto
39:23che adesso
39:24l'età media
39:25sia leggermente
39:26più alta
39:27sempre 8 vittime
39:28abbiamo
39:28da gennaio
39:302025
39:318 ne avevamo
39:32nel 2024
39:33per cui
39:34l'emergenza
39:35di cui tu
39:36hai parlato
39:36anche
39:37in un servizio
39:39dedicato
39:39e veramente
39:41ne hai parlato
39:41in maniera
39:42eccellente
39:43continua ad essere
39:44però ignorata
39:45dalle istituzioni
39:47dalla politica
39:49locale
39:49e regionale
39:50perché comunque
39:51in oltre un anno
39:52nessuno si è interrogato
39:54soprattutto
39:54nessuno ha fatto
39:55nulla
39:56ed abbiamo
39:57decine e decine
39:58di famiglie
39:59di persone
39:59che si sono tolte
40:00la vita
40:01ma anche
40:01delle tantissime
40:03perché nel 2024
40:04abbiamo avuto
40:0440 tentati suicidi
40:06delle tantissime persone
40:07che hanno tentato
40:08a togliersi la vita
40:09completamente abbandonate
40:11nessuno ha dato loro
40:12gli strumenti
40:13per superare il tutto
40:15o per gestire
40:17un tentato suicidio
40:18perché parliamo
40:19di persone
40:20con delle problematiche
40:22inerenti
40:22alla salute mentale
40:23che continuano
40:24ad essere
40:25semplicemente
40:25rinchiuse
40:26in un reparto
40:27d'ospedale
40:28e una volta
40:28tornati a casa
40:29non hanno
40:30prospettive
40:31future
40:32e questo è davvero
40:34drammatico
40:34continua a esserci
40:35sempre
40:36Roberta ti chiedo
40:37una carenza
40:38drammatica
40:39di medici
40:40perché poi
40:41le strutture
40:41per chiedere aiuto
40:42ce ne sono
40:44ma non sono
40:45strutture mediche
40:46io penso
40:46alle associazioni
40:47di auto mutuo aiuto
40:48che nascono
40:49un po' dal coraggio
40:51anche
40:51di tantissime persone
40:53dal coraggio
40:53di tanti cittadini
40:54ma sono soprattutto
40:55le istituzioni
40:56la sanità
40:56che dovrebbero fornire
40:57aiuti concreti
40:59come hai giustamente
40:59detto tu
41:00medici
41:00sempre pochi
41:01ce ne sono
41:02sì
41:03non è cambiato nulla
41:04sul fatto numerico
41:06quello che dici tu
41:07è assolutamente importante
41:08ma quello che manca
41:09è una rete
41:10e soprattutto
41:11un'informazione
41:12assolutamente
41:12se non c'è una rete
41:14intorno a questi soggetti
41:15intorno a queste famiglie
41:16queste persone
41:17non sanno
41:17neppure a chi rivolgersi
41:19non sanno neppure
41:20a chi dover chiedere aiuto
41:22quindi se non si comincia
41:23a cambiare proprio
41:24il paradigma
41:25il modo di parlare
41:27di questa emergenza
41:29e non si comincia
41:31a far sentire
41:32queste persone
41:32come se non fossero
41:34sole
41:34completamente abbandonate
41:36come in realtà sono
41:37non c'è neanche modo
41:39per poterli convincere
41:40anche a chiedere aiuto
41:41o sapere a chi chiedere aiuto
41:43esatto
41:44ed è lì
41:45proprio il vero dramma
41:46non sapere dove andare
41:48Roberta
41:49voltiamo pagina
41:50ma insomma
41:51parliamo di un altro dramma
41:52che
41:53questo insomma
41:54questo di emergenza
41:55di dramma
41:56coinvolge un po'
41:57tutta Italia
41:57ma ci sono poi
41:58delle specifiche
42:00sul territorio
42:01anche di Frosinone
42:02e tu hai parlato
42:03di una sanità
42:04che ha due facce
42:06se vogliamo
42:06una positiva
42:07e un'altra negativa
42:08perché ci racconti
42:09adesso due storie
42:10completamente diverse
42:11tra di loro
42:11sì
42:13e secondo me
42:14è anche positivo
42:15cioè nel senso
42:16non è tutto negativo
42:18non è tutto
42:18beh no
42:19perché questa settimana
42:20abbiamo raccontato
42:22in esclusiva
42:22due storie
42:23la prima
42:24che ha assolutamente
42:25generato rabbia
42:26e indignazione
42:27perché c'è una paziente
42:28un'anziana
