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  • 06/06/2025
(LaPresse) – È partita anche in Lombardia la sperimentazione delle bodycam per il personale di Fs Security in servizio nelle stazioni e sui treni del gruppo Ferrovie dello Stato. Il progetto, della durata di quattro mesi, rappresenta il quinto presidio dopo Liguria, Piemonte, Toscana e Puglia. «L'obiettivo è di verificare questa tecnologia sul nostro personale», ha spiegato Pietro Foroni, amministratore delegato di Fs Security. «Con la prospettiva di arrivare verso la fine del 2026 dotando tutti i circa 1.300 dipendenti operativi di FS Security con questo strumento che noi riteniamo importante». Le bodycam saranno attivate a discrezione dell’operatore, nel momento in cui percepisce una situazione potenzialmente pericolosa. «Le finalità sono naturalmente duplici. Uno, la tutela del lavoratore. Dove è stata adottata, in paesi esteri, si è visto come possa avere un effetto deterrenza, cioè chi ha intenzione di compiere atti illeciti vedendo la possibilità di uno strumento come la bodycam tendenzialmente recede dalla sua volontà», ha aggiunto Foroni. «Il secondo scopo è anche una finalità di raccolta di immagini, poi anche per una valenza processuale, nel senso che poi viene ripreso chi evidentemente compie un atto di natura illecita. In questo modo cerchiamo di rendere più sicuri, i treni e le stazioni del Gruppo Ferrovie dello Stato».

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Trascrizione
00:00La bodycam rimane attiva durante tutta la durata del turno ed è in modalità buffering, quindi è attiva ma non salva le immagini che registra.
00:09Dal momento di necessità può essere attivata e salva i 60 secondi precedenti a quando viene schiacciata
00:15ed è l'operatore poi decidere quando interrompere le riprese.
00:19I video registrati vengono salvati in un server tracciato e logato e possono essere inoltrati solo alle forze dell'ordine in caso di richiesta da parte di essi.
00:29L'obiettivo della sperimentazione è quello di verificare la strumentazione delle bodycam sia come effetto di deterrenza sia come effetto di raccolta prove in caso di aggressione.
00:41Studiare questa tecnologia per poi arrivare intorno al 2026 nel dotare tutto il personale di FS Security, quindi saranno circa 1300 persone di questo importante strumento.
00:53Il dato della Lombardia per quanto riguarda il gruppo FS, il personale del gruppo Ferrovie dello Stato, il confronto primo quadrimestre 2024 e primo quadrimestre 2025
01:06vede un callo delle aggressioni di circa il 44%. È un dato confortante ma, l'ho detto, il nostro obiettivo, noi ci riteremo pienamente soddisfatti
01:17quando le aggressioni sui treni e nelle stazioni saranno tendenti allo zero.
01:21Fino adesso nelle regioni dove abbiamo avviato la sperimentazione, nelle altre quattro regioni, abbiamo avuto due casi di accensione delle bodycam in Liguria.
01:30Nel primo caso quell'attività illecita di aggressione si è fermata, nel secondo caso invece abbiamo registrato un'attività di aggressione.
01:42Sono dati questi comunque di difficile verifica, nel senso che tutte queste attività di deterrenza o di prevenzione è difficile misurare un tasso fisso
01:52perché bisognerebbe fare un processo poi alle intenzioni. La prevenzione molto spesso registra un non evinto, un non fatto,
02:00che non si realizza appunto questa attività di prevenzione. Quindi nella valutazione complessiva è molto ampia e oggi devo dire che i dati fino adesso sono molto confortanti.

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