Appuntamento con la Settimana di Money.it, la rassegna degli articoli più interessanti apparsi sull'area Premium di Money.it. Ampia rassegna dei principali temi internazionali, politici e finanziari insieme a Roberto Vivaldelli.
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Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00buona giornata amici di
00:02buoni.it ben trovati con la
00:04nostra rassegna settimanale
00:05gli articoli più interessanti
00:06apparsi nell'area premium
00:08alcuni li commenteremo insieme
00:09quest'oggi a Roberto Vivaldelli
00:12ciao Roberto
00:12ciao e grazie per l'invito
00:15ben ben ritrovato noi ricordiamo
00:19in apertura anche i corsi di
00:20formazione che trovate quindi
00:21non solo articoli ma anche dei
00:23corsi eh molto pratici e
00:26concreti quello su bitcoin
00:28gli etf carrega vincente
00:30pianificare la pensione
00:31investimenti e eh quant'altro
00:34analisi tecnica chat GPT e via
00:36dicendo quindi un ulteriore
00:38valore aggiunto per l'area
00:40premium e allora cominciamo da
00:44questo articolo che è l'ultimo
00:46che hai scritto un piano di
00:48pace per l'Ucraina la proposta
00:50realistica del Quincy Institute
00:52due analisti americani
00:53propongono un accordo storico
00:54niente nato per Kiev sia
00:56all'Unione Europea sicurezza
00:58bilanciata ricostruzione
00:59condivisa per evitare un
01:00escalation globale in eh
01:02Europa eh è una proposta che
01:05potrebbe accontentare
01:06effettivamente anche la Russia
01:08è difficile capire qui Roberto
01:10cosa accada perché quando
01:12sembrava vicino l'accordo poi
01:15si traccheggia e la questione
01:19si stiracchia ancora e poi ci
01:20sono queste dichiarazioni di
01:22Merz che certamente non aiutano
01:25sì eh come dicevamo dall'inizio
01:30la questione ovviamente è molto
01:33molto complessa mh c'è bisogno di
01:38tempo e questo lo si sapeva c'è
01:40bisogno di di pazienza da ambedue
01:44le parti e questo era abbastanza
01:48scontato eh forse non era scontato
01:52per alcuni ma insomma era ovvio
01:55perché la questione è davvero molto
01:57molto complicata e quindi periodo
02:01confuso di dichiarazioni
02:04contraddittorie eh da tutte le
02:09parti ehm ma soprattutto bisogna
02:13dire dal lato del campo occidentale
02:17perché chiaramente in questo
02:19momento come sappiamo la Russia è
02:23in uno stato diciamo eh di vantaggio
02:28comunque si è assicurata una serie di
02:31determinati obiettivi non ha
02:34frettissima nel giungere secondo me
02:38un negoziato immediato però ovviamente
02:42è interessata a a trattare e a
02:48trattare per arrivare come ha sempre
02:50detto Mosca bisogna dirlo come ha
02:52sempre detto arrivare a un patto di
02:55sicurezza più ampio che non riguarda
02:57solo l'Ucraina ma riguarda eh la
03:02sicurezza europea di fatto e ehm
03:06l'ordine di fatto eh che si
03:11verrebbe a creare perché quello che
03:12chiede Mosca è che non vi siano
03:16altri paesi che che possano entrare
03:20nella Nato oltre ovviamente all'Ucraina
03:22eh dato che si dà quasi per scontato
03:25ormai ma il riferimento eh di Mosca
03:28è chiaramente a quello di a alla
03:31Georgia e alla Moldavia e questa è una
03:36un'altra delle linee rosse per per
03:39Mosca per arrivare a un compromesso di
03:42sicurezza di archite di nuova
03:43architettura di sicurezza europea e
03:47chiaramente dall'altra bisogna
03:51arrivare sul tavolo dei negoziati con
03:53delle proposte realistiche come hanno
03:55fatto questi due bravissimi analisti
03:58del Quincy Institute George Bieber e
04:01Anatole Ivan che hanno redatto questo
04:03piano che a mio avviso ehm i