42:29oncologica
42:31e diabetica
42:32che ha atteso
42:33un anno
42:34per una visita
42:35era il 2024
42:36giugno del 2024
42:38quando le è stata
42:39prescritta
42:39era riuscita
42:41ad ottenere
42:41un appuntamento
42:42per il 5 giugno
42:43di quest'anno
42:44presso la casa
42:45della salute
42:45di Ponte Corvo
42:46ma il giorno prima
42:48quindi il 4 giugno
42:49si è vista
42:50ricevere
42:51ha ricevuto
42:52una telefonata
42:53nella quale
42:54è stata informata
42:55che per carenza
42:56di medici
42:56la visita
42:57era stata annullata
42:59e non riprogrammata
43:00ma da riprogrammare
43:01a data
43:02da destinarsi
43:03per cui ovviamente
43:04si tratta
43:06di una visita
43:07fondamentale
43:08per questa paziente
43:08perché un controllo
43:09del fondo oculare
43:10per una paziente
43:11diabetica
43:12monitorare il fondo
43:14oculare
43:14nelle tempistiche
43:16giuste
43:16significa evitare
43:17danni
43:18spesso irreversibili
43:20alla vista
43:20quindi anche
43:21i 4 mesi
43:22potrebbero costare
43:24parte della vista
43:25a questa signora
43:26viste le sue patologie
43:27per cui ovviamente
43:29abbiamo scritto
43:30un articolo
43:32che ha sollevato
43:32tante polemiche
43:33ma devo dire
43:34che ha avuto
43:35anche un risvolto
43:36positivo
43:36perché l'ASL
43:38si è subito
43:38messa in contatto
43:39con noi
43:40gli abbiamo consentito
43:42di contattare
43:42la famiglia
43:43di questa signora
43:44si sono in primis
43:45scusate
43:46hanno informato
43:48la signora
43:49che avrebbero
43:49cercato di capire
43:50dove è stato
43:51il gap
43:52ma la cosa positiva
43:54è che le hanno
43:55riprogrammato
43:55la visita
43:56la prossima settimana
43:57ora magari
43:58in tanti diranno
43:59è dovuta intervenire
44:00la stampa
44:01per far risolvere
44:02questo problema
44:03però
44:03se vogliamo vedere
44:05il lato positivo
44:05della cosa
44:06va anche
44:07vista la volontà
44:09di risolvere
44:09una vicissità
44:10perché non sempre
44:11sulla stampa
44:12assolutamente
44:13però Roberta
44:13se non intervenivate voi
44:15cioè se non eravate voi
44:16di Frosinone News
44:17a intervenire
44:18questa donna
44:18sarebbe rimasta
44:19senza visita
44:20è assurdo però
44:21cioè
44:22sicuramente
44:23sarebbe rimasta
44:24probabilmente
44:25sarebbe rimasta
44:26senza visita
44:27quello che però
44:28secondo me
44:29anche va valutato
44:30è il fatto
44:31che ci sia
44:32negli ultimi mesi
44:33nel momento in cui
44:34c'è stato un cambiamento
44:35anche di governance
44:36all'interno dell'aslo
44:37quello che noi vediamo
44:38è che prima
44:39questi appelli
44:39cadevano completamente
44:40nel vuoto
44:41cioè anche se veniva
44:43riportato sul giornale
44:44non si trovavano soluzioni
44:45non si sono trovate
44:46per anni
44:47adesso comunque
44:48di riflesso
44:49c'è una volontà
44:51quantomeno
44:51le criticità ci sono
44:53ne siamo tutti
44:53consapevoli
44:54però anche
44:55la volontà
44:56di andare incontro
44:58e di dare risposte
44:59secondo me
45:00in qualche modo
45:01è un segnale
45:02positivo
45:03come è positiva
45:05l'altra storia
45:06che abbiamo raccontato
45:06e quindi
45:07come dicevi tu
45:08l'altra faccia
45:09della stessa medaglia
45:10della sanità
45:11in provincia
45:12e devo dire
45:13che anche qui
45:14negli ultimi mesi
45:15abbiamo raccolto
45:16tantissime testimonianze
45:18di storie positive
45:19il che ci fa
45:20ben sperare
45:21questo uomo
45:22ricoverato in ospedale
45:23a Sora
45:24ha rischiato letteralmente
45:25la vita
45:26è stato prima in terapia
45:26intensiva
45:27poi nel reparto
45:28di cardiologia
45:29ed ha voluto
45:30pubblicamente
45:31ringraziare
45:32non solo i medici
