Roma, 14 maggio 2025
Il simbolo del referendum cittadinanza è stato proiettato sulla facciata di Palazzo Chigi questa sera durante un flash mob del comitato promotore del referendum cittadinanza in piazza Colonna per rompere il muro del silenzio sul voto dell’8 e 9 giugno. Presenti i presidenti del comitato promotore Riccardo Magi e Deepika Salhan, la coordinatrice della campagna Antonella Soldo, la tesoriera di +Europa Carla Taibi e Antonio Liguori di ActionAid. “Visto che Giorgia Meloni anche oggi al premier time ha rifiutato di dire qualcosa sull’appuntamento referendario e che continua l’oscuramento mediatico sul voto dell’8-9 giugno - ha detto il segretario di +Europa, Riccardo Magi e presidente del comitato promotore del referendum sulla cittadinanza - siamo riusciti a far dire a Palazzo Chigi qualcosa sul referendum, a garantire un po’ di informazione, quello che la presidente del Consiglio e tutto il governo, smentendo se stessi, non ha ancora voluto fare. Continueremo questa battaglia perché crediamo che sia una lotta di democrazia, di stato di diritto e di riforme che sono essenziali e urgenti per il nostro Paese”.
Il simbolo del referendum cittadinanza è stato proiettato sulla facciata di Palazzo Chigi questa sera durante un flash mob del comitato promotore del referendum cittadinanza in piazza Colonna per rompere il muro del silenzio sul voto dell’8 e 9 giugno. Presenti i presidenti del comitato promotore Riccardo Magi e Deepika Salhan, la coordinatrice della campagna Antonella Soldo, la tesoriera di +Europa Carla Taibi e Antonio Liguori di ActionAid. “Visto che Giorgia Meloni anche oggi al premier time ha rifiutato di dire qualcosa sull’appuntamento referendario e che continua l’oscuramento mediatico sul voto dell’8-9 giugno - ha detto il segretario di +Europa, Riccardo Magi e presidente del comitato promotore del referendum sulla cittadinanza - siamo riusciti a far dire a Palazzo Chigi qualcosa sul referendum, a garantire un po’ di informazione, quello che la presidente del Consiglio e tutto il governo, smentendo se stessi, non ha ancora voluto fare. Continueremo questa battaglia perché crediamo che sia una lotta di democrazia, di stato di diritto e di riforme che sono essenziali e urgenti per il nostro Paese”.
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NovitàTrascrizione
00:00Si rifiuta allora, allora si rifiuta di toglierlo, no?
00:08La dichiarazione, facciamo la dichiarazione, vai.
00:13Vai Riccardo!
00:30Siamo riusciti in questo modo finalmente a far dire qualcosa a Palazzo Vigi sui referendum, sul referendum sulla cittadinanza dell'8 e 9 giugno.
00:43Nonostante oggi la presenza del fantasma del referendum e della democrazia in aula al Premier Time, ancora Palazzo Vigi non ha detto nulla.
00:51Questa sera finalmente Palazzo Vigi fa un'informazione sull'appuntamento dell'8 e 9 giugno del referendum per la democrazia, per il diritto dei cittadini di decidere, di dire la loro.
01:04Noi ricordiamo che la Premier negli anni scorsi si scagliava contro i governi che negavano l'informazione, i governi che silanziavano il referendum.
01:14La stessa Presidente oggi è silenzio.
01:17Palazzo Vigi, tutta sera.
01:21Grazie.
01:35Direi che oggi si è visto bene e chiaro nei palazzi del governo che l'Italia c'è un referendum e tutti i cittadini e i cittadini hanno diritto di essere informati, di sapere che l'8 e 9 giugno si vota in questo Paese,
01:47che tutti e tutti sono invitati a votare, a decidere e fare la loro scelta nei seggi elettorali.
01:53L'8 e 9 giugno si votano dei referendum importanti in questo Paese, che cambieranno le scelte e il futuro di questo Paese.
02:17L'8 e 9 giugno si votano dei
02:19che cambieranno le scelte e le scelte e le scelte.
02:21L'8 e 10 giugno si votano dei raffredditi e le scelte.
02:23L'8 e 10 giugno si votano dei raffredditi e le scelte.
02:24L'8 e 10 giugno si votano dei raffredditi e le scelte.
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