04:07legislatori, le cancellerie europee ma
04:11l'Occidente generale dovrebbe prendere
04:14come proprio spunto di come punto di
04:17partenza per per per per un negoziato
04:20serio. Lunedì ci saranno ci sarà quanto
04:23pare un altro round di eh negoziati tra
04:27Russia e Ucraina eh nel frattempo
04:30l'amministrazione Trump eh vagheggia
04:34nell'incertezza con la minaccia di
04:36abbandonare i negoziati scusate io
04:40credo che sarebbe un errore da parte
04:42degli Stati Uniti abbandonare il
04:44tavolo perché non non devono avere
04:46fretta e sono una delle poche garanzie
04:50che appunto può garantire un un
04:56compromesso. Dicevamo di questa
04:58proposta di pace che appunto prevede
05:01la quella che è sempre stata la
05:03richiesta fondamentale da parte di
05:04Mosca ovvero come dicevo prima il
05:07non ingresso dell'Ucraina della Nato
05:09eh dall'altra eh la Russia dovrebbe
05:14accettare altresì eh secondo i due
05:17analisti eh invece l'ingresso dell'Ucraina
05:21eh nell'Unione Europea che
05:23naturalmente eh è un un tema che
05:28starebbe molto a cuore a Kiev per
05:30entrare diciamo eh nel campo
05:33occidentale dall'altra ovviamente
05:35l'ingresso dell'Ucraina non
05:39significa un ingresso immediato perché
05:41comunque eh ci sarebbe da valutare
05:44ovviamente la posizione di tutti i paesi
05:46europei eh tra cui anche paesi come
05:50dire insospettabili grandi
05:52sostenitori all'apparenza della
05:55causa ucraina come la Polonia che
05:57poi nella realtà di fatti eh vorrei
06:00voglio vedere se sono così d'accordo
06:04ne fanno entrare eh Kiev in Europa
06:07perché come sappiamo eh tra Polonia
06:10e Ucraina comunque ci sono delle
06:12delle questioni in ballo e non tutti i
06:16paesi dell'est e vedrebbero l'ingresso
06:19di Kiev nell'Europa nell'Unione
06:21Europea un un passo favorevole quindi
06:25comunque questa questo dovrebbe essere
06:28uno dei temi sul tavolo naturalmente
06:30dall'altra eh eh Mosca dovrebbe
06:37accettare che sul suolo ucraino vi
06:40siano delle forze di interposizione o
06:43comunque eh qualcosa del genere che
06:48possa garantire eh la sicurezza eh da
06:53parte ucraina ovviamente mh in questo
06:56caso dubito che obiettivamente Mosca
06:59potrebbe possa accettare forze
07:02francesi o forze inglesi vicine ai
07:05propri confini insomma tanto per capirsi
07:08quella proposta che continuano a fare i
07:11volenterosi cosiddetti che eh come
07:15accennavi prima riguardo a Merz più
07:18che cercare un negoziato siamo in
07:19realtà eh portare avanti sempre
07:22questa azione di sostanziale disturbo no
07:25dei dei negoziati perché mh è chiaro
07:28che quando Merz prima afferma una cosa
07:32poi viene in parte smentito dai suoi
07:34alleati eh delle spede perché insomma in
07:37Germania eh l'ok all'uso di di armi a
07:42lungo raggio Taurus eh contro contro
07:45Mosca ha sollevato non poche polemiche
07:50quindi però sono tutte azioni a mio
07:54avviso di di disturbo di questi
07:55negoziati quasi eh e azioni di disturbo
07:59nei confronti dell'iniziativa diplomatica
08:02eh dell'amministrazione americana
08:05quindi c'è questo scontro all'interno
08:08del campo occidentale che vede una parte
08:11disposta sostanzialmente a rivedere la
08:14propria posizione verso Mosca e
08:16dall'altra eh quella dei paesi
08:20volenterosi appunto che intendono
08:23mantenere una postura aggressiva non
08:26ultimo per il fatto di voler mantenere
08:29di voler costringere gli Stati Uniti a
08:32rimanere eh impegnati sul suolo europeo
08:34perché poi è questa la vera posta in
08:37gioco e quindi prima Mers poi Starmer
08:40poi Macron sono tutti impegnati in