45:33ma tutti
45:34i sanitari
45:35os
45:35infermieri
45:36tecnici
45:37perché lui ha detto
45:38ho trovato un angolo
45:40di paradiso
45:40in ospedale
45:41soprattutto
45:42quello a cui
45:43lui ha dato più merito
45:44è il fatto che
45:45sia stata vinta
45:47questa battaglia
45:48insieme
45:48e lui ha voluto
45:49ringraziarli
45:50soprattutto
45:50oltre che per le loro
45:52competenze
45:53che ovviamente
45:53devono essere la base
45:54per chi fa questo lavoro
45:56ma per l'umanità
45:57per i gesti
45:59per la vicinanza
46:00per non averlo
46:01semplicemente
46:02fatto sentire
46:03curato
46:04ma a volte
46:04quando raccontiamo
46:06storie di buona sanità
46:07che vorremmo sempre
46:08poter raccontare
46:09a fare la differenza
46:11spesso
46:12è l'umanità
46:13che secondo me
46:14in questo lavoro
46:14non dovrebbe mai mancare
46:16il senso di umanità
46:17comunque un paziente
46:19che ha visto letteralmente
46:20la morte in faccia
46:22riesce ad avere
46:23anche un sostegno
46:25un modo
46:26per sentirsi
46:27spronato
46:28quindi non parliamo
46:29semplicemente
46:30di cura
46:31a livello di farmaci
46:33o di terapie
46:33adeguate
46:34ma spesso
46:35anche la cura
46:36della vicinanza
46:37e di un'assistenza
46:38fatta di empatia
46:40può davvero
46:40fare la differenza
46:42anche perché
46:43ha scientificamente
46:44provato
46:44che se si
46:45aiuta
46:46anche dal punto
46:47di vista psicologico
46:48la ripresa
46:48è molto più veloce
46:49quindi bisognerebbe
46:50anche soprattutto
46:51aiutare
46:54questi pazienti
46:55soprattutto dal punto
46:56di vista psicologico
46:57affinché guariscano
46:58il prima possibile
46:59e questo
47:00è anche un esempio
47:01e Roberta
47:03concludiamo
47:03con una storia
47:04davvero assurda
47:06quest'ultima
47:06invece che ci racconti
47:08e che è arrivata
47:08addirittura
47:09con un appello
47:10a una nota
47:10trasmissione televisiva
47:12sì
47:13e se poco fa
47:14abbiamo parlato
47:15di problemi
47:16ma di voglia
47:16di affrontarli
47:17qui c'è un problema
47:18e pare che nessuno
47:20abbia la volontà
47:21o si smacchia
47:22o nessuno
47:22ha le competenze
47:23per affrontare
47:24il problema
47:24di quest'uomo
47:25che gira
47:27ormai da mesi
47:28seminudo
47:29in strada
47:30nel Cassinate
47:31in particolare
47:31a distanza
47:32a Villa Santa Lucia
47:33ma si sposta
47:34sulla Casilina
47:35addirittura
47:36l'altro giorno
47:36ha raggiunto
47:37Fontana Lili
47:38che per chi conosce
47:39il territorio
47:39è particolarmente
47:41distante
47:42gira seminudo
47:43trasandato
47:44sporco
47:45ha anche
47:45comunque
47:46delle patologie
47:47anche legate
47:48appunto
47:48al suo modo
47:49di vivere
47:49rifiuta
47:50ogni tipo di aiuto
47:52anzi addirittura
47:53diventa aggressivo
47:54con chi prova
47:54ad aiutarlo
47:55ci sono decine
47:57e decine
47:57di relazioni
47:58dei servizi
47:59sociali
48:00che noi
48:01abbiamo letto
48:02in cui si evidenzia
48:03la pericolosità
48:04di questo soggetto
48:05ma si evidenzia
48:05anche che questo
48:06soggetto
48:07è assolutamente
48:07capace di intendere
48:08e di volere
48:09per cui
48:10è lucido
48:11parla sette lingue
48:12non è una persona
48:14che si può
48:15rinchiudere
48:16tra virgolette
48:17in una struttura
48:18perché ci serve
48:19la sua volontà
48:20la sua volontà
48:21non c'è
48:21ma neppure può
48:22continuare a vivere
48:23in quello stato
48:24perché ormai è diventato
48:25un pericolo
48:26per gli altri
48:26ma anche
48:27per se stesso
48:28perché
48:28gli ultimi sopralluomiti
48:30sono stati fatti
48:31nei ripari di fortuna
48:32che trova
48:33c'erano condizioni
48:34igienico-sanitarie
