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  • 23/05/2025
Dalla centralità assoluta dei Costruttori giapponesi a una MotoGP a trazione europea. Negli ultimi anni il dominio Ducati ha ridisegnato gli equilibri tecnici della classe regina. Honda, che per decenni ha dettato regole e sviluppi, oggi si trova costretta a inseguire. Secondo Carlo Fiorani, figura storica del reparto corse e ancora oggi vicino all’ambiente Hrc, la svolta è mancata nel periodo del Covid. Mentre Ducati, Aprilia e KTM riorganizzavano metodi e priorità, le Case giapponesi hanno proseguito con uno sviluppo tradizionale, perdendo il treno dell’innovazione. L’autonomia decisionale europea si è ridotta e la struttura piramidale giapponese ha mostrato i suoi limiti: troppo lenta, poco permeabile, con un approccio ancora centrato sul motore, mentre la MotoGP moderna richiede competenze aerodinamiche, ciclistiche e relazionali. L’arrivo di figure come Romano Albesiano e l’apertura a nuovi metodi di gestione possono segnare una svolta ma non immediata. Per Fiorani, il vero cambio di passo arriverà con i nuovi regolamenti 2027. Fino ad allora, Honda potrà crescere ma senza rivoluzioni. E sarà fondamentale anche la scelta dei piloti. Oggi mancano fuoriclasse in grado di fare la differenza. Servirà ricostruire, anche sul piano umano. Perché l’ambiente, il gruppo e la fiducia, secondo Fiorani, valgono quanto la telemetria. E Bagnaia, per ora, resta l’esempio da tenere d’occhio...

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Sport
Trascrizione
00:00all'interno del parco delle nebrodi con carlo fiorani voi direte che cosa che cosa ci facciamo
00:12qui vestito io da enduro lui era vestito da enduro poco fa adesso è in borghese già
00:18bocciato abbiamo fatto un test di varie moto da enduro che vedete qui dietro ma non parleremo
00:26di questo ma parleremo di qualcosa di molto importante a livello sportivo perché carlo
00:32fiorani non c'è bisogno neanche che lo presento insomma è stato colui che ha portato la onda al
00:40top in moto gp in superbike innovando e aprendo il mondo del giappone a all'europa e al resto del
00:50mondo cioè quando c'era lui la comunicazione della onda era veramente efficiente non che adesso
00:56non lo sia però è un mondo è stato sempre un mondo piuttosto chiuso noi viviamo carlo un'epoca
01:03strana dal punto di vista della moto gp perché siamo stati abituati nel moto mondiale nella moto gp a
01:10vedere comunque i giapponesi al top o honda o yamaha qualche volta suzuki oggi c'è diciamo un
01:18dominio europeo anzi italiano e giapponesi sono rimasti al palo sono cambiate le moto in modo di
01:24progettare le moto e giapponesi non sono stati in grado di fare questo switch adesso siamo vicini
01:29al grande cambiamento regolamentare del 2027 la onda sembra che con romano albesiano insomma
01:36che tutta una serie di interventi abbia cambiato passo ma secondo te che lo vivi da dentro perché
01:44ricordiamolo che tu sei rimasto nel mondo onda è realmente così e secondo te la onda tornerà al top e
01:51perché come dici te è vero c'è stata una rivoluzione proprio il mondo è cambiato e questo
01:58è successo nel periodo del copy cioè quando siamo tornati diciamo il covid a qualche modo dato modo
02:05soprattutto alle aziende europee perché oltre a ducati anche aprilia ktm hanno fatto dei grossi passi
02:12avanti nello sviluppo della moto hanno iniziato a sviluppare la motocicletta e le motociclette in
02:16modo completamente diverso e giapponesi invece hanno continuato a svilupparle in modo tradizionale
02:22per cui soprattutto ducati ha introdotto delle innovazioni in cui i giapponesi sono rimasti un
02:30po al palo nel senso che non si sono resi conto che quello era quella era la direzione giusta
02:36adesso dopo questi anni in cui abbiamo visto un dominio ducati la onda si sta innanzitutto si è
02:44interrogata ha cambiato tanti personaggi all'interno della squadra e della rnd diciamo della parte
02:51sviluppo come dicevi abbiamo preso al bosiano stiamo facendo dei grossi diciamo lavori all'interno
03:00per iniziare a sviluppare la moto in modo in modo diverso io però mi aspetto non un diciamo un grande
03:09passo avanti per quest'anno cioè immagino uno sviluppo progressivo che però non rivoluzionare
03:17completamente invece mi aspetto nei prossimi due anni e soprattutto quando ci saranno quando ci sarà
03:22il nuovo regolamento uno sviluppo della nuova motocicletta fatta con dei criteri diversi per cui
03:28mi aspetto insomma che la onda ritorni ad essere quella che con cui si si batteva quella diciamo che
03:35si si lottava per per il primo posto comunque per il podio ma non subito mi aspetto appunto un
03:42ritorno un ritorno piuttosto diciamo lento con un grosso sviluppo diciamo nel 26 27 ecco questa è la
03:53mia la mia opinione vogliamo spiegare in maniera molto sintetica anche se è complesso il grande vantaggio
04:01e il grande limite della onda perché se parliamo ad esempio di yamaha yamaha è un'azienda unica dal
04:09punto di vista del racing no onda realmente c'è la onda c'è la hrc e chi è a capo della hrc gestisce
