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00:00Mario Balotelli, che da solo si è caricato la squadra sulle spalle e ha portato praticamente da solo in Champions League il difficile Milan del dopo Ibra.
00:08Philippe XS, che ha regalato al mondo degli highlights quelle due meravigliose rovesciate,
00:13quella di Bruxelles in Champions League nel 2012 contro l'Anderlecht e quella di Shenzhen in Cina nella International Champions Cup contro l'Inter.
00:23Poi però c'era anche l'altro lato, quello di Mario Balotelli che ad esempio, nonostante la sua prima stagione buona al Milan,
00:29alle tante critiche, rispose con una foto su Instagram con lui stesso che puntava il fucile verso la telecamera
00:35e con la scritta, un grande bacio a tutti quelli che mi odiano.
00:39E l'altro lato anche di Philippe XS, il difensore del Milan che era stato espulso nell'ottobre 2013 per un brutto gesto nei confronti di Chiellini,
00:47un pugno sulla nuca durante un'azione di gioco, in uno Juventus-Milan finito 3-2 per i bianconeri a Torino.
00:53Il francese era stato squalificato per quattro gare, tre da prova TV, uno per il rosso l'immediato per doppia munizione.
01:01Insomma, grandi giocate, prodezze indimenticabili, ma anche storie particolari e aneddoti da leggenda,
01:08in grado di rendere giocatori come loro, ma non solo loro, eternamente geniali e senza regole.
01:15Fuori da qualsiasi schema, in campo e nella vita.
01:17Calciatori che incantano sul prato verde con le loro giocate, ma che talvolta cadono in provocazione da parte degli avversari e da parte della critica.
01:27C'è anche chi nella vita privata eccedeva troppo, in buona sostanza, ottimi giocatori con colpi da campioni.
01:32Sono, Filù e Balo, fra gli ottimi giocatori che hanno lasciato un segno aggressivo nella storia del calcio,
01:37episodi che convivono, nell'immaginario collettivo, con le loro grandi giocate.
01:42Sono stati anche compagni di squadra nel Milan, Balotelli e Mexese, ma il francese era arrivato un anno e mezzo prima, nell'estate del 2011.
01:53Eccolo allora, Filù, come sarebbe stato poi soprannominato dai compagni di squadra.
01:57Eccolo, mentre parla al suo arrivo della sua prima maglia del Milan e dell'infortunio al ginocchio,
02:03che stava per lasciarsi alle spalle, anche se mancava ancora qualche mese.
02:07È un onore perché questa maglia è il massimo per un calciatore, quindi sono molto orgoglioso di vederla
02:15e di sapere che la porterò per quattro anni, il minimo spero, e sono molto fiero di vederla e di portarla.
02:25È un brutto infortunio, ma sono cose che succedono in una carriera, quindi è un momento brutto,
02:32ma mi dà il sorriso il fatto di sapere che tornerò il più presto possibile per indossare questa maglia e dare il massimo.
02:41Poi arrivo in una squadra campione d'Italia e arrivo sulla punta dei piedi
02:46e imparerò a conoscere i compagni di squadra, l'allenatore e tutto quanto.
02:56Purtroppo devo rispettare la natura perché il ginocchio è molto pericoloso
03:01e abbiamo bisogno di tempo, ma il più presto possibile perché faccio di tutto
03:09e sono tutti i giorni all'ospedale a fare la rieducazione per stare il più presto possibile col gruppo.
03:18Proprio così, Philippe Bexès aveva vissuto lo stesso incubo dolce e amaro di Marek Jankulowski.
03:26Nel 2005, poco prima di trasferirsi al Milan, Janku si infortunò gravemente al ginocchio
03:31per un intervento dell'avversario Leandro Cuffre in un Roma-Udinese di Coppa Italia.
03:37L'ultima stagione giallorossa di Filumexès, poco prima del Milan,
03:42era invece finita nell'aprile 2011 in un Roma-Juventus di campionato.
03:48Il francese, costretto ad uscire nei primi minuti del secondo tempo a causa di un infortunio al ginocchio sinistro,
03:54si era subito sottoposto agli esami strumentali presso il Policlinico Gemelli
03:57e il verdetto aveva lasciato spazio a poche interpretazioni.
04:02Distorsione al ginocchio sinistro, con lesione del legamento collaterale e parziale.
04:07e interessamento del legamento crociato anteriore.
04:12Mesi duri, alleviati dal passaggio estivo al Milan, ma caratterizzati sempre da un duro lavoro di fisioterapia.
04:19Fino poi a quel pomeriggio sulle rive del lago di Garda.
04:23Quasi sei mesi dopo l'infortunio dell'Olimpico al ginocchio sinistro,
04:26Mexes era tornato a giocare una partita vera, a fine settembre 2011,
04:32con la squadra primavera del Milan, impegnata ad Esenzano del Garda contro il Chievo,
04:3745 minuti in campo che avvicinavano il difensore francese alla sua prima convocazione, in prima squadra.
04:43Grande emozione perché soprattutto dopo cinque mesi e mezzo tornare sul campo a giocare con i miei compagni a undici,
04:51fino adesso stavo da solo sul campo a allenarmi a correre non per niente,
04:56ma per la preparazione fisica.