48:35davvero
48:36ai limiti
48:37dell'umanità
48:38quindi
48:39il sindaco
48:39di Villa Santa Lucia
48:41Horacio Cabralo
48:42perché
48:43il problema
48:44è che
48:44di questo uomo
48:45si conosce
48:45soltanto
48:45che è di origine
48:46marocchina
48:47non ha documenti
48:48non si sa proprio
48:48il suo nome
48:49lui l'ha definito
48:50non ha identità
48:51non ha un'identità
48:53per cui
48:54il sindaco
48:54ha fatto appello
48:56alla trasmissione
48:56chi l'ha visto
48:57affinché
48:59diffonda
48:59le immagini
49:00di questa persona
49:01con la speranza
49:02che magari qualcuno
49:03lo riconosca
49:04o qualcuno
49:04lo conosca
49:06il problema
49:07di fondo
49:07Elisa
49:07è che se anche
49:08si trovassero
49:09dei familiari
49:10dei parenti
49:10dei conoscenti
49:11comunque
49:12fino ad ora
49:13nessuno ha fatto nulla
49:14a partire dalla Prefettura
49:16da chi dovrebbe
49:17io non penso
49:18che non ci siano
49:19delle misure
49:19se questa persona
49:20anche non può essere
49:21ricoverata contro la sua volontà
49:23perché abbiamo detto
49:24è assolutamente lucido
49:25una soluzione
49:26ci deve necessariamente essere
49:28non può continuare
49:29ad essere
49:29un pericolo
49:30ripetiamo
49:31per se stesso
49:31e per gli altri
49:32no magari
49:33che è locato
49:33in un alloggio
49:34in una
49:35struttura
49:37che si occupano
49:38proprio delle persone
49:38indigenti
49:39che da cui
49:41già è scappato
49:42sputava nel cibo
49:43che gli veniva
49:44offerto
49:44quindi una struttura
49:45non l'ha voluto
49:46forse servono
49:47dei provvedimenti
49:48un po' più incisivi
49:49e non penso
49:50che non ci siano
49:51organi
49:52deputati
49:53a metterli
49:54in pratica
49:55perché altrimenti
49:56qui ogni persona
49:57che comunque
49:58decide di vivere
49:59in questo modo
50:00che poi
50:00è una sua scelta
50:01ma non deve diventare
50:02un pericolo
50:03per la collettività
50:04certo
50:04il momento
50:05in cui lo è diventato
50:07deve necessariamente
50:08essere adottato
50:09una soluzione
50:09ma qui è un ripallo
50:10di responsabilità
50:11non aspetta a me
50:12non compete a me
50:13non sono io
50:14l'organo deputato
50:15fatto sta
50:15che questa persona
50:16continua anche
50:17ad essere a rischio
50:18perché vaga
50:19sulla casilina
50:20rischiamo di essere investito
50:22o di provocare
50:22un incidente
50:24e questo è lo stato
50:25un po' drammatico
50:26anche preoccupante
50:27di questa situazione
50:29che dire Roberta
50:31speriamo arrivino
50:32risvolti
50:33anche da parte
50:33non so
50:34degli organi preposti
50:35senza questo continuo
50:36rimpallo di responsabilità
50:38che purtroppo
50:38sentiamo troppo spesso
50:39io ti ringrazio di cuore
50:41per essere stata
50:42a nostra compagnia
50:43ringrazio ovviamente
50:43anche la redazione
50:44di Frosinone News
50:45che ci consente
50:46di restare informati
50:48sulla provincia
50:49grazie ancora
50:49ci ritroviamo
50:50venerdì prossimo
50:52grazie a te
50:52un saluto
50:53grazie ancora Roberta
50:55concludiamo così
50:56questa puntata
50:57di Non Solo Roma
50:58abbiamo esaurito
50:58il tempo a disposizione
50:59sono le 14.02
51:01ci siamo presi
51:02anche qualche minuto
51:03in più quest'oggi
51:04lo sapete
51:04ci fermiamo
51:05per il weekend
51:06ma torniamo
51:06alle 13 di lunedì
51:08per un'altra diretta
51:09per aprire
51:10se vorrete
51:10la settimana insieme
51:11grazie alla regia
51:13di Daniele Cosentino
51:14e grazie anche a voi
51:14per essere stati con noi
51:16fino a questo momento
51:17arrivederci
51:18non solo Roma
51:21le notizie dalla regione
51:23con Elisa Mariani
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