08:43queste azioni di disturbo che possono
08:46comunque eh rendere più complicati dei
08:50negoziati già eh difficili. Comunque a
08:54mio modo di vedere questa proposta di
08:56cui si accennava è quella più realistica
08:58è quella più eh fattibile con
09:00compromessi concessioni da una parte
09:02dall'altra come è giusto che siano
09:04naturalmente questione essenziale dei
09:06territori eh l'Ucraina dovrebbe eh
09:11aprire a una concessione de facto
09:15quindi di fatto rinunciare alla
09:20sovranità sui territori eh conquistati
09:24dai russi che eh come sappiamo la
09:27l'Ucraina non ha in alcun modo la
09:29forza militare per riprendere quei
09:32territori tant'è che ha un sempre
09:36maggiore bisogno di di mano d'opera e di
09:40soldati al fronte eh che non ha e non
09:43può in alcun modo eh provare a
09:45recuperare quei territori ma questo lo
09:47diceva già eh Mark Milley nel 2023
09:51insomma lo si è detto in tutte le
09:53pensare se questa è la realtà dei
09:55fatti quindi se vogliamo arrivare a un
09:56compromesso è chiaro che bisogna
09:58arrivare a concessioni da una parte
10:00dall'altra e per quanto riguarda
10:02l'Ucraina un fattore positivo può
10:06essere l'ingresso nell'Unione Europea
10:07dall'altra deve purtroppo eh mettersi
10:12in ordine idea di cedere de facto
10:16quantomeno eh i territori conquistati eh
10:20dei russi e poi vabbè nella proposta
10:24è molto articolata ci sono tutta un'altra
10:26serie di condizioni tra cui di fatto
10:30l'allentamento delle sanzioni verso
10:32Mosca un nuovo approccio diciamo non
10:35più da nemico esistenziale come è stato
10:39di fatto da ormai da anni in poi ma
10:42insomma un un approccio diverso da parte
10:45dell'Occidente una maggiore apertura
10:47verso verso la Russia che potrebbe
10:49convincere i russi a trattare vedremo
10:56se se se se insomma una di queste
11:00proposte entrerà in porta ma io credo
11:02che se si arriverà a un accordo
11:05negoziale perché la Russia non è
11:07interessata a un mero cessato il fuoco
11:09vuole un accordo molto più ampio con
11:12l'Occidente in particolare con gli
11:13Stati Uniti io credo che questo
11:15proposto e non siano poi lontane da
11:18quella che sarà la realtà
11:19vediamo l'altro fronte che è quello di
11:22Gaza ma con una lettura particolare perché
11:25c'è Microsoft nella bufera per il
11:27blocco di mail con termini legati a
11:29Gaza e Palestina accuse di censura
11:31interna e complicità con l'esercito
11:33israeliano che infiammano le proteste
11:35tra l'altro questa rimozione di termini
11:40legata a Gaza l'abbiamo visto anche per
11:42il passaggio del Giro d'Italia l'abbiamo
11:43visto anche in un servizio tv della Rai
11:48qualche giorno fa in cui non era stata
11:50si è cercato in tutti i modi di non
11:51inquadrare una scritta che chiaramente
11:55era solidale con i palestinesi quindi
11:59non meraviglia più di tanto e qui
12:02parliamo di un'azienda chiaramente di un
12:05colosso. Sì negli Stati Uniti emerge una
12:13forte contestazione contro non sono gli
12:16Stati Uniti per la verità contro le big
12:19tech che sono coinvolte nella guerra nella
12:23striscia di Gaza di Israele contro Hamas
12:26che poi purtroppo è diventata non una
12:31guerra tra un esercito regolare e un'organizzazione
12:34militare ma purtroppo una mattanza di
12:38civili di donne e bambini tremenda quindi
12:41con una disparità delle forze in campo
12:44che insomma è sotto gli occhi di tutti e
12:47la quantità una mole di morti davvero
12:53senza paragoni quindi le big tech in
12:57generale diciamo questa guerra di Israele
13:00come spesso accade ma come anche