04:58Oggi le mie prime sensazioni realmente sul campo sono state quelle.
05:04Purtroppo abbiamo concesso tre gol, ma le sensazioni sono state buone
05:12e il più importante per me era di iniziare a giocare con la squadra.
05:19Sul piano personale la miglior stagione di Filumexese in Maglia Minan è stata la 2012-2013.
05:25E attenzione, il 19 maggio 2013, in occasione dell'ultima giornata di Serie A,
05:30un suo gol sigla la rimonta per 2-1 sul Siena.
05:35Una rimonta che consente alla squadra di piazzarsi al terzo posto in campionato
05:38e di qualificarsi per la Champions League.
05:41Nel 2014-2015 il francese rimedia un'espulsione al novantesimo minuto
05:46nella sconfitta per 3-1 del Milan con la Lazio 24 gennaio 2015
05:50e finisce per mettere le mani al collo a Stefano Mauri, bandiera della Lazio,
05:55e per litigare con altri ex rivali del derby di Roma.
06:00Per portarlo fuori dal campo di peso dovettero intervenire i compagni di squadra,
06:03per lui come per l'episodio con Chiellini altre quattro giornate di squalifica.
06:08In positivo invece sarebbe arrivata il primo novembre 2015,
06:12sempre contro la Lazio,
06:14quella che sarebbe stata l'ultima delle sue 30 reti realizzate in carriera
06:19in una sfida vinta 3-1 dai rossoneri di Mijalovic all'Olimpico contro i Biancocelesti.
06:25Era la sua ultima stagione 2015-2016 con il Milan,
06:29la stessa in cui, dopo l'andata e ritorno da Liverpool,
06:32aveva definitivamente chiuso con i rossoneri Mario Balotelli,
06:35che invece nel gennaio 2013 era arrivato così all'aeroporto dei voli privati di Malpensa.
06:44Era molto tempo che volevo giocare nel Milan,
06:48poi ovviamente giocavo in altre squadre,
06:50quindi non potevo venire qua,
06:53però adesso ho avuto la possibilità e sono corso.
06:55Credo che non ci sia bisogno di presentare Mario Balotelli,
06:58è un sogno che si realizza,
07:00un sogno che volevano i nostri tifosi,
07:02che ha voluto il presidente Berlusconi fortemente,
07:05che ha voluto tutta la società .
07:07Pensiamo che con l'arrivo di Mario rafforziamo molto la nostra squadra
07:11e siamo felici, ci abbiamo lavorato tanto,
07:14perché Mario è negli nostri cuori da tanti anni
07:17e finalmente ci siamo riusciti.
07:19Eravamo nel gennaio del 2013
07:21e Mario Balotelli, accolto da Adriano Gagliani,
07:24era in rotta con il suo club, il Manchester City.
07:27Era ancora giovanissimo, ma già divideva.
07:30Quando era in giornata,
07:31semplicemente uno dei più forti al mondo,
07:34ma anche un carattere particolare
07:35e non sempre facile da gestire.
07:37Adriano Gagliani e Mino Raio l'avevano lavorato tanto e duro
07:40sotto traccia a questa operazione di mercato
07:42e Balotelli esordiva con una doppietta contro l'Udinese a San Siro
07:46e da lì in poi non si sarebbe fermato più.
07:50In poco tempo Mario era diventato
07:51il leader tecnico di una squadra ad inizio ciclo
07:54che nei mesi precedenti aveva salutato
07:56Nesta, Thiago Silva, Zambrotta, Gattuso,
07:59Zedorf, Van Bommel, Inzaghi, Cassano, Ibrahimovic.
08:04C'era dunque da iniziare un ciclo tutto nuovo
08:06e Balotelli, a suon di gol, aveva dimostrato
08:08nei suoi primi mesi rossoneri
08:10di poterne fare assolutamente parte.
08:13Con le sue prestazioni aveva trascinato la squadra al terzo posto
08:16e al termine della stagione il suo score
08:18era ricco di 12 reti in 13 gare di campionato.
08:21Balotelli era ormai uno degli uomini più importanti del Milan,
08:25ma proprio quando ormai sembrava difficile immaginarlo altrove,
08:28tutto cambiava clamorosamente.
08:31La stagione successiva, 2013-2014,
08:33sbagliava contro il Napoli il suo primo rigore della carriera,
08:37poi nella stessa partita parole non proprio gentili
08:39contro l'arbitro Banti, finendo per meritarsi
08:42prima l'espulsione e poi la squalifica.
08:44Da lì in poi nulla sarà più come prima.
08:47Quella che poteva essere una storia lunghissima
08:49arriva alla sua naturale conclusione
08:50dopo un solo anno e mezzo.
08:52Si parte per Liverpool,
08:54anche se nell'estate 2015,
08:56nel Milan di Sinisa,
08:57da Mihailovic,
08:58Mario Balotelli torna
08:59con la formula del prestito,
09:01ma la sua è un'annata
09:02tormentata dalla pubalgia
09:03con un solo gol in campionato a Udine,
09:06due in Coppa Italia
09:07e niente riscatto
09:08alla fine della storia.