04:19anche la rendi all'interno della rendi in pratica si è tradizione il presidente della hrc anche presidente
04:26della rendi c'era della ricerca sviluppo a rendi all'interno del quale c'è moto gp formula 1 ma anche
04:34la produzione di serato quindi è un mondo complesso tu che l'hai vissuto e hai capito questo difficile
04:40meccanismo ci puoi spiegare sommariamente come funziona e perché in questo periodo storico avere
04:50una struttura di questo tipo può essere stato un limite è stato un limite perché giapponesi appunto
04:55lavorano sempre in modo molto molto accorto molto tradizionale e la differenza è che ad esempio in
05:02passato come europa riuscivamo a essere molto più influenti proprio anche nel modo di nel modo di
05:09comunicare nel modo di sviluppare la moto c'era era diciamo l'europa era riuscita a prendere un po più
05:17di diciamo di controllo di una certa zona dello sviluppo delle moto e di come organizzare un team
05:23poi ci sono state tante vicende tante tante cose che sono cambiate adesso e le moto a differenza ad
05:32esempio della formula 1 la formula 1 in realtà ha sempre lavorato in collaborazione con dei team
05:37europei che per cui hanno dato un'indicazione sempre molto precisa su come andava sviluppato
05:42soprattutto la parte terraistica la parte aerodinamica per cui la onda che tipicamente
05:48un'azienda di motore cioè la onda è sempre ha sempre avuto dei motori diciamo il credo della
05:55hdc il credo della onda era sempre che il motore è fondamentale in una competizione in questi ultimi
06:00anni formula 1 moto gp le cose sono cambiate aerodinamica l'abbassatore c'è molte diciamo
06:07soprattutto nella nella parte ciclistica le cose sono cambiate per cui io penso che con l'introduzione
06:12adesso di nuovi personaggi europei appunto come albesiano la onda si è resa conto che gli serve di
06:20nuovo un appoggio diciamo una mentalità più più aperta più elastica sia nello sviluppo delle moto e
06:27anche nel modo di comunicare che è molto importante e soprattutto nella gestione del team io ad esempio
06:33personalmente ho sempre pensato che la gestione sim è importantissima perché creare un ambiente familiare
06:40c'è un ambiente più come dire più di cooperazione di collaborazione di amicizia è fondamentale per
06:48dare al pilota la sensazione che tu alle spalle hai un gruppo di tecnici validi ma anche di amici di
06:54persone che ti sostengono sì e tradizionalmente invece giapponesi lavoravano già prima del 2000 in
07:01modo molto molto tecnico cioè la squadra è la tecnica in cui i meccanici i tecnici così lavoravano un po'
07:09per conto loro e poi davano il prodotto finale al pilota però non lo come dire non lo coccolavano
07:16non diciamo il lato umano era un po un po perso poi negli anni diciamo dal 2000 in poi abbiamo
07:24introdotto invece questo nuovo modo di lavorare all'interno di un team io spero adesso che con
07:30l'introduzione di nuovi personaggi di nuovo si torni a un modo più europeo che poi funziona perché ripeto io
07:36personalmente credo che il supporto umano il fattore emotivo sia importantissimo per un pilota
07:42soprattutto negli ultimi due tre decimi è quello che fa la differenza e a proposito di differenza
07:49un'ultima domanda tu sei sempre stato un grandissimo esperto di piloti no quindi hai spiegato perché un po'
07:59come funziona l'onda e per cosa manca e perché vedi un futuro roseo o comunque una base su cui non si
08:08può ci si può aspettare un buon cambiamento ma secondo te la onda ha sempre avuto piloti
08:15di grandissimi campioni no adesso non dico che adesso non abbia dei campioni ma sicuramente degli
08:21ottimi piloti però secondo te questa rivoluzione dovrà andare di pari passo con l'acquisto di un fuoriclasse
08:29assolutamente assolutamente cioè la scelta del pilota poi è fondamentale nel senso che il team è una
08:35piramide al cui vertice c'è il pilota e il pilota necessariamente deve essere un campione cioè deve essere
08:41uno che a parità di motocicletta ti dà quei due tre decimi in più rispetto rispetto agli altri per cui anche
08:49la scelta del pilota nei prossimi anni sarà fondamentale proprio per raggiungere un risultato diciamo in questo
08:56momento noi abbiamo dei buoni piloti ma non dei piloti di di vertice di punta a te qual è il pilota
09:03che ti piace di più beh avvenendo marquez che non credo che tornerà indietro la domanda è abbastanza
09:11facile nel senso che bagnaia è un pilota che a me piace molto per cui è sufficiente poi guardare nella
09:21classifica per capire quali quali sono i piloti che potrebbero essere fondamentali in un rilancio
09:27della squadra
09:28un ringraziamento a carlo fiorani con questa ultima chicca e io vi ricordo di seguire gazzetta
09:36motori su tutti i nostri canali che sono tantissimi quindi web social carta stampata e anche la sette
09:43rubrica guida con noi una volta al mese prima del telegiornale delle 13 30 con carlo ci rivedremo
09:49o in pista o alla prossima endurata ciao a tutti ciao

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