13:02l'Ucraina per la verità ma come anche
13:06quella nella striscia di Gaza diventa un
13:08laboratorio per testare anche nuove
13:14sofisticate armi esiste una bella ricerca
13:18del giornalista Lovenstein tra l'altro un
13:22libro uscito anche in Italia che parla
13:26proprio di questo il laboratorio
13:27palestina proprio perché come tutte le
13:31guerre diventa un test su larga scala per
13:35l'impiego di vari armamenti e in questo
13:38caso per quanto riguarda l'esercito
13:40israeliano e le big tech quindi microsoft
13:43venendo al punto si parla del coinvolgimento
13:47appunto delle big tech non solo di microsoft
13:51per la verità per quanto riguarda l'uso
13:54dell'intelligenza artificiale e l'uso di
13:58altre altre tecnologie anche di
14:03sorveglianza di massa in grado di
14:05schedare i quelli che l'esercito israeliano
14:10ritiene siano i possibili obiettivi e
14:14come dicevamo prima purtroppo non si
14:18parla solamente di obiettivi militari
14:20tutt'altro ma come vediamo molto spesso
14:25troppo spesso di obiettivi civili come
14:28ospedali e quant'altro quindi esistono dei
14:33malumori interni a queste società che
14:35collaborano attivamente con il ministero
14:38della difesa israeliano come microsoft
14:39che ha dei contratti importanti con con
14:43con l'esercito di tel aviv alcuni
14:47dipendenti hanno protestato in maniera
14:51vigorosa contro contro la polizia
14:53aziendale contro questi contratti e il
14:57colosso ha risposto di fatto con la
15:01censura con la repressione perché di
15:05fatto come come racconto in questo
15:08articolo che è preso a sua volta da un'
15:12inchiesta di drop site news tutte le
15:16mail interne che contenevano che
15:18contengono la parola gaza piuttosto che
15:21altri hashtag legati alla guerra appunto
15:24nella striscia sono state sistematicamente
15:27censurati attraverso un algoritmo non
15:32esattamente un un bel segnale da parte
15:37dell'azienda che nel frattempo ha provato
15:41a negare ma insomma le prove sembrano
15:43essere abbastanza consistenti in questo
15:47senso e purtroppo ripeto non è l'unica
15:50grande azienda del silicon valley coinvolta
15:54nella guerra in ucraina coinvolta che ha
15:57contratti con l'esercito israeliano che
16:00come sappiamo da un punto di vista
16:02tecnologico militare è assolutamente uno
16:05dei più e di intelligence uno dei più
16:08avanzati del pianeta quindi c'è questa
16:14contestazione però purtroppo si sta
16:18consumando in una brutta pagina di
16:23censura vediamo anche come gli ultra
16:27ricchi stanno trenando l'economia
16:29globale ma a che prezzo mentre la classe
16:31media si incontrai sotto il peso
16:34dell'inflazione dei dazi l'elite
16:35mondiale continua a spendere senza
16:37limiti alimentando un'economia
16:39diseguale potenzialmente instabile
16:43allarme guasti e blackout pechino è
16:46fornitore leader di tecnologie di
16:47accumulo di energia di formazione della
16:49rete tecnologie fondamentali per
16:51prevenire altre interruzioni di
16:52corrente che servirebbero all'ue ecco
16:55roberto al di là della del possibile
16:58soccorso cinese hai trovato un po'
17:02anomali questi blackout che ci sono
17:04stati soprattutto in spagna ovviamente
17:05parliamo prima quello elettrico poi
17:07quello telefonico nella migliore dei
17:10casi infrastrutture che non sembrano
17:13più essere sufficienti e poi
17:15chiaramente si può pensare anche ad
17:17altri tipi di motivazione
17:19sì anomali anche perché le spiegazioni
17:27da parte delle autorità ufficiali non
17:28sono state esattamente molto molto
17:34convincenti quindi non sappiamo
17:37esattamente quali sono le cause
