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TG_BIKENEWS 27 MAGGIO
Bike Channel
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27/05/2025
Categoria
🥇
Sport
Trascrizione
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E' stata rivelata l'entità dei danni subiti da Mathieu Van Der Poel in seguito alle due
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cadute avvenute nella prova di Coppa del Mondo di mountain bike a 9 miesto. L'olandese,
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come annunciato dall'Alpes in the Koenig, non se l'è cavata con poco visto che, nell'occasione,
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ha riportato una piccola frattura dello scafoide indicativa di un danno ai legamenti del polso.
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Questo tipo di infortunio richiede un processo di recupero cauto e attentamente monitorato,
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si legge nella nota rilasciata dal team belga. La tempistica per la ripresa degli allenamenti
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e delle gare dipenderà dall'evoluzione del gonfiore e del dolore nei prossimi giorni. In
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questa fase è quindi prematuro fornire una prognosi definitiva o delineare la traiettoria
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delle prossime settimane. Ciò che è certo, però, è che, come comunicato dalla sua formazione,
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il tre volte vincitore della Paris-Giroubaix non parteciperà , assieme ai compagni, alla
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prima parte del ritiro in quota alla Plagne, dove, se avrà il via libera, si recherà solo
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in un secondo momento. L'infortunio sarà sottoposto a una valutazione medica continua
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e intensiva nel corso della settimana, viene spiegato nel comunicato dell'Alpes in the Koenig.
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Ulteriori accertamenti, previsti verso il weekend, potranno offrire maggiore chiarezza sul suo programma
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e sulla potenziale partecipazione al giro del delfinato. In virtù di ciò, è difficile pensare
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che evoluzione possa prendere il calendario di VDP, la cui partecipazione al Tour de France
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però, stando a quanto dichiarato dal team e alle tempistiche medie per guarire da un
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infortunio simile, non dovrebbe essere in pericolo.
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Compia cento anni lo storico marchio di bici Drali, nato nel 1925 su iniziativa di Carlo
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Drali. Il brand milanese si è distinto nel tempo e ha acquisito la sua popolarità , fornendo
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i tele ad alcuni dei più grandi campioni del pedale, i quali, negli anni, non hanno esitato
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a rivolgersi alla bicicletteria meneghina per avere prodotti di qualità e all'avanguardia.
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Passate le redini da Carlo al figlio Giuseppe e più recentemente nel 2016 ad Angelo Mantovani,
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Gianluca Pozzi, Andrea Camerana e Robert Carrara, il marchio è tornato a splendere di luce propria
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nell'ultimo decennio, riavviando la produzione di telai, inaugurando il flagship store per
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la vendita e la fornitura di servizi esclusivi per ciclisti e rinnovando la propria brand
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identity attraverso eventi e sponsorizzazioni.
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Per festeggiare il centenario della fondazione, sabato 31 maggio Drali ha organizzato una serata
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unica e ricca di sorprese in cui gli invitati avranno la possibilità , grazie ad un'esposizione
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di Bici Vintage, di rivivere la storia di un brand che ha segnato e continua a segnare
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il ciclismo italiano.
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Sono incoraggianti i riscontri avuti da Elisa Longoborghini a Burgos circa la propria condizione
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e la coesione della sua squadra in vista del Giro d'Italia Women.
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Nella breve corsa tappe spagnola, scelta per il suo ritorno alle corse dopo le classiche
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di primavera, la campionessa italiana ha sfoderato subito una buona continuità di rendimento
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che le ha consentito, dopo quattro giornate di corsa, di chiudere la manifestazione al secondo
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posto della classifica generale.
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Questi quattro giorni sono stati molto produttivi perché abbiamo sempre corso bene come squadra
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e fatto la gara, ha dichiarato l'azzura del UAE Team ADQ a Cycling News.
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Siamo sempre stati attivi e abbiamo creato azioni che ci hanno portato al risultato che abbiamo
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ottenuto, sono soddisfatta perché ho avuto i segnali che mi aspettavo sulla strada della
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preparazione al Giro d'Italia, ha detto una soddisfatta Longoborghini, pronta ora a rifinire
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la condizione, prima di schierarsi al via il prossimo 6 giugno, di una corsa rosa in cui
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sarà chiamata a difendere il titolo magistralmente conquistato 365 giorni fa.
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