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  • 29/05/2025
Riproponiamo un momento della diretta «Garlasco e la grande cronaca: perché i casi che ci hanno sconvolto non si chiudono?» riservata in esclusiva ai nostri abbonati. Con la vicedirettrice del Corriere della Sera Fiorenza Sarzanini per la serie delle Conversazioni del Corriere. Conduce Maria Serena Natale.​Qui la versione integrale dell'evento.​Le Conversazioni del Corriere sono incontri riservati in esclusiva agli abbonati del Corriere della Sera, pensati per approfondire insieme i temi più rilevanti: qui tutti gli appuntamenti.​Chi non è ancora abbonato può trovare qui le modalità per farlo.

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Novità
Trascrizione
00:00Il cold case è vero che tira sempre, però l'abbiamo visto con erba, quasi mai arriva
00:11a un risultato, quindi ognuno fa il proprio lavoro. Io penso che ognuno lo debba fare sempre
00:19essendo rispettoso del fatto che c'è una persona morta e dei sopravvissuti, io li chiamo così
00:26perché penso di poterlo dire, i familiari delle vittime sono dei sopravvissuti, spesso
00:33contro la propria volontà, quindi io penso che di fronte a loro il rispetto non debba
00:40mai, mai, mai venire meno. Io ricordo sempre quello che hanno detto i fratelli della donna
00:51uccisa a erba, ogni volta che si riapre l'indagine e noi veniamo trascinati nell'indagine, noi
01:01moriamo un'altra volta. Questo secondo me noi non ce lo dobbiamo dimenticare mai.
01:05Da un lato la responsabilità di chi fornisce e fa informazione, dall'altro lato però anche
01:09la richiesta con la quale ci confrontiamo.
01:12Io non credo che siamo diventati bambini capricciosi, siamo semplicemente al centro di un bombardamento
01:17di notizie, noi spesso non riusciamo a dosare l'offerta, il pubblico non riesce a dosare
01:25la richiesta. Secondo me ci dovremmo tutti, ma davvero, fermare, ma non fermare nel senso
01:31io sono la cronaca nera, è la nostra vita quotidiana. Io in questi trent'anni mi sono
01:37convinta che noi siamo così appassionati alla cronaca nera, perché la cronaca nera è la
01:43nostra vita. Tutti noi possiamo essere la mamma di Chiara Poggi o la mamma di Alberto
01:49Stasi, quindi è normale, noi ci identifichiamo. Quando io ho seguito il diritto di Via Poma
01:55e avevo 25 anni, io potevo essere Simonetta Cesaroni. La cronaca nera è la nostra vita,
02:02quindi è giusto che noi siamo appassionati. Io ho ritenuto di dover semplicemente dire
02:09fermiamoci, proprio perché è la nostra vita, dobbiamo ricordarci che può essere
02:14stravolta. E quindi per rispondere al lettore e al nostro lettore che ci chiede la verità
02:24giudiziaria, la verità reale e la verità dei media, in realtà due sono le verità. Può esserci
02:32una verità processuale che talvolta ci si augura sempre meno, ma talvolta non coincide
02:40con la verità reale. E per questo io penso che in generale, questo l'ho sempre detto,
02:48di fronte a un processo indiziario è sempre meglio assolvere piuttosto che condannare.
02:56è un vecchio detto, ma è così, è meglio un assassino fuori dal carcere che un innocente
03:02dentro. Io di questo sono convinta.

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