17:39secondo alcuni analisti e con i
17:42giornalisti specializzati si è
17:45trattato di un guasto causato dalla
17:49grande mole di di energie rinnovabili
17:53impiegate eh che non sarebbero appunto
17:57sicure ed efficienti come ci vengono
18:01spesso dipinte però eh altri hanno
18:05pensato in maniera magari più maliziosa
18:07qualche ripercussione per le posizioni
18:11del governo spagnolo ad esempio sulla
18:14guerra nella striscia di Gaza ma non ho
18:16alcuna prova alcun elemento concreto per
18:20arrivare a formulare delle delle accuse
18:24di questo tipo è chiaro che fanno un po'
18:29pensare comunque sono un po' delle
18:33situazioni davvero anomale che potrebbero
18:37anche rientrare in qualche in qualche
18:40schema di di guerra ibrida di cui noi non
18:44siamo eh perfettamente a a conoscenza
18:49quindi eh per il momento sollevano di
18:53grossi punti di domanda vedremo se ci
18:56saranno delle spiegazioni più più
18:58convincenti ad oggi non mi pare ci siano
19:01truffe deep fake quando l'intelligenza
19:04artificiale inganna la realtà il diritto
19:06irranca Agostino l'impegatore ci racconta
19:08come le nuove frodi digitali non si
19:10combattano più solo con antivigose e
19:13firewall sembrano consapevolezza cultura
19:15del rischio e una risposta giuridica che
19:18non resti indietro eh ecco Roberto in
19:21questi giorni si è parlato molto anche
19:22del futuro di internet del l'arrivo di
19:26questi agenti dall'intelligenza
19:27artificiale che farebbero anche delle
19:30cose per noi tipo addirittura fare
19:32acquisti e anche cambia la modalità di
19:35ricerca perché eh alcuni diverse persone
19:40bypassano magari Google tanto o comunque
19:43altri motori di ricerca e la ricerca la
19:45fanno direttamente tipo su chat GPT o da
19:49altre parti quindi anche pensiamo ai siti
19:51di informazione ma pensiamo anche ad altri
19:53tipi di di siti che magari non verranno
19:56più visitati perché l'utente si accontenta
19:59della insomma di quello che raccoglie
20:01l'intelligenza artificiale mi pare quindi
20:03che siamo di fronte a un cambiamento che
20:05dopo la prima parte di così che ci siamo
20:08tutti magari anche divertiti a fare le
20:10domande a questa a queste assistenti
20:14virtuali adesso stiamo entrando in una
20:16fase di di rivoluzione poi in quale
20:18direzione è difficile anche immaginarlo
20:21adesso sì diciamo che questi strumenti
20:26non sono nati in realtà per sostituire i
20:29motori di ricerca eh perché non è quella
20:33la loro funzione diciamo primaria e
20:38originale tuttavia ovviamente visto che
20:41il trend è stato questo e molte persone
20:43hanno abbandonato i motori di ricerca per
20:46eh orientarsi e affidarsi completamente
20:51all'intelligenza artificiale naturalmente i
20:53produttori di queste ultime eh ne hanno
20:56come dire approfittato per eh provare a
20:59inseguire eh inseguire mercato eh ma io
21:05penso che indubbiamente l'intelligenza
21:10artificiale è un uno strumento
21:13straordinario chiaramente bisogna provare a
21:16non farsi governare ma a governare quindi
21:21istruare impiegare sempre questo strumento con
21:24eh parsimonia con eh per le cose per cui è
21:30fatta e non sostituire eh altri strumenti ma
21:35addirittura insomma leggevo su addirittura
21:39business insider che è una grande testata eh negli
21:43Stati Uniti ha licenziato un quindici per cento del
21:48personale eh sostituendolo con l'intelligenza
21:50artificiale ecco speriamo che eh questo non sia il
21:58futuro del giornalismo perché comunque mh non c'è
22:01nulla di più come dire brillante e performante della
22:06mente umana quando è nelle giuste
22:09condizioni eh l'intelligenza artificiale può essere
22:12uno strumento utile molto utile eh lo si può usare
22:19magari per riassumere di di lunghi testi adesso
22:23parliamo di di di di nello fattispecie di
22:26strumenti che di cui accennavamo prima però non deve
22:30assolutamente sostituire la la mente umana né
22:36tantomeno avrebbe dovuto sostituire ad esempio i
22:40motori di ricerca cosa per cui non era eh non era nata
22:45anche su questo si innesterebbe un grande grande
22:49discorso geopolitico perché come sappiamo eh la maggior
22:53parte delle componenti ma anche delle grandi aziende che
22:59poi producono eh semiconduttori materiali per i data
23:04center dell'intelligenza artificiale dove stanno
23:07stanno a Taiwan e quindi eh come sappiamo Taiwan eh
23:14isola rivendicata eh dalla Cina ma che in realtà ha di
23:21fatto una sua autonomia e indipendenza eh appunto è
23:29rivendicata da da da da Pechino e come sappiamo
23:34benché gli Stati Uniti non riconoscano eh Taiwan a livello
23:40diplomatico perché dal eh dal settantanove
23:44riconoscono eh riconoscono la Cina cioè Pechino quindi la
23:51Repubblica Popolare ehm hanno sempre dichiarato che non
23:56accetterebbero mai che eh la Cina possa un giorno
24:00invadere eh invadere eh invadere Taiwan quindi eh è un un
24:08fronte caldo geopolitico di questi anni e lo sarà anche nei
24:12prossimi perché prima o poi è chiaro che la Cina al momento
24:17opportuno credo che potrebbe pensare di di fare la sua
24:23mossa e a quel punto sarà interessante e anche pericoloso
24:28vedere come si muoveranno eh di conseguenza gli Stati Uniti
24:32però è una partita molto molto interessante e vedremo
24:38vedremo un po' come va a finire. Andiamo avanti con le
24:41altre notizie, il sorpasso della Spagna, economia, diritti e
24:43visione che l'Italia non ha nel duemila ventiquattro che
24:46racconta per Luigi Fagan la Spagna corre più veloce
24:49dell'Unione Europea, attira milioni di turisti, investe nel
24:52lavoro, si impone sulla scena internazionale con scelte nette
24:55che l'Italia non vuole fare. Disoccupazione di lunga
24:58durata Italia tra i peggiori in Europa nel duemila
25:00ventiquattro spiega Alberto De Pasquale oltre la metà di
25:03disoccupati italiani era senza lavoro da oltre un anno solo
25:07Grecia, Slovacchia e Bulgaria fanno peggio il rischio di
25:09esclusione sociale resta altissimo. Appalti perché la
25:13trasparenza è a rischio in Italia cosa non va negli
25:15appalti pubblici in Italia secondo l'ANAC nel frattempo a
25:18giugno ci sarà un quesito del referendum su questa
25:21materia. Altro che inflazione il vero rischio è una
25:24deflazione e il calo dei prezzi spiega Tommaso Scarpellini
25:27prezzi energetici negli Stati Uniti spinto dalla politica
25:31drill baby drill apre uno scenario deflazionistico che
25:34potrebbe impattare utili mercati e indice dei prezzi al
25:38consumo. Dentro il commercio globale le idee che
25:42protagoniste non sono le merci ma le imprese il vero motore
25:45del commercio internazionale non sono i settori
25:47produttivi ma un piccolo numero di imprese altamente
25:50produttive che importano e esportano all'interno di catene
25:53globali del valore perché l'economia degli Stati Uniti
25:56sta superando quella del Regno Unito o
25:58produttività investimenti tecnologia e dinamismo
26:01economico spiega questo articolo in collaborazione con
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28:43sconto YouTube 30 e anche il link diretto ad alcune delle questioni di cui abbiamo parlato.
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28:55A presto.